Torna indietro   BaroneRosso.it - Forum Modellismo > Categoria Aeromodellismo > Aeromodellismo Ventole Intubate


Rispondi
 
Strumenti discussione Visualizzazione
Vecchio 06 aprile 10, 09:40   #1 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di vittoriozuzio
 
Data registr.: 18-07-2008
Residenza: Firenze
Messaggi: 1.125
Alenia Aermacchi M346

Ciao a tutti, riparto con la costruzione del secondo modello, che avrà come base quello già collaudato ma soluzioni diverse per correggere i difetti che aveva.

Prima di tutto, per renderlo più gestibile in atterraggio, ho deciso di installare i flaps, fatti in maniera tradizionale, come gli alettoni per capirci, niente di strano come quelli a scomparsa o altro, e forse vorrei inserirci per frenarlo un aerofreno sul dorso come il vero.
Altra cosa che voglio inserire sono i retrattili, non mi va di fiondarlo e atterrare sull'erba. Ho adottato come scelta degli het più terna carrelli flyfly.
Poi vengono le cose secondarie, come il piano di quota completamente mobile o la cappottina in termoformato (a dire la verità quest'ultima mi crea più noie, non l'ho mai fatto e non ho tanta voglia di mettermi a provare e riprovare, anche perchè non ho la macchina, ma questo si vedrà alla fine in base al risultato complessivo).

Come detto altre volte il modello ha volato con un peso in o.d.v. di 2500 gr.
Ho come obiettivo almeno 2250-2300.

Il primo risparmio di peso devo averlo sulla fuso. Ho stampato con gelcoat e due strati da 160. Stavolta stampo con uno strato da 160 più rinforzi nei punti critici. La prima fuso appena stampata pesava mi sembra sui 500 gr., credo di poter arrivare a 300.
Poi devo rifare le ali, queste pesano adesso 400 gr., troppo, ci metterò una baionetta in carbonio (ovviamente ala smontabile), perchè il peso ora glielo dà il cassonetto in betulla e la baionetta in alluminio.

Più avanti vedremo su che altro si può risparmiare.

Aspetto vostri consigli con ansia, vi terrò aggiornati man mano che procedo.

Vittorio
vittoriozuzio non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 06 aprile 10, 11:20   #2 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di dave93
 
Data registr.: 23-09-2007
Residenza: Molinella
Messaggi: 377
Citazione:
Originalmente inviato da vittoriozuzio Visualizza messaggio
Ciao a tutti, riparto con la costruzione del secondo modello, che avrà come base quello già collaudato ma soluzioni diverse per correggere i difetti che aveva.

Prima di tutto, per renderlo più gestibile in atterraggio, ho deciso di installare i flaps, fatti in maniera tradizionale, come gli alettoni per capirci, niente di strano come quelli a scomparsa o altro, e forse vorrei inserirci per frenarlo un aerofreno sul dorso come il vero.
Altra cosa che voglio inserire sono i retrattili, non mi va di fiondarlo e atterrare sull'erba. Ho adottato come scelta degli het più terna carrelli flyfly.
Poi vengono le cose secondarie, come il piano di quota completamente mobile o la cappottina in termoformato (a dire la verità quest'ultima mi crea più noie, non l'ho mai fatto e non ho tanta voglia di mettermi a provare e riprovare, anche perchè non ho la macchina, ma questo si vedrà alla fine in base al risultato complessivo).

Come detto altre volte il modello ha volato con un peso in o.d.v. di 2500 gr.
Ho come obiettivo almeno 2250-2300.

Il primo risparmio di peso devo averlo sulla fuso. Ho stampato con gelcoat e due strati da 160. Stavolta stampo con uno strato da 160 più rinforzi nei punti critici. La prima fuso appena stampata pesava mi sembra sui 500 gr., credo di poter arrivare a 300.
Poi devo rifare le ali, queste pesano adesso 400 gr., troppo, ci metterò una baionetta in carbonio (ovviamente ala smontabile), perchè il peso ora glielo dà il cassonetto in betulla e la baionetta in alluminio.

Più avanti vedremo su che altro si può risparmiare.

Aspetto vostri consigli con ansia, vi terrò aggiornati man mano che procedo.

Vittorio
ideuzza... perchè gli fai l'ala smontabile? se la fai fissa risparmi peso...
dave93 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 06 aprile 10, 12:17   #3 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di vittoriozuzio
 
Data registr.: 18-07-2008
Residenza: Firenze
Messaggi: 1.125
sicuramente risparmierei peso, oddio, non chissà quanto, calcolando che comunque la colla che serve per fissare il portabaionetta dovrei usarla per fissare l'ala alla fuso, ma onestamente non ho lo spazio per riporlo montato in casa.
vittoriozuzio non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 06 aprile 10, 12:49   #4 (permalink)  Top
User
 
Data registr.: 07-08-2006
Messaggi: 78
Più che un solo strato da 160 (troppo fine) ti consiglio 3 da 80 oppure 2 da 110 o in ultima analisi uno da 80 esterno e uno da 160 interno.
ciao dallo zio
zio paperone non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 06 aprile 10, 13:45   #5 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di albatross_cris
 
Data registr.: 27-02-2007
Residenza: Palermo
Messaggi: 615
Immagini: 5
fusoliera

per fare una fusoliera leggera il mio consiglio è di applicare sulle parti spigolose un po di resina con addensante (tixotropico o microballons) poi applica sullo stampo uno strato di 80 gr ben picchettato in maniera che non ci siano bolle. aspettare che gelifichi quindi dipende da quale induritore usi (es se usi induritore a 50 minuti devi aspettare circa 40minuti).
fatto ciò applichi lo strato definitivo da 160 gr e vedrai che il tessuto precedentemente laminato non si sposta e quindi il secondo strato potrà essere applicato senza paura di fare bolle. infine potresti mettere o roving di carbonio o strisce di carbonio unidirezionale li dove ci sono le maggiori sollecitazioni.

ciao
albatross_cris non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 06 aprile 10, 14:22   #6 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di vittoriozuzio
 
Data registr.: 18-07-2008
Residenza: Firenze
Messaggi: 1.125
voglio provare prima su un particolare singolo della fusoliera che devo fare a parte, prima con uno strato di gelcoat e uno di 160 con resina, se così con va bene provo con uno da 80 più uno da 160 senza gelcoat, voglio comunque in ogni caso risparmiare sulla fuso almeno 150 gr che mi servono per la verniciatura.
Quale delle due soluzioni secondo voi è meglio?

Per Cristiano: gli angoli con tixotropico e il picchiettare non servono a risparmiare peso, sono le basi per lo stampaggio in fibra, comunque grazie di averlo ribadito

Vittorio
vittoriozuzio non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 06 aprile 10, 20:28   #7 (permalink)  Top
User
 
Data registr.: 07-08-2006
Messaggi: 78
Tixo,troppo pesante,sugli angoli devi utilizzare solo microballons,se aspetti che la resina comincia a tirare sei costretto ad aggiungerne altra,quindi l'unica soluzione è più strati da 80 grammi(3 sarebbe l'ideale),con una sola pennallata di resina inzuppi tutti gli strati,naturalmente è importante il tipo di resina utilizzata e le temperature di esercizio.
ciao dallo zio
zio paperone non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 06 aprile 10, 20:31   #8 (permalink)  Top
User
 
Data registr.: 07-08-2006
Messaggi: 78
per gelcoat intendi resina poliestere ???? dato a pennello ????
se cosi fosse, ti consiglio di utilizzare vernice epossidica(diluibile) da dare a spruzzo,molto più leggera e con ottima finitura.Aspetti 24 ore e poi resini sopra.
ciao dallo zio
zio paperone non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 06 aprile 10, 20:51   #9 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di vittoriozuzio
 
Data registr.: 18-07-2008
Residenza: Firenze
Messaggi: 1.125
scusate, ma credo che qui ci sia un pò di confusione sui prodotti.
il gelcoat non è la vernice che serve a rendere già lucida la colorazione da stampo, ma è uno strato carteggiabile da stendere per primo. la resina che uso io non tira assolutamente, quindi io non aspetto che catalizzi il primo strato per poi fare il secondo (ammesso che lo farò), ma li faccio consecutivamente. Per ultimo i microballons che ho io pesano il doppio a parità di volume dell'agente tixotropico. Tre strati per il mio modello sono troppi, al massimo ne farò un 160 e un 80, avevo prima pensato di non fare il gelcoat, ma per rifinirlo ne ho bisogno, per carteggiare, non rovinando così lo strato di fibra.

vittorio
vittoriozuzio non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 07 aprile 10, 20:41   #10 (permalink)  Top
User
 
Data registr.: 07-08-2006
Messaggi: 78
Strato carteggiabile????????
Il primo strato,che tu chiami "Gelcoat" di solito è una vernice che va a contatto con lo stampo,di esiguo spessore ma che a pezzo stampato non lascia intravedere la maglia della fibra dei vari strati stratificati.

Evidentemente non sono microballons quelli che hai......
Uno strato da 80 e uno da 160 assorbono più resina che 3 strati da 80 ed il peso della fibra è lo stesso.poi fai come vuoi......
ciao
lo zio
zio paperone non è collegato   Rispondi citando
Rispondi

Bookmarks




Regole di scrittura
Non puoi creare nuove discussioni
Non puoi rispondere alle discussioni
Non puoi inserire allegati
Non puoi modificare i tuoi messaggi

BB code è Attivato
Le faccine sono Attivato
Il codice [IMG] è Attivato
Il codice HTML è Disattivato
Trackbacks è Disattivato
Pingbacks è Disattivato
Refbacks è Disattivato


Discussioni simili
Discussione Autore discussione Forum Commenti Ultimo Commento
Alenia C-27J Spartan Nick Nitro Aeromodellismo Riproduzioni e Semiriproduzioni 55 23 novembre 15 15:28
disegno G222 Alenia romolo Aeromodellismo Progettazione e Costruzione 21 27 giugno 13 12:42
Alenia Aermacchi M-346 antonov Aeromodellismo Ventole Intubate 16 04 maggio 12 18:38
Alenia Aermacchi M346 Building-log vittoriozuzio Aeromodellismo Progettazione e Costruzione 150 25 aprile 12 19:59



Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 10:38.


Basato su: vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
E' vietata la riproduzione, anche solo in parte, di contenuti e grafica. Copyright 1998/2019 - K-Bits P.I. 09395831002