Info per principiante

[flylight]

se il budget non e alto ti consiglio un cossiale giusto per incominciare poi se ti piace puoi scegliere se uno scoppio oppure uno scoppio i trex per imparare a mio parere non vanno bene

[jeegrobot]

visto che hai già esperienza come aeromodellista io prenderei almeno un cp1
con un coassiale non c'è gusto

[Dany80]

Originalmente inviato da luca.masali

Ciao ragazzi,
scusate se probabilmente la domanda è stata fatta e rifatta un milione di volte...

se immaginate un vecchio modellista che da venticinque anni fa solo aerei, e gli salta il ghiribizzo di provare con un elicotteri senza farsi troppo male, tendendo conto dei riflessi un poco appannati, secondo voi un elicottero a rotori controrotanti è davvero più facile di uno tradizionale col rotore di coda?

e nel caso, tenendo conto di un budget molto ma molto stiracchiato, cosa gli consigliereste?

e da ultimo, se poi ci piglia gusto, l'esperienza fatta col birotore serve a qualcosa nel momento in cui volesse evolvere verso un modello tradizionale?

Grazie per la pazienza

p.s.: da quel che vedo, tutti gli elicotterini di questo tipo hanno già la loro radio dedicata. Non ce n'è uno adatto a chi comincia che si possa usare con la radio che costui ha già (in 40 MHz)?

Tutti i coassiali solitamente sono poco più che giocattolini quindi hanno radio e gyro integrati e non conviene impazzire per adattarci una radio più seria...

Inizialmente proprio per vedere come funziona un hely per spendere pochino e per vedere se la faccenda piace il coassiale è sicuramente la scelta migliore perchè costa poco, è semplice da volare e non crea grossi impegni...
Credo anche che uno che ha volato molto con gli aerei un po' di reattività nei comandi di certo l'ha

Poi passando a un monorotore con contrasto di coda le cose cambiano molto... cambia il concetto di pilotaggio e la stabilità va di paripasso a:
- gyro --> se molto buono la coda sta ferma e non si deve pensare troppo al fatto che gira su se stesso per i fatti suoi
- dimensioni --> più il diametro rotore aumenta più l'hely è stabile in volo
- qualità dei servi --> servi di bassa qualità posso implicare reazioni non proprio fulminee e quindi bassa reattività del modello.

Tieni conto che un coassiale sta in volo quasi da solo... un hely monorotore è molto più impegnativo perchè necessita di continuii piccoli aggiustamenti per tenerlo in volo.

Se vuoi darti all'hely per davvero io andrei su un qualcosa tipo .50 (o anche .30) a scoppio (il peso da comunque stabilità) cercando un modello abbastanza tranquillo e settandolo in modo che sia meno reattivo almeno nei primi momenti in modo da poter imparare con qualche rischio in meno

[luca.masali]

Grazie ragazzi dei vostri consigli!

allora, confortato dalle vostre opinioni, ho preso un lama coassiale...

Che cariiino!

è vero che è facile, in effetti una specie di hoovering mi è riuscito subito: ho dato un filo di gas e vedevo che a terra tirava a destra.

Gli ho dato un pò di trim e continuava a tirare a destra, dai e dai con quasi tutto il trim finalmente (sempre coi pattini incollati al suolo) stava bello fermo, giusto con un idea di coda alzata.

Gli ho dato un paio di tacche di trim a "cabrare" (scusate ma ancora non conosco la terminologia degli elicotteri) e ho aumentato poco a poco il gas...

Oh, quello è salito dritto come un fuso!

spaventato da tanta audacia ho ridotto il gas... un pò troppo, quindi ha pestato una bella lorda sui pattini, ma era rimasto sospeso in aria per ben due spanne!

fatto un respiro profondo e ci ho riprovato... l'ho portato a mezzo metro di quota e quello docile docile ci è salito. ho provato a tenerlo fermo con movimenti micrometrici dei pollicioni, e quasi stava fermo; dico quasi perché nel timore di contrastare troppo e far casino lo lasciavo andare un pochino dove gli pareva a lui, ma sostanzialmente era in hoovering, non proprio fermo fermo ma insomma, con oscillazioni controllabilissime, direi "pastose", passatemi il termine.

tendeva a salire sempre più, quindi tolto un filo di gas, e quello è venuto giù come un sasso

meno male che era vicino a me e l'ho afferrato per i pattini prima che sbattesse contro la dura madre terra

Poi ho provato a svolazzare avanti e indietro; inzomma, mi riesce così così, ancora non ho la sensibilità giusta per fermarlo senza farlo oscillare avanti e indietro come un pendolo.
ma ci arriverò. Per intanto, i miei "voli" durano cinque o sei secondi alla quota di una spanna o due: appena comincio a confondermi le idee, pattini a terra.

la cosa più difficile per me è l'atterraggio; sono troppo precipitoso nel togliere gas... ma mi pare che la differenza di comando che distingue tra un atterraggio dolce da una sberla sul cemento sia molto, molto piccola

Poi ho rischiato di romperlo per un maledetto automatismo da aereo: mi sono incasinato e da buon aeromodellista il pollicone scollegato dal cervello ha pensato bene di togliere tutto il gas. pessima idea, a quanto pare.

Altra cosa, il direzionale (insomma, l'equivalente del rotore di coda se ce lo avesse): ancora non l'ho usato, faccio tutto con "alettoni" , cabra picchia e gas; il che contribuisce a spiegare perché i miei svolazzi durano massimo massimo sei secondi e non siano il massimo della precisione.

Insomma, mi sono divertito come un mandrillo con questo cosino. sarà pure un giocattolo, ma mi sa che con un elicottero non coassiale avrei un sacco pieno di cocci invece che un elicotterino un pò pestato ma perfettamente integro

grazie ancora dei suggerimenti

Originalmente inviato da luca.masali

Grazie ragazzi dei vostri consigli!

allora, confortato dalle vostre opinioni, ho preso un lama coassiale...

Che cariiino!

è vero che è facile, in effetti una specie di hoovering mi è riuscito subito: ho dato un filo di gas e vedevo che a terra tirava a destra.

Gli ho dato un pò di trim e continuava a tirare a destra, dai e dai con quasi tutto il trim finalmente (sempre coi pattini incollati al suolo) stava bello fermo, giusto con un idea di coda alzata.

Gli ho dato un paio di tacche di trim a "cabrare" (scusate ma ancora non conosco la terminologia degli elicotteri) e ho aumentato poco a poco il gas...

Oh, quello è salito dritto come un fuso!

spaventato da tanta audacia ho ridotto il gas... un pò troppo, quindi ha pestato una bella lorda sui pattini, ma era rimasto sospeso in aria per ben due spanne!

fatto un respiro profondo e ci ho riprovato... l'ho portato a mezzo metro di quota e quello docile docile ci è salito. ho provato a tenerlo fermo con movimenti micrometrici dei pollicioni, e quasi stava fermo; dico quasi perché nel timore di contrastare troppo e far casino lo lasciavo andare un pochino dove gli pareva a lui, ma sostanzialmente era in hoovering, non proprio fermo fermo ma insomma, con oscillazioni controllabilissime, direi "pastose", passatemi il termine.

tendeva a salire sempre più, quindi tolto un filo di gas, e quello è venuto giù come un sasso

meno male che era vicino a me e l'ho afferrato per i pattini prima che sbattesse contro la dura madre terra

Poi ho provato a svolazzare avanti e indietro; inzomma, mi riesce così così, ancora non ho la sensibilità giusta per fermarlo senza farlo oscillare avanti e indietro come un pendolo.
ma ci arriverò. Per intanto, i miei "voli" durano cinque o sei secondi alla quota di una spanna o due: appena comincio a confondermi le idee, pattini a terra.

la cosa più difficile per me è l'atterraggio; sono troppo precipitoso nel togliere gas... ma mi pare che la differenza di comando che distingue tra un atterraggio dolce da una sberla sul cemento sia molto, molto piccola

Poi ho rischiato di romperlo per un maledetto automatismo da aereo: mi sono incasinato e da buon aeromodellista il pollicone scollegato dal cervello ha pensato bene di togliere tutto il gas. pessima idea, a quanto pare.

Altra cosa, il direzionale (insomma, l'equivalente del rotore di coda se ce lo avesse): ancora non l'ho usato, faccio tutto con "alettoni" , cabra picchia e gas; il che contribuisce a spiegare perché i miei svolazzi durano massimo massimo sei secondi e non siano il massimo della precisione.

Insomma, mi sono divertito come un mandrillo con questo cosino. sarà pure un giocattolo, ma mi sa che con un elicottero non coassiale avrei un sacco pieno di cocci invece che un elicotterino un pò pestato ma perfettamente integro

grazie ancora dei suggerimenti

ricordati che quando è molto basso ne risente molto dell'effetto suolo ed è forse per quello che hai dovuto trimmarlo mlto!
di solito le trimmature si fanno ad un metro di altezza!

[LionHeart]

Ciao un consiglio....
in vece di trimmare al massimo la radio regola il mixer motori sulla Rx e quello sotto il led verde, fai piccole correzioni e vedi i risultati, dopo la correzione devi riarmare i gyro come da procedura standard al ricollegamento pel pacco batterie.
Tieni presente che in un ambiente chiuso tipo un salone il cono d'aria disturbato dall'effetto suolo arriva sino a circa 1 Mt di altezza, quindi il modello sino a quella quota reagirà sempre in modo anomalo alle correzioni di trim.
Per ultimo per atterrare non togliere repentinamente il gas ma dai dei piccoli segnali in più e meno con i pollicioni come fai in atterraggio con un aereo per correggere il cabra picchia
Monta comunque la crociera da allenamento specialmente se voli sopratutto in salone o in stanze con svariati pericoli il tuo modello ti ringrazierà....


Un saluto e Buoni Voli

[Claudio_F]

Originalmente inviato da luca.masali

...Gli ho dato un paio di tacche di trim a "cabrare" (scusate ma ancora non conosco la terminologia degli elicotteri)....

.... ho provato a tenerlo fermo con movimenti micrometrici dei pollicioni, e quasi stava fermo; dico quasi perché nel timore di contrastare troppo e far casino lo lasciavo andare un pochino dove gli pareva a lui...

Ok per entrambe le cose Sugli elicotteri si hanno sempre alettoni elevatore (roll e nick) e naturalmente coda. Su quelli da 5 canali in su a passo variabile compare anche il passo (pitch).

Per il fermo fermo in effetti gli eli vanno un pochino assecondati nel loro movimento. All'inizio io mi incaponivo a volerlo far restare sopra un punto preciso e ottenevo solo un "pendolo furioso".