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Vecchio 06 aprile 09, 10:50   #1 (permalink)  Top
Gran Decapo
 
L'avatar di Ehstìkatzi
 
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2.2 Specifiche dell’aliante in scala
Principio generale: il modello deve essere chiaramente riconoscibile rispetto al corrispondente originale.
Ogni pilota sceglie il fattore di scala del suo aliante, il rapporto non deve essere superiore a 1:3
I seguenti parametri saranno valutati in relazione al fattore di scala indicato dal pilota; questi devono corrispondere a quanto di seguito indicato di seguito:

Parametri Max scostamento in mm sul modello Note
Larghezza fusoliera 15 mm
Misurata sulla massima larghezza della
fusoliera
Altezza fusoliera 15 mm
Misurata sulla massima altezza della
fusoliera
Corda alare 15 mm
Misurata alla radice alare tirando una linea immaginaria dal bordo di uscita dell’ala verso la fusoliera
Apertura alare 100 mm Il numero di trapezoidi di cui è costituita l’ala, deve corrispondere a quelli dell’aereo originale

Sebbene non sia prevista una valutazione della costruzione durante lo svolgimento della gara, ogni pilota deve poter provare che il suo modello rispetta le precedenti specifiche. A questo scopo è sufficiente dotarsi di un disegno a 3 viste dell’originale dove sia riportata la larghezza e l’altezza della fusoliera, l’apertura e la corda alare.



questo sopra è il regolamento per le gare GPS.

Già sul primo capoverso si può discutere:ora gli alianti sono tutti simili,ci vuole un occhio veramente allenato ed una notevole conoscenza dei vari modelli per essere in grado di distinguere con certezza.
Ed i trittici con quelle quote ?
Quanti ce ne sono in giro ?
Ehstìkatzi non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 06 aprile 09, 16:44   #2 (permalink)  Top
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L'avatar di andreis
 
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Originalmente inviato da Ehstìkatzi Visualizza messaggio
2.2 Specifiche dell’aliante in scala
Principio generale: il modello deve essere chiaramente riconoscibile rispetto al corrispondente originale.
Ogni pilota sceglie il fattore di scala del suo aliante, il rapporto non deve essere superiore a 1:3
I seguenti parametri saranno valutati in relazione al fattore di scala indicato dal pilota; questi devono corrispondere a quanto di seguito indicato di seguito:

Parametri Max scostamento in mm sul modello Note
Larghezza fusoliera 15 mm
Misurata sulla massima larghezza della
fusoliera
Altezza fusoliera 15 mm
Misurata sulla massima altezza della
fusoliera
Corda alare 15 mm
Misurata alla radice alare tirando una linea immaginaria dal bordo di uscita dell’ala verso la fusoliera
Apertura alare 100 mm Il numero di trapezoidi di cui è costituita l’ala, deve corrispondere a quelli dell’aereo originale

Sebbene non sia prevista una valutazione della costruzione durante lo svolgimento della gara, ogni pilota deve poter provare che il suo modello rispetta le precedenti specifiche. A questo scopo è sufficiente dotarsi di un disegno a 3 viste dell’originale dove sia riportata la larghezza e l’altezza della fusoliera, l’apertura e la corda alare.



questo sopra è il regolamento per le gare GPS.

Già sul primo capoverso si può discutere:ora gli alianti sono tutti simili,ci vuole un occhio veramente allenato ed una notevole conoscenza dei vari modelli per essere in grado di distinguere con certezza.
Ed i trittici con quelle quote ?
Quanti ce ne sono in giro ?
Beppe,
Se ce ne sono, premetto che non so quale differenza ci sia tra i due Regolamenti : Pelizza e GPS.

Maaa..... ho proprio qui aperto davanti a me SAILPLANE 1965-2000 di Martin Simmons, che immagino in molti tra gli appassionati abbiano altrettanto.

Stando al regolamento riportato, e se non ho capito male, le tolleranze in mm pesano tanto + quanto la scala è ridotta, ovvero tanto + la scala è piccola e tanto + la differenza % "concessa" diventa considerevole, e tanto + la scala è grande e tanto i 15mm corrispondono ad una % piccola.

Se ad esempio valutiamo la Larghezza Fusoliera.
Guardando ad esempio alle misure dell'ASW19 ed ASW20, sappiamo che la fuso ha larghezza Max di 640mm, numericamente sti 15mm su un ASW20 in scala 1:3 che avrebbe fusoliera larga 213.33mm corrispondono sooolo al 7,03%.
Mentre lo stesso ASW20 in scala 1:4 che avrebbe fusoliera larga 160mm, sti 15mm di tolleranza, corrisponderebero al 9.37%.
Ma su un ASW22 (stessa larghezza di 640mm) in scala 1:5, i 15mm corrispondono al 11.72%, ecc...


In sostanza le quote di tolleranza da te indicate, pesano tanto quando stanno in rapporto alla misura del vero, ed come abbiam visto per la misura + restrittiva (larghezza fuso), le percentuali sono piuttosto piccole anche per le scale + piccole (quelle che ammettono una maggior tolleranza), mentre tanto + aumenta la scale che ste tolleranze diventano ininfluenti.

Quindi se devo scegliere è meglio che parta già dai soggetto son fuso + sottile, giusto ??
E magari è bene soffermarsi su quelli che hanno il miglior rapporto sezioneFuso/Corde per far star meglio gli Re.
Per la scala + è piccola, e + posso giocare con la tolleranza, giusto ?



Antonio.
andreis non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 07 aprile 09, 22:25   #3 (permalink)  Top
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L'avatar di andreis
 
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Allora ste misure si fanno o no ??? e come ?

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Originalmente inviato da andreis Visualizza messaggio
Beppe,
Se ce ne sono, premetto che non so quale differenza ci sia tra i due Regolamenti : Pelizza e GPS.

Maaa..... ho proprio qui aperto davanti a me SAILPLANE 1965-2000 di Martin Simmons, che immagino in molti tra gli appassionati abbiano altrettanto.

Stando al regolamento riportato, e se non ho capito male, le tolleranze in mm pesano tanto + quanto la scala è ridotta, ovvero tanto + la scala è piccola e tanto + la differenza % "concessa" diventa considerevole, e tanto + la scala è grande e tanto i 15mm corrispondono ad una % piccola.

Se ad esempio valutiamo la Larghezza Fusoliera.
Guardando ad esempio alle misure dell'ASW19 ed ASW20, sappiamo che la fuso ha larghezza Max di 640mm, numericamente sti 15mm su un ASW20 in scala 1:3 che avrebbe fusoliera larga 213.33mm corrispondono sooolo al 7,03%.
Mentre lo stesso ASW20 in scala 1:4 che avrebbe fusoliera larga 160mm, sti 15mm di tolleranza, corrisponderebero al 9.37%.
Ma su un ASW22 (stessa larghezza di 640mm) in scala 1:5, i 15mm corrispondono al 11.72%, ecc...


In sostanza le quote di tolleranza da te indicate, pesano tanto quando stanno in rapporto alla misura del vero, ed come abbiam visto per la misura + restrittiva (larghezza fuso), le percentuali sono piuttosto piccole anche per le scale + piccole (quelle che ammettono una maggior tolleranza), mentre tanto + aumenta la scale che ste tolleranze diventano ininfluenti.

Quindi se devo scegliere è meglio che parta già dai soggetto son fuso + sottile, giusto ??
E magari è bene soffermarsi su quelli che hanno il miglior rapporto sezioneFuso/Corde per far star meglio gli Re.
Per la scala + è piccola, e + posso giocare con la tolleranza, giusto ?



Antonio.
Riposto....
andreis non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 06 aprile 09, 14:49   #4 (permalink)  Top
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L'avatar di L-GOLF
 
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Originalmente inviato da szd 55 Visualizza messaggio
Ho scritto scala 3.6!!Le ali sono piu lunghe di 6 cm e la fusoliera piu corta di 4 cm...ANATEMA!!
Per quanto riguarda la fusoliera produzione ughetto esiste da almeno 15 anni ad era stata usata da un altro aeromodellista per la riproduzione dell'SZD55,prima di me.scusate ma la semiriproduzione e la tolleranza del 5% la prendete in considerazione solo per gli altri?
Ancora saluti a tutti.fm
Questa è veramente eccezionale!!!!
Cioè tu prima hai scelto la scala e poi hai cercato i componenti???
Questa è la barzelletta del 2009
Il resto del mondo parte dalla fusoliera e poi ci costruisce le ali (in scala), tu parti dalla scala...non riesco a smettere di ridere!
Se vogliamo iniziare con i precedenti poi non andiamo veramente da nessuna parte.
Ho parlato con Ettore sabato e spero che porti avanti delle idee che possano favorire la formula.
Ciao
Lele
L-GOLF non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 06 aprile 09, 16:27   #5 (permalink)  Top
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ridi quanto vuoi....... o forse il tuo regolamento vieta anche questo?
rinnovo saluti fm
szd 55 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 06 aprile 09, 17:31   #6 (permalink)  Top
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Data registr.: 30-03-2009
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Ultima domanda poi non voglio tornare piu sull'argomento.
Possiedo un SWIFT S1 di Airworld in scala perfetta,ma con l'ala dotata di flap...Possiedo anche un DISCUS prima versione(1989-1990)GRAUPNER(sfido chiunque a dire che è in scala), solo perche è una scatola commerciale rientra nel regolamento?
sempre saluti,fm.
szd 55 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 06 aprile 09, 22:41   #7 (permalink)  Top
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L'avatar di giobalde
 
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Messaggi: 2.128
Pellizza e GPS

Per szd 55
La scala e' un rapporto dimensionale.
La semiriproduzione e' un concetto "artistico".
Il regolamento attuale parla di riproduzioni (modello in scala x nel quale vengono riprodotte tutte le componenti visibili nel trittico e nelle foto presentate) e di semiriproduzioni (modello in scala "non precisa" nel quale sono omesse alcune parti presenti sul trittico e sulla documentazione presentata)
In ogni caso il modello deve essere privo di parti posticcie o essere palesemente pericoloso, per come e' stato realizzato.
Le parti in rosso sono ovviamente una mia interpretazione .
Per quanto riguarda il tuo modello mi pare che l'aggiunta di una superficie sia "posticcia" e quindi pur essendo in scala non rispetta la "semiriproduzione".
Nel caso contrario (il vero ha tre superfici mobili per semiala e tu ne realizzi solo due) non hai una riproduzione ma una semiriproduzione e quindi sei ok.
Ciao giovanni baldessari (giobalde).
giobalde non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 06 aprile 09, 23:04   #8 (permalink)  Top
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L'avatar di L-GOLF
 
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Originalmente inviato da szd 55 Visualizza messaggio
Ultima domanda poi non voglio tornare piu sull'argomento.
Possiedo un SWIFT S1 di Airworld in scala perfetta,ma con l'ala dotata di flap...Possiedo anche un DISCUS prima versione(1989-1990)GRAUPNER(sfido chiunque a dire che è in scala), solo perche è una scatola commerciale rientra nel regolamento?
sempre saluti,fm.
Haimè anche io ho un amico con lo SWIFT dotato di flaps. Pensa che ne ha anche uno con il motore elettrico...errori di gioventù.
Che graupner abbia sbagliato la scala di qualche aliante ci sta!!
A prescindere che uno possa volare anche con una scopa, adesso parliamo di semiriproduzioni.
Non voglio fare dietrologia sui modelli utilizzati o sulle penalità non attribuite gli anni scorsi (non parlo di te). Vorrei invece creare qualche cosa di serio per le future competizioni studiando un regolamento ben definito.
Ettore ha delle buone idee: dividere l'F3I (campionato Italiano open, tutto è valido) da Pellizza in cui si usano le semiriproduzioni.
Penso che la sintesi di GIOBALDE sul concetto di riproduzione e semiriproduzione riassuma perfettamente la classificazione del modello.
lele
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Vecchio 07 aprile 09, 00:09   #9 (permalink)  Top
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L'avatar di marcopatton
 
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Originalmente inviato da L-GOLF Visualizza messaggio
Haimè anche io ho un amico con lo SWIFT dotato di flaps. Pensa che ne ha anche uno con il motore elettrico...errori di gioventù.
Che graupner abbia sbagliato la scala di qualche aliante ci sta!!
A prescindere che uno possa volare anche con una scopa, adesso parliamo di semiriproduzioni.
Non voglio fare dietrologia sui modelli utilizzati o sulle penalità non attribuite gli anni scorsi (non parlo di te). Vorrei invece creare qualche cosa di serio per le future competizioni studiando un regolamento ben definito.
Ettore ha delle buone idee: dividere l'F3I (campionato Italiano open, tutto è valido) da Pellizza in cui si usano le semiriproduzioni.
Penso che la sintesi di GIOBALDE sul concetto di riproduzione e semiriproduzione riassuma perfettamente la classificazione del modello.
lele
....ma dove sarebbe la buona idea ?.....se esiste il problema dei pochi iscritti ad una categoria, non mi pare che dividerla ne faccia arrivare di più !

ciao Patton
marcopatton non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 07 aprile 09, 10:47   #10 (permalink)  Top
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L'avatar di L-GOLF
 
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Originalmente inviato da marcopatton Visualizza messaggio
....ma dove sarebbe la buona idea ?.....se esiste il problema dei pochi iscritti ad una categoria, non mi pare che dividerla ne faccia arrivare di più !

ciao Patton
Perchè no?
Penso che delle regole tutelino e stimolino la gente a partecipare.
Se per applicare le regole bisogna scindere le 2 competizioni, che problema c'è?
Non ho studiato molto a riguardo ma penso che il Pellizza sia una cosa, l' F3I sia un'altra. Se oltretutto lo chiamiamo campionato Italiano F3I, penso sia corretto seguire un regolamento internazionale.
Non vorrei dire stupidate ma penso che l'F3I sia una formula OPEN (poi utilizzare quello che vuoi) I modelli sono molto vicini all'F3J con la differenza principale rispetto all'F3J che gli alianti vengono portati in volo con il traino invcece che con il vericello.
Spero che i lettori di questo forum abbiano l'accortezza di capire che non propongo di ampliare il regolamento tanto per fare qualche cosa. Se ci fosse un'autoregolamentazione i problemi non esisterebbero.
Purtroppo, come inevitabile, si stanno creando delle sofisticazioni che rischiano di snaturare il concetto base della formula.
Ne è esempio il fatto che negli ultimi 2 anni abbia vinto un modello che, a mio parere, non rientra nella filosofia di questa competizione. Questo potrebbe essere il precedente per tutta una serie di porcherie volanti spacciate per riproduzioni.
Continuo a sottolinere che penso che Francesco possa vincere con qualsiasi cosa.
Cerchiamo di chiudere la discussione facendo una sorta di votazione, favorevole o contrario e perchè alla seguente proposta:

Aggiungere due postille al regolamento che meglio definiscano il concetto di semiriproduzione:

-Possono essere omessi dettagli e parti mobili rispetto all'originale ma non possono in alcun modo esserne aggiunte.
-La proporzione tra fusoliera ed ali non si deve discostare più del 5% rispetto all'originale.

Non mi sembra così complicato!
Ditemi voi
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