Carica di nuova batteria

[giankyfunky]

Se coltivi o hai intenzione di coltivare questa passione, un minimo ti devi attrezzare: un multimetro ti é indispensabile per misurare le tensioni delle batterie.....Di norma dovrebbero essere vendute in storage, quindi intorno ai 3,8V per cella.
Anche solo uno strumentino cosí può servire......
L'autoscarica delle LiPo non é elevata: se non le adoperi basta controllarle una volta al mese......se le adoperi tutti i giorni non serve portarle in storage, le ricarichi e basta. Se le usi solo il fine settimana non scaricarle totalmente e te le ritrovi già in storage....oppure dopo averle scaricate le porti in storage e le caricherai prima di usarle....
So che é un po' lungo ma ti consiglio di leggerlo: http://www.baronerosso.it/forum/batt...-per-luso.html

[marcodef]

Originalmente inviato da giankyfunky

Se coltivi o hai intenzione di coltivare questa passione, un minimo ti devi attrezzare: un multimetro ti é indispensabile per misurare le tensioni delle batterie.....Di norma dovrebbero essere vendute in storage, quindi intorno ai 3,8V per cella.
Anche solo uno strumentino cosí può servire......
L'autoscarica delle LiPo non é elevata: se non le adoperi basta controllarle una volta al mese......se le adoperi tutti i giorni non serve portarle in storage, le ricarichi e basta. Se le usi solo il fine settimana non scaricarle totalmente e te le ritrovi già in storage....oppure dopo averle scaricate le porti in storage e le caricherai prima di usarle....
So che é un po' lungo ma ti consiglio di leggerlo: http://www.baronerosso.it/forum/batt...-per-luso.html

Dal 2016 vige una regola internazionale per cui le batterie vengono spedite ad uno SOC (State Of Charge) inferiore a quello di "storage", se ricordo dovrebbe essere intorno al 30% invece che a circa il 50% (3.85V/cella). Tutte le lipo che ho ricevuto negli ultimi anni arrivarono con un foglietto aggiuntivo alle istruzioni dicendo che le batterie erano state scaricate alla tensione richiesta dalle regole per la spedizione via aerea e che il fatto che la tensione fosse inferiore a 3.8V non era indice di difettosita'.

Le batterie al litio nuove hanno uno stabilizzatore chimico che ne aumenta la possibilita' di stoccaggio a lungo termine.

Su molti forum si consiglia una procedura chiamata "forming Charge" per fare una sorta di rodaggio della batteria LiPO nuove. In ogni caso tutti i produttori che ne parlano la sconsigliano (per esempio qui Lipo basics - TJinTech). Sebbene si legge di questa cosa, non ci sono dati ripetibili che ne confermano l'utilita' nel caso reale.

La procedura corretta sarebbe la carica a 1C, magari con l'accortezza di "andarci piano" all'inizio e di scaricarla fino a circa il 50% per le prime due tre scariche. Questo dovrebbe garantirne la massima durata e la minima perdita di capacita' nel tempo.

Revolectrix ha inserito nei sui caricabatterie il programma "forming", che e' una sorta di ciclatura da utilizzare pero' quando le batterie sono state riposte in storage charge per un periodo superiore a due mesi. questo sarebbe un argomento interessante da approfondire.

buoni voli

marco

[Loren55]

Originalmente inviato da marcodef

Dal 2016 vige una regola internazionale per cui le batterie vengono spedite ad uno SOC (State Of Charge) inferiore a quello di "storage", se ricordo dovrebbe essere intorno al 30% invece che a circa il 50% (3.85V/cella). Tutte le lipo che ho ricevuto negli ultimi anni arrivarono con un foglietto aggiuntivo alle istruzioni dicendo che le batterie erano state scaricate alla tensione richiesta dalle regole per la spedizione via aerea e che il fatto che la tensione fosse inferiore a 3.8V non era indice di difettosita'.

Le batterie al litio nuove hanno uno stabilizzatore chimico che ne aumenta la possibilita' di stoccaggio a lungo termine.

Su molti forum si consiglia una procedura chiamata "forming Charge" per fare una sorta di rodaggio della batteria LiPO nuove. In ogni caso tutti i produttori che ne parlano la sconsigliano (per esempio qui Lipo basics - TJinTech). Sebbene si legge di questa cosa, non ci sono dati ripetibili che ne confermano l'utilita' nel caso reale.

La procedura corretta sarebbe la carica a 1C, magari con l'accortezza di "andarci piano" all'inizio e di scaricarla fino a circa il 50% per le prime due tre scariche. Questo dovrebbe garantirne la massima durata e la minima perdita di capacita' nel tempo.

Revolectrix ha inserito nei sui caricabatterie il programma "forming", che e' una sorta di ciclatura da utilizzare pero' quando le batterie sono state riposte in storage charge per un periodo superiore a due mesi. questo sarebbe un argomento interessante da approfondire.

buoni voli

marco

Grazie delle info cmq la batteria la uso per automodellismo