Graupner mz 24

[LONGFLYER]

Originalmente inviato da bpmail1

La batteria è una 1S-2P.
È vero che se una va in corto l'altra ben difficilmente sopravvive, in quel caso penso che la radio diventerbbe parecchio calda tra le mani...
È anche vero che se una delle celle semplicemente, come accade spesso alle lipo a bassa corrente di scarica (C basso), perde la sia capacitá improvvisamente l'altra ti permette di atterrare ed accorgetene...
Quindi La pasqua per ora me l'ha rovinata solo il brutto di tempo ...

Fermo restando che il corto puro è pur sempre un corto con tutte le repentine conseguenze, è pur vero come dici che la probabilità dovrebbe "baciare" casistiche meno estreme. A questo punto, però, ritengo non abbiano sfruttato bene l'opportunità di alimentare la radio con la tensione di una sola cella. Tranquilli tutti i Graupneruani, altre marche prima della medesima non ci hanno pensato.

Una veloce premessa: da tempo si cura per sicurezza una doppia alimentazione per il modello ma non una doppia alimentazione per la radio. Oggi però con possibili alimentazioni ad una sola cella è possibile applicarla anche meglio.

In sostanza dovrebbero progettare radio con due vani batterie (vani da una sola cella con opportuna capacità) collegati in parallelo sul pcb via regolatori. A questo punto, ingabbiando ogni singola batteria nel tappo stesso, così da poter estrarre e reinserire a scatto, ecco che al primo allarme di batteria scarica (opportunamente distinto) si potrà cambiare quella batteria anche in volo (doverosamente una alla volta) con un'altra pronta per l'eventualita. Penso appunto sarebbe un'offerta inedita: maggior sicurezza in volo e nessuna costrizione di rientro a terra.