Crash Analisi

[milan]

Si ricomincia ?


Umberto

[massimob]

Originalmente inviato da Manubrio

Massimo, stiamo ancora parlando del corsair ?

io si, se invece parliamo del jet di cartone, c'è poco da dire, imparassero a costruire

[Clabe]

Originalmente inviato da massimob

io si, se invece parliamo del jet di cartone, c'è poco da dire, imparassero a costruire

Certo che hanno sbagliato a costruire, ma secondo me la cosa più interessante è l'errore commesso nel sottovalutare i carichi a cui viene sottoposto un "modello" (anche se non sono più convinto che si possa parlare di modello) in volo. Carichi che ovviamente diventano molto più alti con l'aumentare delle dimensioni anche se il volo è apparentemente lento. Comunque una "coriandolata" del genere non l'avevo mai vista e nemmeno immaginata...
Claudio

[Chicco K]

Forse Manubrio e non solo, intendeva capire perché si è girato non avendo l'elica che lo teneva livellato...

[Manubrio]

Originalmente inviato da Chicco K

Forse Manubrio e non solo, intendeva capire perché si è girato non avendo l'elica che lo teneva livellato...

a cosa ti riferisci? al corsair? ma kisseloincula il corsair !
Il jettone di cartone? Sembrava avere la deriva in balsa a vena orizzontale. Sia come sia, mal costruito, è evidente. Mi fa specie che in germania abbia superato i test di collaudo. Probabilmente le prove di carico non prevedono il verticale.
kettedevodì? nell'era dei compositi mi sembra assurdo un patatrac di quel genere.
Peccato, volava davvero bene; con quelle dimensioni Reynolds ti ama.

Una scala del tutto fuori luogo, comunque, per quel tipo di aeroplano.

[Kat Sitwoy]

Tutti d'accordo sul jettone sbrisolone, ma lo ripeterò finché campo, la colpa non è né del costruttore né tantomeno (ma questo è evidente...) del pilota. La responsabilità più grande ce l'hanno il funzionario (o i funzionari) dell'Enac tedesca che lo hanno certificato. Non ci giriamo troppo attorno: io posso essere anche una merda di costruttore, ma se la mia costruzione prevede una certificazione, la colpa è di chi ha detto che sono bravo!

[Manubrio]

Originalmente inviato da Kat Sitwoy

Tutti d'accordo sul jettone sbrisolone, ma lo ripeterò finché campo, la colpa non è né del costruttore né tantomeno (ma questo è evidente...) del pilota. La responsabilità più grande ce l'hanno il funzionario (o i funzionari) dell'Enac tedesca che lo hanno certificato. Non ci giriamo troppo attorno: io posso essere anche una merda di costruttore, ma se la mia costruzione prevede una certificazione, la colpa è di chi ha detto che sono bravo!

ma toh?
Fa specie anche a te?
Vuoi che non ci capiscano un mazzo di come si costruisce un aereo?
Che sia come chiedere a un vigile urbano di collaudare una macchina da corsa?

[Kat Sitwoy]

Originalmente inviato da Manubrio

ma toh?
Fa specie anche a te?
Vuoi che non ci capiscano un mazzo di come si costruisce un aereo?
Che sia come chiedere a un vigile urbano di collaudare una macchina da corsa?

Credo di sì. O quantomeno, ci sono figli e e figliastri e anche in Germania, ungendo due ruote.... Ho visto coi mie occhi tutta la documentazione che Gerd Reinsch ha dovuto presentare per il suo Aichi Val (4 metri e mezzo di apertura, 67 kg di peso e un radiale da 450 cc). E' una vera e propria tesi di laurea. Ho visto anche le foto delle prove, con i sacchetti di sabbia sulle ali e appesi un po' ovunque. Quel modello (chiamiamolo così... ) vola magnificamente da più di 5 anni. Siamo sicuri che siano stati messi anche sulle ali e sulla deriva di quel Gripen di merda? Io ho i miei dubbi...

[abramo.nerva]

Originalmente inviato da Clabe

E di questo che ne dici?
https://www.youtube.com/watch?v=8yf_QTbDeWM
Claudio

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di questo di posso dire che c'è stato un cedimento strutturale, putroppo quando si costruisce modelli di dimensioni mostruose come questo può succedere che qualcosa si rompa.
Ci sono utenti del forum che sostengono che sopra certe dimensioni i modelli non possano essere in legno, altri che affermano che chi ha progettato il modello sia un completo inetto, io la vedo così:
- molti aeroplani in scala 1/1 sono e saranno ancora in legno e non solo piccoli e lenti aeroplanetti autocostruiti ma macchine acrobatiche e con prestazioni di tutto rispetto, basti pensare al Falco di Frati o addiritura l'F 250 (da cui poi è stato derivato il Siai 260), lo Heinkel He 162 Salamander, il de Havilland DH.98 Mosquito aveva molti componenti in legno e se non sbaglio anche i longheroni delle ali (ma cosa volete dovevano reggere solo due RR da 1700 hp.
- mentre per quato riguarda il SAAB 1/2 semplicemente il progettista ha sottodimensionato o utilizzato in alcuni punti materiali inadeguati, purtroppo sono cose che possono capitare, fino a qualche anno fa putroppo è successo anche a molti prototipi veri, per citare due casi molto famosi: DH.108 Swallow, che è costato la vita a Geoffrey de Havilland Jr., figlio del proprietario e progettista dell'omonima azienda;
il Tupolev Tu-144, che a Le Bourget nel 1973 subì un grave incidente, in una manovra il velivolo si spezzò in volo, distruggendo 15 case, provocando la morte delle sei persone di equipaggio e di 8 persone al suolo.
Quindi additare il signor Robert Moosbauer come un comlpleto incapace mi sembra veramente ingiusto, basta vedere quanti modelli ha fatto e come volano, se poi l'unica cosa per essere bravi è comprare un tuttofibra allora faremo tutti così.

[massimob]

aerei o modelli di aero che si distruggono in volo a causa di una manovra altre il limite progettuale, è una cosa, aerei o modelli che esplodono in volo è un'altra cosa. Il gripen si è distrutto durante un volo rettilineo ed in modo assolutamente anormale,

Originalmente inviato da abramo.nerva

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di questo di posso dire che c'è stato un cedimento strutturale, putroppo quando si costruisce modelli di dimensioni mostruose come questo può succedere che qualcosa si rompa.
Ci sono utenti del forum che sostengono che sopra certe dimensioni i modelli non possano essere in legno, altri che affermano che chi ha progettato il modello sia un completo inetto, io la vedo così:
- molti aeroplani in scala 1/1 sono e saranno ancora in legno e non solo piccoli e lenti aeroplanetti autocostruiti ma macchine acrobatiche e con prestazioni di tutto rispetto, basti pensare al Falco di Frati o addiritura l'F 250 (da cui poi è stato derivato il Siai 260), lo Heinkel He 162 Salamander, il de Havilland DH.98 Mosquito aveva molti componenti in legno e se non sbaglio anche i longheroni delle ali (ma cosa volete dovevano reggere solo due RR da 1700 hp.
- mentre per quato riguarda il SAAB 1/2 semplicemente il progettista ha sottodimensionato o utilizzato in alcuni punti materiali inadeguati, purtroppo sono cose che possono capitare, fino a qualche anno fa putroppo è successo anche a molti prototipi veri, per citare due casi molto famosi: DH.108 Swallow, che è costato la vita a Geoffrey de Havilland Jr., figlio del proprietario e progettista dell'omonima azienda;
il Tupolev Tu-144, che a Le Bourget nel 1973 subì un grave incidente, in una manovra il velivolo si spezzò in volo, distruggendo 15 case, provocando la morte delle sei persone di equipaggio e di 8 persone al suolo.
Quindi additare il signor Robert Moosbauer come un comlpleto incapace mi sembra veramente ingiusto, basta vedere quanti modelli ha fatto e come volano, se poi l'unica cosa per essere bravi è comprare un tuttofibra allora faremo tutti così.