dove metto il toroide?

[mugneto]

Originalmente inviato da DoC

Il sito di MM... non sei appassionato di alianti, lo conosceresti...

http://spazioinwind.libero.it/voloinpendio/

Grazie 1000
Filippo

[emme2]

Originalmente inviato da mugneto

...che sito ???

se clicchi su emme2 esce anche il sito

[mugneto]

Originalmente inviato da emme2

se clicchi su emme2 esce anche il sito

Mizzica un pozzo di scienza !! Sei già finito sui preferiti...

[rustyco]

Scusate il disturbo ma vorrei sapere quante spire devo fare per ottenere l'effetto di soppressione.
Grazie ragazzi!

Originalmente inviato da DoC

In questo caso non sarebbe opportuno mettere i circuitini vicino al servo per rinvigorire il segnale dopo il lungo tratto di prolunga e dopo il toroide?

La penso esattamente al contrario di Emme2:
in elettrronica esiste la regolina "prima si amplifica, poi si filtra", perchè l'amplificazione introduce rumore e partendo da un segnale piu' debole (di ampiezza limitata), attenuato anche dal filtro, si deve amplificare maggiormente introducendo rumore. MA in questo caso non si parla di amplificazione: l'ampiezza picco-picco del segnale resta piu' o meno la stessa, ed è pari a (quasi) l'ampiezza di alimentazione. Cosa fanno allora questi integrati? Sono dei trigger, che squadrano gli impulsi, cioè ripristano le pareti verticali dei fronti di salita e di discesa, e tolgono gli "smussi". Quindi, i circuitini andrebbero messi vicino ai servi. Di contro lo scopo dei toroidi è un altro: rappresentare un blocco per la RF captata dalle prolunghe (soprattutto sull'alimentazione), impedendo che vada a disturbare in particolar modo gli stadi RF della ricevente, per cui toroidi sempre vicino alal RX.

[rustyco]

Originalmente inviato da simone76

La penso esattamente al contrario di Emme2:
in elettrronica esiste la regolina "prima si amplifica, poi si filtra", perchè l'amplificazione introduce rumore e partendo da un segnale piu' debole (di ampiezza limitata), attenuato anche dal filtro, si deve amplificare maggiormente introducendo rumore. MA in questo caso non si parla di amplificazione: l'ampiezza picco-picco del segnale resta piu' o meno la stessa, ed è pari a (quasi) l'ampiezza di alimentazione. Cosa fanno allora questi integrati? Sono dei trigger, che squadrano gli impulsi, cioè ripristano le pareti verticali dei fronti di salita e di discesa, e tolgono gli "smussi". Quindi, i circuitini andrebbero messi vicino ai servi. Di contro lo scopo dei toroidi è un altro: rappresentare un blocco per la RF captata dalle prolunghe (soprattutto sull'alimentazione), impedendo che vada a disturbare in particolar modo gli stadi RF della ricevente, per cui toroidi sempre vicino alal RX.

Ok Simo,
ma quante spire attorno al toroide??!!!

Originalmente inviato da rustyco

Ok Simo,
ma quante spire attorno al toroide??!!!

generalmente se ne mettono dalle 5 alle 7. Alla prova pratica è una quantita' che non provoca problemi di degrado del segnale, e costituisce adeguato blocco alla RF. Io almeno avevo contato 7 avvolgimenti su un filtro commerciale (credo Futaba), ed ho sempre cercato di rispettare quel numero (misure dei cavetti e del nucleo permettendo).

[rustyco]

GRAZIE!!

[Derkein]

Originalmente inviato da simone76

La penso esattamente al contrario di Emme2:
in elettrronica esiste la regolina "prima si amplifica, poi si filtra", perchè l'amplificazione introduce rumore e partendo da un segnale piu' debole (di ampiezza limitata), attenuato anche dal filtro, si deve amplificare maggiormente introducendo rumore. MA in questo caso non si parla di amplificazione: l'ampiezza picco-picco del segnale resta piu' o meno la stessa, ed è pari a (quasi) l'ampiezza di alimentazione. Cosa fanno allora questi integrati? Sono dei trigger, che squadrano gli impulsi, cioè ripristano le pareti verticali dei fronti di salita e di discesa, e tolgono gli "smussi". Quindi, i circuitini andrebbero messi vicino ai servi. Di contro lo scopo dei toroidi è un altro: rappresentare un blocco per la RF captata dalle prolunghe (soprattutto sull'alimentazione), impedendo che vada a disturbare in particolar modo gli stadi RF della ricevente, per cui toroidi sempre vicino alal RX.

Quoto simone, se gli integrati rigenerano solo il segnale senza aumentarne la potenza la posizione più adeguata è vicino ai servi.

Per quanto riguarda i toroidi chiedo una chiarificazione.

Se i toroidi servono a smorzare la componente ad alta frequenza della corrente indotta da una spira(formata da tutti i circuiti chiusi che si formano tra i fili della prolunga) immersa in un campo elettromagnetico (generici disturbi nel etere ). Metterli vicini o meno alla ricevente puo' anche essere equivalente?
qualunque sia la posizione dei toroidi la corrente nella spira non sara ostacolata nello stesso modo ?se consideriamo come ingresso del sistema sotto esame "spira disturbata" la tensione indotta dai disturbi elettromagnetici e come uscita la corrente nella spira disturbata non otteniamo indipendentemente dalla posizione dei toroidi una risposta in frequenza tipico di un passa basso?

[emme2]

Originalmente inviato da DoC

In questo caso non sarebbe opportuno mettere i circuitini vicino al servo per rinvigorire il segnale dopo il lungo tratto di prolunga e dopo il toroide?

in effetti mi pare che sia questa la risposta che ho dato, o no?