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Vecchio 11 luglio 14, 19:02   #1 (permalink)  Top
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L'avatar di Swoose
 
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Dornier DO 335 Pfeil Epa/Profile

Vi ammorbo con un altro bimotore...chi ne ha fatto qualcuno sa che ci si va in fissa perché anche se complessi e poco indicati per mille motivi per le gare, hanno un fascino particolare.
In più siccome sono "de coccio" non mi sono bastate le precedenti esperienze per capire che in fondo non sono così performanti nei confronti dei monomotore e quindi ci riprovo.
Sempre bimotore ma con i motori collocati in asse, in tandem con un'elica traente ed una spingente chiaramente controrotanti....ed allora chi meglio di questa freccia tedesca di fine conflitto...dopo di che non mi rimane che provare un bimotore in tandem ma con le eliche entrambe traenti...e poi basta
Sarà più profile che epa così da non dover stare a combattere con quel limite assurdo dei 520 gr e visto le generose corde l'apertura alare almeno per il prototipo sarà di 85 cm...
Ho una marea di dubbi sulla collocazione del motore posteriore e per quella deriva ventrale così esposta ma per ora "sorvolo"

Ci sono molte foto d'epoca del Do 335 Pfeil ed indubbiamente fa la sua porca figura







Questo è un bel 3vie a colori





Oltre al puro divertimento nel costruire un bimotore 'idea e sempre quella di ottenere un modello con prestazioni velocistiche superiori e maneggevolezza almeno paragonabile ad un mono....queste sono le misure originali scalato ad 85 cm




non credo che farò molti ritocchi....una accorciatina alla deriva ventrale che non credo sarà in depron e per le ali userò dime e profili già in uso su altri modelli.
Prototipo senza ogive e con una livrea "invernale".
Queste sono le sezioni della fusoliera e le dime ad "euro" che ormai utilizzo su quasi tutti i modelli





Tre sezioni più musetto in pvc (la bottiglia di una nota bevanda con capacità 1l è perfetta) oppure in polistirolo o stirene tagliando a parte un disco di 7 cm di diametro alto 4..
Purtroppo sei dime in alluminio per sagomare le sezioni più due in legno per la definizione della sede dell'ala e del piano di quota







A questo punto non mi resta che iniziare...con calma

a presto cla
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Vecchio 12 luglio 14, 17:13   #2 (permalink)  Top
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L'avatar di aero330
 
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Vi ammorbo con un altro bimotore...chi ne ha fatto qualcuno sa che ci si va in fissa perché anche se complessi e poco indicati per mille motivi per le gare, hanno un fascino particolare.
In più siccome sono "de coccio" non mi sono bastate le precedenti esperienze per capire che in fondo non sono così performanti nei confronti dei monomotore e quindi ci riprovo.
Sempre bimotore ma con i motori collocati in asse, in tandem con un'elica traente ed una spingente chiaramente controrotanti....ed allora chi meglio di questa freccia tedesca di fine conflitto...dopo di che non mi rimane che provare un bimotore in tandem ma con le eliche entrambe traenti...e poi basta
Sarà più profile che epa così da non dover stare a combattere con quel limite assurdo dei 520 gr e visto le generose corde l'apertura alare almeno per il prototipo sarà di 85 cm...
Ho una marea di dubbi sulla collocazione del motore posteriore e per quella deriva ventrale così esposta ma per ora "sorvolo"

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Questo è un bel 3vie a colori





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non credo che farò molti ritocchi....una accorciatina alla deriva ventrale che non credo sarà in depron e per le ali userò dime e profili già in uso su altri modelli.
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Purtroppo sei dime in alluminio per sagomare le sezioni più due in legno per la definizione della sede dell'ala e del piano di quota







A questo punto non mi resta che iniziare...con calma

a presto cla
Questo si che è interessante da seguire!! L'idea di un bimotore in linea potrebbe essere il miglior compromesso per la sua categoria, vediamo come va! P.S. finalmente Claudio sei tornato a costruire
__________________
Divertirsi insieme e con poco? Prova il combat! Curtman Squadron Combat
Sito Web: https://sites.google.com/site/curtmansquadroncombat/
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Vecchio 12 luglio 14, 18:38   #3 (permalink)  Top
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L'avatar di akitainu
 
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Da una vita lo vorrei fare...

ma dove la attacchi la striscia?
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No CUTS No PUSSY!!
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Vecchio 12 luglio 14, 20:44   #4 (permalink)  Top
SLOW COMBAT
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Vi ammorbo con un altro bimotore...chi ne ha fatto qualcuno sa che ci si va in fissa perché anche se complessi e poco indicati per mille motivi per le gare, hanno un fascino particolare.
In più siccome sono "de coccio" non mi sono bastate le precedenti esperienze per capire che in fondo non sono così performanti nei confronti dei monomotore e quindi ci riprovo.
Sempre bimotore ma con i motori collocati in asse, in tandem con un'elica traente ed una spingente chiaramente controrotanti....ed allora chi meglio di questa freccia tedesca di fine conflitto...dopo di che non mi rimane che provare un bimotore in tandem ma con le eliche entrambe traenti...e poi basta
Sarà più profile che epa così da non dover stare a combattere con quel limite assurdo dei 520 gr e visto le generose corde l'apertura alare almeno per il prototipo sarà di 85 cm...
Ho una marea di dubbi sulla collocazione del motore posteriore e per quella deriva ventrale così esposta ma per ora "sorvolo"

Ci sono molte foto d'epoca del Do 335 Pfeil ed indubbiamente fa la sua porca figura







Questo è un bel 3vie a colori





Oltre al puro divertimento nel costruire un bimotore 'idea e sempre quella di ottenere un modello con prestazioni velocistiche superiori e maneggevolezza almeno paragonabile ad un mono....queste sono le misure originali scalato ad 85 cm




non credo che farò molti ritocchi....una accorciatina alla deriva ventrale che non credo sarà in depron e per le ali userò dime e profili già in uso su altri modelli.
Prototipo senza ogive e con una livrea "invernale".
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Tre sezioni più musetto in pvc (la bottiglia di una nota bevanda con capacità 1l è perfetta) oppure in polistirolo o stirene tagliando a parte un disco di 7 cm di diametro alto 4..
Purtroppo sei dime in alluminio per sagomare le sezioni più due in legno per la definizione della sede dell'ala e del piano di quota







A questo punto non mi resta che iniziare...con calma

a presto cla
doppia libidine cla!!! il cospicuo numero di dime mi fa intuire che sara' un interessante riproduzione da combat !!! per la stisssia nessun problema!!! gli esperimenti effettuati con i jet profile dimostrano che il sistema funziona ... e anche la la generosa pinna ventrale si potrebbe fare con opportuno ritaglio di "gomma piuma" deformabile in atterraggio!!! complimenti per il coraggio e buon lavoro!!!
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Vecchio 12 luglio 14, 22:46   #5 (permalink)  Top
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L'obiettivo è quello...avere un bimotore agile ed in teoria il rollio dovrebbe essere anche migliore di un mono e soprattutto neutro. Non vorrei invece che le due eliche in tandem ma così "lontane" possano produrre effetti negativi nei looping... se diventa lento di cabra è pure peggio...Sto pensando di accentrare i pesi, il motore di coda non sarà così in coda.. mi sa..

Per la striscia per forza ad una deriva....oppure all'ogiva con una girellina da pesca

La deriva ventrale morbidosa è un bel suggerimento...come ho la fusoliera in mano comincio con un minimo di bilanciamento e vediamo che succede, in teoria dovrebbe atterrare come anche il P51, toccata e poi giù di muso.... il radiatore non subisce danni particolari
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Vecchio 13 luglio 14, 18:42   #6 (permalink)  Top
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Ecco i primi tagli, complice una giornata dal pessimo meteo mi sono barricato nella "stanza degli orrori" ed ho dato inizio alla freccia.
Come immaginavo la difficoltà maggiore è nella sezione di coda che ha le dime molto diverse tra loro ma tutto sommato non mi posso lamentare...
Le tre sezioni si presentano così:




Musetto in polistirolo e upporto motore già inserito come al solito... non mi andava di fare la capotte in pvc allora ho riincollato due piccoli pezzi di polistirolo dell'alleggerimento superiore


Prime prove di assemblaggio...



La parte posteriore




Le derive al volo.... non ho resistito





ed una carteggiata di massima...è veramente lungo...




Tra un attimo le ali....
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Vecchio 13 luglio 14, 19:08   #7 (permalink)  Top
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Ma prima il piano di coda che ha la parte mobile per forza di cose divisa in due parti piuttosto distanti tra loro, circa 45 mm in quel punto.
Ho usato allora una siringa da 1 ml che ha circa 6 mm di diametro con due fori passanti nei quali ho inserito alcuni cm di tondino di carbonio da 1.5 mm che la fissano alla parte mobile. la cerniera è con il solito nastro adesivo...in questo modo il tutto è piuttosto rigido

una foto è meglio di tante parole




Le ali: l'apertura alare poi l'ho portata ad 86 cm e la freccia da 9 ad 8 cm...mi sembrava molto ed il bordo di uscita quasi rettilineo non mi piaceva poi così tanto...
Devo dire che anche "imbastito" con gli spilloni fa la sua porca figura....












Per ora mi piace... adesso viene il bello

A presto cla
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Vecchio 13 luglio 14, 19:35   #8 (permalink)  Top
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Ma prima il piano di coda che ha la parte mobile per forza di cose divisa in due parti piuttosto distanti tra loro, circa 45 mm in quel punto.
Ho usato allora una siringa da 1 ml che ha circa 6 mm di diametro con due fori passanti nei quali ho inserito alcuni cm di tondino di carbonio da 1.5 mm che la fissano alla parte mobile. la cerniera è con il solito nastro adesivo...in questo modo il tutto è piuttosto rigido

una foto è meglio di tante parole




Le ali: l'apertura alare poi l'ho portata ad 86 cm e la freccia da 9 ad 8 cm...mi sembrava molto ed il bordo di uscita quasi rettilineo non mi piaceva poi così tanto...
Devo dire che anche "imbastito" con gli spilloni fa la sua porca figura....












Per ora mi piace... adesso viene il bello

A presto cla
Cavolo che bello! Non vedo l'ora di vederlo finito e colorato!...ma quanto caspita è lungo???
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Vecchio 13 luglio 14, 22:59   #9 (permalink)  Top
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L'avatar di camerini
 
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Siluri......sicuramente è particolare... vorrei provare con due motori come si comporta sarà un bel esperimento
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Vecchio 15 luglio 14, 08:32   #10 (permalink)  Top
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Cavolo che bello! Non vedo l'ora di vederlo finito e colorato!...ma quanto caspita è lungo???
E' bello lunghetto, 77 cm senza ogive, peso attuale 110 gr... con le ogive praticamente è quadrato
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