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Vecchio 28 novembre 11, 11:10   #11 (permalink)  Top
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Ti confermo che ogni squadra che parteciperà al campionato sport 2012 dovrà effettuare almeno un volo elettrico. Il motivo è essenzialmente legato al fatto che ormai questo tipo di motorizzazione consente prestazioni e dimensioni dei modelli ragguardevoli. La nostra squadra il prossimo anno avrà paradossalmente un modello a turbina (motorizzato JetCat P20 ) più piccolo dell'L39 FlyFly motorizzato elettrico. Esistono moltissimi e validi piloti di Jet elettrici che non si erano avvicinati al mondo delle gare F4J per timore "reverenziale" o per paura di sfigurare di fronte agli altri modelli. Queste modifiche al regolamento sono state introdotte proprio per permettere ai jet elettrici di avere un "peso" maggiore all'interno delle squadre al fine di conseguire punteggi maggiori e l'aggiunta della classifica individuale (per i soli piloti elettrici) invoglierà ulteriormente altri amici a partecipare.
Giusto per chiarire un pilota potrà partecipare alla gara con la sua turbina a kerosene facendo i suoi tre voli. Se nella sua squadra non c'è un pilota di jet elettrici, il pilota della turbina dovrà fare almeno un volo con un jet elettrico altrimenti il punteggio per quel volo sarà pari a zero....

Ho capito ma cosi' siamo obbligati ad un ulteriore sforzo economico...

Perche' non lasciare libera la scelta della propulsione?? Come tu stesso hai fatto notare i diversi sistemi propulsivi ormai sono molto vicini come prestazioni.. (almeno ai fini di questo tipo di gare)

Se non voglio rimanere a 0 punti con il volo dovro' comprare un elettrico e relativa attrezzatura. Non e' bello, almeno secondo me.
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Vecchio 28 novembre 11, 11:24   #12 (permalink)  Top
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Ho capito ma cosi' siamo obbligati ad un ulteriore sforzo economico...
vero, però lo spirito con cui è stata presa questa decisione nasce con l'intenzione di fare aggregare alle squadre che volano abitualmente solo a kerosene anche un amico che vola con i jet elettrici ,da arruolare nella squadra , oppure si può sempre investire qualche euro per fare un modello elettrico (un FlyFly per esempio, motorizzato a dovere e completo di tutto costa meno di una terna di carrelli di un 339 a turbina). la spesa del modello elettrico può tranquillamente essere divisa tra i membri della squadra.
Perche' non lasciare libera la scelta della propulsione?? Come tu stesso hai fatto notare i diversi sistemi propulsivi ormai sono molto vicini come prestazioni.. (almeno ai fini di questo tipo di gare)La scelta del tipo di propulsione da adottare è libera , ci mancherebbe altro. Il regolamento prevede di inserire a punteggio della squadra i sei migliori risultati (2 migliori voli liberi, 2 migliori voli scale e 2 migliori voli a coefficente) indipendentemente se ottenuti con un modello a turbina o con uno elettrico. In più, ma solo in più, la squadra potra raggranellare qualche punto aggiuntivo facendo un volo ( un solo volo libero) con un modello elettrico, ma non è obbligatorio.
Se non voglio rimanere a 0 punti con il volo dovro' comprare un elettrico e relativa attrezzatura. Non e' bello, almeno secondo me.
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....se votare facesse qualche differenza, non ce lo lascerebbero fare..... (M.Twain)
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Vecchio 28 novembre 11, 11:38   #13 (permalink)  Top
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vero, però lo spirito con cui è stata presa questa decisione nasce con l'intenzione di fare aggregare alle squadre che volano abitualmente solo a kerosene anche un amico che vola con i jet elettrici ,da arruolare nella squadra , oppure si può sempre investire qualche euro per fare un modello elettrico (un FlyFly per esempio, motorizzato a dovere e completo di tutto costa meno di una terna di carrelli di un 339 a turbina). la spesa del modello elettrico può tranquillamente essere divisa tra i membri della squadra.

Per carita' costa poco, mi comprero' una cag@atina dal re dell'hobby e va bene. Pero' avrei preferito aver la terna di carrelli di scorta..

La scelta del tipo di propulsione da adottare è libera , ci mancherebbe altro. Il regolamento prevede di inserire a punteggio della squadra i sei migliori risultati (2 migliori voli liberi, 2 migliori voli scale e 2 migliori voli a coefficente) indipendentemente se ottenuti con un modello a turbina o con uno elettrico. In più, ma solo in più, la squadra potra raggranellare qualche punto aggiuntivo facendo un volo ( un solo volo libero) con un modello elettrico, ma non è obbligatorio.

sacrificheremo la terna di scorta per avere i punti aggiuntivi allora..
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Vecchio 28 novembre 11, 12:10   #14 (permalink)  Top
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Domanda scema: il fatto che tra le manovre obbligatorie ci siano decollo e atterraggio implica che i modelli debbano avere il carrello, giusto?
Un male piccolo data la limitazione a due chili (che mi trova un po perplesso son sincero)
Io propongo un chilo e due (così da aprire alle 70mm) ed un k diverso per il lancio fiondato, che ritengo più difficile del decollo classico.
Idem per l'atterraggio, si può leccare e fare da manuale anche strusciando sulla panza.
Magari un coefficiente diverso per l'atterraggio dato che non si rimbalza, ma si taglia una buona fetta di modelli.
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Ultima modifica di staudacher300 : 28 novembre 11 alle ore 12:23
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Vecchio 28 novembre 11, 12:29   #17 (permalink)  Top
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Un male piccolo data la limitazione a due chili (che mi trova un po perplesso son sincero)
Io propongo un chilo e due (così da aprire alle 70mm) ed un k diverso per il lancio fiondato, che ritengo più difficile del decollo classico.
Idem per l'atterraggio, si può leccare e fare da manuale anche strusciando sulla panza.
Magari un coefficiente diverso per l'atterraggio dato che non si rimbalza, ma si taglia una buona fetta di modelli.
Uhm..

io avrei aperto ad ogni peso, ma solo se fatti "senza" Epp, poli a vista o similari.. Insomma, fuso in fibra e ali rivestite.
Come dici tu, ma anche con il limite a soli 2kg, si rischia una specie di "tutto vola made in HK" ...


Robbè
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Vecchio 28 novembre 11, 12:30   #18 (permalink)  Top
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Un male piccolo data la limitazione a due chili (che mi trova un po perplesso son sincero)
Io propongo Un chili e due / così da aprire alle 70mm) ed un k diverso per il lancio fiondato, che ritengo più difficile del decollo classico.
Idem per l'atterraggio, si può leccare e fare da manuale anche strusciando sulla panza.
Magari un coefficiente diverso per l'atterraggio dato che non si rimbalza, ma si taglia una buona fetta di modelli.
Le proposte circa l'aggiustamento dei punteggi per lancio e atterraggio senza carrelli mi sembrano ben sensate e le sottopongo agli altri membri del consiglio di corsa. In quanto al peso minimo di 2kg purtroppo è un paletto che si è reso necessario. Aprire ai modelli troppo piccoli crea una serie di problemi di tipo "logistico". Primo: quasi tutti sono privi di carrelli o se li hanno non sono retrattili, i classe 90 hanno pressoche tutti carrelli retrattili. Secondo: il costo di una ventolina 70mm è veramente popolare. Questo permette a tutti di poter gareggiare ma crea il problema di congestionare i tempi di volo. Alle ultime gare abbiamo avuto mediamente 30 piloti in gara. Moltiplicato per i tre voli fanno quasi un centinaio di voli che vi assicuro sono moltissimi . Se con il nuovo regolamento aumenteranno i piloti di una decina di unità non ci saranno problemi ma pensa se avessimo 50 piloti .... mancherebbe il tempo fisico per far volare tutti. Purtroppo si è resa necessaria anche una selezione in questo senso. Terzo : la zona di volo è uguale per tutti, indipendentemente dalla taglia del modello. Si deve volare oltre la pista tassativamente e un modelletto di 40/50cm di apertura alare diventa praticamente stealth agli occhi dei giudici se vola a 100 metri di distanza. Talvolta anche un classe 90mm diventa piccolo durante il volo , figuriamoci i 70mm.
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Le proposte circa l'aggiustamento dei punteggi per lancio e atterraggio senza carrelli mi sembrano ben sensate e le sottopongo agli altri membri del consiglio di corsa. In quanto al peso minimo di 2kg purtroppo è un paletto che si è reso necessario. Aprire ai modelli troppo piccoli crea una serie di problemi di tipo "logistico". Primo: quasi tutti sono privi di carrelli o se li hanno non sono retrattili, i classe 90 hanno pressoche tutti carrelli retrattili. Secondo: il costo di una ventolina 70mm è veramente popolare. Questo permette a tutti di poter gareggiare ma crea il problema di congestionare i tempi di volo. Alle ultime gare abbiamo avuto mediamente 30 piloti in gara. Moltiplicato per i tre voli fanno quasi un centinaio di voli che vi assicuro sono moltissimi . Se con il nuovo regolamento aumenteranno i piloti di una decina di unità non ci saranno problemi ma pensa se avessimo 50 piloti .... mancherebbe il tempo fisico per far volare tutti. Purtroppo si è resa necessaria anche una selezione in questo senso. Terzo : la zona di volo è uguale per tutti, indipendentemente dalla taglia del modello. Si deve volare oltre la pista tassativamente e un modelletto di 40/50cm di apertura alare diventa praticamente stealth agli occhi dei giudici se vola a 100 metri di distanza. Talvolta anche un classe 90mm diventa piccolo durante il volo , figuriamoci i 70mm.
Fabio se c'é l'intenzione di partecipare non sono i due chili a fermare la massa, oggi un flyfly costa come un 70mm, anche meno in certi casi se fai un modello di qualita'.
Per limitare i partecipanti a numeri sostenibili a mio avviso bisogna percorrere altre strade, oppure innalzare il limite rendendo però la specialita' feudo di pochi fortunati.
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Vecchio 28 novembre 11, 12:43   #20 (permalink)  Top
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Robbè
Quoterei se non fosse che un kit di qualita' costa sui 6/700 euro, più frattaglie e quant'altro.
L'alternativa é un kit di hobbyking spesso poco "scale".
Unico outsider a prezzi semiumani il phantom Eflite( se si decidono a consegnarli) , si rischia il monomodello quindi.
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