07 aprile 10, 22:07 | #11 (permalink) Top |
User Data registr.: 18-07-2008 Residenza: Firenze
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Da quello che mi ha detto il rivenditore di resina da cui mi rifornisco (è facile capire quale è dalla mia residenza) il gelcoat è una cosa, la vernice è un'altra. il gelcoat serve a quello che dici tu, a non far intravedere le maglie degli strati di fibra, ma all'occorrenza (piccoli difetti di stampo per esempio) può essere facilmente carteggiabile prima della verniciatura, la vernice va data a contatto con lo stampo quando si sforna una fusoliera già verniciata da stampo, per rendere la vernice più lucida. Per la grammatura della fibra, due da 80 assorbono quanto una da 160, quindi farne tre da 80 equivale a una da 80 ed una da 160, solo che ci vuole meno tempo per farla, magari tre da 80 strutturalmente saranno meglio, ma ti assicuro che in un modello come il mio non credo sia un problema strutturale, con due da 160 del primo modello ha preso delle spanciate che nemmeno te le immagini per il lancio con una fionda di m....a e non si è mossa di un millimetro, quindi la farò il più leggera possibile, sempre facendo varie prove ovviamente. Grazie comunque delle risposte, ma volevo ricordarti che qua nessuno vuole fare il prof, è solo che non mi garbano molto le risposte del tipo "fai così" o "si deve fare così", questo è pur sempre un forum dove si scambiano esperienze personali, ma fino ad un certo punto, poi si passa all'arroganza. Vittorio |
07 aprile 10, 23:27 | #12 (permalink) Top |
User Data registr.: 28-11-2008 Residenza: Ascoli Piceno
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Perdona la mia domanda, che è più legata a curiosità e non voglio farti una critica negativa sul tuo operato, bene la mia domanda è questa : perchè non usi il kevlar o il carbonio anzichè il vetro? avresti una fusoliera più rigida e leggera a parità di materiali. ciao Luca
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08 aprile 10, 15:23 | #14 (permalink) Top |
User Data registr.: 28-11-2008 Residenza: Ascoli Piceno
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per fibra cosa intendi?il vetro forse? beh dipende da come la crei questa fusoliera...se la crei con impregnazione manuale è un conto, RIM ed RTM un altro, autoclave un altro ancora....secondo me se cerchi il risparmio di peso devi lavorare sui materiali e sui processi di stampaggio. mi piacerebbe magari vedere la differenza tra almeno 3 tipi di stampaggio, tipo infusione, impregnazione manuale e autoclave....
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08 aprile 10, 16:51 | #16 (permalink) Top |
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basta sapersi arrangiare a volte, io faccio navimodellismo ma prima o poi un aereo me lo faccio (ovviamente non a turbina....non ho l'esperienza) ma essendo i compositi il mio lavoro e la mia principale passione mi piace provare a realizzare ogni tanto qualcosa per me. Magari un giorno ci scappa anche un confronto tra una fusoliera impregnata a mano ed una fatta in RIM ovvero resin infusion moulding, laminando il tessuto secco ed immettendo una quantità controllata-calibrata di resina (diverse componenti del A380 sono fatte proprio così, giusto per citare uno degli ultimi esempi di aereo che impiega questa tecnica) la differenza di peso si sente.
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08 aprile 10, 17:41 | #17 (permalink) Top |
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mi arrangio già abbastanza, credimi, più di così non posso. oltre la laminazione manuale che uso io, si passa a tecniche credo molto più elaborate come quella citata da te o in autoclave, per me è troppo pensare anche al sottovuoto, figurati a queste. comunque mi accontento di sfornare una fusoliera del 346 di un metro che non superi i 300-350 gr, mi basta così, non devo mica produrla in serie. ciao vittorio |
08 aprile 10, 20:35 | #18 (permalink) Top |
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Per Vittorio, quarda che sei tu che hai chiesto consigli e noi te li abbiamo dati. Sei sempre tu che dici"Ma io voglio provare a fare cosi". ma allora che cavolo li chiedi a fare i consigli. E poi tali rimangono,se non ti stanno bene FAI COME TI PARE. ci mancherebbe che ti si vuole imporre una tecnica costruttiva anzichè quelle da te usate....... ciao dallo zio |
09 aprile 10, 18:39 | #19 (permalink) Top | |
User Data registr.: 28-11-2009 Residenza: Palermo
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| Citazione:
Ovviamente nulla di personale... Saluti
__________________ Salvatore Ciambra - Palermo (Italy) __________FAI 11105 | |
10 aprile 10, 14:11 | #20 (permalink) Top |
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scusatemi tutti per il tono, sono io che ho esagerato, volevo solo far notare che a volte si scrivono cose con superficialità, senza pensare che potrebbero confondere maggiormente le idee a chi chiede consigli. tornando al modello, vorrei fare una prova con gelcoat, e due strati da 80, per vedere dove si arriva, se poi è poco, vorrei provare con gelcoat, uno da 80 e uno da 160. che ne dite? visto che ci sono, sarebbe utile per ridurre la velocità di atterraggio, miscelare i flaps con un freno aerodinamico sulla fuso, come quello del modello originale, o mi complico soltanto la vita? per capirci come quello che si vede qui http://www.baronerosso.it/forum/atta...1&d=1270901224 ciao vittorio Ultima modifica di staudacher300 : 10 aprile 10 alle ore 16:59 |
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