Visualizza messaggio singolo
Vecchio 19 novembre 10, 22:16   #5 (permalink)  Top
scalatt
User
 
L'avatar di scalatt
 
Data registr.: 15-04-2009
Residenza: segrate
Messaggi: 2.135
Nel frattempo mi sono documentato e sto facendo passi da gigante (per quanto mi riguarda)

Per determinare il passaggio del treno su un determinato punto della linea ci sono tre sistemi.
1. pedale reed azionato da un magnete (v.di guida sui blocchi automatici);
2. circuito rivelatore di presenza ad assorbimento;
3. barriera luminosa.
Il primo richiede l’applicazione di un piccolo magnete sotto il rotabile;
il secondo richiede il doppio sezionamento della rotaia;
il terzo è costituito da una sorgente di luce (anche ad infrarossi) e da un rivelatore che la riceve.
Come li ha definiti Tiziano, FOTODIODO e FOTOTRANSISTOR.
Sono posti a cavallo del binario, e l'operazione non richiede alcun intervento alle rotaie o ai rotabili, è elettricamente indipendente dal circuito di trazione e si può facilmente mimetizzare nel paesaggio.
Maggiore è la distanza tra i due componenti, maggiore dovrà essere l’intensità luminosa generata dall’emettitore.
La parte anteriore del convoglio in arrivo, in qualunque senso di marcia, interrompendo il fascio luminoso cambia lo stato di conduzione del fototransistor.
Poiché la luce dell’ambiente potrebbe comunque raggiungere il fototransistor, è opportuno ricorrere a una luce infrarossa.
Cosa che nel mio caso non è necessaria perchè in galleria...
Dico giusto?
__________________
Andrea – una passione per i treni – www.scalatt.it
“i fermodellisti sono tanti e legati da un'amicizia sincera, che esplode in una cordialità ormai rara nel mondo rumoroso ed incerto di oggi”
scalatt non è collegato   Rispondi citando