Baubericht ( costruzione ) di uno StingRay - Pagina 2 - BaroneRosso.it

andreis · 06 gennaio 10, 02:13

Citazione:

Originalmente inviato da NICATO

Sono ignorante in materia...

cosa evita che il porta baionetta esca dal ventre delle ali durante le forti richiamate?
Come e' ancorato il portabaionetta al longherone?

Le solette !!

Azz.. eppure lavoraravi alla manutenzione degli alianti full-size ...

Come si vede dalle foto, è abbastanza chiaro, o noo ?

Ma perchè non posti la domanda direttamente al costruttore come suggerisce Esti ?
Io ho solo fatto un'apprezzamento alla valida soluzione, benchè ancora inusuale, per molti di noi a quanto pare....

Antonio.

L-GOLF · 06 gennaio 10, 08:07

come sempre avete mancato il vero argomento che scaturisce da questo link!
Come mai i laboratori italiani sembrano delle segherie di montagna e questo sembra una clinica svizzera????

tennean1 · 06 gennaio 10, 08:48

Citazione:

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

Una canna da pesca la faresti con abete con vena longitudinale o in balsa end-grain ( con vena verticale ) ?

La canna da pesca è l'ala (le pelli), non il longherone.

Saluti
Andrea

Ehstìkatzi · 06 gennaio 10, 09:03

Citazione:

Originalmente inviato da tennean1

La canna da pesca è l'ala (le pelli), non il longherone.

Saluti
Andrea

Ti rimando all'articolo di Drela apparso sull'ultimo numero di Modellismo.

NICATO · 06 gennaio 10, 09:31

Citazione:

Originalmente inviato da andreis

Le solette !!

Azz.. eppure lavoraravi alla manutenzione degli alianti full-size ...

Come si vede dalle foto, è abbastanza chiaro, o noo ?

Ma perchè non posti la domanda direttamente al costruttore come suggerisce Esti ?
Io ho solo fatto un'apprezzamento alla valida soluzione, benchè ancora inusuale, per molti di noi a quanto pare....

Antonio.

La faccina che ho messo dopo la prima frase, doveva sembrare chiara.

Dei full size, credo di interndermene fin troppo...

ed e' tutta un' altra cosa...

Chiedevo informazioni a ringuardo del longherone in balsa, visto che da tutte le parti ne si parla, ma come ho la prova in questa discussione, nessuno e' in grado di darmi delle risposte.

Forse perche' nessuno di quelli che scrivono( o quelli che lo hanno fatto non scrivono) lo hanno mai fatto?

...molto probabile...

grazie lo stesso.

c3rb3ros · 06 gennaio 10, 10:59

Scusate se esco un po' dal seminato...
Ma il signore che scrive in lingua teutonica su rc-network, ha realizzato una baionettta in composito?!? Così come quelle che si usano sui valenta e compagnia?

Grande Capo, è il primo StingRay con baionetta di questo tipo?

Ciaooo....

Ehstìkatzi · 06 gennaio 10, 11:14

Citazione:

Originalmente inviato da c3rb3ros

Scusate se esco un po' dal seminato...
Ma il signore che scrive in lingua teutonica su rc-network, ha realizzato una baionettta in composito?!? Così come quelle che si usano sui valenta e compagnia?

Grande Capo, è il primo StingRay con baionetta di questo tipo?

Ciaooo....

No
quello di Uwe da 3,3 di apertura che verrà commercializzato da Tobias WingsAndMore
usa quel tipo di baionetta.

Saluta e fai gli auguri alla famiglia.

c3rb3ros · 06 gennaio 10, 11:19

Citazione:

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

No
quello di Uwe da 3,3 di apertura che verrà commercializzato da Tobias WingsAndMore
usa quel tipo di baionetta.

Saluta e fai gli auguri alla famiglia.

Grazie e altrettanto a te e moglie!

wwww3 · 06 gennaio 10, 13:48

Ciao a tutti,
premetto di non avere una grande esperienza costruttiva (non linciatemi).
A me viene una domanda: per quale motivo i vari listelli di balsa vengono incollati, come si evince dall'immagine, perfettamente allineati?
Non si otterrebe un migliore risultato, dal punto di vista strutturale, incollandoli sfalsati?

Nota: per sfalsati intendo nello stesso modo in cui si posizionano i mattoni per la costruzione di un muro.

Luca.

abe77 · 06 gennaio 10, 14:52

Allineati o sfalsati è del tutto indifferente. Lo scopo del balsa, in questo caso, è esclusivamente tenere distanziate le pelli di dorso e ventre dell'ala interponendo tra di loro del materiale non schiaccibile (balsa a vena verticale, appunto).
La struttura del longherone sarà costituita da: una soletta in carbonio sul dorso (con fibre orientate sull'asse maggiore dell'ala), balsa a vena verticale ed una soletta in carbonio sul ventre (fibre orientate come sopra).
Schematicamente è qualcosa del genere:
-------------------------- A ) carbonio
|||||||||||||||||||||||||| B ) balsa a vena verticale
-------------------------- C ) carbonio
Supponiamo di applicare una forza dall'alto verso il basso ad una estremità di questa struttura (vincolando invece l'altra estremità). Cosa avviene:
1) La soletta A viene sottoposta a tensione (tende ad allungarsi) ma essendo praticamente inestensibile resta lì ferma al suo posto (a meno di non raggiungere il suo carico di rottura);
2) La soletta C invece è sottoposta a compressione (le sue due estremità tendono ad avvicinarsi tra di loro creando un arco la cui parte centrale, nel caso in esame, va verso l'alto), o meglio, è quello che avverrebbe se non ci fosse la struttura incomprimibile C formata dal balsa a vena verticale, o end grain per usare termini anglosassoni che tanto piacciono a qualcuno.
Ecco a cosa serve il balsa "end grain": ad evitare l'avvicinamento tra di loro delle due solette supoeriore e inferiore.

Conclusioni:
1) Utilizzare longheroni leggeri e non schiacciabili (balsa a vena verticale o altri sistemi analoghi) è vantaggioso in termini di peso e resistenza se sono utilizzati in accoppiata con solette di materiale inestensibile (nel nostro caso spesso è carbonio unidirezionale o fasci di roving)
2) Se non vogliamo usare strutture di questo tipo (vuoi per la difficoltà di realizzarle, vuoi per altri motivi di ordine pratico) dobbiamo usare longheroni con vena orizzontale, dove la naturale struttura delle fibre del legno va a riprendere, più o meno, la struttura sopra indicata. Ma in questo caso paghiamo lo scotto di longheroni più pesanti e con resistenza minore.

06 gennaio 10, 13:48	#19 (permalink) Top
wwww3 User Data registr.: 04-09-2005 Residenza: Lago d'Iseo Messaggi: 364	Ciao a tutti, premetto di non avere una grande esperienza costruttiva (non linciatemi). A me viene una domanda: per quale motivo i vari listelli di balsa vengono incollati, come si evince dall'immagine, perfettamente allineati? Non si otterrebe un migliore risultato, dal punto di vista strutturale, incollandoli sfalsati? Nota: per sfalsati intendo nello stesso modo in cui si posizionano i mattoni per la costruzione di un muro. Luca. Icone allegate

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L-GOLF User Data registr.: 11-10-2005 Residenza: ARESE Messaggi: 479	come sempre avete mancato il vero argomento che scaturisce da questo link! Come mai i laboratori italiani sembrano delle segherie di montagna e questo sembra una clinica svizzera????

06 gennaio 10, 10:59	#16 (permalink) Top
c3rb3ros User Data registr.: 03-04-2008 Residenza: Padova Messaggi: 122	Scusate se esco un po' dal seminato... Ma il signore che scrive in lingua teutonica su rc-network, ha realizzato una baionettta in composito?!? Così come quelle che si usano sui valenta e compagnia? Grande Capo, è il primo StingRay con baionetta di questo tipo? Ciaooo....

06 gennaio 10, 14:52	#20 (permalink) Top
abe77 User Data registr.: 15-04-2005 Residenza: Campobasso Messaggi: 2.740	Allineati o sfalsati è del tutto indifferente. Lo scopo del balsa, in questo caso, è esclusivamente tenere distanziate le pelli di dorso e ventre dell'ala interponendo tra di loro del materiale non schiaccibile (balsa a vena verticale, appunto). La struttura del longherone sarà costituita da: una soletta in carbonio sul dorso (con fibre orientate sull'asse maggiore dell'ala), balsa a vena verticale ed una soletta in carbonio sul ventre (fibre orientate come sopra). Schematicamente è qualcosa del genere: -------------------------- A ) carbonio \|\|\|\|\|\|\|\|\|\|\|\|\|\|\|\|\|\|\|\|\|\|\|\|\|\| B ) balsa a vena verticale -------------------------- C ) carbonio Supponiamo di applicare una forza dall'alto verso il basso ad una estremità di questa struttura (vincolando invece l'altra estremità). Cosa avviene: 1) La soletta A viene sottoposta a tensione (tende ad allungarsi) ma essendo praticamente inestensibile resta lì ferma al suo posto (a meno di non raggiungere il suo carico di rottura); 2) La soletta C invece è sottoposta a compressione (le sue due estremità tendono ad avvicinarsi tra di loro creando un arco la cui parte centrale, nel caso in esame, va verso l'alto), o meglio, è quello che avverrebbe se non ci fosse la struttura incomprimibile C formata dal balsa a vena verticale, o end grain per usare termini anglosassoni che tanto piacciono a qualcuno. Ecco a cosa serve il balsa "end grain": ad evitare l'avvicinamento tra di loro delle due solette supoeriore e inferiore. Conclusioni: 1) Utilizzare longheroni leggeri e non schiacciabili (balsa a vena verticale o altri sistemi analoghi) è vantaggioso in termini di peso e resistenza se sono utilizzati in accoppiata con solette di materiale inestensibile (nel nostro caso spesso è carbonio unidirezionale o fasci di roving) 2) Se non vogliamo usare strutture di questo tipo (vuoi per la difficoltà di realizzarle, vuoi per altri motivi di ordine pratico) dobbiamo usare longheroni con vena orizzontale, dove la naturale struttura delle fibre del legno va a riprendere, più o meno, la struttura sopra indicata. Ma in questo caso paghiamo lo scotto di longheroni più pesanti e con resistenza minore.