10 maggio 17, 17:43 | #462 (permalink) Top | |
Padre della Teoria del bidet Data registr.: 18-01-2007 Residenza: Firenze
Messaggi: 3.468
| Citazione:
Dato che le particelle sul naso/ventre del profilo ricevono più pressione sul popò (presumo a causa della sovrappressione dinamica prodotta dall'avanzamento dell'ala) accelereranno verso la zona a minor pressione, ossia in alto/avanti e in alto/dx passando così sul dorso, zona che per il momento dovrebbe essere ancora a pressione atmosferica (sempre che un qualcosa, tipo la depressione dinamica prodotta dall'avanzamento dell'ala, non la porti ad avere una pressione inferiore alla atm). Ultima modifica di sloper_marco : 10 maggio 17 alle ore 17:46 | |
10 maggio 17, 18:13 | #463 (permalink) Top | |
User Data registr.: 22-06-2012 Residenza: folgaria
Messaggi: 1.846
| Citazione:
si, nel dorso a causa dell'avanzamento si crea un flusso prima ancora che arrivino le particelle accelerate dalla maggior pressione ante ala. E' un meccanismo che nel dettaglio vedremo successivamente, però si, si abbassa localmente la pressione rispetto a quella atmosferica. Si abbassa però solo vicino all'ala. Verso l'alto, allontanandosi dal profilo, non succede pressochè una fava. Ora, osserva nuovamente la nuvola di maggior pressione davanti all'ala nella zona corrispondente al dorso (limitiamoci al dorso) quella creata dal ventre che spinge. E' omogenea? | |
10 maggio 17, 19:46 | #464 (permalink) Top | |
User Data registr.: 21-05-2009
Messaggi: 2.776
| Citazione:
Vedo di spiegarmi. Primo problema: se si guarda meglio, forse quel profilo ha incidenza piuttosto pronunciata, non dico che siamo forse vicini allo stallo ma poco ci manca. Se così fosse le considerazioni che si potrebbero trarre magari rischiano di essere fuorvianti. In verità penso che sia stata scelta un'incidenza "elevata" per rendere più marcati i vari effetti che si vorrebbero mostrare. Secondo problema: temo che anche il fluido (anzi il liquido?) che fu scelto per l'esperimento avesse una viscosità piuttosto elevata (certo non aria nè acqua, forse olio?). Anche qui, medesima spiegazione di prima: è stato scelto un fluido piuttosto viscoso per enfatizzare gli effetti ottenibili. Ma passiamo pure ad analizzare "quello che penso". Terzo problema: come ho già scritto in precedenza, se devo dire sinceramente quello che vedo nella prima metà del profilo a inizio del moto, a me sembra di vedere un fluido "perfettamente fluido". In altre parole, specie nelle immediate vicinanze del profilo, sia in punta che a metà, io vedo un fluido che aggira "perfettamente" il profilo e sembra piuttosto riluttante ad interagire con esso o con se stesso. Ossia, con altre parole ancora, io vedo un fluido che viene più che altro "spostato" (ma su questo "spostato" devo cercare di far chiarezza il più possibile: intendo che si sposta ma non tende ad accumulare alcuna quantità o accumularsi in alcun posto) dal profilo e la sua unica preoccupazione sia spostarsi il minimo indispensabile per non opporre resistenza al moto e, SOPRATTUTTO, MANTENERE IL PIU' POSSIBILE LA PROPRIA CONDIZIONE DI CONTINUITA' E STAZIONARIETA' DI FLUIDO (ANZI, QUASI A RIMANERE IMMUTATO COME UN SOLIDO). Quarto problema (conseguenza o estensione del terzo problema): di nuovo, a me, sembra che quel poco di fluido che tende ad essere spinto o trascinato leggermente in avanti dal profilo, abbia l'unica preoccupazione di cercare di colmare nel modo più semplice e meno dispendioso possibile l'eventuale "vuoto di fluido" che tende a crearsi nel mezzo/retro del profilo. In altre parole, vedo poco spostamento di materia e/o accelerazione di essa tali da giustificare sufficienti gradienti di velocità e pressione per produrre un'altrettanto sufficiente reazione aerodinamica sul profilo (che probabilmente c'è ma, ad un'analisi qualitativa e ad occhio del fenomeno, dovrei giudicare fiacca). Tutto questo se guardo il davanti (e fino a metà) del profilo. Quello che ha sempre attirato di più la mia attenzione in quel filmato, è quello che succede al bordo d'uscita. Ma, e qui c'è l'ennesimo "inghippo", bisogna "ammettere" che quel filmato è stato appunto "approntato" per attirare sopratutto l'attenzione su ciò che succede sulla coda del profilo. Ultima modifica di Personal Jesus : 10 maggio 17 alle ore 19:50 | |
10 maggio 17, 20:04 | #465 (permalink) Top | |
Padre della Teoria del bidet Data registr.: 18-01-2007 Residenza: Firenze
Messaggi: 3.468
| Citazione:
nota bene: nel disegno questa cosa non si vede. Non a caso ho fatto presente che mi mancavano un bel po' di segni (+). Fin qui è corretto? Possiamo andare avanti? | |
10 maggio 17, 20:54 | #466 (permalink) Top | |
User Data registr.: 22-06-2012 Residenza: folgaria
Messaggi: 1.846
| Citazione:
Non ci sono sopra l'ala. Come hai ben notato, sopra l'ala l'accelerazione impressa alle particelle è maggiore nella zona vicina al profilo che non nella parte alta. Quindi il flusso è più veloce nella zona vicina all'ala. Fino a dove, lungo il profilo? | |
10 maggio 17, 23:05 | #467 (permalink) Top | |
Padre della Teoria del bidet Data registr.: 18-01-2007 Residenza: Firenze
Messaggi: 3.468
| Non sto parlando dei segni + sopra l'ala, ma di quelli davanti. Quelli sta' tranquillo che ci sono. Altrimenti non avresti upwash. L'upwash non è altro che un ammasso concentrato di segni +, ossia particelle ammassate, premute l'un l'altra dal naso e dal ventre del profilo, che vengono accelerate nelle uniche 3 direzioni in cui possono essere accelerate ossia in parte in avanti, in parte in basso e in parte in alto (in attesa di girare attorno al dorso). A destra c'è la dura ala e quindi non possono certo andare. Inoltre, senza quell'ammasso di segni (+) sul naso del profilo non avresti quel "compressore", passami il termine, che spara particelle a filo dorso e provoca tutto il successivo ambaradan (che tu conosci e hai capito, io un po' meno). Tutto questo secondo il mio umile parere (diciamo sensazione). Citazione:
Dovrebbe accelerare finchè non raggiunge una zona a pressione "media", passami il termine, tra quella di sovrappressione da cui proviene e che lo sta spingendo sul cul0 e quella verso cui si sta dirigendo. Raggiunta la zona di pressione "media", il flusso comincia a decelerare fino a fermarsi (rispetto alla massa d'aria circostante). Questo in linea teorica, perchè in realtà non si ferma. Ultima modifica di sloper_marco : 10 maggio 17 alle ore 23:08 | |
11 maggio 17, 00:49 | #468 (permalink) Top | |
User Data registr.: 22-06-2012 Residenza: folgaria
Messaggi: 1.846
| Citazione:
Non hai capito la figura. Se osservi le frecce messe dall'autore, indicano la direzione della pressione. Pressione descritta dalla maggiore o minore densità dei segni. Non ci sono segni + ad accelerare verso i segni -. C'è solo maggiore e minore densità dei segni, che ti indicano lo stato della pressione sull'ala in volo. Dove ci sono più segni meno, c'è maggiore pressione rispetto a dove c'è minore densità di segni -. - melo -, + melo menerei. E' ovvio. | |
11 maggio 17, 09:30 | #469 (permalink) Top | |
Padre della Teoria del bidet Data registr.: 18-01-2007 Residenza: Firenze
Messaggi: 3.468
| Citazione:
Ovvio una seha! Vai pure avanti con la spiega. Ti seguo. Quindi vicino al dorso c'è una pressione maggiore di quella atmosferica (strati alti). Ovvio una seha! Vai pure avanti con la spiega. Ti seguo. | |
11 maggio 17, 10:50 | #470 (permalink) Top | |
User Data registr.: 22-06-2012 Residenza: folgaria
Messaggi: 1.846
| Citazione:
Dimmi dove la pressione accelera le particelle, dove rallentano e perchè. vai avanti | |
Bookmarks |
| |
Discussioni simili | ||||
Discussione | Autore discussione | Forum | Commenti | Ultimo Commento |
Nuova sezione Aerodinamica e meccanica del volo | staudacher300 | Comunicazioni dallo staff | 14 | 02 marzo 16 19:37 |
Teoria del volo, Calcoli della portanza e vari | Borombo | Aeromodellismo Progettazione e Costruzione | 7 | 29 ottobre 11 11:42 |
Cerco Libro Teoria del Volo | Claudio G | Compro | 0 | 14 luglio 11 15:32 |
Teoria dell' elettronica del volo elettrico | akme:. | Aeromodellismo Principianti | 11 | 13 giugno 10 13:55 |