Per chi è curioso di Guardiabella (e del volo in pendio, ma non solo...)

[il boiler del 55]

Ho ricevuto, tramite Vincenzo, un caro amico di Porto Maurizio e abituale frequentatore di Guardiabella, la richiesta dell'ex sindaco di Arma di Taggia di diffondere la notizia del "campo di aeromodellismo" che si organizza quest'anno a Prati Piani di Carpasio, una località dell'entroterra ligure non distante da Guardiabella.
L'ex sindaco (anche lui si chiama Vincenzo) ha conosciuto, proprio a Guardiabella, uno svizzero appassionato di volo in pendio e assieme condividono l'amore per il luogo e il radicomando di alianti. Il suo amico svìzzero organizza frequenti campi di questo genere in Svizzera e in Francia (www.campaeromodelisme.com) e gli ha proposto di mettere in piedi la prima esperienza simile in Italia.
Sembra una iniziativa interessante, che ha anche un risvolto inaspettato (chi ha voglia di leggere le schede di presentazione e iscrizione allegate capirà...) che mi ha lasciato abbastanza stupito, perchè mi ha riportato un pò al clima degli oratori di quando si era ragazzi (molti di chi non è troppo giovane sanno di cosa parlo). Pare che questo risvolto non abbia nulla di obbligatorio e rispecchia tipicamente una cultura di matrice calvinista (quindi assai seria).
In fin dei conti, il messaggio è rivolto a chi ama il volo in pendio e a chi non ha mai conosciuto il pendio di Guardiabella. Ed è quindi una ottima occasione per volare guidati in questo luogo per niente banale (ma, semai, piuttosto spettacolare) e fare una vacanza familiare senza svenarsi e soprattutto senza rinuciare (anzi!) a volare.

[Ergonomix]

So già che sarò massacrato,

Ci siamo giocati un altro pendio.

Spero chiaramente di sbagliarmi

[Ergonomix]

Leggo solo adesso che c'è anche la mano pesante del clero...
E se possibile la cosa mi dispiace ancora di più
Peccato, abbiamo perso un bellissimo pendio
Speriamo solo che "cane" e burocrazia nonché mancanza di clienti, affossino l'iniziativa nel più breve tempo possibile in modo che in due o tre anni si possa tornare ad usufruire liberamente del pendio, sempre che i danni creati non lo rendano inaccessibile in perpetuo negli anni a seguire.

[il boiler del 55]

Originalmente inviato da Ergonomix

Leggo solo adesso che c'è anche la mano pesante del clero...
E se possibile la cosa mi dispiace ancora di più
Peccato, abbiamo perso un bellissimo pendio
Speriamo solo che "cane" e burocrazia nonché mancanza di clienti, affossino l'iniziativa nel più breve tempo possibile in modo che in due o tre anni si possa tornare ad usufruire liberamente del pendio, sempre che i danni creati non lo rendano inaccessibile in perpetuo negli anni a seguire.

Desolato, Roberto, ma stai prendendo una gigantesca cantonata. Non vedo un solo motivo che possa sostenere le tue conclusioni. Del resto stai dimostrando le ragioni per cui avevo dei dubbi nell'aiutare a diffondere l'iniziativa. Che è organizzata da chi è di quei luoghi (quindi ha più diritto di noi che veniamo da lontano di farlo), ha sicuramente più sensibilità e senso civico di molti di noi e ne ha già parlato con i pastori (di vacche) che sfruttano i preziosi pascoli di quel luogo. Quindi vai tranquillo: nessuno ti obbliga ad esserci nel periodo del campo e poi (ma anche prima), quando vorrai, potrai tornare su quel pendio assieme a Birba senza che nessuno te lo impedisca. Sempre che tu lasci la macchina lungo la strada e non la porti sul punto di lancio, le guardie forestali ci sono e possono sempre colpire...

[il boiler del 55]

Tra l'altro non mi risulta che ci sia di mezzo "il clero". Al massimo dei protestanti, come mi risulta dalla frequentazione di svizzeri e francesi e come risulta evidente dal momento serale al quale si è invitati la sera, se si ha voglia di farlo.

[Ergonomix]

Originalmente inviato da il boiler del 55

Desolato, Roberto, ma stai prendendo una gigantesca cantonata. Non vedo un solo motivo che possa sostenere le tue conclusioni. Del resto stai dimostrando le ragioni per cui avevo dei dubbi nell'aiutare a diffondere l'iniziativa. Che è organizzata da chi è di quei luoghi (quindi ha più diritto di noi che veniamo da lontano di farlo), ha sicuramente più sensibilità e senso civico di molti di noi e ne ha già parlato con i pastori (di vacche) che sfruttano i preziosi pascoli di quel luogo. Quindi vai tranquillo: nessuno ti obbliga ad esserci nel periodo del campo e poi (ma anche prima), quando vorrai, potrai tornare su quel pendio assieme a Birba senza che nessuno te lo impedisca. Sempre che tu lasci la macchina lungo la strada e non la porti sul punto di lancio, le guardie forestali ci sono e possono sempre colpire...

Originalmente inviato da il boiler del 55

Tra l'altro non mi risulta che ci sia di mezzo "il clero". Al massimo dei protestanti, come mi risulta dalla frequentazione di svizzeri e francesi e come risulta evidente dal momento serale al quale si è invitati la sera, se si ha voglia di farlo.

Ciao Filippo, avevo giusto premesso che spero di sbagliarmi, ma esperienze vissute mi portano a pensare al peggio.
La regolamentazione (assolutamente necessaria quando il numero delle persone che accedono al pendio diventa importante) la conseguente ingerenza degli enti preposti che non perderanno occasione per infilarci il becco a sproposito mi fanno davvero preoccupare.
Come poi mi confermi, ci sarà un periodo (quello del campo) in cui il pendio non sarà disponibile e permettimi, se quel periodo coincide con i pochi giorni di vacanza che posso passare in Italia, per me quel magnifico pendio diventa chiuso e irraggiungibile.
Vorrà dire che sarò costretto ad andare da un'altra parte, e tenermi nel cuore quel magnifico posto, la passeggiata a piedi nudi per raggiungere il punto di lancio, i fiori di pisello odoroso che rallegrano la brutta strada per raggiungere il pendio.

Ps) fammi rientrare da Kathmandu e ti posto un po' di belle fotografie di Guardiabella

[chetto1965]

Originalmente inviato da il boiler del 55

... uno svizzero appassionato di volo in pendio e assieme condividono l'amore per il luogo e il radicomando di alianti. Il suo amico svìzzero organizza frequenti campi di questo genere in Svizzera e in Francia (www.campaeromodelisme.com) e gli ha proposto di mettere in piedi la prima esperienza simile in Italia....

Ciao Filippo, qualche anno fa anche io avevo conosciuto di persona lo svizzero in questione... persona cordiale, cortese ed educata.
Mi aveva parlato dei campi che organizzavano in Francia e Svizzera e del risvolto "Religioso" che li caratterizzava...

A parte la Religione, per la quale ciascuno di noi è libero di fare come meglio crede, l'iniziativa aeromodellisticamente parlando è sicuramente interessante il resto per me un pò meno , concordo però con le perplessità ed i dubbi di Ergonomix, il riunire molta gente in posti come Guardiabella è sempre un rischio per l'ambiente e l'usufruibilità di esso nel tempo...

Vero anche che già oggi, a prescindere dai campi, si vedono a volte comportamenti non proprio molto civili... che alla lunga potrebbero indispettire il proprietario.

Speriamo bene, Guardiabella è un posto magnifico.

Saluti
Andrea

[il boiler del 55]

Ciao Andrea.
Non credo ci saranno folle di frequentatori del pendio in quei giorni tra agosto e settembre (periodo, tra l'altro, in cui è già avvenuta la fienagione).
Innanzitutto mi risulta che. ad oggi, siano iscritte una dozzina di persone, di cui sicuramente solo qualche modellista (le mogli le vedo più indirizzate alle non troppo distanti spiagge di Arma di Taggia). E poi, siccome la maggior parte sono appunto svizzeri e francesi, posso immaginarmi che sul pendìo non resterebbe neppure qualche buccia di frutta consumata sul posto. Dopodiché non sono appunto io a organizzare, ma mi è solo stato richiesto di divulgare l'iniziativa che, ripeto, trovo comunque interessante perché permette di vivere in maniera comunitaria la nostra passione (io, per altro non ci sarò, perché avevo già programmato diversamente le mie ferie).
Per altro le iscrizioni avrebbero dovuto terminare il 1° di luglio, ma suppongo che il termine sarà prorogato almeno di due settimane.
Capisco le perplessità di un affollamento eccessivo di pendii preziosi. Ma la stessa difficoltà di accesso di Guardiabella già determina un filtro abitualmente determinante. E, ripeto, una frequentazione più continua di un gruppo di aliantisti durante un periodo circoscritto non sarà mai comparabile a quella di un raduno distribuito su più giorni (penso al Cucco, a Rétroplane e così via) in cui il numero di partecipanti è assai più elevato.

[il boiler del 55]

Originalmente inviato da Ergonomix

La regolamentazione (assolutamente necessaria quando il numero delle persone che accedono al pendio diventa importante) la conseguente ingerenza degli enti preposti che non perderanno occasione per infilarci il becco a sproposito mi fanno davvero preoccupare.
Come poi mi confermi, ci sarà un periodo (quello del campo) in cui il pendio non sarà disponibile e permettimi, se quel periodo coincide con i pochi giorni di vacanza che posso passare in Italia, per me quel magnifico pendio diventa chiuso e irraggiungibile.
Vorrà dire che sarò costretto ad andare da un'altra parte, e tenermi nel cuore quel magnifico posto, la passeggiata a piedi nudi per raggiungere il punto di lancio, i fiori di pisello odoroso che rallegrano la brutta strada per raggiungere il pendio.

Ciao Roberto, per quanto ne so non c'è alcuna ingerenza di alcun ente o autorità preposta.
Il fatto che il referente locale sia l'ex sindaco di Arma di Taggia non toglie che lui sia innazitutto una ex autorità, senza neppure giurisdizione specifica sui luoghi, ma semmai permette di avere la certezza che le cose siano state organizzate per bene (si è fatto due tornate amministrative a dimostrazione che i suoi concittadini debbono aver giudicato efficace la sua azione).
Non mi risulta poi che durante la durata del campo il pendio di Guardiabella rimanga precluso ad altri frequentatori, non c'è scritto da nessuna parte ed è del tutto evidente che persone del genere non potranno essere che accoglienti.
Semmai ti avevo detto che se vedevi quell'iniziativa come il diavolo l'acqua santa (permettimi l'espressione, secondo me molto azzeccata; e non per via del diavolo, ovviamente...), bastava andare a Guardiabella o prima o dopo. Se poi vorrai andarci in quei giorni, vorrà semmai dire che avrai l'opportunità di allargare il tuo giro di conoscenze e allungare la tua rubrica del telefono. Tutto qui. Quand'è che arrivi per le vacanze? Ho visto da chi sai tu dei modelli che ti aspettano da fare invidia...

[Ergonomix]

Originalmente inviato da il boiler del 55

Ciao Roberto, per quanto ne so non c'è alcuna ingerenza di alcun ente o autorità preposta.
Il fatto che il referente locale sia l'ex sindaco di Arma di Taggia non toglie che lui sia innazitutto una ex autorità, senza neppure giurisdizione specifica sui luoghi, ma semmai permette di avere la certezza che le cose siano state organizzate per bene (si è fatto due tornate amministrative a dimostrazione che i suoi concittadini debbono aver giudicato efficace la sua azione).
Non mi risulta poi che durante la durata del campo il pendio di Guardiabella rimanga precluso ad altri frequentatori, non c'è scritto da nessuna parte ed è del tutto evidente che persone del genere non potranno essere che accoglienti.
Semmai ti avevo detto che se vedevi quell'iniziativa come il diavolo l'acqua santa (permettimi l'espressione, secondo me molto azzeccata; e non per via del diavolo, ovviamente...), bastava andare a Guardiabella o prima o dopo. Se poi vorrai andarci in quei giorni, vorrà semmai dire che avrai l'opportunità di allargare il tuo giro di conoscenze e allungare la tua rubrica del telefono. Tutto qui. Quand'è che arrivi per le vacanze? Ho visto da chi sai tu dei modelli che ti aspettano da fare invidia...

Se la presenza del campo non preclude l'uso del pendio, allora speriamo che abbia successo e che magari serva anche a far leva sui comuni per far riparare un minimo la strada
E ben venga l'opportunità di conoscere gente nuova e di condividere esperienze.
Spero di tornare in vacanza a settembre e di riuscire a fare qualche giro in pendio