dare un'aspetto più vissuto al mi ZERO...

[gattodistrada]

per invecchiarlo. in fretta bisogna sbatterlo per terra un paio di volte

scherzi a parte... nei siti di statica trovi molte tecniche d'ìinvecchiamento..

Zero_1_32

Aerei Militari Forum > tecniche di invecchiamento

Tecniche di invecchiamento

Alfamodel - Invecchiamento dei modelli di aerei - Le tecniche di base di Matt Swan - Tecniche Modellistiche - Articoli

[VFR]

comunque anche se è già opaco una passatina con la carta vetrata fine (1000 ad acqua) la devi dare comunque altrimenti col tempo l'invecchiamento salta via e quando hai finito di invecchiarlo una bella mano di trasparente opaco che sigila tutto

Originalmente inviato da doctordoom

scusa... e perchè stai lì a girarti i pollici anzichè farci un bel thread/tutorial/uovo/chiamalocometiparepurchécelofai completooooooooo??????????!

Hai ragione, ma potresti magari in privato mandarmi un resoconto su come costruire di sana pianta un combat, tu che sei bravo?
Tornando a noi, è fuori luogo pensare di adottare le stesse tecniche di invecchiamento utilizzate per lo statico sui modelli volanti non tanto per le tipologie di materiali utilizzati, ma per la quantità di vernici e pigmenti utilizzabili per tali fini che finirebbero per appesantire notevolmente il modello. Per non parlare della resistività di vernici e pigmenti alle sollecitazioni date dal volo, dal maneggiare e via dicendo. Altra grande difficoltà proviene dal fatto che i modelli già verniciati da scatola non rispettano minimamente quelle che sono le colorazioni originali da Federal Standard od RLM che sia, inducendo lo sventurato modellista a correre al negozio con frammenti di rivestimento per cercare quanto più possibile la corrispondenza col colore in questione.A mio modesto parere mi limiterei allo schiarimento delle pannellature partendo dal loro centro con l'aiuto dell'aerografo e un pò di tinta tendente al grigio chiaro, mano leggerissima. Se non si può o non si vuole usare l'aeropenna operare allo stesso modo coi gessetti colorati sbriciolandolo con un pennello piatto a setole dure ricordandosi di sigillare a lavoro finito il tutto con una mano leggera di clear opaco sempre acrilico. In presenza di pannellature incise ma non segnate con colore, agire con pennarello tipo uniposca nero o marrone lungo le fessure senza paura di sbavare. Aspettare una decina di minuti poi passare un pò a casaccio un panno imbevuto appena di etanolo rendendo non uniforme la linea sulle pannellature, simulando lo sporco e conferendo profondità ai pannelli stessi, più sporco l'intradosso, meno l'estradosso. Per simulare il metallo vivo di norma sui mezzi nipponici, pennarello tipo uniposca color argento con parsimonia sulle cofanature motore, ingresso cockpit, radici alari, bordi d'attacco ed accesso ai pannelli delle mitragliatrici. Per finire i fumi di scarico ad aerografo cominciando dal nero seguendo il flusso lungo la fusoliera(guardare foto d'epoca)coperto in parte da marrone medio ed infine una sorta di grigio chiaro-azzurrino. Fare lo stesso coi gessetti. Per il momento non mi viene altro in mente e comunque per ulteriori particolari chiedete,chiedete chiedete.

Aspetto il tutorial per il combat.

[doctordoom]

Il tutorial c'è già nel Barone (fatto da lui medesmo)... e il mio lo trovi su www.edimodel.com... , e c'è anche un altro articolo sempre su Modellismo n°... boh? non ricordo...

Eppoi fare un combat è un assai più facile che invecchiare un modello... ci servi molto di più tu... quindi aspettiamo impazienti!!!

(foto, video, disegnini, mimica... TUTTOOOOOOOOO!!!)






Ciauuuuuuuuuuuuuu

Originalmente inviato da blacksheep_67

Hai ragione, ma potresti magari in privato mandarmi un resoconto su come costruire di sana pianta un combat, tu che sei bravo?
Tornando a noi, è fuori luogo pensare di adottare le stesse tecniche di invecchiamento utilizzate per lo statico sui modelli volanti non tanto per le tipologie di materiali utilizzati, ma per la quantità di vernici e pigmenti utilizzabili per tali fini che finirebbero per appesantire notevolmente il modello. Per non parlare della resistività di vernici e pigmenti alle sollecitazioni date dal volo, dal maneggiare e via dicendo. Altra grande difficoltà proviene dal fatto che i modelli già verniciati da scatola non rispettano minimamente quelle che sono le colorazioni originali da Federal Standard od RLM che sia, inducendo lo sventurato modellista a correre al negozio con frammenti di rivestimento per cercare quanto più possibile la corrispondenza col colore in questione.A mio modesto parere mi limiterei allo schiarimento delle pannellature partendo dal loro centro con l'aiuto dell'aerografo e un pò di tinta tendente al grigio chiaro, mano leggerissima. Se non si può o non si vuole usare l'aeropenna operare allo stesso modo coi gessetti colorati sbriciolandolo con un pennello piatto a setole dure ricordandosi di sigillare a lavoro finito il tutto con una mano leggera di clear opaco sempre acrilico. In presenza di pannellature incise ma non segnate con colore, agire con pennarello tipo uniposca nero o marrone lungo le fessure senza paura di sbavare. Aspettare una decina di minuti poi passare un pò a casaccio un panno imbevuto appena di etanolo rendendo non uniforme la linea sulle pannellature, simulando lo sporco e conferendo profondità ai pannelli stessi, più sporco l'intradosso, meno l'estradosso. Per simulare il metallo vivo di norma sui mezzi nipponici, pennarello tipo uniposca color argento con parsimonia sulle cofanature motore, ingresso cockpit, radici alari, bordi d'attacco ed accesso ai pannelli delle mitragliatrici. Per finire i fumi di scarico ad aerografo cominciando dal nero seguendo il flusso lungo la fusoliera(guardare foto d'epoca)coperto in parte da marrone medio ed infine una sorta di grigio chiaro-azzurrino. Fare lo stesso coi gessetti. Per il momento non mi viene altro in mente e comunque per ulteriori particolari chiedete,chiedete chiedete.

Aspetto il tutorial per il combat.

Ti ringrazio per il tutorial ma sappi che quello che può sembrare facile per te è difficile per me e viceversa. Dopo 37 anni di aeromodellismo statico vorrei cimentermi nella costruzione nel dinamico senza troppo stress decidendo per il combat visto il mio amore viscerale per le riproduzioni WWII. Purtroppo non sono per niente bravo a scrivere e fotografare, creare qualcosa che possa essere di aiuto ad altri in questi termini. Tutti i lavori che ho fatto per l'invecchiamento o la mimetica ex novo sui modelli volanti li ho fatti su commissione quindi non documentabili. Posso scattare fotografie e creare didascalie dei miei tanti modelli statici ma non sò fino a che punto sìa utile alla comunità. Prometto a te e a tutti quanti che non appena avrò capito come costruire un combat posterò passo passo tutti i progressi e le tecniche di verniciatura ed invecchiamento, ma per questo, e non scherzo, ho davvero bisogno di te. Il tutorial che mi hai suggerito parla di aerei in polistirene, archetti a caldo e di altre cose che io non posseggo e mi è difficile reperire. Partiamo dal fatto certo che possiedo un foglio di depron da 6mm ed uno da 3mm. Non sò usare programmi da dove estrapolare i profili pur avendoli istallati sul pc. A te la prossima mossa.

Spero non ti stìa creando pressioni.

[doctordoom]

eh, ma se sei all'inizio, il Combat devi lasciarlo perdere per un pò.... ti serve un trainer. In depron (se non ricordo male) c'è l'Albyone...

Originalmente inviato da blacksheep_67

Ti ringrazio per il tutorial ma sappi che quello che può sembrare facile per te è difficile per me e viceversa. Dopo 37 anni di aeromodellismo statico vorrei cimentermi nella costruzione nel dinamico senza troppo stress decidendo per il combat visto il mio amore viscerale per le riproduzioni WWII. Purtroppo non sono per niente bravo a scrivere e fotografare, creare qualcosa che possa essere di aiuto ad altri in questi termini. Tutti i lavori che ho fatto per l'invecchiamento o la mimetica ex novo sui modelli volanti li ho fatti su commissione quindi non documentabili. Posso scattare fotografie e creare didascalie dei miei tanti modelli statici ma non sò fino a che punto sìa utile alla comunità. Prometto a te e a tutti quanti che non appena avrò capito come costruire un combat posterò passo passo tutti i progressi e le tecniche di verniciatura ed invecchiamento, ma per questo, e non scherzo, ho davvero bisogno di te. Il tutorial che mi hai suggerito parla di aerei in polistirene, archetti a caldo e di altre cose che io non posseggo e mi è difficile reperire. Partiamo dal fatto certo che possiedo un foglio di depron da 6mm ed uno da 3mm. Non sò usare programmi da dove estrapolare i profili pur avendoli istallati sul pc. A te la prossima mossa.

Spero non ti stìa creando pressioni.

Originalmente inviato da doctordoom

eh, ma se sei all'inizio, il Combat devi lasciarlo perdere per un pò.... ti serve un trainer. In depron (se non ricordo male) c'è l'Albyone...

Sò già volare discretamente, il fatto è che non ho mai costruito. Se dici di cominciare con un trainer seguirò il tuo consiglio. Hai qualche link con una guida passo passo?

Ciao e scusami.

FATTO. L'ho trovato da solo l'Albyone 2. Domani mi metto al lavoro.

[doctordoom]

Ah, ma se già voli allora è un altro discorso.

Solo che io combat in depron non ne ho mai neanche visti, se non nel profile. Ti conviene fare una ricerchina nel sito di Stefano Duranti (Profili) o anche in quel sito francese per la cnc che non ricordo mai come si chiama...

Per un combattino polistirene/cata da pacchi invece (se ti fai l'archetto o trovi un amico che ce l'ha) considerami a tua isposizione.

Ciauuuuuuuuu

Originalmente inviato da blacksheep_67

Sò già volare discretamente, il fatto è che non ho mai costruito. Se dici di cominciare con un trainer seguirò il tuo consiglio. Hai qualche link con una guida passo passo?

Ciao e scusami.

FATTO. L'ho trovato da solo l'Albyone 2. Domani mi metto al lavoro.

Benissimo, mi metto subito alla ricerca dei materiali ed alla costruzione dell'archetto e poi ti disturberò ancora.

Grazie

[rillo75]

mi puoi chiarire alcuni passaggi:

Originalmente inviato da blacksheep_67

A mio modesto parere mi limiterei allo schiarimento delle pannellature partendo dal loro centro con l'aiuto dell'aerografo e un pò di tinta tendente al grigio chiaro, mano leggerissima.

in che senso?nel mio caso le ali sono perfettamente liscie, senza incisioni che identificano le pannellature........quindi dovrei disegnarle a mano e poi partendo dal centro di ognuna passare con l'aerografo per schiarire il centro?

Originalmente inviato da blacksheep_67

Se non si può o non si vuole usare l'aeropenna operare allo stesso modo coi gessetti colorati sbriciolandolo con un pennello piatto a setole dure ricordandosi di sigillare a lavoro finito il tutto con una mano leggera di clear opaco sempre acrilico. In presenza di pannellature incise ma non segnate con colore, agire con pennarello tipo uniposca nero o marrone lungo le fessure senza paura di sbavare. Aspettare una decina di minuti poi passare un pò a casaccio un panno imbevuto appena di etanolo rendendo non uniforme la linea sulle pannellature, simulando lo sporco e conferendo profondità ai pannelli stessi, più sporco l'intradosso, meno l'estradosso.

Entra dosso .... etra dosso ..... dove li trovo? sono ossa del mio corpo?
cos'è il clear?
Mi riesci a spiegare meglio la cosa ..... se potessi anche con una foto

Originalmente inviato da blacksheep_67

Per simulare il metallo vivo di norma sui mezzi nipponici, pennarello tipo uniposca color argento con parsimonia sulle cofanature motore, ingresso cockpit, radici alari, bordi d'attacco ed accesso ai pannelli delle mitragliatrici. Per finire i fumi di scarico ad aerografo cominciando dal nero seguendo il flusso lungo la fusoliera(guardare foto d'epoca)coperto in parte da marrone medio ed infine una sorta di grigio chiaro-azzurrino. Fare lo stesso coi gessetti. Per il momento non mi viene altro in mente e comunque per ulteriori particolari chiedete,chiedete chiedete.

Che vernici si devono usare per l'aerografo? poi devono essere protette con del trasparente o resistono alla benzina (il motore è un 2T a benzina)?

THX!!!