BaroneRosso.it - Forum Modellismo

BaroneRosso.it - Forum Modellismo (https://www.baronerosso.it/forum/)
-   Aeromodellismo Alianti (https://www.baronerosso.it/forum/aeromodellismo-alianti/)
-   -   Rapporto di scala (https://www.baronerosso.it/forum/aeromodellismo-alianti/234366-rapporto-di-scala.html)

LV-GDG 02 gennaio 12 08:39

Rapporto di scala
 
Nella scala 1:3, la grandezza dimensionale (m) se trasforma in un rapporto 1 a 3 ad esempio 18m "diventano" 6, 18:3 = 6

pero la domanda e' la grandezza peso (massa), con quale rapporto "viaggia" in un modello in scala 1:3 ?

certamente no 1:3 altrimenti i nostri "modellini" dovrebbero pesare piu' di 100 kg!!!

chi mi aiuta?

buon anno

LV-GDG

Personal Jesus 02 gennaio 12 08:55

I Guru del forum ti forniranno una dotta spiegazione dove, suppongo, ti diranno che la velocità di volo, è in massima parte determinata dal carico alare a dal profilo adottato.

Io non ho bene idea a che velocità di crociera viaggi un full size, ma, a costo di dire fesserie, direi che questa non si riduce oltre un fattore scala 1:2.

simone76 02 gennaio 12 08:55

la massa va assieme al volume, in proporzione cubica. Per un scala 1:3, la massa in scala è 1:27, per esempio un classe 15m da 400kg in ordine di volo in scala sarebbe 5m e 15Kg.

Ehstìkatzi 02 gennaio 12 09:17

Citazione:

Originalmente inviato da LV-GDG (Messaggio 2950503)
Nella scala 1:3, la grandezza dimensionale (m) se trasforma in un rapporto 1 a 3 ad esempio 18m "diventano" 6, 18:3 = 6

pero la domanda e' la grandezza peso (massa), con quale rapporto "viaggia" in un modello in scala 1:3 ?

certamente no 1:3 altrimenti i nostri "modellini" dovrebbero pesare piu' di 100 kg!!!

chi mi aiuta?

buon anno

LV-GDG


Mi ricordo di aver studiato qualcosa che si chiamava: Similitudine Meccanica.
Ti dice niente ?

LV-GDG 02 gennaio 12 09:38

Invarianza della scala
 
Citazione:

Originalmente inviato da Ehstìkatzi (Messaggio 2950544)
Mi ricordo di aver studiato qualcosa che si chiamava: Similitudine Meccanica.
Ti dice niente ?

mi fa' ricordare l'invarianzza della scala... ma non le trovo applicazione!!

Ehstìkatzi 02 gennaio 12 10:22

Citazione:

Originalmente inviato da LV-GDG (Messaggio 2950565)
mi fa' ricordare l'invarianzza della scala... ma non le trovo applicazione!!

La similitudine meccanica consente di trovare dati sperimentali agendo su modelli invece che sull'oggetto al naturale.
Il modello di un aereo nella galleria del vento o la riduzione in scala di una turbina idraulica sono esempi classici.
Non ho capito qual'è lo scopo della tua domanda iniziale, però.

frank 02 gennaio 12 10:27

Come la pensa Selig:
SQUARE-CUBE LAW

simone76 02 gennaio 12 10:39

Citazione:

Originalmente inviato da Ehstìkatzi (Messaggio 2950603)
Non ho capito qual'è lo scopo della tua domanda iniziale, però.

Mi accodo. Infatti avevo interpretato la domanda come puramente geometrica, come metro grossolano, senza implicazioni dinamiche, per cui ho proposto il calcolo della massa di un modello come se fosse costruito con ogni singola parte ridotta in scala e dello stesso materiale dell'originale, tutto qui. Non mi aspetterei dal modello doti dinamiche paragonabili al prototipo... e nemmeno mi metterei a provare a far di calcolo in tal senso.
:rolleyes:

blinking 02 gennaio 12 11:14

Citazione:

Originalmente inviato da frank (Messaggio 2950608)
Come la pensa Selig:
SQUARE-CUBE LAW

secondo la teoria della similitudine aerodinamica (se non la ricordo male) l'effetto di tenere costanti alcuni numeri caratteristici è che anche il tempo risente dell'effetto scala, mi pare viaggi con la radice quadrata del fattore di scala.
Cambia lo "scorrere del tempo" e le grandezze ad esso collegate, es. velocità e potenza.
Il risultato è che da scala 1:1 a 1:4 il tempo dovrebbe velocizzarsi del doppio: provate a guardare a velocità dimezzata il video di un aliante in scala 1:4 e lo troverete realistico...

La potenza mi pare che scali con potenza ^3,5. Se provate a convertire in scala la potenza di un qualsiasi aeromobile rimarrete sorpresi da quanti pochi W dovrebbero essere richiesti in teoria per farlo volare come modello.
questo spiega perchè tanti progetti universitari appaiano assolutemente depotenziati rispetto agli standard aeromodellistici.
ci sono tanti aspetti del volo e della trasmissione della potenza in cui l'effetto scala si fa sentire in termidi di riduzione dell'efficienza per cui ci va poco a sbagliare la potenza effettivamente richiesta anche del doppio.

tutto questo salvo errori di memoria, è da un po' che non guardo ste cose...

frank 02 gennaio 12 11:16

Citazione:

Originalmente inviato da blinking (Messaggio 2950674)
secondo la teoria della similitudine aerodinamica (se non la ricordo male) l'effetto di tenere costanti alcuni numeri caratteristici è che anche il tempo risente dell'effetto scala, mi pare viaggi con la radice quadrata del fattore di scala.
Cambia lo "scorrere del tempo" e le grandezze ad esso collegate, es. velocità e potenza.
Il risultato è che da scala 1:1 a 1:4 il tempo dovrebbe velocizzarsi del doppio: provate a guardare a velocità dimezzata il video di un aliante in scala 1:4 e lo troverete realistico...

L'unica cosa sensata è quella scritta da Selig: se parliamo di velocità realistica, in cielo la percezione di velocità dipende dal rapporto tra lo spostamento effettivo e le dimensioni del modello. "Realistico" implica mantenere questo rapporto invariante al variare della scala.


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 06:02.

Basato su: vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
E' vietata la riproduzione, anche solo in parte, di contenuti e grafica. Copyright 1998/2019 - K-Bits P.I. 09395831002