21 gennaio 18, 19:56 | #1 (permalink) Top |
User Data registr.: 26-07-2016
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| Aiuto costruzione Sonar
Ciao a tutti, a fatica (causa mancanza di tempo e spazio) sto cercando di terminare la costruzione di un Sonar (Eurokit-Bertolani, quello con ali in polistirolo rivestito) del quale ho già chiesto qualche consiglio qui nel forum. Vorrei qualche consiglio circa la finitura: secondo voi è meglio rivestirlo con materiale tipo oracover o è meglio trattarlo in modo "classico", cioè (correggetemi se sbaglio) turapori più mani con carteggiature interposte, verniciatura (come?) e antimiscela finale? Inoltre: in entrambi i casi è da finire ogni pezzo prima di assemblare? Cioè è meglio ricoprire/verniciare le parti fisse e le rispettive mobili separatamente e poi incernierarle? Che mi suggerite, a proposito, per incernierare le parti mobili quanto più vicino possibile alle rispettive parti fisse? Attendo preziosi suggerimenti ai quali seguiranno sicuramente altre richieste di aiuto perchè ho altri punti di dubbio legati alle successive fasi di assemblaggio, per cui vi prego di portare pazienza!!! Un grazie caloroso e anticipato. |
21 gennaio 18, 20:02 | #2 (permalink) Top | |
User super Plus Data registr.: 22-07-2003 Residenza: La Piccola Patria del Friuli
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| Citazione:
__________________ Mi son responsabile de quel che scrivo no de quel che ti te lesi. L'aeromodellismo insegna la pazienza perché nell' aeromodellismo la fretta è portatrice di guai. Al'è inutil insegnà al mus.....si piard timp e in plui si infastidis la bestie ! | |
22 gennaio 18, 15:56 | #3 (permalink) Top |
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Grazie fai4602 per la risposta. Allora, per la verniciatura, quale è la "sequenza" consigliabile? Ho letto: turapori/stucco/verniciatura/antimiscela. Oppure: tendicarta (cellulosico) piuttosto diluito (con nitro) 2 mani sul modello/copertura con modelspan pennellando sopra almeno 5 mani di tendicarta carteggiando tra l'una e l'altra/verniciatura. Io opterei per la prima soluzione. Mi dite comunque la differenza tra turapori e tendicarta? I loro nomi mi indicano già la risposta, ma vorrei saperne qualcosa in più perchè ho letto che sono la stessa cosa avendo stessa composizione ma diluizioni, se non erro, con solventi diversi e in proporzioni diverse; inoltre mi chiedo: in entrambi i casi spennellare ali in polistirolo con un liquido diluito, con nitro o altro, che potrebbe passare il sottile rivestimento e raggiungere il polistirolo, può essere pericoloso? Grazie! |
22 gennaio 18, 17:55 | #4 (permalink) Top |
User Data registr.: 19-12-2005
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Non solo il polistirolo ma anche l'ABS del dorso fusoliera si scioglie con il solvente contenuto nel tendicarta o nel turapori (che generalmente è un tendicarta al quale si aggiunge del talco allo scopo di fornire materiale per chiudere i pori del legno). Il Sonar é un buon modello ma un pochino pesante. Per esaltarne le caratteristiche é più opportuna una finitura in termoretraibile. Se fatta bene il risultato è ottimo. La finitura tradizionale è più duratura ma occorre un po' di esperienza per ottenere risultati accettabili. Scegli in funzione di quello che vuoi ottenere: Un modello leggero e performante o uno più duraturo ma più pesante. |
22 gennaio 18, 20:07 | #6 (permalink) Top |
User Data registr.: 31-10-2002 Residenza: Rimini (Pugliese di nascita)
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per alleggerire ulteriormente ho già previsto la sostituzione di tutte le parti in abs (dorso fusoliera, cappottina motore e terminali alari) e me le rifaccio in fibra (tu sai come)
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22 gennaio 18, 20:59 | #7 (permalink) Top | |
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22 gennaio 18, 21:52 | #8 (permalink) Top | |
User super Plus Data registr.: 22-07-2003 Residenza: La Piccola Patria del Friuli
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Infatti io non ho mai riscontrato problemi a dare il tendicarta, o turapori, autarchico ( cioè fatto da me sciogliendo celluloide nell'acetone ) anche sulle strutture in polistirolo rivestito....per il semplice motivo che il rivestimento, sia esso in balsa che obece o altra essenza, inevitabilmente è incollato sull'espanso e l'adesivo crea una barriera. Inoltre l'acetone ha dalla sua il pregio di evaporare velocemente. Dirò di più....ho verniciato con vernice nitro anche parti in ABS Riguardo alla chiusura ho sempre preferito farla sul bordo d'entrata....meno problemi con le cerniere nell'eventuale necessità di ripassare con il ferro. Per il motivo sulle superfici con termoretraibile ne ho visti fatti sia durante la fase di rivestimento che dopo. Un paio di volte io stesso ho usato un apposito film adesivo molto sottile....ma dipende dall'estensione del motivo.
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22 gennaio 18, 22:26 | #9 (permalink) Top | |
User Data registr.: 26-07-2016
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Scusa fai4602, un paio di precisazioni per favore; allora si scioglie celluloide (dove trovarla?) nell'acetone e non nella nitro, giusto? (te lo chiedo perchè in gergo molti tendono ad unificare i due prodotti...). Si aggiunge altro o solo i due suddetti? La densità del prodotto finale è "ad sensum", immagino, giusto? Cioè deve essere tale da scivolare con il pennello ma non da imbibire troppo in profondità, vero? Per la chiusura della copertura dici che preferisci farla sul bordo d'entrata, quindi ad es sull'orizzontale di coda chiudi la parte fissa dalla parte del b.e, e la parte mobile? Immagino sul b.u.. O no? Ti ringrazio molto per i consigli che mi stai offrendo. Ciao. | |
23 gennaio 18, 08:58 | #10 (permalink) Top | |
User Data registr.: 19-12-2005
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ho provato solo le versioni con le ali in polistirolo. Scegliendo bene la balsa l'ala centinata sarà più leggera di quella in polistirolo,almeno di quella di produzione commerciale. Ai tempi riuscivamo a produrre ali in polistirolo molto leggere ma adesso che puoi tagliare con il laser i componenti della struttura con grande precisione e con fori di alleggerimento il gioco non vale più la candela. Come scrivevo il Sonar é un ottimo modello e, per esperienza diretta, quello costruito più leggero andava infinitamente meglio. Mi ricordo di averne provato uno verniciato pesantemente e munito di 10 con risonanza: Molto veloce e potente ma aveva perso le sue peculiari caratteristiche di volo: un vero mattone! | |
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