15 febbraio 15, 20:43 | #1 (permalink) Top |
User Data registr.: 30-01-2008
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| accumulatori ni-zn
salve a tutti, volevo gentilmente chiedere a qualcuno che avesse usato questi accumulatori come vanno ricaricati cioè se a corrente o a tensione costante e anche se devono essere caricati singolarmente oppure anche in serie. Posso usare il mio carichino robe infinity, ma in quale modalità visto che non prevede la carica di queste batterie. Se avete qualche documento pdf in cui se ne parla vi sarei grato se vorreste condividerlo. Saluti Vincenzo |
15 febbraio 15, 22:17 | #2 (permalink) Top |
Adv Moderator Data registr.: 16-01-2003 Residenza: Rimini
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Ho otto AA Turnigy NiZn (in realtà sono Powergenix ....) sfuse che uso nella stazioncina meteo (2), nella bilancia di cucina (4) e in una radiolina FM (2). Questi tre apparati hanno la soglia di "Batteria scarica" tarata troppo alta, per cui le NiMH duravano pochissimo, seppure ancora cariche. Ora durano ...... un'eternità .... Le carico singolarmente, quattro alla volta ( con apposito CB, dallo stratosferico costo di ...... 5 ) in quanto sfuse. Su HK c'è scritto che si possono caricare in serie con CB adatti alle Nixx con l'accortezza di selezionare il programma Nixx su "Carica a Tensione Costante" (CV, Constant Voltage) e settare la soglia di cutoff a 1,9V/Cella. Sempre che il tuo CB abbia questa funzione. |
15 febbraio 15, 22:21 | #3 (permalink) Top |
Moderatore |
ciao Franco una domanda,queste nizn possono sostituire le normali stilo nicad/nimh in tutte le applicazioni? o ci possono essere controindicazioni particolari?
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15 febbraio 15, 22:26 | #4 (permalink) Top |
Adv Moderator Data registr.: 16-01-2003 Residenza: Rimini
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Ti dirò, avevo un po' di timore per la bilancia elettronica (LED, non LCD, assorbe un sacco e le alcaline le divorava) adatta alle alcaline e con una tensione nominale superiore a 1,6V , inizialmente anche 1,8V, avevo paura di bruciare la sezione alimentatrice. Macché, vanno benissimo, nemmeno scalda ......, idem per la meteo e per la FM. |
15 febbraio 15, 22:35 | #5 (permalink) Top |
Moderatore |
beh in effetti sarebbero da provare, tra l'altro il mio icharger ha il programma per caricarle... quindi mi confermi che 1,6V è la tensione nominale ma a piena carica possono arrivare tranquillamente a 1,8-1,9? inoltre la tensione per la quale si possono considerare scariche???
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15 febbraio 15, 23:15 | #6 (permalink) Top |
Adv Moderator Data registr.: 16-01-2003 Residenza: Rimini
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Non bisogna scendere sotto 1,3V, pena possibili danni. Vengono date, appena caricate, a 1,85V a circuito aperto, e nominale 1,65V; sotto carico, almeno all'inizio, dovrebbero attestarsi su 1,6V. Confermo che appena tolte dal CB, dopo una decina di minuti, le ho misurate tutte a circa 1,85V, tensione che mantengono abbastanza a lungo (bassa autoscarica). Vengono date per 800/1000 cicli (Powergenix); purtroppo le prove effettuate danno un veloce degrado e dopo una qualche decina di cicli, specie nel mantenimento della carica, ma pare che le Powergenix siano state migliorate sotto questo aspetto. E' poco tempo che le ho, qualche mese (tre? ... non ricordo), però ancora non si sono scaricate, (tengo d'occhio la bilancia), quando le Eneloop mi facevano si e no un mesetto, ma questo dato non è attendibile per via della bassa tensione delle NiMH.. |
16 febbraio 15, 11:51 | #7 (permalink) Top | |
User Data registr.: 30-01-2008
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| Citazione:
Se per te non è disturbo mi dici che modello é? Dimenticavo, ma il cut-off a 1,9v per stoppare la ricarica oltre tale valore? O meglio a cosa serve farlo probabilmente mi sfugge il senso del cutoff, ma serve a interrompere la ricarica oltre 1,9v o la scarica sotto gli 1,9v? Se funziona come per i regolatori elettronici dovrebbe servire per salvare la batteria staccandola evitando così che si scarichi al di sotto di un valore sotto il quale potrebbe danneggiarsi irrimediabilmente. Vincenzo Ultima modifica di virtualman : 16 febbraio 15 alle ore 12:00 | |
16 febbraio 15, 14:08 | #8 (permalink) Top | |
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| Citazione:
Il carichino è quello di HK: NiZN AA 1.5A Battery Charger che, fra l'altro, contrariamente a quelli reperibili sul mercato e specifici per NiZn, funziona a canali separati, metodo decisamente preferibile potendo caricare anche una sola cella singola, o due, o tre; per quanto mi consta gli altri lavorano in serie (a coppie) caricando le celle a due a due, per cui o due o quattro. Non è molto potente e impiega un bel po' a caricare compiutamente quattro celle (con due è più rapido), ma funziona molto bene per quello che costa ........... ---Il cut-off a 1,9V non ferma la carica ma blocca la tensione su quel valore impedendone l'ulteriore aumento, che danneggerebbe la cella. Come detto sopra lo stop arriva quando la corrente, che comincia a diminuire non appena il cut-off ha bloccato la tensione, cala fino ad un valore prefissato (1/10?) della corrente in atto al momento del cut-off. | |
16 febbraio 15, 18:15 | #9 (permalink) Top | |
User Data registr.: 30-01-2008
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| Citazione:
Per la singola cella, in attesa che mi arrivi il carichino da 5$, sto provando a caricare in modalità PB su unica cella, quindi a 2V mettendo sempre 1500 come capacità, quella delle batterie al piombo dovrebbe essere a tensione costante pure come ricarica, se ho tappato in qualcosa non esitate a bacchettarmi.... Saluti | |
16 febbraio 15, 20:11 | #10 (permalink) Top | |
Adv Moderator Data registr.: 16-01-2003 Residenza: Rimini
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| Citazione:
Peraltro partire con un rateo di carica pari a 1C mi sembra elevato, tanto più che sul sito di HK è indicato l'uso di programmi specifici per NiCd/NiMH; non so come si comportino col programma LiPo e metterne sei in serie, col rischio anche probabile che siano sbilanciate, personalmente eviterei. Programma Pb da scartare. I 2V indicati nel programma PB sono il valore nominale di tensione che serve solo per determinare il numero di celle da cui è composta la batteria. Per una carica normale di un'accumulatore al piombo da 12V nominali (6 elementi da 2V) è impostata una tensione di cut-off (dipende dai vari CB ) di almeno 2,3V/Cella per un totale di 13,8V; qualcuno anche di più (2,4V/Cella). Rischi di farla esplodere quella cella .......................... Se non si hanno sufficienti conoscenze in materia è sempre bene non mettere in atto procedure potenzialmente molto pericolose. | |
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