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Vecchio 23 gennaio 18, 13:34   #1 (permalink)  Top
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RC cinese low cost vs pilota inesperto

Buongiorno a tutti,

scrivo a distanza di un mesetto circa dall'acquisto della mia prima auto rc.

Si tratta della SST Racing 1937 presa in offerta su Banggood a 140 euro circa spese di spedizione comprese. Vorrei condividere con voi alcune considerazioni dato che il tempo ha dimostrato essere vere TUTTE le osservazioni dei piloti esperti presenti su questo forum.

Sostanzialmente sono soddisfatto (nonostante le problematiche che leggerete) perchè il prodotto ha soddisfatto le mie esigenze al momento dell'acquisto.

Cercavo un modello pronto all'uso, essendo la mia prima auto avevo bisogno di tutto spendendo poco, e direi che questo punto è stato soddisfatto completamente. Auto brushless, comprensiva di batteria 2s, caricabatteria e radiocomando, a quel prezzo vi sfido a trovare un'alternativa.

Volevo spendere poco non tanto per una mia scarsa disponibilità economica, quanto per la consapevolezza della mia inesperienza nell'ambito RC. Mi sembrava saggio come primo acquisto volare basso. Ho scelto di "buttare via" qualche euro sapendo di prendere un prodotto di scarsa fattura ma che mi permettesse di "testare" questo hobby. In quel momento la mia esigenza non era trovare il giusto compromesso tra spesa e modello abbastanza valido da poter durare nel tempo. Direi che ho scelto una soluzione "usa e getta".

Le prime uscite hanno rispecchiato le critiche che la maggior parte di voi muove a questi modelli RTR cinesi:

Prima uscita: Dog bone anteriore piegato.
Seconda uscita: Bumper anteriore rotto.
Terza uscita: Supporti alettone rotti.
Quarta uscita: Braccio delle ruote danneggiato.
Quinta uscita: Ammortizzatore rotto.

Pezzi di ricambio di difficile reperibilità.

C'è da dire che sono uno a cui piace smanettare con pinze, trapano e cacciaviti. Intervenire in autonomia ed inventare soluzioni per risolvere i problemi è il massimo del divertimento per me. Maneggiare un prodotto di scarsa qualità mi permette di andare a forare e modificare il modello a mio piacimento, cosa che probabilmente avrei più remore a fare con un'auto da più di 400 euro.

Tutto sommato quindi, per la cifra che ho speso va bene così, passo più tempo in garage che per strada, ma come ho detto per me è un divertimento anche quello.

A questo punto però sorge il mio vero dilemma:

Se io avessi acquistato un modello professionale, il top della gamma, il meglio del meglio, quello con cui voi esperti girate in pista, il problema rotture ci sarebbe stato lo stesso?

Riformulando la domanda:

Non è che alla fine, il problema delle rotture dipende anche (se non principalmente) dal fatto che sono un pilota inesperto?

La prima uscita (ovviamente preso dall'entusiasmo) l'ho fatta nel vialetto davanti all'ufficio dove mi sono fatto consegnare il modello, stradina stretta con marciapiede.

Nella seconda uscita ero in un campo con erba alta ed ho preso in pieno a tutta velocità un sasso che non ho visto.

Alla terza uscita faceva molto freddo ma ho girato ugualmente pur sapendo (grazie alle solite raccomandazioni degli esperti) che con il freddo le plastiche si rompono più facilmente.

Quarta e quinta uscita come sopra, freddo, spazi ristretti e spigolo di un muretto preso in pieno.

Con un buon modello sarei incorso nelle stesse rotture? La fragilità delle parti è intrinseca in tutti i modelli RC? Non è che l'attenzione al luogo in cui si decide di andare a girare è tanto importante quanto la qualità del modello?

Rileggendo quello che ho scritto mi rendo conto della banalità delle mie considerazioni, la risposta mi sembra ovvia, ma ormai, dopo aver usato 15 minuti della mia pausa pranzo per scrivere questo post lo pubblico lo stesso, sperando che possa essere utile a qualche futuro neofita come me.



Cordiali saluti.

cioDuc
cioDuc non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 23 gennaio 18, 14:21   #2 (permalink)  Top
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L'avatar di madqwerty
 
Data registr.: 18-05-2013
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Fa piacere leggere un feedback ragionato come il tuo

Non è facile darti una risposta precisa perchè ognuno ha i suoi modelli, il proprio modo di usarli e manutenerli, i propri posti in cui usarli, ma l'inesperienza (sul come e dove usarla) incide pesantemente sulla durevolezza/affidabilità dei mezzi, anche quando vengano utilizzati su superfici apposite, posso garantirtelo sulla mia pellaccia

E sì, là fuori è un mondo difficile anche per le macchinine top e i piloti con decenni di esperienza, rompono e consumano anche loro, seppur in misura nettamente minore, e in un certo senso più prevedibile. In pista è ben raro che tutti i mezzi presenti siano contemporaneamente operativi, uno chino a sgranare il rosario con qualche ricambio in mano, o rogne di sorta, lo trovi sempre

Proprio per questo motivo, chi ne fa un uso assiduo con pretese di affidabilità e costanza di utilizzo, cerca di togliersi di mezzo le variabili imprevedibili/ingestibili, che saltano fuori a iosa quando la qualità del mezzo non è adeguata, per tutto il resto ci sono scorte di ricambi preventive (che quasi tutti hanno in pista) e c'è di adattare il proprio stile di guida alla situazione, propria e del tracciato..

Se batti secco e veloce contro una superficie dura non c'è braccetto top che regga, ma almeno eviti di portarti dietro anche il perno, i supporti del perno, l'omocinetico ecc.ecc...
giro con 2 buggy con buona/ottima qualità e una touring di scarsa qualità, vedo coi miei occhi il diverso modo di consumarsi, e di esplodere agli impatti..

Visto in un'ottica "evolutiva" il tuo discorso non è affatto sbagliato, all'inizio l'inesperienza ti fa fare bei danni anche sulle macchinine top, tanto vale iniziare con una macchinina debole che non te ne perdona nemmeno una, imparerai prima a non stressarla oltre-misura quando poi inizi a notare che nonostante utilizzo e manutenzione corretti, l'affidabilità del mezzo non sia adeguata, l'elettronica ce l'hai e potrebbe muovere per un certo tempo un telaio top, permettendoti di frazionare la spesa nel tempo..

Il problema è chi vuole subito il mezzo "che non si rompe mai" ed è disposto a pagare 1/3 di quanto valgono i mezzi "che nonostante tutto, ogni tanto si rompono anche loro" ma fortunatamente non è il tuo caso
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v911 - mCPX - PRȎTOS - TRex 450 500 550
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madqwerty non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 23 gennaio 18, 14:25   #3 (permalink)  Top
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L'avatar di madqwerty
 
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p.s. per "pezzi di ricambio di difficile reperibilità" fai riferimento anche a maximo.net,
per il tuo SST 1937 ?
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madqwerty non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 23 gennaio 18, 15:08   #4 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da madqwerty Visualizza messaggio

...all'inizio l'inesperienza ti fa fare bei danni anche sulle macchinine top, tanto vale iniziare con una macchinina debole che non te ne perdona nemmeno una, imparerai prima a non stressarla oltre-misura quando poi inizi a notare che nonostante utilizzo e manutenzione corretti, l'affidabilità del mezzo non sia adeguata, l'elettronica ce l'hai e potrebbe muovere per un certo tempo un telaio top, permettendoti di frazionare la spesa nel tempo..
Esattamente, questo è proprio l'approccio che ho scelto in un ottica di apprendimento con costi graduali.

Maximo.net l'ho guardato, ma chissà come mai non sono disponibili proprio i ricambi o gli upgrade di cui avrei bisogno...strano, sarà mica che sono proprio i pezzi che si rompono di più? (domanda retorica).

Questo è davvero l'insegnamento più importante (ripetuto credo in ogni post di voi con un po' più esperienza):

PRIMA DELL'ACQUISTO DI PRODOTTO LOW COST VERIFICARE LA DISPONIBILITA' DEI RICAMBI!!!

Si rischia davvero di usare la macchina una volta e basta!

Alla prossima ragazzi, nel frattempo aspetto che si alzino un po' le temperature! ;)

Ciao!
cioDuc non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 24 gennaio 18, 10:23   #5 (permalink)  Top
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L'avatar di fcava
 
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Puoi avere anche la macchina migliore, ma se picchi un muro a manetta, di danni ne riporti.
Poi, se scendi di qualità, è logico che il modello sia più fragile. E' probabile che, a parità di modello scarso, un pilota esperto lo stressi meno in talune condizioni (perchè picchia meno, capotta meno, etc) ma poi magari lo stressa di più in altre spingendolo oltre il limire
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Vecchio 24 gennaio 18, 17:17   #6 (permalink)  Top
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L'avatar di santorello
 
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interessanti osservazioni.
bisognerebbe inoltre capire quando hai speso per i ricambi....

perchè se dopo 3/4 uscite... hai cacciato altri 150/200€... come puoi notare.. il gioco non vale assolutamente la candela.

giusto per farti un idea, un giocattolone come il mt4 g3 (che è comunque il più robusto monster che io abbia avuto)
è circa un anno che non rompo assolutamente nulla..

eppure guarda come lo tratto (vedi i video, il link è nel canale in firma)
__________________
Athena rally pro - MT4 G3 - Cougar KR - JQ yellow edition

Video dei miei modelli: https://www.youtube.com/user/peppuzzotoro1/
santorello non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 24 gennaio 18, 17:52   #7 (permalink)  Top
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Messaggi: 3.698
I ricambi sono una rottura atroce..
Ero abituato con traxxas che si trova tutto e ovunque,quando passi ad altri marchi e modelli è già dura pure dei marchi blasonati..con le low coast è davvero un macello ci sono passato pure io...mai più!
general lee non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 25 gennaio 18, 07:56   #8 (permalink)  Top
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Messaggi: 2.108
ciao, bella analisi e condivisione hai avuto l'approccio giusto e tutto sommato hai fatto la scelta migliore per quelle che erano le tue necessità.
Come già detto, se picchi forte rompi qualsiasi mezzo, ma esistono qualità di plastiche nettamente diverse, ed alcuni mezzi risultano effettivamente piu robusti (ma non indistruttibili). Ci sono anche mezzi top che sembrano piu fragili perchè hanno plastiche caricate per aumentare la rigidita e ridurre la torsione.
Per gli omocinetici, ammo e le parti in metallo invece, bhe la differenza la vedi eccome, (a meno che non prendi kit race dove si privilegi il minor peso), in genere nei mezzi top sono quelle parti che cambi per usura e garantiscono piu affidabilità.
Tieni anche presente che spesso viene scelto un (o piu) pezzo sacrificale in caso di impatto, proprio per non danneggiare le parti piu costose.
,
Unico consiglio che ti posso dare, visto che molte cose le hai già comprese in autonomia, è quello di non investire in upgrade per il tuo modello, non ne vale mai la pena.
__________________
blade nano cpx, associated T4.2, specr S2 10.5 losi 810 brushless, hilux 1.9 toyo, cj7 scaler, losi rally 1/24, Tamiya TA02, xray T4 2013 rally conversion, xray T4 2015, xray x10 pancar, scorcher x3, xray b4.2, revo conversion, losi lst2 conversion
falex71 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 25 gennaio 18, 18:36   #9 (permalink)  Top
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Data registr.: 22-11-2017
Residenza: Seregno
Messaggi: 7
Grazie a tutti per le ulteriori considerazioni.

Ci tengo a rassicurarvi, non ho speso quasi niente per i ricambi, pochi euro per una barra in acciaio da 3 mm da filettare, dadi e rondelle. Ho fatto tutto in autonomia con soluzioni arrangiate (a parte l'ammortizzatore che non riesco a riparare, ma la coppia la trovo a 20 euro).

Non so come allegare le foto altrimenti vi farei fare due risate!

Toglietemi una curiosità, voi con questo freddo state uscendo oppure no? Adesso ho un po' il terrore di fare danni non riparabili.

cioDuc
cioDuc non è collegato   Rispondi citando
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