C'è nessuno di Roma?

[IceMax]

Originalmente inviato da matthias

Oggi secondo giorno di prove con la barca con le prime correzioni: principalmente ho tagliato la randa, restringendola di due centimetri e mezzo più qualche cosuccia qua e là.
Direi che la barca è notevolmente più stabile, oggi aveva un leggerissimo commportamento di straorza di bolina su entrambe le mura ma veramente leggerissimo. Sotto raffica la straorza è sempre notevole ma mai da rendere la barca ingestibile come ieri. Ho visto che basta poi quando si aspetta che arriva la raffica di lascare appena le vele per poi cazzarle subito dopo, in questo modo non ho avuto particolari problemi anche con raffiche intense.
Do poppa va dritta come sui binari senza problemi.
Insomma oggi posso dirmi soddisfatto!

Matthias

Ciao Matthias,
complimenti bellissima barca!
In effetti la tecnica di lascare la randa sotto raffica si usa anche sulle barche " vere". Io sono prodiere in effetti e non randista, però diciamo che su barche "vere" hai qualche strumento in più ( trasto della randa) che credo sui modelli manchino... ma poi alla fine lasca e cazza e vai alla grande

[matthias]

Grazie per il consiglio!! Farò così!

Ciccio59 ben volentieri! Dai ti aspettiamo! (Porta la barca se ci riesci!!!!!)

ciao

Matthias

[ciccio59]

Originalmente inviato da matthias

Grazie per il consiglio!! Farò così!
Ciccio59 ben volentieri! Dai ti aspettiamo! (Porta la barca se ci riesci!!!!!)
ciao
Matthias

Ciao Matthias, grazie x l'accoglienza, quanto alla barca non so se riuscirò a farla tornare navigante x domenica mattina, è alcuni anni che sta ferma, vele scollate, impianto radio da verificare, batterie boh, insomma ci vuole tempo, ma ci provo a trovarlo, mi piacerebbe rimetterla in acqua...
comunque cercherò di esserci.
Antonino.

[matthias]

Ok dai fai il miracolo!!!
Ci vediamo domenica!

ciao
Matthias

[Ciccio80]

VOGLIO VENIRE ANCHE IOOOOOOO
Ma a parte che sono fuori, la mia alinghi è ben lontana dall'essera messa in acqua..Ora che vado in ferie mi dovro mettere sotto col cantiere..e a quanto pare mi dovro anche mettere a studiare un po di teoria,mi sembra che ci siano molti esperti...

[alby45]

[QUOTE=matthias]questa domenica mattina alle 10.30 lato Palazzo dell'Eni, ok?

ciao

Matthias[/QUOT ok....Matthias salvo complicazioni sono li alle 10,30 ...grazie di nuovo..e adomenica...Albertone...

[matthias]

ok ciao

Matthias

[claudio v]

Originalmente inviato da matthias

Oggi secondo giorno di prove con la barca con le prime correzioni: principalmente ho tagliato la randa, restringendola di due centimetri e mezzo più qualche cosuccia qua e là.
Direi che la barca è notevolmente più stabile, oggi aveva un leggerissimo commportamento di straorza di bolina su entrambe le mura ma veramente leggerissimo. Sotto raffica la straorza è sempre notevole ma mai da rendere la barca ingestibile come ieri. Ho visto che basta poi quando si aspetta che arriva la raffica di lascare appena le vele per poi cazzarle subito dopo, in questo modo non ho avuto particolari problemi anche con raffiche intense.
Do poppa va dritta come sui binari senza problemi.
Insomma oggi posso dirmi soddisfatto!

Matthias

Ciao Matthias,
qui a Torino stiamo modificando una barca come la tua per centrarla correttamente. In base hai conti fatti c'è parecchio da mettere a posto, ma la cosa è fattibile.
La barca è completamente out come setting: con il centro velico è dietro al centro di deriva. Quello che non la fa straorzare continuamente è la randa che praticamente fa figura e non lavora quasi. Al messaggio ti allego un disegno con le modifiche che dovrebbero farla navigare correttamente con delle vele "che abbiano una forma".
Come potrai leggere, per non spostare avanti l'albero con un intervento strutturale non da poco, si tratta di:
-allargare di 2 cm a poppa la deriva
-fare una randa più piccola e con poco allunamento (il sistema da scatola in testa d'albero non funziona assolutamente e va eliminato)
-fare un fiocco più grande che arrivi fino a prua della barca
se possibile allargare anche al pala del timone di circa 1-2 cm a poppa dell'asse di rotazione.

Tutte le misure le trovi sul file allegato
Ciao
Claudio V

[matthias]

Accidenti Claudio, non ho parole per ringraziarti per la tua gentilezza!
Adesso mi butto nella lettura! Grazie!!!

Matthias

[matthias]

Dunque Claudio, leggo con piacere che più o meno sono le stesse modifiche che avevo in mente di apportare e che avevo già iniziato a fare. La randa ora, pensa il caso, è esattamente come me la consigli e ti dico che l'effetto positivo già si vede. Per il fiocco ho usato quello originale, modificandolo per farlo lavorare meglio come segue: ho aggiunto al modello lo strallo ed ho inferito il fiocco su esso. Al posto del boma del fiocco inpernierato sul ponte l'ho incernierato a pochi millimetri da ponte sullo strallo stesso e ho costruito un sitema elastico a prua che impedisce di bolina qualsi movimento in verticale del boma del fiocco sotto la spinta del vento e che nelle andature di poppa tiene invece ben aperta questa vela. In questo modo credo che il fiocco lavori molto meglio che l'originale, bilanciando verso prua meglio il centro velico. Alla randa facendo un po di prove con il ventilatore , ho aggiunto un pò di stecchette sottili per dargli una forma migliore.
Per la deriva pensavo di allargarla verso poppa (un centimetro e non due come invece mi suggerisci, ma ero indeciso su questa dimensione) con del plexiglass trasparente, in modo che quando è in bella mostra in salotto, non modifichi eccessivamente il modello dal punto di vista estetico.
Ho infine cambiato l'angolo delle pinne sul bulbo, perchè mi sono accorto che con l'angolo originale generavano una spinta verso la straorza.
Quindi insomma questo fine settimana ne ho di carne al fuoco da provare!!!!
Ma daltronde una parte del tivertimento sta proprio qua no?!!
Grazie ancora!!!

Matthias