Picares LangOhr per Autonomy-F5J

[rovermer]

Originalmente inviato da Edima

Rover, manca ancora una cosa, la possibilità di spostare il baricentro!

L'hanno già fatto sul modello da F3b di Ralf Decker alcuni anni fa, nel 1984 o giù di lì. Fece anche un modello ad ala variabile in volo, si allungava in durata e traino e si accorciava in velocità così da aumentare il carico alare senza dover mettere piombo. Tutto abbandonato.

[claudio v]

Originalmente inviato da Edima

Rover, manca ancora una cosa, la possibilità di spostare il baricentro!

Mi hai "sgamato", Edi!!

A Rover, se lo convincevo, glielo avrei detto dopo, per non spaventarlo subito.

Scherzi a parte, se facessi F3B mi potrebbe anche venire la tentazione perchè con lo stesso modello dovrei fare durata e velocità e non avrei neppure il motore per muovermi in piano per cambiare zona a cercare la termica.

Per noi tutta questa complicazione sarebbe veramente inutile e controproducente perchè aumenterebbe solo il peso per benefici minimi.

Però quelli che ho riportato sono i numeri che vengono fuori dalle misurazioni fatte in assetto di planata alla minima; a me lasciano perplesso, ma li prendo per quel che sono: la misura è ripetibile e confermata ad ogni test, quindi per me è abbastanza affidabile a meno di influenze della fusoliera sul flusso a valle dell'ala.
Infatti la modifica al rilevatore ora permetterà di staccarlo un po' dalla fusoliera.

Ora vedremo anche di fare prove in planata un po' più veloci, perchè, alla velocità minima la resistenza è minima e poi aumenta con il quadrato: quindi da 6 a 8 m/s raddoppia quasi e da 6 a 10 m/s triplica.

Va bene che i nostri modelli hanno una quasi mono velocità, ma ci terrei ad avere la fusoliera in asse tra 8 e 10 m/s più che ad avercela a 6 m/s.

Quindi, visto quello che abbiamo trovato a tasso di caduta minimo (cioè che il timone dovrebbe essere portante a caduta minima), ora occorre ora fare alcuni step successivi, cioè misurare in altre zone il flusso a valle dell'ala allontanandoci dalla fuso per evitare il rischio che la sua presenza lo modifichi e registrare gli angoli di attacco a velocità attorno a 8-10 m/s.

Quindi le prove si complicano perchè bisognerà trovare una trimmatura che lo faccia volare alla velocità voluta e, controllando con il gps in aria calma che venga mantenuta, filmare la banderuola.

Intanto la costruzione del Picares finalmente continua, anche perchè devo finire le ali e poi deciderò come attaccarle alla fusoliera all'ultimo: quindi Eugenio avrà tempo di continuare i suoi test

Tratto centrale staccato dal bancone dopo 10 giorni a stagionare causa trasferta lavorativa al Nord



Sono soddisfatto perchè la rigidezza torsionale pare molto buona e il peso non è esagerato: 112 grammi per un metro di lunghezza e 17,5 dm2, cioè 6,4 g/dm2: se va tutto bene, dovrebbe venire poco più di 120g rivestito in oralight.



E ora passo alle estremità

[claudio v]

Le estremità dell'ala del Picares si presentano con una concezione molto simile al centrale, ma con le centine ancora meno fitte.

Il longherone in pino inferiore si incolla come per il centrale accostato al rivestimento inferiore ed è afgiorante.

L'alettone anteriormente così come la parte fissa della tip posteriormente vengono "chiuse" dal solito listello di balsa da 5 ultraleggero a pettine che tiene in posizione le centine.

Con qualche piccolo ritocco le parti combinano in un perfetto mosaico, però la struttura appare molto leggera e con pochi elementi che garantiscano una buona rigidezza torsionale e stabilità di forma nel tempo.

Ho così deciso di fare la modifica AGO18 style all'alettone. Molto rapidamente ho allineato le centine appoggiate sul piano , incastrandole nello scasso da 5 del listello di chiusura alettone, le ho forate da 4 mm a pacchetto opportunamente "spillate" tra loro.



Poi ho tagliato 2 tubetti di carbonio da 4 lunghi come l'alettone per un peso complessivo per le 2 estremità di 8 grammi.



Il tubetto passa preciso nel foro fatto a filo del longherone anteriore.



E infine le centine si montano infilate sul tubetto nelle posizioni a disegno.

Qui il montaggio in bianco dell'estremità dx



E per ora la costruzione si ferma qui.

Buon Natale a tutti

[claudio v]

Breve riapertura del cantiere e con una oretta di lavoro la prima tip è completata, assemblata e incollata.

Anche qui ho messo un piccolo rinforzo di carbonio da 45 g/mq sul rivestimento interno inferiore vicino alla giunzione (come fatto per il centrale dove però è esterso su tutta l'apertura).

Non farà molto per la resistenza in volo, ma, maneggiando l'ala in quella zona, il rivestimento in balsa da 1,5 mm ultralight sarà meno fragile.



Per alcuni incollaggi ho provato a usare la PU monocomponente: sul centrale l'ho utilizzata per incollare il rivestimento superiore con buoni risultati e ora l'ho impiegata anche qui per il tubo di carbonio dell'alettone e per il cassono baionetta.

Ora non resta che attendere faccia presa per vedere se il tutto resta ben solido.

[claudio v]

E anche la seconda estremità dell'ala ha preso forma ed è in fase di incollaggio.





Gli incastri sono risultati molto precisi e i particolari perfettamente identici per le due estremità.
il montaggio, a parte una piccola ripassata per guadagnare qualche decimo di gioco negli incastri, è come un meccano

Quello che è perfettibile è la stampa del disegno che è leggermente fuori scala. Ho trovato circa 3 mm di errore sulla lunghezza delle estremità: il disegno è più corto di 3 mm dei 3 listelli su cui si incastrano le centine sull'apertura.

All'inizio pensavo fosse colpa degli incastri errati, poi, misurandoli, sono risultati perfettamente uguali e coordinati tra loro e ho seguito l'hardware discostandomi leggermente dalle righe stampate sulla carta.

[giankyfunky]

Ciao e buon anno!
non pensare che siccome non scrivo non stia seguendo.....
Controllo tutto passo-passo e vigilo attentamente in modo che tu non faccia errori

[claudio v]

Originalmente inviato da giankyfunky

Ciao e buon anno!
non pensare che siccome non scrivo non stia seguendo.....
Controllo tutto passo-passo e vigilo attentamente in modo che tu non faccia errori

E fai bene, dato che non monto mai kit... non sono tanto capace a fare quello che progettano altri e non sempre le modifiche sono volute

Intanto la costruzione continua.
completate le 2 estremità "alettonate" con i rinforzi interni in carbonio aggiunti e preparate e incollate le solette addizionali ...



ho incollato i rivestimenti superiori in balsa usando al PU e chiudendo il Dbox





e le estremità pesano circa 50 grammi l'una senza i BE, circa 7-8 grammi più delle originali senza modifica



ora le carteggio bene, monto e sagomo in opera i BE e poi passo alle tip

[pupone]

Originalmente inviato da claudio v

E fai bene, dato che non monto mai kit... non sono tanto capace a fare quello che progettano altri e non sempre le modifiche sono volute

Intanto la costruzione continua.
completate le 2 estremità "alettonate" con i rinforzi interni in carbonio aggiunti e preparate e incollate le solette addizionali ...



ho incollato i rivestimenti superiori in balsa usando al PU e chiudendo il Dbox





e le estremità pesano circa 50 grammi l'una senza i BE, circa 7-8 grammi più delle originali senza modifica



ora le carteggio bene, monto e sagomo in opera i BE e poi passo alle tip

Ciao scusa se mi intrometto ho seguito tutte le tue fasi di costruzione e dato che stò costruendo anche io il picares e mi sto divertendo nel mettere al suo posto i vari legnetti, però non capisco come fare il cassonetto portabaionetta nella seconda parte dell'ala dato che il longherone finisce alla prima centina per cui come infilo la baionetta?Altra cosa che non mi trovo sarebbe la centina centrale in balsa e guancette in compensatino N.F34-35-36-37-38 che scopo ha la forma del muso da dove esce il piolo F39 che la ferma alla fusoliera.Spero di essermi spiegato.Complimenti per le modifiche che hai apportato. Io non faccio gare da un pò di anni, l'ultima che ricordo è stata la durata di 7 celle NC con modellini di 1,5 mt e mtpri a spazzole (bei tempi) ma questi modelli di adesso sono delle vere opere d'arte e per chi come me ama costruire in balsa sono manna. Continuerò a seguirti dato che trovo il tutto molto interessante. Ciao
Alessandro

[claudio v]

Ciao, ti ho postato una foto dell'estremità in costruzione per chiarezza.

Nelle estremità la soletta del longherone arriva alla penultima centina. La baionetta lato estremità è più corta che lato centrale. Se guardi le baionette del kit e le usi come descritto sul manuale scaricabile dovrebbe "tornare" tutto.
E
La centina centrale ha tutto quel sistema di inspessimenti e guancette per avere il "piolo" smontabile e intercambiabile in caso di rottura. Anche questo è spiegato sul manuale costruttivo. Te lo sei scaricato e tradotto?

Stai facendo la versione Picares Evo o la Langohr?

[claudio v]

Dato che me lo hanno già chiesto alcune volte, faccio un breve riepilogo dei link utili per il montaggio di questo modello.

Una prima parte sono già stati anticipati qui:
https://www.baronerosso.it/forum/aer...ml#post5120910

qui di seguito altri
Sito del produttore
Modellbauchaos Online-Shop - Index

link diretto per scaricare il Manuale Picares Evo originale
http://www.modellbauchaos.de/media/p...Mai%202015.pdf


link diretto per scaricare il Manuale aggiuntivo Picares Langohr originale
http://www.modellbauchaos.de/media/p...1456073869.pdf

Link a forum tedeschi che, aperti con Crome, possono essere tradotti direttamente.
Suggerisco la traduzione dal tedesco all’inglese in quanto migliore di quella dal tedesco all’italiano

PICARES: Bau- und Flugbericht!!
PicaRES EVO "Langohr" - Die EVO Elektroversion
RC-Network - PicaRES EVO(lution) von Modellbauchaos


link diretti per info su piani di coda diversi dal progetto base: coda a V e timoni vari
PICARES: Bau- und Flugbericht! - Seite 21

PICARES: Bau- und Flugbericht! - Seite 10
adjustable elevator con spatolino

Inoltre, per la realizzazione per qualche amico, ho preparato una traduzione dei 2 manuali che sto verificando durante la costruzione e che a breve dovrei finire di controllare.

Qui un abstract della pagine dedicate al montaggio della centina centrale e del cassone baionette sull'estremità. Tra Langohr e Evo le differenze di sequenza costruttiva su queste parti sono nulle o trascurabili

pagina 17 per centina centrale



pagina 22 per cassone baionetta dell'estremità


Anche senza traduzione, le sequenze fotografiche sono abbastanza chiare e molte cose si possono intuire, mentre occorre sempre fare un montaggio in bianco di tutte le parti e verificarne gli accoppiamenti per essere sicuri di aver ben compreso l'assemblaggio e fatti gli opportuni aggiustaggi sugli incastri prima di iniziare ad incollare le varie parti tra loro.

Saluti