sintagom prochima, qualcuno l'ha usato? - BaroneRosso.it

14 settembre 13, 22:04

Salve a tutti, non sapendo dove trovare info a riguardo di tale prodotto, mi rivolgo a voi. Siccome dovrei riprodurre delle ruote per un mezzo terrestre e non sapendo come fare, ho fatto una ricerca in rete e mi sono imbattuto nella gomma liquida sintagom della prochima, il problema è che non so che durezza a tale gomma e se è ideale al rotolamento. Le ruote in questione devono supportare un peso di circa 10 kg e ce ne sono 10 larghe 50 mm, quindi il peso che cade su ogni ruota non è eccessivo, ma non vorrei mai che si sfaldino dopo pochi giri. Se per caso qualcuno di voi l'ha usata, mi puo' dare info?

grazie mille

romoloman · 14 settembre 13, 22:24

Citazione:

Originalmente inviato da experimental

Salve a tutti, non sapendo dove trovare info a riguardo di tale prodotto, mi rivolgo a voi. Siccome dovrei riprodurre delle ruote per un mezzo terrestre e non sapendo come fare, ho fatto una ricerca in rete e mi sono imbattuto nella gomma liquida sintagom della prochima, il problema è che non so che durezza a tale gomma e se è ideale al rotolamento. Le ruote in questione devono supportare un peso di circa 10 kg e ce ne sono 10 larghe 50 mm, quindi il peso che cade su ogni ruota non è eccessivo, ma non vorrei mai che si sfaldino dopo pochi giri. Se per caso qualcuno di voi l'ha usata, mi puo' dare info?

grazie mille

Durezza Shore A: 45 dopo vulcanizzazione...

direi che non sono durissime...

(marzo) · 14 settembre 13, 22:35

un altro matto..

io ho sperimentato a lungo diversi sistemi per costruire le gomme, dato che mi piace l'autocostruzione

che io sappia quel prodotto è buono per il modellismo statico

per l'uso dinamico ti rimarrebbe una gomma molto dura, e con pochissimo grip
(ho tastato le gomme fatte con quel prodotto)

io per costruire le gomme uso prodotti diversi
(mastici poliuretanici neri, mastice nero per guarnizioni motore, silicone nero per infissi)

i risultati in termini di grip e di flessibilità sono buoni,
ma uso anche uno stampo femmina in piombo oliato a dovere dove colare tale gomma.

il prodotto prochima mi sa che è studiato per distaccarsi facilmente dallo stampo che andrebbe fatto con la apposita resina siliconica della stessa casa.

non so se i miei mastici poi si distaccherebbero da tale tipo di stampo..

però forse oliandolo bene..

ma oltre al vantaggio in termini di grip della gomma finita, ho scelto lo stampo in piombo e i mastici perchè con 10 euro faccio 5 gomme.

coi prodotti prochima mi sa che tra la resina siliconica per lo stampo e la gomma nera non mi bastavano 50 euro

14 settembre 13, 22:48

Citazione:

Originalmente inviato da romoloman

Durezza Shore A: 45 dopo vulcanizzazione...

direi che non sono durissime...

Grazie
Quindi è da buttare in forno??????

14 settembre 13, 22:52

X MARZO
interessante il tuo sistema, dimmi un po di piu sui prodotti che usi. Io avevo pensato allo stampo in alluminio o resina.

romoloman · 14 settembre 13, 23:07

Citazione:

Originalmente inviato da (marzo)

un altro matto..

che io sappia quel prodotto è buono per il modellismo statico

per l'uso dinamico ti rimarrebbe una gomma molto dura, e con pochissimo grip
(ho tastato le gomme fatte con quel prodotto)

A leggere il datasheet non sembra una gomma durissima...
stiamo parlando dello stesso prodotto ???
io ho letto il datatsheet del RP-486
Fra l'altro anche l'allungamento a rottura me lo farebbe pensare molto elastico. (200%)...

@experimental Sembrerebbe che vulcanizzi a freddo

(marzo) · 14 settembre 13, 23:19

Citazione:

Originalmente inviato da experimental

X MARZO
interessante il tuo sistema, dimmi un po di piu sui prodotti che usi. Io avevo pensato allo stampo in alluminio o resina.

uno è il noto Sikaflex (mastice poliuretanico utilizzato in edilizia, in carrozzeria ecc)
si trova nei magazzini per edilizia o colorifici professionali, ma esistono surrogati anche al Brico, Leroy marlin, ecc

l'altro è il normalissimo silicone nero per infissi.

il mastice per motori che uso purtroppo non si trova, perchè me lo ha regalato un amico meccanico, ed è un prodotto Citroen destinato ad uso interno
(ma vanno benone anche gli altri due)

lo stampo..

lo stampo femmina in resina siliconica (tipo quello prochima) si ottiene rivestendo di resina un "master", ossia una gomma da replicare.
dopodichè nello stampo femmina si cola la gomma nera, ottenendo lo pneumatico.

se vuoi fare uno stampo femmina in metallo non è possibile utilizzare come "master" una gomma.

lo stampo femmina in metallo lo potresti ottenere solo per fusione (se fai colare il metallo fuso sul modello in gomma si squaglia.

appare chiaro quindi che non è possibile utilizzare come master una gomma, ma ci vuole un modello che resista al metallo fuso..

io ho utilizzato il gesso scagliola (1 euro un sacchetto da 1kg)

ho colato il gesso in uno stampo, ottenendone cosi un disco, poi modellato come doveva risultare la gomma finita.

ho poi sospeso la gomma in gesso in una scatoletta dove ho colato il piombo.

in questo modo, una volta aperto il piombo ho ottenuto lo stampo femmina

se vuoi fare lo stampo femmina in alluminio mi sa che devi lavorare senza master

(lavorare dal pieno scavando e replicando dall'interno la sagoma dello pneumatico
(operazione che io sinceramente non saprei nemmeno immaginare di fare, nemmeno disponendo di macchine utensili)

qualche info più dettagliata su come costruisco le gomme la trovi qui:

Costruzione automodello JEEP WILLYS (quesito elettrico e work in progress) - Pagina 55

Costruzione automodello JEEP WILLYS (quesito elettrico e work in progress) - Pagina 57

e poi in altri post sparsi nello stesso tead (ho fatto e rifatto diverse prove, comunque il sistema è quello, e funziona benone)

ma che uso ne devi fare?
perchè magari se non ti serve un risultato dinamicamente valido basta tornire della gomma dura e fresargli le scolpiture..

comunque ti auguro buon lavoro

(marzo) · 14 settembre 13, 23:27

Citazione:

Originalmente inviato da romoloman

A leggere il datasheet non sembra una gomma durissima...
stiamo parlando dello stesso prodotto ???
io ho letto il datatsheet del RP-486
Fra l'altro anche l'allungamento a rottura me lo farebbe pensare molto elastico. (200%)...

@experimental Sembrerebbe che vulcanizzi a freddo

scusa (stavo rispondendo e non ho visto il tuo post)

--
se il prodotto è questo posso confermare che tanto morbido non è.

non è plastica, ma nemmeno gomma "bella gommosa"
il grip e la flessibilità non sono granchè (specie se il copertone non è cavo all'interno)

un mio amico realizza modelli dinamici, e ho visto che le gomme risultano un pò "finte"

mi ha regalato anche un po di prodotto per provarlo (ci ho fatto la ruota di scorta del mio scaler, perchè serve solo per bellezza)

comunque si, si indurisce anche a freddo (ci mette una giornata, o anche meno)

io usavo i mastici perchè mi servivano delle gomme un po più "grippose", e perchè costano molto molto meno.

(in pratica sono meglio)

15 settembre 13, 13:10

devo farti i complimenti per la realizzazione, credo che ci sia molto da imparare da te, quando ho tempo mi leggo tutto.

una domanda, a parte il grip che poco mi interessa poiché il mezzo che sto' facendo andra a girare in piano o leggerissime pendenze su cemento, asfalto e in casi rari pavimento piastrellato o cemento lucido, come durata le tue gomme come sono???? il silicone che utilizzi non è troppo denso? te lo chiedo perché tempo fa ho avuto modo di lavorare con del sigillante per cristalli auto (ma non su cristalli), potere adesivo elevato, effettivamente sembrava gomma, anche come consistenza, abbastanza duro da poter sopportare il rotolamento sotto carico (quanto non ti so dire poiché il progetto in questione non era in previsione), pero' mi sembrava troppo denso da poter entrare nei solchi dello stampo........ hai provato a tenere caldo lo stampo per vedere se il silicone rimane più liquido e magari riesce a solidificarsi a stampo chiuso????

P.S. per quanto riguarda il mio stampo, come detto o lo faccio in resina, oppure in alluminio dal pieno in due pezzi (come il tuo) e i solchi li farei a mano...... oppure una terza opzione è quella di farlo in ottone (lastra o tubo in due pezzi) saldando all'interno dei pezzetti di ottone che riproducano i solchi

(marzo) · 15 settembre 13, 15:06

urca!
molto laborioso lo stampo in ottone..(io non sarei certo capace di lavorare "in negativo") ossia dall'interno.

la resistenza di quei mastici suppongo possa variare dal tipo e dalla marca.

Credo che il mastice per i vetri sia abbastanza simile al sikaflex che dicevo.

la viscosità...
in effetti tali mastici non sono liquidi come la gomma prochima.

solo facendoli colare nello stampo non si riescono a riempire le piccole cavità dello stampo.

io ho fatto diversi tentativi, e ho utilizzato diversi metodi.

(stampo chiuso in due semigusci con colata e forellino per far sfogare l'aria, stampo in due semigusci riempiti e poi chiuso lo stampo facendo fuoriuscire l'eccesso che sbordava e poi chiudendolo bene, stampo in un solo semiguscio ottenendo solo metà gomma alla volta)

il metodo che mi ha soddisfatto di più in quanto a riuscita è stato quello di stampare solo metà gomma in un solo semiguscio.

in questo modo potevo abbondare col mastice, e con una spatola schiacciarlo bene nello stampo.

una volta avvenuta l'essicazione tagliavo a filo dello stampo l'eccedenza con un cutter.

ovviamente lo stampo deve essere bello in piano, e riprodurre la gomma nella sua mezzeria precisa, in modo che quando rifiliamo l'eccedenza col cutter basta seguire il metallo per ottenere una metà esatta e tagliata bella precisa.

poi si incollano le due metà ottenute usando lo stesso mastice, silicone o altro prodotto usato per la stampata.
le due metà vanno unite con delle mollettine, e pulito l'eccesso di collante
comunque nel tread che ti ho indicato dovesti trovare tutti i vari esperimenti e risultati, e le foto-tutorial di come realizzare passo-passo tutte le fasi

come durata non so..

il silicone dura forse quanto e più delle gomme comprate, ma ha il difetto (su gomme perticolarmente tassellate) che se per caso si inizia a tagliare un tassello, il taglio avanza subito.

come resistenza all'abrasione invece è superiore al sikaflex e anche alle gomme comprate
(ho provato a consumare una ruota al tornio con cartavetrata, e non si riesce quasi a scalfire, perchè il silicone è talmente gommoso che la carta o l'utensile non lo "morde"

il silicone non è consigliabile farlo asciugare a caldo, perchè perde le sue proprietà.
(e a freddo però ci mette diversi giorni ad asciugare)

ti consiglierei il mastice (l'importante è avere lo stampo, poi fai delle prove e scegli la gomma da usare

le gomme che ho fatto l'anno scorso col mastice le uso tuttora sulla land rover, e non si sono consumate.
questa è l'auto equipaggiata coi pneumatici ottenuti col mastice nero per finestre;
considera che il modello pesa 2kg a vuoto, e che le gomme misurano mm 64 di diametro, 15mm di larghezza e sono leggermente cave all'interno.

ha i differenziali bloccati e la uso sovente su pietre e ostacoli vari.
l'ho usata anche con temperature equatoriali e nell'acqua di mare, e le gomme sono rimaste ancora in ottimo stato dopo un anno e una ventina di scariche

https://www.youtube.com/watch?v=nfL8Ztp_E-E

certo, dipende dall'uso che ne fai. (sull'asfalto con un mezzo prestante, o coi differenziali bloccati si consumeranno prima)

(ipotizzo una durata comunque inferiore a quelle comprate)

scusate l'ot del filmato (se caso rimuovetelo pure)

14 settembre 13, 22:04	#1 (permalink) Top
experimental Guest Messaggi: n/a	sintagom prochima, qualcuno l'ha usato? Salve a tutti, non sapendo dove trovare info a riguardo di tale prodotto, mi rivolgo a voi. Siccome dovrei riprodurre delle ruote per un mezzo terrestre e non sapendo come fare, ho fatto una ricerca in rete e mi sono imbattuto nella gomma liquida sintagom della prochima, il problema è che non so che durezza a tale gomma e se è ideale al rotolamento. Le ruote in questione devono supportare un peso di circa 10 kg e ce ne sono 10 larghe 50 mm, quindi il peso che cade su ogni ruota non è eccessivo, ma non vorrei mai che si sfaldino dopo pochi giri. Se per caso qualcuno di voi l'ha usata, mi puo' dare info? grazie mille

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14 settembre 13, 22:35	#3 (permalink) Top
(marzo) User Data registr.: 15-09-2012 Messaggi: 3.378	un altro matto.. io ho sperimentato a lungo diversi sistemi per costruire le gomme, dato che mi piace l'autocostruzione che io sappia quel prodotto è buono per il modellismo statico per l'uso dinamico ti rimarrebbe una gomma molto dura, e con pochissimo grip (ho tastato le gomme fatte con quel prodotto) io per costruire le gomme uso prodotti diversi (mastici poliuretanici neri, mastice nero per guarnizioni motore, silicone nero per infissi) i risultati in termini di grip e di flessibilità sono buoni, ma uso anche uno stampo femmina in piombo oliato a dovere dove colare tale gomma. il prodotto prochima mi sa che è studiato per distaccarsi facilmente dallo stampo che andrebbe fatto con la apposita resina siliconica della stessa casa. non so se i miei mastici poi si distaccherebbero da tale tipo di stampo.. però forse oliandolo bene.. ma oltre al vantaggio in termini di grip della gomma finita, ho scelto lo stampo in piombo e i mastici perchè con 10 euro faccio 5 gomme. coi prodotti prochima mi sa che tra la resina siliconica per lo stampo e la gomma nera non mi bastavano 50 euro

14 settembre 13, 22:52	#5 (permalink) Top
experimental Guest Messaggi: n/a	X MARZO interessante il tuo sistema, dimmi un po di piu sui prodotti che usi. Io avevo pensato allo stampo in alluminio o resina.

15 settembre 13, 13:10	#9 (permalink) Top
experimental Guest Messaggi: n/a	devo farti i complimenti per la realizzazione, credo che ci sia molto da imparare da te, quando ho tempo mi leggo tutto. una domanda, a parte il grip che poco mi interessa poiché il mezzo che sto' facendo andra a girare in piano o leggerissime pendenze su cemento, asfalto e in casi rari pavimento piastrellato o cemento lucido, come durata le tue gomme come sono???? il silicone che utilizzi non è troppo denso? te lo chiedo perché tempo fa ho avuto modo di lavorare con del sigillante per cristalli auto (ma non su cristalli), potere adesivo elevato, effettivamente sembrava gomma, anche come consistenza, abbastanza duro da poter sopportare il rotolamento sotto carico (quanto non ti so dire poiché il progetto in questione non era in previsione), pero' mi sembrava troppo denso da poter entrare nei solchi dello stampo........ hai provato a tenere caldo lo stampo per vedere se il silicone rimane più liquido e magari riesce a solidificarsi a stampo chiuso???? P.S. per quanto riguarda il mio stampo, come detto o lo faccio in resina, oppure in alluminio dal pieno in due pezzi (come il tuo) e i solchi li farei a mano...... oppure una terza opzione è quella di farlo in ottone (lastra o tubo in due pezzi) saldando all'interno dei pezzetti di ottone che riproducano i solchi

15 settembre 13, 15:06	#10 (permalink) Top
(marzo) User Data registr.: 15-09-2012 Messaggi: 3.378	urca! molto laborioso lo stampo in ottone..(io non sarei certo capace di lavorare "in negativo") ossia dall'interno. la resistenza di quei mastici suppongo possa variare dal tipo e dalla marca. Credo che il mastice per i vetri sia abbastanza simile al sikaflex che dicevo. la viscosità... in effetti tali mastici non sono liquidi come la gomma prochima. solo facendoli colare nello stampo non si riescono a riempire le piccole cavità dello stampo. io ho fatto diversi tentativi, e ho utilizzato diversi metodi. (stampo chiuso in due semigusci con colata e forellino per far sfogare l'aria, stampo in due semigusci riempiti e poi chiuso lo stampo facendo fuoriuscire l'eccesso che sbordava e poi chiudendolo bene, stampo in un solo semiguscio ottenendo solo metà gomma alla volta) il metodo che mi ha soddisfatto di più in quanto a riuscita è stato quello di stampare solo metà gomma in un solo semiguscio. in questo modo potevo abbondare col mastice, e con una spatola schiacciarlo bene nello stampo. una volta avvenuta l'essicazione tagliavo a filo dello stampo l'eccedenza con un cutter. ovviamente lo stampo deve essere bello in piano, e riprodurre la gomma nella sua mezzeria precisa, in modo che quando rifiliamo l'eccedenza col cutter basta seguire il metallo per ottenere una metà esatta e tagliata bella precisa. poi si incollano le due metà ottenute usando lo stesso mastice, silicone o altro prodotto usato per la stampata. le due metà vanno unite con delle mollettine, e pulito l'eccesso di collante comunque nel tread che ti ho indicato dovesti trovare tutti i vari esperimenti e risultati, e le foto-tutorial di come realizzare passo-passo tutte le fasi come durata non so.. il silicone dura forse quanto e più delle gomme comprate, ma ha il difetto (su gomme perticolarmente tassellate) che se per caso si inizia a tagliare un tassello, il taglio avanza subito. come resistenza all'abrasione invece è superiore al sikaflex e anche alle gomme comprate (ho provato a consumare una ruota al tornio con cartavetrata, e non si riesce quasi a scalfire, perchè il silicone è talmente gommoso che la carta o l'utensile non lo "morde" il silicone non è consigliabile farlo asciugare a caldo, perchè perde le sue proprietà. (e a freddo però ci mette diversi giorni ad asciugare) ti consiglierei il mastice (l'importante è avere lo stampo, poi fai delle prove e scegli la gomma da usare le gomme che ho fatto l'anno scorso col mastice le uso tuttora sulla land rover, e non si sono consumate. questa è l'auto equipaggiata coi pneumatici ottenuti col mastice nero per finestre; considera che il modello pesa 2kg a vuoto, e che le gomme misurano mm 64 di diametro, 15mm di larghezza e sono leggermente cave all'interno. ha i differenziali bloccati e la uso sovente su pietre e ostacoli vari. l'ho usata anche con temperature equatoriali e nell'acqua di mare, e le gomme sono rimaste ancora in ottimo stato dopo un anno e una ventina di scariche https://www.youtube.com/watch?v=nfL8Ztp_E-E certo, dipende dall'uso che ne fai. (sull'asfalto con un mezzo prestante, o coi differenziali bloccati si consumeranno prima) (ipotizzo una durata comunque inferiore a quelle comprate) scusate l'ot del filmato (se caso rimuovetelo pure)