Lisciare il "Polistirolo"

[Luca_Fly]

Ciao a Tutti,
come da titolo il mio intento è quello di verniciare rendendo perfettamente liscio il "polistirolo".
Nel mio caso sto lavorando su un aliante in EPO al fine di avere meno resistenza con l'aria ma cercando di non gravare sul peso.

Solitamente i vari stampati in EPO presentano numerose protuberanze ed alcuni cerchi scavati, dovuti rispettivamente agli iniettori degli stampi ed agli estrattori.

Per ottenere un risultato liscio come se il modello fosse fatto in resina vado a tagliare le protuberanze e riempire i buchi con uno stucco per polistirolo che è molto leggero.

Essendo che il materiale è composto da tante "palline" la sua superficie non è liscia ma tutta butterata. Al ché, con questo stucco molto liquido, vado a ricoprire l'intera superficie.
Una volta asciutto carteggio dolcemente in modo da lasciare lo stucco solo negli spazi tra una "pallina" e l'altra.

Poi vernicio con spray sintetico, ma quelle maledette palline saltano nuovamente fuori, come se si gonfiassero!

Una possibile fonte di problemi che ho identificato è che le "palline" essendo molto morbide e non carteggiabili, si schiacciano e quindi quando vado a carteggiare lo stucco ne tolgo più del necessario.
Un'altro punto potrebbe essere un minimo di reazione con la vernice che le fa gonfiare leggermente, ma non saprei per quale motivo ne se sia possibile.

Vorrei precisare che l'ondulazione che si viene a generare, o che forse per meglio dire non riesco a togliere, è veramente minima, al tatto la si percepisce appena, ma guardando i riflessi di luce sulla vernice la si vede bene.

Ovviamente continuando a verniciare e seppiare, prima o poi spariscono, ma ho finito con il mettere su un sacco di peso in vernice.

L'ottimo sarebbe riuscire a fare uno strato finissimo di stucco e ricoprirlo con un velo di vernice.

Ogni consiglio mi sarà utile.

Grazie a tutti.

[quenda]

Rendere perfettamente losco il polistirolo non è semplice…….specialmente se non si vuole aggiungere peso.

Tempo fa avevo ottenuto un buon risultato (ottimo, dicevano alcuni amici….) fibrando alcuni modelli in Elapor.
La tecnica è la stessa che si usa per fibrare i modelli in legno e infatti si usa resina bicomponente da laminazione e tessuto di vetro leggero (da 25 o 40 grammi/mq.).

Ovviamente dopo la fibratura è necessaria una noiosa fase di carteggiata, stuccatura, applicazione del fondo e verniciatura finale.

Lo avevo fatto perché volevo imparare a usare resina e tessuto di vetro che per me erano sconosciuti. Devo dire che l'esperienza mi è stata utile e adesso riesco a fibrare abbastanza bene materiali diversi con buoni risultati.

Ci sono moltissimi tutorial in rete e questo mi sembra uno dei migliori (personalmente preferisco la resina bicomponente alla vernice poliuretanica ad acqua,WBPU):

finishing foam

Buon lavoro!

ettore

[Luca_Fly]

Grazie quenda per il tuo consiglio, però quella soluzione non riesco a vederla come "leggera" anche se il risultato è sicuramente ottimo.
Quello che mi preoccupa è il peso della resina.

[aero330]

Io proverei a colorare con vernici a base d'acqua! Nonostante tua abbia preparato il fondo con stucco e simili, probabilmente la vernice sintetica penetra in profondità raggiungendo il polisitorolo "danneggiandolo"

[quenda]

Riguardo al peso della resina ti confesso questa cosa: fino a poco tempo fa non sopportavo il tessuto di vetro da 25 grammi/mq perché usando il pennello anche molto delicatamente, si formano grinze e pieghe difficili da eliminare……..oltre ovviamente al problema peso.
Il trucco, semplice e noto a molti (….io ci credevo poco…) è la carta di credito…..ovviamente usata come spatola e non per pagare un esperto per farti il lavoro!

Con la carta di credito (o un'altra cosa simile) si riesce a distribuire la resina MOLTO bene e in piccole quantità senza che il leggerissimo tessuto si sposti di un millimetro.

Quanta resina serve? Solo 1,5 grammi per dmq di tessuto………me l'ha detto il Grande Capo Ehstikhatzi………ed è vero!

Personalmente uso solo la resina 285 con induritore 286, venduta da Schaller Compositi. Una volta ho anche parlato con Urs Schaller per telefono…..non ho resistito e gli ho detto che era una "leggenda vivente"……….

q

[Luca_Fly]

Grazie ragazzi dei vostri consigli.
Riguardo alle vernici a base d'acqua non mi piacciono molto perché le trovo molto poco coprenti. Forse sbaglio marca o tecnica nell'utilizzo, però ci riproverò sicuramente.

Riguardo alla resina voglio provare così come mi hai spiegato, perché si otterrebbe anche un notevole irrigidimento della struttura e , correggetemi se sbaglio, un notevole vantaggio nel volo.

Quando avrò fatto tutte le prove del caso vi farò sapere com'è andata.

[aero330]

Originalmente inviato da Luca_Fly

Grazie ragazzi dei vostri consigli.
Riguardo alle vernici a base d'acqua non mi piacciono molto perché le trovo molto poco coprenti. Forse sbaglio marca o tecnica nell'utilizzo, però ci riproverò sicuramente.

Riguardo alla resina voglio provare così come mi hai spiegato, perché si otterrebbe anche un notevole irrigidimento della struttura e , correggetemi se sbaglio, un notevole vantaggio nel volo.

Quando avrò fatto tutte le prove del caso vi farò sapere com'è andata.

Sicuramente la vernice a base d'acqua copre molto meno rispetto a quella acrilica ma di sicuro non hai problemi col polistirolo....in genere io quando coloro con aerografo passo più mani di colore intervallati da una di phon per asciugare prima i vari strati e non sprecare il colore rimasto nell'aerografo.

[quenda]

Rivestimento e verniciatura sono due cose ben diverse!

Rivestire un modello in legno o in polistirolo ha due scopi:

1) irrigidire e quindi rinforzare la struttura del modello.

2) Evitare che la superficie del modello si graffi o si scheggi in atterraggio, in laboratorio o durante il trasporto.

La verniciatura ha esclusivamente scopo estetico.

Non esiste verniciatura che renda il modello più rigido e/o resistente ai graffi perché come ho già detto questo è il compito del rivestimento.

Tra l'applicazione del rivestimento (che nella maggior parte dei casi è fatto con fibra di vetro oppure con carta e collante) e la verniciatura possono esserci la stuccatura e/o l'applicazione del fondo ancorante.
Queste due fasi sono opzionali e in certi casi si può verniciare direttamente sul rivestimento.

Raramente viene applicata la pellicola termoretraibile sul rivestimento.

Ultimo consiglio: le migliori vernici acriliche sul mercato sono le Duplicolor Serie Platinum (che su alcuni tipi di polistirolo NON vanno bene) e le Duplicolor Serie AQUA che sono compatibili con qualsiasi tipo di polistirolo. Non esistono vernici migliori*.

Ciao!

ettore

(*) ho speso un patrimonio in bombolette….tanto che con quelle che ho potrei aprire un negozio o rifornire per un anno tutti i "graffitari" di Los Angeles….

[gattodistrada]

ma a me la domanda che mi e sorta e'....

perche???

a che scopo se non puramente visivo fare un lavoro del genere?
il guadagno di NON resistenza che ne otterrai sarà minimo e non sarà appagato
dal peso aggiunto, che ovviamente va a incidere sul carico alare.

le palline si gonfiano con il calore, puoi mettergli quello che vuoi, salvo la fibratura, si gonfieranno e riaffioreranno sempre.

prova a immergere un pezzo di EPP nell'acqua bollente e vedi cosa succede...

[Luca_Fly]

gattodistrada , la mia vuol essere una sfida, diminuire il coefficiente di resistenza con l'aria con un aumento di peso minimo in modo da ottenere un guadagno.

Mi pare di capire che tu non reputi sia possibile, ma il bello sta proprio li

Sicuramente sarebbe bello riuscire a mettere giù, con il vostro aiuto, dei dati se pur teorici.
Del tipo, dato un tempo di volo x , di quanto diminuisce per ogni grammo di peso aggiunto?
E dato un tempo di volo x , di quanto aumenta per ogni punto di Cx eliminato?

Mi rendo conto dell'enorme aspetto filosofico della domanda, ma sarebbe interessante avere il vostro "sentiment" a riguardo.