modellisti, come siamo..

[nicthepic]

caduti in basso....

allora, considerazione personale di un modellista 48enne:
ad ozzano, nel mercatino, avevo in "conto deposito" alcune scatole di montaggio.
non arf, proprio scatole, con al limite la fuso in fibbra o parzialmente montata, modelli decenti, due alianti multiplex, un bel motorizzato sebino in balsa e compensato.
beh, sono stati "svenduti" gli alianti , il sebino in scatola, pur piacendo ed interessando, non è andato via neanche a prezzo cinese.
ho poi notato che solo alcuni "veci" guardavano le scatole di montaggio ( non solo le mie) , la maggior parte delle persone guardava ed ammirava gommoli e "arf bau micio micio".
commento medio " c'e troppo da lavorare".
ma davvero le nuove leve hanno paura di lavorare?
ma la stessa paura la abbiamo noi "maturi"?
gli unici che fanno qualcosa, sono solo i pensionati?

[greg89]

Originalmente inviato da nicthepic

caduti in basso....

allora, considerazione personale di un modellista 48enne:
ad ozzano, nel mercatino, avevo in "conto deposito" alcune scatole di montaggio.
non arf, proprio scatole, con al limite la fuso in fibbra o parzialmente montata, modelli decenti, due alianti multiplex, un bel motorizzato sebino in balsa e compensato.
beh, sono stati "svenduti" gli alianti , il sebino in scatola, pur piacendo ed interessando, non è andato via neanche a prezzo cinese.
ho poi notato che solo alcuni "veci" guardavano le scatole di montaggio ( non solo le mie) , la maggior parte delle persone guardava ed ammirava gommoli e "arf bau micio micio".
commento medio " c'e troppo da lavorare".
ma davvero le nuove leve hanno paura di lavorare?
ma la stessa paura la abbiamo noi "maturi"?
gli unici che fanno qualcosa, sono solo i pensionati?

si, tutto esatto..

c'è che fa modellismo perchè gli piace volare, chi lo fa perchè gli piace costruire, progettare e modificare, chi entrambe..
poi c'è di mezzo il lavoro, la famiglia, gli spazi, il tempo e le capacità..
e nel 2012, ci si ritrova a volare di più e costruire di meno, si spacca con meno patemi, si spende meno a ricomprare, e si ripara meno.. consumismo.

20 anni fa non poteva volare nel modo in cui lo si fa oggi, con le prestazioni di oggi.. però si stava in laboratorio con il traforo e la 5 minuti per dei mesi.. per poi volare sempre dritti per il resto della vita del velivolo..

io sono diventato modellista nell'era degli rtd e dei brushless.. quindi non ho mai imparato a costruire e ripare bene.. e che faccio, mi dedico al golf? no compro modelli rtf o quasi, ma poi mi sbizzarrisco con la radio

sarò uno di quelli caduti in basso? o di quelli di nuova/diversa generazione?

[I-ATIZ]

Ti straquoto, amico mio.

Ma fino a quando al campo o anche qui si consiglia un principiante che vuole iniziare, di cominciare con l'easystar, che ti aspetti?

Ai tempi miei si cominciava col gladiator o coi primi trainer ad ala alta della thunder tiger, con un bel 35 o 40 sotto.... oggi easystar a tutta canna...

In altro post si parlava del leader merati, magari trovarne uno

[msette]

I pensionati, sempre che le finanze glie lo consentano, sono probabilmente l'unica categoria con un minimo di tempo a disposizione. Ho 50 anni, conoscenze tecniche, manualità, spazio, attrezzature e passione, che mi consentirebbero finalmente di praticare in santa pace il settore il settore riproduzioni, pertanto costruzione da disegni e/o da progetto. Peccato che, per 5 giorni alla settimana, mi sciroppo dalle 3 alle 4 ore di macchina per andare e tornare dallo studio o da un grosso cliente da noi seguito in pianta stabile, a cui si aggiungono mediamente dalle 8 alle 10 ore di prestazione professionale, più qualche volta il lavoro a casa, quando lo stato sposta le scadenze a suo piacimento. Come potrai immaginare, con tutta la buona volontà di sta terra, alle 10 di sera non ho più tutta questa energia e voglia di mettermi a fare qualche cosa; ho avviato un paio di progetti interessanti, ma in questo momento languono nel box per assoluta mancanza di tempo. Nei fine settimana riesco a fare qualcosina ma avendo famiglia, non posso sempre rinchiudermi in laboratorio altrimenti non riesco nemmeno a stare un po' con moglie e figlio. Per quelle poche volte che riesco ad andare al campo, mi tocca per forza ripiegare su modelli arf altrimenti non riesco nemmeno più a volare.

[greg89]

Originalmente inviato da I-ATIZ

Ti straquoto, amico mio.

Ma fino a quando al campo o anche qui si consiglia un principiante che vuole iniziare, di cominciare con l'easystar, che ti aspetti?

Ai tempi miei si cominciava col gladiator o coi primi trainer ad ala alta della thunder tiger, con un bel 35 o 40 sotto.... oggi easystar a tutta canna...

In altro post si parlava del leader merati, magari trovarne uno

io per dire ho iniziato con il "driver".. un ala alta interamente di polistirolo, era uno dei primi di quel genere.. doveva poi essere ricoperto di monokote o simili per poter essere usato con il 5.5 supertigre...
l'ho ancora usato non troppo tempo fa... però mazza se vola male a confronto di un easy star.. ci credo che una volta si impiegava 1 anno a imparare ad atterrare, con non so quanti crash di mezzo..

[I-ATIZ]

Originalmente inviato da greg89

io per dire ho iniziato con il "driver".. un ala alta interamente di polistirolo, era uno dei primi di quel genere.. doveva poi essere ricoperto di monokote o simili per poter essere usato con il 5.5 supertigre...
l'ho ancora usato non troppo tempo fa... però mazza se vola male a confronto di un easy star.. ci credo che una volta si impiegava 1 anno a imparare ad atterrare, con non so quanti crash di mezzo..

ma perchè, impari ad atterrare con l'easystar ? impari a fare circuiti, a fare le virate mantenendo la quota, impari a fare dei corretti sentieri in finale ecc.ecc.

non credo che un aereo "vecchia maniera" vola peggio di uno attuale, al contrario

[msette]

Originalmente inviato da I-ATIZ

ma perchè, impari ad atterrare con l'easystar ? impari a fare circuiti, a fare le virate mantenendo la quota, impari a fare dei corretti sentieri in finale ecc.ecc.

non credo che un aereo "vecchia maniera" vola peggio di uno attuale, al contrario

Vedo le giovani leve al campo: con l'easy star e gommoli in genere, imparano rapidamente a svolacchiare e a centrare in qualche modo il campo, il modello bene o male resiste alle botte o al massimo richiede un po' di ciano e questo ingenera false sicurezze; poi però, quando passano a qualcosa di più consistente, modelli in balsa elettrici o a scoppio, che comunque richiedono una certa grazia sia nel volare che nell'atterrare, li succede di tutto. E solitamente dopo aver sfasciato o comunque acciaccato il modello, convinti che si potesse volare o atterrare allo stesso modo, danno la colpa a interferenze, buchi nell'ozono, scie chimiche e quant'altro; alla fine buttano via tutto perchè incapaci di riparare. Alcuni riprendono poi con un nuovo modello, altri abbandonano.

[John Doe]

Originalmente inviato da nicthepic

commento medio " c'e troppo da lavorare".
ma davvero le nuove leve hanno paura di lavorare?
ma la stessa paura la abbiamo noi "maturi"?
gli unici che fanno qualcosa, sono solo i pensionati?

La "paura di lavorare" (?) non c'entra nulla: la costruzione per assemblaggio è ovviamente più vantaggiosa, perché è più economica, più rapida e più semplice della costruzione tradizionale.

[nicthepic]

Originalmente inviato da greg89

si, tutto esatto..

c'è che fa modellismo perchè gli piace volare, chi lo fa perchè gli piace costruire, progettare e modificare, chi entrambe..
poi c'è di mezzo il lavoro, la famiglia, gli spazi, il tempo e le capacità..
e nel 2012, ci si ritrova a volare di più e costruire di meno, si spacca con meno patemi, si spende meno a ricomprare, e si ripara meno.. consumismo.

20 anni fa non poteva volare nel modo in cui lo si fa oggi, con le prestazioni di oggi.. però si stava in laboratorio con il traforo e la 5 minuti per dei mesi.. per poi volare sempre dritti per il resto della vita del velivolo..

io sono diventato modellista nell'era degli rtd e dei brushless.. quindi non ho mai imparato a costruire e ripare bene.. e che faccio, mi dedico al golf? no compro modelli rtf o quasi, ma poi mi sbizzarrisco con la radio

sarò uno di quelli caduti in basso? o di quelli di nuova/diversa generazione?

senza polemica greg, ma tu ti cosideri un modellista, o un pilota?
perche' non ho problemi a definirti un pilota di aeromodelli, ma ho qualche difficolta' a definire modellista una persona che non sa riparare un modello, o costruirlo da zero su trittico.

[I-ATIZ]

Originalmente inviato da msette

Vedo le giovani leve al campo: con l'easy star e gommoli in genere, imparano rapidamente a svolacchiare e a centrare in qualche modo il campo, il modello bene o male resiste alle botte o al massimo richiede un po' di ciano e questo ingenera false sicurezze; poi però, quando passano a qualcosa di più consistente, modelli in balsa elettrici o a scoppio, che comunque richiedono una certa grazia sia nel volare che nell'atterrare, li succede di tutto. E solitamente dopo aver sfasciato o comunque acciaccato il modello, convinti che si potesse volare o atterrare allo stesso modo, danno la colpa a interferenze, buchi nell'ozono, scie chimiche e quant'altro; alla fine buttano via tutto perchè incapaci di riparare. Alcuni riprendono poi con un nuovo modello, altri abbandonano.

PAROLE SANTISSIME, nulla da eccepire