STAZIONE NASCOSTA - come realizzarla?

[scalatt]

Ciao a tutti,
apro questa nuova discussione per capire, con l'aiuto di chi maggiormente mastica questa materia, come realizzare una STAZIONE NASCOSTA.
Il problema è il solito, ovvero capire da che parte incominciare per concepire un sistema del genere.
Diamo sempre per scontato che chi legge non ha alcuna nozione di elettronica e di circuiti...
Parto con il primo esempio che riguarda proprio il mio plastico.
All'ingresso della Stazione di Segrino c'è una diramazione che conduce alla ferriera.
Due binari finiscono in galleria come riportato nel seguente schema:

Il deviatoio lo comando con una pulsantiera che mi consente di vederne la posizione (led rosso o verde) ma perdo di vista il treno...
Quindi vorrei sapere quando questo raggiunge il tronchino a dx, per poterlo così far tornare indietro.
Come fare?
Allego anche una foto del tratto in questione...

[marshall61]

Ciao Andrea, credo che necessiti di un contatatto reed, o di una fotoresistenza, sul tratto interessato in prossimità del fine del binario che segnali, tramite un led posto vicino al quadro comando, la presenza del treno in quel dato tratto.
Se non ricordo male Tiziano ne aveva già parlato in un thread, è comunque il più indicato e ferrato in materia.....
Ciao, Carlo

[scalatt]

Grazie Carlo, in effetti credo sia così ma... meglio aspettare anche il parere dell'esperto in materia...

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Grazie Tiziano,
stranamente mi pare subito tutto chiaro anche se non conosco bene cosa sia un fotodiodo ed un fototransistor.
ma come sempre ci aiuterà una foto....
Interessante anche il fatto che non servono collegamenti elettrici con il binario, ma solo con il led...

[scalatt]

Nel frattempo mi sono documentato e sto facendo passi da gigante (per quanto mi riguarda)

Per determinare il passaggio del treno su un determinato punto della linea ci sono tre sistemi.
1. pedale reed azionato da un magnete (v.di guida sui blocchi automatici);
2. circuito rivelatore di presenza ad assorbimento;
3. barriera luminosa.
Il primo richiede l’applicazione di un piccolo magnete sotto il rotabile;
il secondo richiede il doppio sezionamento della rotaia;
il terzo è costituito da una sorgente di luce (anche ad infrarossi) e da un rivelatore che la riceve.
Come li ha definiti Tiziano, FOTODIODO e FOTOTRANSISTOR.
Sono posti a cavallo del binario, e l'operazione non richiede alcun intervento alle rotaie o ai rotabili, è elettricamente indipendente dal circuito di trazione e si può facilmente mimetizzare nel paesaggio.
Maggiore è la distanza tra i due componenti, maggiore dovrà essere l’intensità luminosa generata dall’emettitore.
La parte anteriore del convoglio in arrivo, in qualunque senso di marcia, interrompendo il fascio luminoso cambia lo stato di conduzione del fototransistor.
Poiché la luce dell’ambiente potrebbe comunque raggiungere il fototransistor, è opportuno ricorrere a una luce infrarossa.
Cosa che nel mio caso non è necessaria perchè in galleria...
Dico giusto?

[Gi&Ti]

Andrea, per quanto mi riguarda ti sei documentato benissimo!!!
E anzi.. rileggendo la tua citazione mi sono accorto che HO usato una terminologia ERRATA!
In realtà nel sistema che ho inviato l'elemento che emette è un LED a infrarossi e NON un FOTODIODO che invece è un tipo di rilevatore.
Scusate, correggerò anche lo schema..

[scalatt]

Originalmente inviato da Gi&Ti

Andrea, per quanto mi riguarda ti sei documentato benissimo!!!
E anzi.. rileggendo la tua citazione mi sono accorto che HO usato una terminologia ERRATA!
In realtà nel sistema che ho inviato l'elemento che emette è un LED a infrarossi e NON un FOTODIODO che invece è un tipo di rilevatore.
Scusate, correggerò anche lo schema..

Vabbè... per questa volta sei perdonato!

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Originalmente inviato da Gi&Ti

Andrea, per quanto mi riguarda ti sei documentato benissimo!!!
E anzi.. rileggendo la tua citazione mi sono accorto che HO usato una terminologia ERRATA!
In realtà nel sistema che ho inviato l'elemento che emette è un LED a infrarossi e NON un FOTODIODO che invece è un tipo di rilevatore.
Scusate, correggerò anche lo schema..

Ecco ordunque la "lista della spesa" per il rilevatore a infrarossi che dobbiamo inserire:
Per ogni rilevatore servono:
1 LED Infrarossi: GL480
1 Fototransistor: PT481F
3 diodi 1N4148
2 resistenze 560 Ohm 0,5 Watt
1 Led (colore a piacere)

Una volta realizzato, inserirò le foto.
Ciao.

[scalatt]

Inserisco qui per fare ordine nelle discussioni.
Ecco le prime foto del lavoro eseguito con l'amico Tiziano...
sarebbe più corretto dire dall'amico Tiziano...
Seguirà poi la guida che sto elaborando.
Approfitto per chiedere a Tiziano quale sia il trasformatore più indicato da utilizzare in questo caso.
Il convoglio sta per imboccare la barriera. Il led è spento



Il convoglio ha imboccato la barriera. Il led si illumina

[Gi&Ti]

Ciao Andrea e a tutti,
come ho segnalato qualche giorno fa nell'altra discussione il sistema realizzato per il plastico di andrea ha un dimensionamento differente rispetto allo schema e alla lista della spesa sopra citati (nello specifico cambiano i valori delle resistenze che sono 360 ohm lato diodo IR e 1k ohm lato fototransistor).
Mi ero ripromesso di modificare la figura per non trarre in inganno i lettori del forum, ma gli impegni di questo periodo non mi consentono proprio di farlo in tempi brevissimi, vi chiedo quindi un po' di pazienza.
Chiedo anche a Max nella sua qualità di moderatore se sia il caso o meno di mantenere visibile lo schema precedente, o come fare per guidare meglio i lettori del forum.
Grazie e a presto