Restaurare un modello molto vecchio

[bibos]

Tempo mi è stato regalato da un vecchio modellista un aeromodello di circa 1,6 metri di apertura, avrà minimo 25 anni,con i carrelli retrattili ad aria, e con il piano di quota con un forte diedro negativo. Il modello è esteticamente in pessime condizioni, tutto in struttura e ricoperto di fibra e poi verniciato. Doveve essere un modello veramente bello.
Ho comprato un OS91fx e lo piazzato sopra, due servacci che avevo li nell armadio e ieri sono andato a provarlo.
Risultato: un modello incredibile, un volo bellissimo è una velocita da paura, persino il volo a coltello veniva benissimo. Mentre volavo pensavo che l'atteraggio sarebbe stato terribile invece è stata una pura formalità.
Cosi 4 o 5 voli di ieri pomeriggio.
Da qui la decisione di restaurarlo, e quindi vi chiedo come fareste voi, quale stucco, fondo vernice accorgimenti , consigli?
Grazie.

[crypto]

Originalmente inviato da bibos

Tempo mi è stato regalato da un vecchio modellista un aeromodello di circa 1,6 metri di apertura, avrà minimo 25 anni,con i carrelli retrattili ad aria, e con il piano di quota con un forte diedro negativo. Il modello è esteticamente in pessime condizioni, tutto in struttura e ricoperto di fibra e poi verniciato. Doveve essere un modello veramente bello.
Ho comprato un OS91fx e lo piazzato sopra, due servacci che avevo li nell armadio e ieri sono andato a provarlo.
Risultato: un modello incredibile, un volo bellissimo è una velocita da paura, persino il volo a coltello veniva benissimo. Mentre volavo pensavo che l'atteraggio sarebbe stato terribile invece è stata una pura formalità.
Cosi 4 o 5 voli di ieri pomeriggio.
Da qui la decisione di restaurarlo, e quindi vi chiedo come fareste voi, quale stucco, fondo vernice accorgimenti , consigli?
Grazie.

eeeh! non ci sono piu' i modelli di una volta!!!

se hai volato la struttura e' ancora intera, potresti pelarlo tutto dalla copertura e verificare gli incollaggi, dopo puoi ricoprirlo di oracover e faressti prima.

oppure il vecchio metodo del tessuto, sempre che si trovi ancora..

[josseff]

leggendo il tuo post ho creduto di averlo scritto io e di essermene dimenticato...
ad occhio è croce hai ricevuto un galaxy, ala trapezioidale con pipa semicarenata nella "naca pilota" giusto???

qualche anno fa l'ho ricevuto in regalo come te, con la stessa copertura in fibra su tutto l'aereo... il mio aveva una terna di carrelli retrattili a freon però e non me la sentivo di lasciargli quelle mostruosità, essendo l'ala in polistirolo mi è venuto facile eliminare la terna e sostituirla con sole due gambe retrattili meccaniche

motorizzato rossi 60 con pompa pipa e carburazione in volo...

per quanto riguarda la finitura... l'ho carteggiato fino a consumare tutto l'antimiscela e a far diventare rada la vernice, poi l'ho ricolorato con gli stessi colori per sfruttare le tracce rimaste come fondo... ovviamente dove è stato necessario ho ristuccato!

mai visto nulla di simile mai visto un pezzo di piombo (perchè la fibra di vetro su tutto l'aereo benchè risultasse estremamente robusta di sicuro leggera non era) con l'ala minuscola volare tanto ma tanto bene!

[leader22]

Sicuramente hai ricevuto un Galaxy, modello meraviglioso, ne ho attualmente due, prima erano tre, uno ando' giu' causa interferenza ( stessa frequenza da parte di un altro).
Ne esistevano due versioni, uno con fuso in fibra ed uno in legno.
Quello in legno anche se di piu' lunga costruzione ce n'era da carteggiare era da preferirsi perche' era molto piu' rigido in coda del fratello in fibra.
E' stato uno dei miti insieme al Kosmo al Komet (assonanza tra i nomi galattici).
Consiglio fallo piu' leggero possibile, utilizza i retrattili, si sente la differenza in velocita', fallo correre, e' modello vecchia scuola, se corre sembra che vada sui binari anche con vento molto ma molto forte, se rallenti troppo non e' galleggione per niente, in atterraggio con un filo di gas, atterri sempre con ruotino alzato, volendo ti fai un po' di pista cosi' ridai motore e vai, da veri sboroni.
Io amo quel modello, mi ha dato grandissime soddisfazioni, ritieniti fortunato e ringrazia chi te lo ha dato.
Ciao Alex

[bibos]

Si deve essere un Galaxy con fuso in legno, mi pare che un tizio al campo mi ha detto che si chiamasse così.
Infatti mi ha lasciato anche la risonanza carenata in fusoliera. Se riesco a trovare un motore con lo scarico posteriore mi piaecerebbe montarlo come era in origine.
Quindi i carrelli potrebbero essere non a aria ma gas?
Magari vi posto delle foto e così mi date dei pareri.
Per il restauro pensavo di stuccare dove ci sono delle magagne e poi carteggiare fino a togliere la vecchia vernice e arrivare sul vivo e poi una bella mano di Isofan bicomponente. Poi vedrò per i colori.

[garbo]

Originalmente inviato da bibos

Si deve essere un Galaxy con fuso in legno, mi pare che un tizio al campo mi ha detto che si chiamasse così.
Infatti mi ha lasciato anche la risonanza carenata in fusoliera. Se riesco a trovare un motore con lo scarico posteriore mi piaecerebbe montarlo come era in origine.
Quindi i carrelli potrebbero essere non a aria ma gas?
Magari vi posto delle foto e così mi date dei pareri.
Per il restauro pensavo di stuccare dove ci sono delle magagne e poi carteggiare fino a togliere la vecchia vernice e arrivare sul vivo e poi una bella mano di Isofan bicomponente. Poi vedrò per i colori.

quello è il mitico Galaxy....ne do posseduti 3, con la pipa della risonanza in tunnel, ci ho fatto alcune gare di acrobazia con programma ridotto......all'epoca era il massimo io li avevo motorizzati tutti con 61 ops e elica 11x7 3/4 e tutti con carrelli retrallili ad aria.....che bei ricordi.....mi piacerebbe nuovamente pilotarlo....ne costruirei uno nuovamente volentieri ma c'è più nessuno che lo produca presumo..l'arcobazia è cambiata, più lenta, all'epoca andava di moda acrobazia veloce e tesa....

[fai4602]

Originalmente inviato da leader22

Sicuramente hai ricevuto un Galaxy, modello meraviglioso, ne ho attualmente due, prima erano tre, uno ando' giu' causa interferenza ( stessa frequenza da parte di un altro).
Ne esistevano due versioni, uno con fuso in fibra ed uno in legno.
Quello in legno anche se di piu' lunga costruzione ce n'era da carteggiare era da preferirsi perche' era molto piu' rigido in coda del fratello in fibra.
E' stato uno dei miti insieme al Kosmo al Komet (assonanza tra i nomi galattici).
Consiglio fallo piu' leggero possibile, utilizza i retrattili, si sente la differenza in velocita', fallo correre, e' modello vecchia scuola, se corre sembra che vada sui binari anche con vento molto ma molto forte, se rallenti troppo non e' galleggione per niente, in atterraggio con un filo di gas, atterri sempre con ruotino alzato, volendo ti fai un po' di pista cosi' ridai motore e vai, da veri sboroni.
Io amo quel modello, mi ha dato grandissime soddisfazioni, ritieniti fortunato e ringrazia chi te lo ha dato.
Ciao Alex

[bibos]

Oggi ho fatto volare di nuovo il Galaxy e vi posto la foto.