Rapporto di scala

[Ehstìkatzi]

La similitudine meccanica, come del resto ho già detto, non ha niente a che fare col modellismo, è un metodo per trasferire i dati aerodinamici e idraulici ricavati da modelli in scala nelle gallerie del vento e negli impianti idraulici in modo da determinare determinate caratteristiche del progetto finito senza doverlo costruire 1:1 e senza dover costruire gallerie del vento di dimensioni inimmaginabili.

[andreis]

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

La similitudine meccanica, come del resto ho già detto, non ha niente a che fare col modellismo, è un metodo per trasferire i dati aerodinamici e idraulici ricavati da modelli in scala nelle gallerie del vento e negli impianti idraulici in modo da determinare determinate caratteristiche del progetto finito senza doverlo costruire 1:1 e senza dover costruire gallerie del vento di dimensioni inimmaginabili.

OK, allora credo di aver visto qualcosina al CIRA di Capua, sia in scala che 1:1.

Ma riguardo alle prestazoni di una riproduzione in scala, quali sono i parametri che maggiormente influenzano le prestazioni del modello, e che eventualmente possono essere ritoccati/corretti per mantenere un minimo le doti di volo del modello, se non i profili, corde/allungamenti, pesi ?

A.

[andreis]

Originalmente inviato da frank

Infatti io l'avevo interpretata proprio così: come devo lavorare sul peso per ottenere il migliore realismo, una volta fissato il resto?
Potrei sbagliare io, però, conviene sentire chi ha aperto il thread.

Ciò cui ho fatto riferimento a tal riguardo, è appunto alla difficoltà (o forse impossibilità...) di ottenere una Velocita di Scala, pur mantenendo le caratteristiche geometriche rigorosamente in scala, ma senza sacrificare le altre prestazioni necessarie al volo del modello, magari sono io che non ci ho capito nulla pensando che il solo aggiustare il peso "potrebbe" bastare ad ottenere prestazioni di rilievo come sulla controparte fullsize ....


A.

[giobalde]

Originalmente inviato da andreis

OK, allora credo di aver visto qualcosina al CIRA di Capua, sia in scala che 1:1.

Ma riguardo alle prestazoni di una riproduzione in scala, quali sono i parametri che maggiormente influenzano le prestazioni del modello, e che eventualmente possono essere ritoccati/corretti per mantenere un minimo le doti di volo del modello, se non i profili, corde/allungamenti, pesi ?

A.

Volevi dire dell'originale ?

[Personal Jesus]

Ma perchè non aggiungerci anche il dito del pilota in quanto a parametro influenzante le caratteristiche di volo.

Attenzione che si sente puzza di Vexata Quaestio...

[andreis]

Originalmente inviato da giobalde

Volevi dire dell'originale ?

No, no..., mi riferisco proprio alle doti "minime" di volo del modello ridotto in scala , senza che si debba per forza realizzare, e "ostinatamente" cercare di far volare un "fer de stir", proprio perchè scalato senza considerare ad esempio NRcrit, e che come già ribadito qui da qualcuno, il modello è costretto a volare in luoghi, in modi e in condizioni totalmente diverse dal fullsize.

Aggiungo qui, che se un fullsize è stato appositamente ottimizzato al top dell'evoluzione tecnica relativamente al momento del suo concepimento, una sua riproduzine in scala è impossibile possa offrire altrettanto prestazioni al top relativamente ai mutati luoghi, modi, condizioni, DIMENSIONI.

E null'altro intendo....

Se qualcuno avesse la capacità di fare un minimo di sintesi su tale questione, e possibilmente senza aggiungere troppa benzina, sarebbe sicuramente benvenuto ed apprezzato.

A.

PS: ritengo interessante l'argomento Scala/Peso proprio perchè i temi relativi a come, e cosa tener conto riproducendo un modello in scala, siano argomentazioni molto poco dibattute, e ancor meno capite totalmente, .... da me stesso in primis .

[Personal Jesus]

Dipende cosa vuoi fare Antonio.

Se vuoi un modello efficiente dal punto di vista aeromodellistico, mi sa che non lo sarà dal punto di vista del volo. Facile che debba viaggiare più allegro.
Se lo vuoi realistico anche dal punto di vista del volo, facile che lo puoi usare solo in aria calma e con bei prati sgombri attorno.

C'era il "famoso" articolo su uno dei Ventus, dove i due "britannici" dibattevano anche loro sulla questione, specie riguardo ai profili d usare.

E' che il terreno è sempre scivolo, anche se non sembra, da qualunque parte la si prenda.

Comunque a me, il rapporto tra velocità di Selig, citato da Frank, non sembra tanto bislacco.

In pratica devi lavorare quel tanto, ammesso sia possibile, su peso e profili per rispettate la "regola aurea" di Selig.

Se no, come dicevi sempre tu, puoi anche speculare un altro po' su corde e proporzioni facendo una "semiriproduzione".

http://www.baronerosso.it/forum/aero...ml#post2945235

[frank]

Originalmente inviato da simone76

http://www.baronerosso.it/forum/aero...ml#post2945235

Beauty is in the eye of the beholder.
Nel senso del quark, naturalmente

proprio beauty non mi sembra..