Dubbio

[devCad]

Originalmente inviato da Manubrio

Questa si che è filosofia !

Senza di te, questo 3d muore.
Riposi sereno.
In effetti, eravamo rimasti in pochi, la scienza smetterà di essere torturata dai non ammessi al tempio.

Se vuoi continuo a ripetere le stesse cose come ho fatto al 90% fino adesso, ma non credo sia molto costruttivo.

Se questo 3d muore possiamo cambiare binario come in Amici miei, spostandoci ad esempio su questo: http://www.baronerosso.it/forum/disc...-progetto.html

[Ehstìkatzi]

Originalmente inviato da devCad

Se vuoi continuo a ripetere le stesse cose come ho fatto al 90% fino adesso, ma non credo sia molto costruttivo.

Se questo 3d muore possiamo cambiare binario come in Amici miei, spostandoci ad esempio su questo: http://www.baronerosso.it/forum/disc...-progetto.html

Siamo forse di fronte ad una nuova impresa tipo : elica a passo variabile automatico ?
A proposito si vendono ?

[devCad]

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

Siamo forse di fronte ad una nuova impresa tipo : elica a passo variabile automatico ?
A proposito si vendono ?

Mah, non so. Viste pero' le richieste iniziali pensavo fosse qualcosa tipo airbag interno, in cui invece di gonfiare un cuscino d'aria viene gonfiato il passeggero/guidatore.

Per l'elica a passo variabile puoi rivolgerti qua: eliche : Elica bipala 14 pollici passo variabile

[Ehstìkatzi]

Originalmente inviato da devCad

Mah, non so. Viste pero' le richieste iniziali pensavo fosse qualcosa tipo airbag interno, in cui invece di gonfiare un cuscino d'aria viene gonfiato il passeggero/guidatore.

Per l'elica a passo variabile puoi rivolgerti qua: eliche : Elica bipala 14 pollici passo variabile

Avevo visto, però non sono riuscito a trovare il prezzo e dove fare l'ordine.

[Mach .99]

Originalmente inviato da Chicco K

...che poi, strato limite, filetti fluidi...
ma l'aria è un gas? mica è fatta a strati e filietti?...

Beh, lo strato limite é una cosa abbastanza identificata e precisa

[Manubrio]

Originalmente inviato da Chicco K

...che poi, strato limite, filetti fluidi...
ma l'aria è un gas? mica è fatta a strati e filietti?...

si, l'aria è un fluido ed in particolare un gas, perlomeno quella in cui viviamo e respiriamo. Si può anche liquefare, si dice frazionare, abbassando di molto la temperatura.
Anche il vetro è un fluido, molto denso e molto viscoso. Se lo scaldiamo molto, infatti, diventa un fluido pastoso che si può modellare per farci bicchieri bottiglie e occhi di vetro.

Si studia il comportamento dell'aria con la fisica dei gas e dei fluidi. Ad esempio, ci sono particolari condizioni che danno luogo ad uragani, cicloni, tornado, fenomeni strani come pioggia e neve che si formano nel cielo, dove l'aria regna sovrana.

Quando l'aria diventa un getto, come quando fuoriesce dal phon, dallo scappamento di un auto (miscelata ai gas della combustione) da un ventilatore o da un motore a reazione come quelli dei jet, assume particolari caratteristiche che vengono studiate con particolari punti di vista.
Come abbiamo visto nel caso del tornado, l'aria può vorticare. Vortici si creano anche quando l'aria aggira un ostacolo, ma non sempre è così. Un flusso d'aria può aggirare e lambire un ostacolo senza creare vortici.
Un particolare tipo di flusso dentro un condotto può avere caratteristiche non turbolente ma laminari, ce lo immaginiamo cioè, per studiarlo, come composto da filetti fluidi paralleli che scorrono uno sull'altro in modo ordinato, come se fosse composto da tanti straterelli. Lo straterello più vicino alle pareti del condotto sarà rallentato per frizione, poichè l'aria è un fluido viscoso, cioè leggermente attaccaticcio.
Anche l'acqua, che è anch'essa un fluido, è viscosa. L'olio lubrificante ad esempio è meno viscoso dell'acqua.

Stranamente, mediante leggi della fisica come quella definita da bernoulli per un fluido ideale, studiamo il comportamento dei flussi come se l'aria non fosse viscosa, il che porta a dei paradossi che confondono le idee invece che chiarirle. Bisogna quindi fare attenzione a quello che si fa ed ai risultati che si ottengono.

Ci sono parecchie scuole di pensiero che applicano, per studiare il flusso sull'ala, la legge di bernoulli, considerando il flusso come se fosse ideale e non viscoso. Nella realtà non è così ma spesso l'applicazione di un "modello fisico" anche se non perfettamente adatto a descrivere la realtà, aiuta a fare certi conti semplificando il lavoro. Come diceva Ehsti, sarà poi compito del tecnico applicare fattori di correzione come emergono dai dati sperimentali, cioè derivandoli da misure effettuate su oggetti veri. L'importante è saper predire un fenomeno, più che sapere effettivamente come funziona.

Altre ragioni per studiare il comportamento dei fluidi -in questo caso il gas aria- per volare sono evidenti, dal funzionamento dell'aerostato al dirigibile. alle ali, le eliche (che sono ali rotanti).
L'aria calda è più leggera dell'aria fredda e una massa d'aria calda si può staccare ad esempio da terra e salire verso l'alto spostando l'aria più fredda sopra di essa. Quando un aliante centra una massa d'aria che sale più velocemente della velocità di caduta dell'aliante, il pilota cerca di stare dentro la bolla o colonna d'aria per guadagnare quota.
Le ali deviano il flusso d'aria che le investe. Non c'è portanza senza deviazione del flusso.
Creano anche una invereconda quantità di vortici. Tutto l'aereo devia il flusso e crea vortici, solo che non vediamo con gli occhi ne l'una ne l'altra cosa.

E non vediamo nemmeno la grande massa d'aria, pari al peso dell'aereo, che viene deviata in verticale verso terra dal passaggio dell'ala.

Siccome è difficile studiare questi fenomeni, molti scienziati dicono la loro sulla genesi della portanza e sul perchè l'aereo vola, e ci litigano sopra -scientificamente s'intende-.
Lo scienziato Tizio da elegantemente dello sciocco allo scienziato Caio e viceversa.
Attualmente, il mistero del volo è ben custodito e ci sono parecchie spiegazioni in contrasto.
Io ad esempio, ne conosco quattro o cinque ma non so in grado di dirti se ce n'è una più giusta. Anche il modo di fare i conti ha parecchie bizzarrie.


Sono autorizzato a dirti che gli aerei volano per motivi simili alla ragione per la quale il cervello pensa: imperscrutabili ma di sicuro alla ka22o di kane, basta osservare il comportamento del genere umano che continua a randellarsi senza talvolta nemmeno sapere il perchè.

[telemaster]

Scusate ma mi sono perso nuovamente...

DevCad siamo riusciti a rispondere alla domanda del 3d?

[telemaster]

[Manubrio]

Originalmente inviato da telemaster

Scusate ma mi sono perso nuovamente...

DevCad siamo riusciti a rispondere alla domanda del 3d?

credo di si, ti sei perso perchè questo 3d si interseca con l'altro in un vortice in dissipazione.
Anch'io rimbalzo dall'uno all'altro. Siamo caoticamente ordinati.
Bellissimo anche la tua immagine con l'ala in stallo che continua a volare. I vortici sul dorso sono aggirati dalle streamline e, come dice Dev Cad, è probabile che il ventre s in questa situazione abbia un ruolo maggiore di quello che ha ad angoli di attacco "normali"
Personalmente mi figuro anche che i potenti vortici sul dorso creino una notevole forza di suzione.

Come disse il poeta sdraiato sul dorso: ciuccia kilù.
Scusami, non riesco a non cazzeggiare un pò.

[Mach .99]

Originalmente inviato da Manubrio

credo di si, ti sei perso perchè questo 3d si interseca con l'altro in un vortice in dissipazione.
Anch'io rimbalzo dall'uno all'altro. Siamo caoticamente ordinati.
Bellissimo anche la tua immagine con l'ala in stallo che continua a volare. I vortici sul dorso sono aggirati dalle streamline e, come dice Dev Cad, è probabile che il ventre s in questa situazione abbia un ruolo maggiore di quello che ha ad angoli di attacco "normali"
Personalmente mi figuro anche che i potenti vortici sul dorso creino una notevole forza di suzione.

Come disse il poeta sdraiato sul dorso: ciuccia kilù.
Scusami, non riesco a non cazzeggiare un pò.

Che continui a volare é da dimostrare
Sta lì perché ce la tengono essendo un profilo sperimentale, magari fosse per lei verrebbe giù volentieri