Elica passo variabile automatico.

[MAXZANI]

Originalmente inviato da Mach .99

Ok, vedo che c'è un po' di confusione...

Se la gestione avviene senza la manetta dei giri non vuol dire necessariamente che il passo sia regolato dal vento...
...probabilmente c'è dell'elettronica che gestisce il regolatore di giri.

Automatica non era il termine da usare.......la fretta.......c'è sicuramente dell'elettronica di controllo.....

[milan]

Originalmente inviato da MAXZANI

Automatica non era il termine da usare.......la fretta.......c'è sicuramente dell'elettronica di controllo.....

Allora non è l'Aerovate perchè il produttore la definisce "passiva".



Umberto

[ranox]

Originalmente inviato da milan

Allora non è l'Aerovate perchè il produttore la definisce "passiva".



Umberto

Molto probabilmente l' elica di un drone ha giusto un paio di regolazioni..
decollo/atterraggio, volo di crociera alla velocità prestabilita. STOP.
Di sicuro il drone non ha velleità da racer, tanto meno di far acrobazia, il carico è quello, la quota praticamente fissa, e quindi è facile ottimizzare il sistema (giri motore/passo elica)

Robbè

[MAXZANI]

Originalmente inviato da ranox

Molto probabilmente l' elica di un drone ha giusto un paio di regolazioni..
decollo/atterraggio, volo di crociera alla velocità prestabilita. STOP.
Di sicuro il drone non ha velleità da racer, tanto meno di far acrobazia, il carico è quello, la quota praticamente fissa, e quindi è facile ottimizzare il sistema (giri motore/passo elica)

Robbè

Sul tipo delle eliche montate su alcuni motoalianti e che hanno solo due valori di passo......studiati e definiti dal costruttore del velivolo per migliorne le prestazioni.

[MAXZANI]

Originalmente inviato da milan

Allora non è l'Aerovate perchè il produttore la definisce "passiva".



Umberto

L'ho provata sicuramente parecchi anni fa, si era alla presentazione al pubblico dei primi DA 40 con il nuovissimo motore Thielert TD......

[italo.driussi]

Stiamo parlando di AEROMODELLI con le loro problematiche e non di aerei.

Non sono contrario all' evoluzione tecnologica, se e' utile ben venga, un elica a passo variabile in automatico dovrebbe come minimo essere collegata ad alcuni sensori ed un software sofisticato che decide il passo.

[MAXZANI]

Originalmente inviato da italo.driussi

Stiamo parlando di AEROMODELLI con le loro problematiche e non di aerei.

Non sono contrario all' evoluzione tecnologica, se e' utile ben venga, un elica a passo variabile in automatico dovrebbe come minimo essere collegata ad alcuni sensori ed un software sofisticato che decide il passo.

Così sarebbe molto più credibile........regolata da un attuatore in base a dei parametri.........anche perché non siamo a bordo a leggere degli strumenti.....

[milan]

Originalmente inviato da ranox

Molto probabilmente l' elica di un drone ha giusto un paio di regolazioni..
decollo/atterraggio, volo di crociera alla velocità prestabilita. STOP.
Di sicuro il drone non ha velleità da racer, tanto meno di far acrobazia, il carico è quello, la quota praticamente fissa, e quindi è facile ottimizzare il sistema (giri motore/passo elica)

Robbè

Un drone deve avere la massima autonomia, percio' se viene addottata avrà un miglioramento nell'efficienza e non mi sembra trascurabile.
Da nessuna parte vien consigliata per l'acrobazia.


Umberto

[ranox]

Originalmente inviato da milan

Un drone deve avere la massima autonomia, percio' se viene addottata avrà un miglioramento nell'efficienza e non mi sembra trascurabile.
Da nessuna parte vien consigliata per l'acrobazia.


Umberto


Umberto

e chi dice di no... anzi, se leggi bene ho detto la stessa cosa che dici tu. Un drone è ottimizzato il passo per avere efficienza, autonomia e chissà che altro.
poi avrà un passo per il decollo e salita alla quota prestabilita..con due/tre valori di passo sei a posto. Per un aeromodello, che fa ALTRE cose, io dico che la variazione deve esser continua e decisa dal pilota.
basti pensare ad un F3A o ad un racer (tipo il Nemesis), come già detto..

Robbè

[milan]

Originalmente inviato da ranox

e chi dice di no... anzi, se leggi bene ho detto la stessa cosa che dici tu. Un drone è ottimizzato il passo per avere efficienza, autonomia e chissà che altro.
poi avrà un passo per il decollo e salita alla quota prestabilita..con due/tre valori di passo sei a posto. Per un aeromodello, che fa ALTRE cose, io dico che la variazione deve esser continua e decisa dal pilota.
basti pensare ad un F3A o ad un racer (tipo il Nemesis), come già detto..

Robbè

Mi sembra esagerato prendere ad esempio specialità cosi' estreme per una stessa elica, se sto volando con un acrobatico non mi sogno di cavarne le prestazioni di un racer e viceversa.


Umberto