Profili alari WW1 e i nostri modelli

[dash8]

Originalmente inviato da cecco

Proprio non ce la fai a non scrivere fesserie è?

Alla lavagna a scrivere:
"un più bel tacer non fu mai scritto"
10 volte

Invece, Nuvolari, ha tirato fuori una interessante questione. Il rivestimento di un'ala concavo convessa, ovviamente in tela o termoretraibile, non è affatto semplice e penso che nemmeno tu l'hai mai affrontato.
Penso che nella parte concava andrebbe usato non un termoretraibile, ma un tessuto cucito proprio sulla centina.
Certo sarebbe più pratico un termoretraibile, ma qualcuno sa come si applica nella parte concava?
Bravo Nuvolari, questa volta hai fatto centro con questa discussione.

[Tofuso Lamoto]

Originalmente inviato da dash8

Penso che nella parte concava andrebbe usato non un termoretraibile, ma un tessuto cucito proprio sulla centina.
Certo sarebbe più pratico un termoretraibile, ma qualcuno sa come si applica nella parte concava?

problema di normale amministrazione per qualsiasi modello da volo libero da sempre, e comune ai veleggiatori RC di generazione "lampadario" per intenderci.

Per rivestimenti in carta o seta basta, dopo aver trattato il ventre delle centine con collante diluito o tendicarta/turapori, incollare attentamente il materiale su ogni centina ( basta passarci il pennello imbevuto ) e una volta terminato tendere con acqua.
Per casi difficili incollare direttamente con un filo di colla cellulosica nel caso della seta o anche solo colla stik nel caso della carta.
Tendere dopo la completa asciugatura della colla.

per il termoretraibile basta passare il ferro incollando prima su ogni centina e poi i bordi di entrata /uscita e tendere dopo attentamente gli spazi fra le centine.

Ho un Hobie hawk del 1975 che ha ancora il super monokote ben aderente al ventre delle centine, nonostante gli anni e svariate ritenditure col phon.
Anche l'unica semiala rimastami di un Piviere anche più antico, sebbene meno concava, ha il suo monokote ancora aderente.

Comunque una spennellata sul ventre delle centine con la colla termoattivabile che per esempio è a catalogo oracover dovrebbe far dormire più tranquilli

Al limite la tecnica per incollare il Mylar senza adesivo : si spennella colla a contatto ( tipo Bostik ) diluita ( anche con solvente nitro ) e si lascia asciugare. A caldo col ferro si riattiva e voilà ...

[rosco.pct]

Grazie per il peziosa contributo.

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[Trinacria]

Originalmente inviato da dash8

Invece, Nuvolari, ha tirato fuori una interessante questione. Il rivestimento di un'ala concavo convessa, ovviamente in tela o termoretraibile, non è affatto semplice e penso che nemmeno tu l'hai mai affrontato.
Penso che nella parte concava andrebbe usato non un termoretraibile, ma un tessuto cucito proprio sulla centina.
Certo sarebbe più pratico un termoretraibile, ma qualcuno sa come si applica nella parte concava?
Bravo Nuvolari, questa volta hai fatto centro con questa discussione.

grazie grazie io ci metto impegno per imparare, quindi ogni tanto qualcosa di giusto la dico, anche se sono a volte stonato!

[fai4602]

[QUOTE=Tofuso Lamoto;4757836]problema di normale amministrazione per qualsiasi modello da volo libero da sempre, e comune ai veleggiatori RC di generazione "lampadario" per intenderci.

...cut...

.....e voilà ]

[dash8]

Originalmente inviato da Tofuso Lamoto

problema di normale amministrazione per qualsiasi modello da volo libero da sempre, e comune ai veleggiatori RC di generazione "lampadario" per intenderci.

Per rivestimenti in carta o seta basta, dopo aver trattato il ventre delle centine con collante diluito o tendicarta/turapori, incollare attentamente il materiale su ogni centina ( basta passarci il pennello imbevuto ) e una volta terminato tendere con acqua.
Per casi difficili incollare direttamente con un filo di colla cellulosica nel caso della seta o anche solo colla stik nel caso della carta.
Tendere dopo la completa asciugatura della colla.

per il termoretraibile basta passare il ferro incollando prima su ogni centina e poi i bordi di entrata /uscita e tendere dopo attentamente gli spazi fra le centine.

Ho un Hobie hawk del 1975 che ha ancora il super monokote ben aderente al ventre delle centine, nonostante gli anni e svariate ritenditure col phon.
Anche l'unica semiala rimastami di un Piviere anche più antico, sebbene meno concava, ha il suo monokote ancora aderente.

Comunque una spennellata sul ventre delle centine con la colla termoattivabile che per esempio è a catalogo oracover dovrebbe far dormire più tranquilli

Al limite la tecnica per incollare il Mylar senza adesivo : si spennella colla a contatto ( tipo Bostik ) diluita ( anche con solvente nitro ) e si lascia asciugare. A caldo col ferro si riattiva e voilà ...

Ottimo contributo e grazie delle spiegazioni molto interessanti, ero convinto che scaldando il termoretraibile tra una centina ( inferiore) e l'altra, si staccasse dalla centina stessa.
Mai fatto modelli da volo libero, forse è per questo che non conoscevo questa tecnica.

[Kat Sitwoy]

Originalmente inviato da Tofuso Lamoto

problema di normale amministrazione per qualsiasi modello da volo libero da sempre, e comune ai veleggiatori RC di generazione "lampadario" per intenderci.

Per rivestimenti in carta o seta basta, dopo aver trattato il ventre delle centine con collante diluito o tendicarta/turapori, incollare attentamente il materiale su ogni centina ( basta passarci il pennello imbevuto ) e una volta terminato tendere con acqua.
Per casi difficili incollare direttamente con un filo di colla cellulosica nel caso della seta o anche solo colla stik nel caso della carta.
Tendere dopo la completa asciugatura della colla.

per il termoretraibile basta passare il ferro incollando prima su ogni centina e poi i bordi di entrata /uscita e tendere dopo attentamente gli spazi fra le centine.

Ho un Hobie hawk del 1975 che ha ancora il super monokote ben aderente al ventre delle centine, nonostante gli anni e svariate ritenditure col phon.
Anche l'unica semiala rimastami di un Piviere anche più antico, sebbene meno concava, ha il suo monokote ancora aderente.

Comunque una spennellata sul ventre delle centine con la colla termoattivabile che per esempio è a catalogo oracover dovrebbe far dormire più tranquilli

Al limite la tecnica per incollare il Mylar senza adesivo : si spennella colla a contatto ( tipo Bostik ) diluita ( anche con solvente nitro ) e si lascia asciugare. A caldo col ferro si riattiva e voilà ...

Sottoscrivo fino all'ultima virgola. Ho rivestito decine di ali con profili concavo-convessi con vari tipi di termoretraibile senza che si sia mai staccato nulla. La tecnica è esattamente quella da te descritta. Fondamentale è spennellare preventivamente il ventre delle centine con un adesivo termosensibile (oggi c'è quello dell'Oracover, a suo tempo io usavo quello della Coverite, etichetta verde) anche quando si usano materiali che non lo richiederebbero espressamente come l'Oracover o l'Oratex. Indispensabile invece con quelli che non hanno colla come il defunto (ma ottimo) Micafilm, il dacron o l'attuale Salzer tissue, noto anche come Polyspan, Samspan, ecc.

[Kat Sitwoy]

Per chi avesse ancora dubbi, questo video è illuminante. E' talmente chiaro che anche se non capite l'inglese non avrete problemi. Il materiale è il Salzer tissue che dicevo ieri. All'aspetto sembra carta, ma in realtà è poliestere.

[Trinacria]

Originalmente inviato da Kat Sitwoy

Per chi avesse ancora dubbi, questo video è illuminante. E' talmente chiaro che anche se non capite l'inglese non avrete problemi. Il materiale è il Salzer tissue che dicevo ieri. All'aspetto sembra carta, ma in realtà è poliestere.

Intanto non capisco perche molte ditte di aerei ww1 comprei qualche disegno costruttivo non adottano il profilo concavo, ho 3 disegni ed 2 aerei di cui uno arf della ww1 tutti a fondo piatto

[fai4602]

Originalmente inviato da Trinacria

Intanto non capisco perche molte ditte di aerei ww1 comprei qualche disegno costruttivo non adottano il profilo concavo, ho 3 disegni ed 2 aerei di cui uno arf della ww1 tutti a fondo piatto

Perché sono intesi per poter essere costruiti senza problemi da molti e non solo da coloro che, come alcuni di noi che ti hanno risposto, hanno esperienze da vecchietti