P40

Sono in procinto di iniziare la costruzione di un piccolo combattino a scoppio e ricercando in rete ho notato che per un niubbo della mia stazza c'era solo il bf109 (quello allegato al "famoso" numero 52 di Modellismo) con tanto di profilo quaglia-munito.
Il problema fondamentale é che il bf109 proprio a me non piace esteticamente (degustibus) ... non e così brutto come IL2 ma poco ci manca ... avrei voluto farmi uno spit, ma non me la sono sentita (ho un blocco reverenziale verso questo aereo) ... ho trovato alcuni bellissimi trittici del Tempest, ma anche qui l'ala elittica mi ha fregato, allora mi sono buttato sul Typhoon che é (quasi) uguale ma con l'ala trapezzoidale, ma poi mi sono immaginato quel musone spetasciato al primo atterraggio e ho desistito ... a questo punto preso quasi dallo sconforto mi é venuta la "folgorazione" : un P40!

Quindi mi sono armato di carta e penna (monitor&mouse) e mi sono disegnato un Curtiss P40 ricalcando le dimensioni, le proporzioni e i profili alari di BF109, ho ricalcolato le superfici, il baricentro e impostato un "fattore K" di 0.55 per lo stabilizzatore.

Ora il piano é fatto, non mi resterebbe che tagliare il polistirolo e procedere con la costruzione ... ma qui sorgono delle domande:
- é un dato di fatto che dovrò dare al motore un'angolo controcoppia, si ma di quanto? 1° andrà bene, magari in aggiunta un'altro grado di incidenza a picchiare?
- Servi; posso usare degli standard o necessitano per forza dei mini? Nel disegno ho inserito dei servi standard ... che ci stanno forse un po' al pelo.
- Come "tirante" dell'elevatore può bastare un'astina in acciaio da 2mm?
Per il resto della costruzione dovrei, e ribadisco dovrei, avere le idee in chiaro, in pratica seguirò paro paro l'articolo di Modellismo sopra citato.

Non mi rimane che costruire (?)

ciao
Ruggero"

PS: ne dovrò fare per "forza" 2

[rafpigna]

Ma quel disegno l'hai fatto tu?

Come ti invidio.. vorrei capirci un pò di Cad... ma l'altra sera solo per disegnare un elisse con WinCad ci ho messo 2 ore...

[centorame]

alcuni suggerimenti da un combattaro navigato . I servi standard se possibile non utilizzarli, sopratutto su modelli con 2,5 cc che dovranno essere molto leggeri per essere competitivi. Utilizza i normalissimi Hs81 per quota( mettilo in coda, non in fuso) un Hs 55 oppure ( condigliato) un GWS Iq120 che è della stessa classe ma più preciso e meno delicato per il gas e un altro Hs81 per gli alettoni. Discorso alettoni: ti sconsiglio di utilizzare il sistema con le barrette di torsione. Il modello sarà velocino quindi se non lo realizzi in maniera " quasi perfetta" è facile che si crei il fenomeno del flutter. Oltre al fatto che devi fresare, incollare, stuccare.... Molto meglio il sistema a due servi. crei sull'estradosso( non nell'intradosso che all'atterraggio si spacca il servo) un scavo con la fresa della dimensione giusta del servo. Poi crei con un tondino di ferro riscaldato il canale nel poli per il passaggio dei cavi e dopo aver costatato il funzionamento del servo lo incolli con epossidica. Non aver paura ad incollare. Il servo in quella posizione non si romperà mai, e nel caso l'epossidica attacca solo superficialmente , quindi con un taglierino è facile rimuovere la colla.
Ultima cosa, il rinforzo sulle ali: nell'articolo indica solo di mettere un pezzo di carta da pacchi sulla giunzione. Sconsigliatissimo. Metti della fibra da 160 o da 80 sulla giunzione, della larghezza di circa 10 cm, sopra e sotto. Non far terminare la fibra proprio in prossimità della sede alare, altrimenti si creerà un punto di frattura, come se non avessi per niente messo il rinforzo. Quindi magari fallo un pò più grande.
riguardo le batterie, anche qui un occhio al peso. Usa le 350 NICD della Sanyo , 4 celle, oppure un pacco NIMH dai 750 ai 900 Mah.

Originalmente inviato da centorame

alcuni suggerimenti da un combattaro navigato . I servi standard se possibile non utilizzarli, sopratutto su modelli con 2,5 cc che dovranno essere molto leggeri per essere competitivi. Utilizza i normalissimi Hs81 per quota( mettilo in coda, non in fuso) un Hs 55 oppure ( condigliato) un GWS Iq120 che è della stessa classe ma più preciso e meno delicato per il gas e un altro Hs81 per gli alettoni. Discorso alettoni: ti sconsiglio di utilizzare il sistema con le barrette di torsione. Il modello sarà velocino quindi se non lo realizzi in maniera " quasi perfetta" è facile che si crei il fenomeno del flutter. Oltre al fatto che devi fresare, incollare, stuccare.... Molto meglio il sistema a due servi. crei sull'estradosso( non nell'intradosso che all'atterraggio si spacca il servo) un scavo con la fresa della dimensione giusta del servo. Poi crei con un tondino di ferro riscaldato il canale nel poli per il passaggio dei cavi e dopo aver costatato il funzionamento del servo lo incolli con epossidica. Non aver paura ad incollare. Il servo in quella posizione non si romperà mai, e nel caso l'epossidica attacca solo superficialmente , quindi con un taglierino è facile rimuovere la colla.
Ultima cosa, il rinforzo sulle ali: nell'articolo indica solo di mettere un pezzo di carta da pacchi sulla giunzione. Sconsigliatissimo. Metti della fibra da 160 o da 80 sulla giunzione, della larghezza di circa 10 cm, sopra e sotto. Non far terminare la fibra proprio in prossimità della sede alare, altrimenti si creerà un punto di frattura, come se non avessi per niente messo il rinforzo. Quindi magari fallo un pò più grande.
riguardo le batterie, anche qui un occhio al peso. Usa le 350 NICD della Sanyo , 4 celle, oppure un pacco NIMH dai 750 ai 900 Mah.

Ti ringrazio dei consigli precisi e circonstanziati, ne farò tesoro ... stasera modificherò il disegno con il posizionamento dei servi mini e le zone da fibrare.

Comunque sinceramente non voglio che sia "competitivo" ... prima di tutto voglio che voli decentemente, per la velocità e la "competività" c'è tempo
... l'idea é quella dell'"aeroplanetto da sfascio totale" e che costi poco poco (da qui l'idea di utilizzare 3 servi standard)

grazie ancora

ciao
Ruggero"

[Peppe46]

Compliments x il progetto!
Very good!
Come impostazione, mi pare "sana", nel senso che ha una discreta apertura (96 cm), una corda di estremità non troppo corta (12 cm) e un "K" conservativo.
Qualche perplessità sull'ala e soprattutto nella incidenza. Io metterei tutto a zero, tanto hai già il prof. di estremità +3% di spessore e quindi puoi tranquillamente fare a meno di svergolare in negativa, a tutto vantaggio della linearità di volo: zero incidenza e zero svergola.
Il profilo è da quaglie , quindi ottimo x fare esperienza.
Se monti un .15, non serve nemmeno il disassamento a DX ma se proprio la vuoi mettere, non più di 1.5 gradi e zero a picchiare.
Per le barrette di torsione, meglio usare un tondino non meno di 3 mm, mentre per i rivii, è suff. da 2 mm.
Potresti anche "barare" col musetto, perchè così aerodinamicamente è peggio di un paracadute. Tieni conto che hai una tolleranza di +/- 2 cm.
Servi: già i HS 81 sono al limite, quindi non andare sotto (HS 55 sconsigliatissimi o al limite solo x il motore). Se vuoi usare gli standard, metti in conto 60-70 gr. in più che in un modellino così, li senti ma x le prime esperienze, va benissimo lo stesso.

Vai e posta le foto del "work in progress"!!!

Porcapaletta ora che ho anche l'approvazione di Peppe non mi posso più tirare indietro

Vorra dire che prossimamente inizierò a preparare le dime per tagliare fusoliera e ali (penso dopo natale ... ma mi conosco e andrà a finire che sarà già questo weekend ) ... e una volta ultimato il modello valuterò gli spazi a disposizione per il montaggio dei servi (standard o mini)

Naturalmente cercherò di documentare il "work in progress"

Grazie a tutti per i consigli

ciao
Ruggero"

[criptico]

Supercomplimenti a RuPa (come al solito) per il suo progetto, che di più bello c'è solo il relativo modello realizzato con le sue mani direttamente ereditate da Mastro Geppetto .

Grazie anche a Peppe e centorame per i preziosi suggerimenti che capitano proprio nel momento del bisogno visto che sto per realizzare due combat.

Saluti !!

[mp1976]

Bellissimo il progetto, complimenti!
Mi stò stampando una copia con il plotter, sabato inizio a farlo.
In magazzino da me ho delle lastre in poliestirene estruso 50*1250*600, pesa circa 37 Kg/mc, si chiama Fibrostir xps, va bene per far la fusoliera? E per le ali?

È da poco più di una settimana che ci lavoro nei ritagli di tempo.
Il risultato fino a questo punto é un po' a "chiari e scuro" ...
sto imparando .... e si vede <_<

Sono partito facendo un po' d'esperienza con due piccoli aeroplanetti blu ... ma ho visto che non é stato sufficiente ... per risolvere i problemi il miglior sistema é sbatterci il muso contro

Mai tagliato un'ala rastremata più lunga di 20cm:
Tagliando l'ala del P40 ho riscontrato un po' di difficoltà.
Per prima cosa ho utilizzato delle dime in alluminio ... il quale a contatto del filo caldo del mio archetto "merdez" ne hanno dissipato tutto il calore rendendo il taglio di una lentezza penosa. In pratica ho dovuto non solo trascinare il filo ma anche "segare" a destra e a sinistra per procedere ... e l'ala SX ne ha risentito. Ci sono parecchi segni ma facilmente stuccabili.
Per l'ala DX ho rifatto le dime in compensato e quest'ultimo non dissipando calore mi ha permesso di fare un taglio pressochè perfetto

Mai costruito una naca in fibra:
Anche qui sono sorti problemi. Il "RuPaPraticone" non avendo ne tempo ne voglia di farsi uno stampo in legno, ne ha fatto uno in polistirene estruso e visto poi che non avevo a disposizione la cera distaccante, ho utilizzato del nastro da pacco.
Per prima cosa il nastro ha fatto delle piegoline e sovrapponendo poi la fibra ... le bolle si sono sprecate. Una volta indurita e carteggiata, alcune bolle si sono trasformate in buchi (pochi e piccolissimi, stuccherò con qualcosa ... che mi inventerò sul momento). Nel momento della verità, ovvero staccare la fibra da master, mi sono accorto che la cosa non é così ovvia, e così ho "sbuzzato" tutto il polistirene e l'ho finito con l'acetone ... minkja che schifo ... sembrava di versare il sale sulle lumache.
Il problema ora é che alcuni pezzi di nastro sono rimasti appiccicati all'interno .... ma poco importa ... tanto sono dentro e nessuno li vedrà.
La naca é terminata ... un po' bitorzoluta ... ma come "prima" non mi posso lamentare. Prossimamente ne farò un'altra con master in legno (già fatto ... é stato più facile farlo che pensarlo) e cera distaccante.

Mai tagliato e svuotato una fusoliera di più di 30cm:
Qui di problemi di taglio non ve ne sono stati fino al momento di svuotarla.
Prima ho provato con un il taglierino: impossibile
Poi ho provato attaccando un asola di filo di metallo da 1mm al saldatore: filo tiepido, saldatore rovente, idea scartata.
A questo punto mi sono ricordato di un articolo sul sito di "Peppe" di una "fresetta" autocostruita per il dremel, risultato: La fresetta funziona e svuota, ma che MACELLO fa? miliardi di briciole blu che vola dappertutto ... meno che dentro il tubo dell'aspirapolvere acceso!!!
A Peppe ... che vaccata hai inventato ? Ancora adesso che scrivo mi sento le bricioline blu che vagano nella scatola cranica.

Alla fine, quasi rassegnato a svuotarla con i petardi ho fatto una prova: ho preso un pezzetto di filo (30cm) che uso per l'archetto merdez "made in casa", ne ho fatto un'asola del diametro di 2cm scarsi e i rimanenti spezzoni li ho collegati al trasformatore ... risultato: Fusoliera svuotata ... ma la superficie pare un campo arato.
Con un po' di pratica però si riesce discretamente a rifinire decentemente.

Ora mi mancano ancora perecchie cose da fare e problemi da risovere ... ma non demordo.


ciao
Ruggero"

[mp1976]

Ciao rupa,
Stò facendo anch'io il P40, ho tagliato le ali e la fuso (son fermo da 10gg). Poi ho iniziato a levigare la fusoliera, ma non ero soddisfatto del risultato, così l'ho tagliata in 2 tronchi e ho fatto le dime delle sezioni... purtroppo ho fatto una cazzata e devo ficcar via tutto, ma il metodo sembra funzionare e si può tagliare la fusoliera anche internamente.
Ciao, sei un gran progettista!
Stammi bene!