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Vecchio 04 aprile 17, 09:45   #41 (permalink)  Top
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pensando a cosa ho scritto sopra , mi rendo conto che siamo nel futuro ma non ci siamo ancora resi conto , sarà una tale rivoluzione da scompaginare la vita economica e sociale alle sue fondamenta , come d'altronde lo sta facendo la digitalizione di tutto , schermi ovunque , touch screen ovunque , realtà virtuale ,spostamenti fisici sempre meno necessari nonostante questi siano sempre più a buon mercato.
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Vecchio 04 aprile 17, 10:10   #42 (permalink)  Top
Odi
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Originalmente inviato da rambo Visualizza messaggio
pensando a cosa ho scritto sopra , mi rendo conto che siamo nel futuro ma non ci siamo ancora resi conto , sarà una tale rivoluzione da scompaginare la vita economica e sociale alle sue fondamenta , come d'altronde lo sta facendo la digitalizione di tutto , schermi ovunque , touch screen ovunque , realtà virtuale ,spostamenti fisici sempre meno necessari nonostante questi siano sempre più a buon mercato.
Si, ma nel piatto pane e marmellata ci dovranno pur essere. E alla fine del mese gli oneri sociali andranno onorati. C'è un limite a tutto e l'economia non gode di infinita flessibilità, la storia non insegna niente, si vaneggia guardando film di fantascienza (non per le tecnologie, ma per gli equilibri economici!) Dimenticando che le crisi e le guerre scoppiano per molto meno, in genere quando la gente non ha più pane da mettere in tavola.

Ammetto che l discussione sta prendendo sfumature interessanti, ma vorrei che rimanesse incentrata sul nostro hobby. Chi sa che con questa discussione uno ci ripensi e investa due soldi in più nel mercato locale, proprio quei due soldi che servono per salvare una attività.
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Vecchio 04 aprile 17, 10:16   #43 (permalink)  Top
Odi
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mi spiace per la tua gamba, so cosa vuol dire e ti capisco.
hai sicuramente una parte di ragione, e sentirsi al sicuro dietro alla scrivania, sono d'accordo con te, è il primo passo verso il disastro.
sono anche d'accordo che pensare di fregare il prossimo per risparmiare due soldi sia stupido e sono sicuro che sempre ti si rivolti contro in un modo o nell'altro.
quello che volevo dire, e forse mi sono espresso in modo poco urbano, è che come diceva Stau, il valore aggiunto della professionalità e della persona fisica possono ancora fare la differenza sul mercato. e l'imprenditore deve sapere lavorare su questo.
tutto il resto mi sembrano un po' luoghi comuni, del tipo si stava meglio quando si stava peggio, e una rondella non fa primavera.
Il valore aggiunto oggi come oggi è aulico salvo casi precisi dove le informazioni sono difficilmente reperibili in rete. Chi ha bisogno di un consulente quando puoi trovare tutte le informazioni necessarie in rete? Acquistare localmente è più un atto di fede e basta. Personalmente leggo, cerco, pongo domande sui forum, traggo le mie conclusioni e poi inoltro il link del prodotto che desidero al mio venditore chiedendogli conferma delle mie ipotesi e se concorda di procurarmelo.
Spendo di più, poco ma sicuro, ma se ho un problema a distanza di due anni godo del servizio e della cortesia di un negoziante che riconosce la fedeltà. "Non trovo più la ricevuta..", "fa niente, domani ricevi in sostituzione il nuovo modello"..
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Vecchio 04 aprile 17, 11:20   #44 (permalink)  Top
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L'avatar di gekomike
 
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spostamenti fisici sempre meno necessari nonostante questi siano sempre più a buon mercato.
Il che piacerebbe a tutti, più tempo a disposizione, meno stress, e via così.

Certo, a meno che tu non lavori nel settore del trasposto passeggeri. In questo caso potresti scoprire che improvvisamente il tuo lavoro è diventato superfluo...

Il tema è complesso.

Scusate, mi rendo conto di essere OT. Chiudo.
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Vecchio 04 aprile 17, 12:52   #45 (permalink)  Top
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L'avatar di giankyfunky
 
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Leggo questa discussione perchè il tema, seppur complesso ed articolato, è interessante e a differenza di altri 3D portato avanti con toni pacati da parte di tutti. Condivido l'impegno di dare precedenza ad una soluzione italiana ai nostri acquisti, anche se la disponibilità e non sempre il prezzo, spesso ce lo impedisce. Il problema non è solo dei negozi di modellismo, ma del lattaio, del materassaio, del salumiere, del macellaio, ecc. tutti negozi che chiudono in favore dei grossi super iper mercati che nascono come funghi.... Poi ognuno di noi a fine mese deve fare i conti con le proprie possibilità e se nel modellismo (superfluo) posso rimandare una spesa, non altrettanto posso fare nel necessario (mangiare, vestire, la lavatrice ecc. e qui bisognerebbe aprire una nuova discussione su cosa è necessario). Ora però mi viene una pensiero, utile per uno spunto di riflessione: io che ho una macchina che dal 2002 non ha quasi mai visto il meccanico, in quanto l'ordinaria e straordinaria manutenzione me la faccio io, non è che divento responsanbile indiretto della chiusura del meccanico dietro casa? E quando riparo il ferro da stiro, lavoro che non fa più nessuno, invece che comprarne uno nuovo, mando in fallimento il negozio di elettrodomestici?
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Vecchio 04 aprile 17, 13:28   #46 (permalink)  Top
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L'avatar di stefanozzo
 
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Leggo questa discussione perchè il tema, seppur complesso ed articolato, è interessante e a differenza di altri 3D portato avanti con toni pacati da parte di tutti. Condivido l'impegno di dare precedenza ad una soluzione italiana ai nostri acquisti, anche se la disponibilità e non sempre il prezzo, spesso ce lo impedisce. Il problema non è solo dei negozi di modellismo, ma del lattaio, del materassaio, del salumiere, del macellaio, ecc. tutti negozi che chiudono in favore dei grossi super iper mercati che nascono come funghi.... Poi ognuno di noi a fine mese deve fare i conti con le proprie possibilità e se nel modellismo (superfluo) posso rimandare una spesa, non altrettanto posso fare nel necessario (mangiare, vestire, la lavatrice ecc. e qui bisognerebbe aprire una nuova discussione su cosa è necessario). Ora però mi viene una pensiero, utile per uno spunto di riflessione: io che ho una macchina che dal 2002 non ha quasi mai visto il meccanico, in quanto l'ordinaria e straordinaria manutenzione me la faccio io, non è che divento responsanbile indiretto della chiusura del meccanico dietro casa? E quando riparo il ferro da stiro, lavoro che non fa più nessuno, invece che comprarne uno nuovo, mando in fallimento il negozio di elettrodomestici?
Beh le eventuali parti di ricambio dovrai pure comprarle no?
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"Mi piace il profumo del mattino, quel profumo che sento appena metto piede fuori dalla porta, il profumo di un nuovo giorno...non è lo stesso odore della sera, l'odore della fine."
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Vecchio 04 aprile 17, 14:16   #47 (permalink)  Top
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Leggo questa discussione perchè il tema, seppur complesso ed articolato, è interessante e a differenza di altri 3D portato avanti con toni pacati da parte di tutti. Condivido l'impegno di dare precedenza ad una soluzione italiana ai nostri acquisti, anche se la disponibilità e non sempre il prezzo, spesso ce lo impedisce.
Concordo. Personalmente le volte che ho tentato di acquistare da Jonathan un prodotto (solo online perché in zona io non conosco negozi di modellismo, anni fa ne aveva aperto uno ma ha chiuso dopo poco tempo) un prodotto l'ho trovato spesso in riassortimento, con date di restock non proprio di 2 o 3 gg ma di diverse settimane. Purtroppo siamo abituati ad avere tutto e subito... E in un mondo dove c'è Amazon con spedizione a 1-2 gg lavorativi (non è solo un problema cinese di HK o altro) e assortimento pressoché infinito è sempre più dura acquistare in Italia. Mi spiace, ma ci siamo abituati troppo bene con internet...

PS
C'è pure da dire che - a differenza di siti italiani - HK e compagnia ci sanno fare bene, io seguo la loro pagina FB, i loro video su Youtube, mi portano loro a scoprire altri prodotti, anche online devi essere bravo a costruire la tua comunità che prima probabilmente si creava "in negozio". Dovessi prendere delle auto elettriche R/C per principianti, ho già i nomi dei modelli su HK, perché ho visto un loro video di prova e comparazione. I negozi online italiani sono molto carenti sotto questo punto di vista in termini di promozioni dei modelli e lo dico con dispiacere.

Ultima modifica di Invernomuto : 04 aprile 17 alle ore 14:21
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Vecchio 04 aprile 17, 14:48   #48 (permalink)  Top
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vorrei chiedere ai molti indignati intervenuti ed all'autore del post:
ma voi andate dal droghiere e dal salumiere a fare la spesa o al supermercato?

immagino andiate tutti dal salumiere, mi aspetto un minimo di coerenza da parte vostra.

si chiama progresso, è la società che ci siamo creati, con la sua economia.
se non vi sta bene rendetevi conto che siete anziani, non è grave.

detto questo vi lascio a sto sterile post e mi scuso per l'intromissione.

Ultima modifica di Mach .99 : 04 aprile 17 alle ore 14:55
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Vecchio 04 aprile 17, 15:48   #49 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da Mach .99 Visualizza messaggio
vorrei chiedere ai molti indignati intervenuti ed all'autore del post:
ma voi andate dal droghiere e dal salumiere a fare la spesa o al supermercato?

immagino andiate tutti dal salumiere, mi aspetto un minimo di coerenza da parte vostra.

si chiama progresso, è la società che ci siamo creati, con la sua economia.
se non vi sta bene rendetevi conto che siete anziani, non è grave.

detto questo vi lascio a sto sterile post e mi scuso per l'intromissione.
Si, vado anche allo spaccio ittico e dall'agricoltore del paese vicino a comprare l'insalata. Poi a spulciare bene sono sicuramente incoerente, ma in aspetti non direttamente riconducibili alle mie scelte.

Sarò vecchio e crescerò quindi dei figli vecchi, ognuno fa le sue scelte e deve conviverci.
L'opinione che hai sulla sterilità delle mie argomentazioni si equivale sulla mia opinione che ho sul tuo concetto di progresso. Perché se quanto tu giustifichi tollerabile perché progresso io lo definisco intollerabile perché regresso.

E no, nel limite delle mie possibilità non vi contribuisco, quindi ho tutti i diritti di essere critico.

Saluti!
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Odi non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 04 aprile 17, 16:21   #50 (permalink)  Top
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Scusa Odi, ma di quali italiani stai parlando?

Di chi compra in Cina e rivende in Italia o di chi fa costruire in Cina e ci mette la griffa Italiana?

Personalmente, non vedo quale incremento alla economia nazionale io possa dare, comprando roba cinese in Italia, anzichè comprarla direttamente in Cina.

In un paese che ha le migliori arance del mondo ma dove ti obbligano a comprare e mangiare arance spagnole o consumare olio tunisino, avendo le migliori olive del mondo o spacciare per italiani, prosciutti e insaccati ricavati da maiali dall'est Europa, onestamenbte non mi sento proprio per nulla in colpa ad ordinare on line, un prodotto e pagarlo, non dico il 10% in meno, e manco la metà ma quì si ragiona a un decimo o meno dello stesso prodotto venduto in Italia.

E allora si che mi vengono pensieri ma probabilmente molto diversi dai tuoi.

Infatti, il primo pensiero che mi sovviene, è che fin'ora ci hanno presi bellamente per il c.lo e chi è causa del suo mal, pianga se stesso.

Sayonara, svizzero!!

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