14 agosto 13, 01:53 | #1 (permalink) Top |
User Data registr.: 14-08-2013 Residenza: ferrara
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| restauro di un cessna rc giocattolo
salve a tutti, mi chiamo nicola e vengo dal modellismo statico che ho praticato in tutte le sue forme, mi manca solo il dinamico e vorrei provare a cimentarmici ma in questa branca sono alle prime armi e mi serve aiuto premesso che se tutto andrà a buon fine magari un giorno con la dovuta esperienza mi cimenterò nella costruzione di un modello in balsa, che è un materiale che adoro e quando posso usarlo è una cosa che faccio più che volentieri ma il mio progetto al momento ipotetico non prevede balsa, o meglio potrebbe a seconda del lavoro che dovrò realizzare, perchè si tratta del restauro di un modello in polistirolo si tratta di un vecchio cessna della nikko che avevo da ragazzino che nel frattempo ho smontato http://www.teslogos.com/uploads//products/HELICO.jpg è integro in tutto eccetto la parte elettrica che conservo in un cassetto, le ali, la fusoliera ed i piani di coda sono intonsi mancano batteria e la parte elettrica ho ancora a parte il sostegno del motore con la sua carena ma la possibilità di muovere solo il timone ed aumentare o diminuire la potenza dell'elica lo rende solo un giocattolino datato, vorrei fosse a tutti gli effetti un decente e senza troppe pretese, aeromodello per cominciare a cimentarmi anche nel modellismo dinamico. del resto ce l'ho, che faccio lo getto via quando ho già gran parte del lavoro pronto? no, mi piacerebbe renderlo nuovamente capace di volare magari meglio di prima vorrei quindi fosse un pò più manovrabile rendendo mobili anche i piani di coda ed i piani alari eventualmente sostituendo il motore con uno più potente e montando un carrello triciclo piuttosto che del filo di ferro con ruotine in plastica. se poi il lavoro andrà a buon fine potrei concentrarmi sui dettagli come rimuovere quegli adesivi che simulano le vetrate e sostituire il tutto con dell'acetato con uno spessore decente rendendo il tutto più solido. il problema è che vista la natura del modello non vorrei spendere un patrimonio, ho visto su vari siti che le componenti non sono affatto costose, ci sono servocomandi da pochi euro ed anche ruote e carrelli hanno prezzi irrisori ma questo è il minimo, quello che trovo un'incognita sono il radiocomando ed il ricevitore dell'aereo che mette in moto i servocomandi. francamente non so nemmeno come si chiami quindi vorrei chiedere a voi esperti dei pareri e dei consigli su come muovermi e se ne valga la pena discutendo di come rendere mobili i piani alari inserendo cerniere o con altri sistemi più leggeri, come posizionare i servocomandi e il ricevitore, inoltre per quest'ultimo vorrei valutare costi e reperibilità oppure come ultima opzione, se sia meglio collegare una batteria direttamente al motore e lanciarlo salutandolo per sempre mentre vola verso il tramonto dangolgli un degno funerale (e sperando non faccia male a nessuno)mentre si allontana per volare via fintanto che la batteria riesce a tenerlo in volo |
14 agosto 13, 08:20 | #2 (permalink) Top |
User Data registr.: 07-09-2007 Residenza: BUSTO ARSIZIO
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Ciao,detto tra noi credo che il gioco non valga la candela,e comunque ci sarebbero modifiche piuttosto importanti da fare,bisognerebbe averlo tra le mani per poter valutare bene quali componenti usare in base agli spazi disponibili,ecc. Fossi in te se vuoi veramente passare al dinamico,hai tre alternative,comperare un modello pronto al volo e imparare con quello a volare,e nel frattempo darti alla costruzione,comperare un kit e imparare a costruire con quello,e successivamente a volare,oppure scaricare un progetto di un modello semplice e costruirlo da zero. Tutto questo sarebbe meglio farlo dopo aver preso contatto con dei modellisti in un campo volo per chiarirsi molti di quei dubbi che solitamente da principiante si hanno,anche perche' a differenza del modellismo statico,il dinamico e' un hobby che e' piu' bello se fatto in compagnia
__________________ Scegli il lato oscuro della forza...vieni al campo volo |
15 agosto 13, 01:09 | #3 (permalink) Top |
User Data registr.: 14-08-2013 Residenza: ferrara
Messaggi: 20
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capisco, ma gli spazi si creano con una facilità estrema, infondo è solo polistirolo se serve posso postare le foto del modello. quello che mi spinge per questo tipo di lavoro è innanzitutto il voler vedere volare quel modello e poi soprattutto un costo davvero irrisorio rispetto all'acquisto di un modello nuovo per cominciare. voglio dire, la condizione sarebbe o prendere la mano con quello o niente perchè i costi sono estremamente proibitivi per le mie tasche in questo momento riciclando il più possibile. partire da una struttura già pronta secondo il mio parere è un vantaggio notevole, dopo una ricerca ho visto ricevitori tra i 30 ed i 40 e servocomandi a pochissimi euro del resto non mi serve nemmeno una batteria estremamente performante non saprei |
15 agosto 13, 01:22 | #4 (permalink) Top |
User Data registr.: 18-12-2011 Residenza: Asti
Messaggi: 228
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Ciao Nicola, carina l'idea... da come scrivi mi pare che per te abbia un valore affettivo, ed è bella l'idea di migliorare quello che hai Hai tenuto però in considerazione che, a parte il discorso delle modifiche strutturali... oltre alla nuova ricevente, dovrai prendere anche un nuovo radiocomando? Anche tirando tutto al minimo, mi sa che un pochino devi spenderci.... forse potresti valutare l'acquisto di un kit rtf, ce ne sono relativamente a basso costo oramai... Un saluto!
__________________ Xiny "Se qualcosa può teoricamente succedere, vedrai che, prima o poi, succederà."-Legge di Murphy |
15 agosto 13, 15:06 | #5 (permalink) Top |
User super Plus Data registr.: 22-07-2003 Residenza: La Piccola Patria del Friuli
Messaggi: 20.726
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Consiglio spassionato.... ....purtroppo l'eromodellismo costa e pertanto o ti rassegni a spendere, per quanto il meno possibile, oppure non ne fai niente. Se ti rassegni a spendere quel cosino lì lo lasci stare, aspetti di avere un sufficiente back gound aeromodellistico, cioè impari a volare e tutto ciò che gli va dietro, poi quel cosino lì lo riprendi in mano perché ormai saprai cosa farci....e non è detto che con quel po' di esperzienza accumulata ti venga la voglia di lasciarlo così e divertirti con lui così com'è. Per il resto, faccio miei i consigli che gli altri amici ti hanno prodigato.
__________________ Mi son responsabile de quel che scrivo no de quel che ti te lesi. L'aeromodellismo insegna la pazienza perché nell' aeromodellismo la fretta è portatrice di guai. Al'è inutil insegnà al mus.....si piard timp e in plui si infastidis la bestie ! |
16 agosto 13, 18:17 | #7 (permalink) Top | |
User Data registr.: 14-08-2013 Residenza: ferrara
Messaggi: 20
| Citazione:
più che altro mi serve sapere, per farmi un'idea di quanti canali ho bisogno e quali comandi sarebbero vitali. ragazzi lo so che volete consigliarmi qualcosa di meglio e vi capisco, ma non ho quelle cifre da spendere, se venisse a costarmi di più di un modello già pronto allora bene, non ne vale la pena e mi rassegno all'idea di lasciarlo a prendere polvere circondato da altri 200 aerei in plastica, ma se effettivamente il costo è lo stesso di qualsiasi aeromodello progettato e costruito con balsa o polistirolo in maniera amatoriale o addirittura inferiore, eliminando il costo del materiale da costruzione perchè come ho già detto la base su cui lavorare c'è già, allora io penso che ne valga la pena. quello che mi manca è la competenza tecnica in fatto di radiocomandi, ricevitori, motori, quarzi (presenti già in questo modello ma che non so minimamente a che cosa servano) ecc.. del resto se le ali sono fragili posso sempre riccostruirmele in balsa e lastre di poliuretano in cui alloggiare i tiranti dei servocomandi, incrementerebbe il peso ma potrei permettermi un'allungamento delle ali ed il tutto comunque a dei costi irrisori. | |
17 agosto 13, 17:00 | #8 (permalink) Top |
Sospeso Data registr.: 22-01-2013 Residenza: Treviso
Messaggi: 604
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ti servono come minimo 3 canali 1 per acceleratore motore 1 der direzionale destra e sinistra 1 per salire e scendere cabra e picchia queste sono almeno le basi per volare poi volendo 1 per gli alettoni volendo si puo' evitare il direzionale e usare gli alettoni per virare magari accoppiandoli ad un mix con direzionale |
17 agosto 13, 17:27 | #9 (permalink) Top |
User Data registr.: 21-02-2006
Messaggi: 11.445
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Impresa improba ma ci provo .... Allora: primo punto, quel modello e' un giocattolo. La prima cosa da fare per metterlo in volo e' comprare un radiocomando (quella scatoletta in basso a dx nella foto ) nuovo. Un radiocomando economico da pochi euro: 1) dura poco lui 2) duri poco tu, nel senso che se ti appassioni ti va stretto subito e son soldi buttati (e gia' dici che soldi ne hai pochi) Secondo punto: i modelli piccoli sono difficili da pilotare e mettere a punto, se non lo sai fare gia' sono sconsigliati (molto sconsigliati) per iniziare Terzo punto: la scelta dell'elettronica di un modello cosi' piccolo presuppone una esperienza e conoscenza della componenistica che ancora non hai, e che ti costera' tempo, prove e soldi per acquisire, indipendentemente dal fatto che ti si aiuti o no (nelle cose bisogna sbatterci il naso personalmente) Morale: trasformare un giocattolo in un modello radiocomandato puo' essere una bella sfida, ma da affrontare dopo che si padroneggia almeno un po' la materia. Quindi: metti la sfida sull'armadio in attesa di tempi migliori e rassegnati a spendere un po' di soldi (la butto li', almeno un 300 euro) per partire col piede giusto, o in alternativa rinuncia subito, il modellismo e' costoso soprattutto all'inizio, ancor di piu' se spendi a casaccio. Detto da uno all'inizio ha fatto gli stessi errori che stai proponendoti tu.
__________________ ________________________________________ Pensare e' gratis. Non farlo puo' costare carissimo |
17 agosto 13, 17:53 | #10 (permalink) Top |
User Data registr.: 18-12-2011 Residenza: Asti
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I canali minimi te li ha già detti msoppc, con 3 servocomandi, motore e regolatore, prendendo roba straeconomica siamo (conti di massima): - 3 servi , 20-40 - 1 regolatore, 15-25 - 1 motore brushless, 20-40 Poi ti servono le batterie, e a seconda del motore potrebbero essere 2-3 celle da 1300-1800 mah: - 1 lipo 2 celle 1300-1800, 10-30 e poi radio+ricevente: - radio + ricevente, tipo spektrum base, 80 Totale fin qui, circa 145 minimo, aggiungi poi il caricabatterie (non costa poco), carrelli e materiale. Ovviamente sono conti di massima, per cominciare a darti una mano con il tuo progetto
__________________ Xiny "Se qualcosa può teoricamente succedere, vedrai che, prima o poi, succederà."-Legge di Murphy |
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