Super Sinbad - "aliantone galleggione" tutto a legnetti...

[ranox]

Originalmente inviato da Tatodesign

Non so ancora come ci sono finito dentro ma l'idea di costruire questo modellone a due assi dal volo galleggiato me l'ha instillata quel caro affabulatore di nome Tristano Perrotta da Taranto... Tutta colpa sua.
Eravamo al raduno del Cucco, Ave Villa ed il sottoscritto e chiaccherando di veleggiatori Vintage con Tristano, questi ci parla di un disegno al CAD che stava approntando e ci fa vedere un video del Super Simbad in volo, ovvero questo: https://www.youtube.com/watch?v=-i1sOLA3ltE
Bang! Amore a prima vista, complice il favoloso scenario, il volo lento e plastico ci ha affascinato a tal punto che abbiamo deciso su due piedi di costruirne due, uno per ciascuno. Poi si sa come vanno a finire queste cose, si rientra a casa, nella routine quotidiana, nei ranghi del lavoro e ci si dimentica tutto. Stavolta no, avrò visto e rivisto dieci volte quei voli sulla costa, i lenti passaggi radenti, gli atterraggi in mano.
Ale ha appena portato a casa una bella fresa CNC da 60x40cm e quale migliore occasione per testarla? Oddio, prima di arrivare alla fresa lui si si è anche accollato il ridisegno del modello e a parer mio ha fatto un gran lavorone, io ho solo ritoccato e stampato i disegni su una grossa tavola in carta.
A proposito, il disegno originale pare risalga al 1941 per mano di Henry Struck per poi venir ridisegnato, ingrandito, da Bill Effinger nel 1943. Noi abbiamo deciso di farlo da 240cm di AA, ma solo per ottimizzare il legno dei longheroni. Con giunte a fetta di salame, da tre listelli da 100cm otteniamo giusto, giusto due longheroni per una semiala da 120cm. Già che siamo in ballo, si decide di ripensare il fissaggio delle ali, con viti e non con elastici e del piano di quota, quest'ultimo, visto che viene di ben 80 cm, smontabile e diviso in due. Alla fine Ale mi ha fornito tutte le tavolette in balsa, tutta la serie di tagli in balsa e compensato di diverso spessore, un sacchetto di accessori accompagnati da un disegno dettagliatissimo (oltre alla lista materiali e tavole di riscontro) da far impallidire i più blasonati produttori di scatole di montaggio. Per chi ha voglia di seguirci ecco le prime foto, io stavolta parto dalla fusoliera e dal direzionale ed Ale dalle ali (!) e dal piano di quota.

Qualcosa di buono dai Meeting esce sempre

[mrodi]

Originalmente inviato da ranox

Qualcosa di buono dai Meeting esce sempre

E kit sia.

Consideratemi come partecipante al gruppo di acquisto, grazie!

Marco.

[alevilla]

Originalmente inviato da Tatodesign

Non so ancora come ci sono finito dentro ma l'idea di costruire questo modellone a due assi dal volo galleggiato me l'ha instillata quel caro affabulatore di nome Tristano Perrotta da Taranto... Tutta colpa sua.
Eravamo al raduno del Cucco, Ave Villa ed il sottoscritto e chiaccherando di veleggiatori Vintage con Tristano, questi ci parla di un disegno al CAD che stava approntando e ci fa vedere un video del Super Simbad in volo, ovvero questo: https://www.youtube.com/watch?v=-i1sOLA3ltE
Bang! Amore a prima vista, complice il favoloso scenario, il volo lento e plastico ci ha affascinato a tal punto che abbiamo deciso su due piedi di costruirne due, uno per ciascuno. Poi si sa come vanno a finire queste cose, si rientra a casa, nella routine quotidiana, nei ranghi del lavoro e ci si dimentica tutto. Stavolta no, avrò visto e rivisto dieci volte quei voli sulla costa, i lenti passaggi radenti, gli atterraggi in mano.
Ale ha appena portato a casa una bella fresa CNC da 60x40cm e quale migliore occasione per testarla? Oddio, prima di arrivare alla fresa lui si si è anche accollato il ridisegno del modello e a parer mio ha fatto un gran lavorone, io ho solo ritoccato e stampato i disegni su una grossa tavola in carta.
A proposito, il disegno originale pare risalga al 1941 per mano di Henry Struck per poi venir ridisegnato, ingrandito, da Bill Effinger nel 1943. Noi abbiamo deciso di farlo da 240cm di AA, ma solo per ottimizzare il legno dei longheroni. Con giunte a fetta di salame, da tre listelli da 100cm otteniamo giusto, giusto due longheroni per una semiala da 120cm. Già che siamo in ballo, si decide di ripensare il fissaggio delle ali, con viti e non con elastici e del piano di quota, quest'ultimo, visto che viene di ben 80 cm, smontabile e diviso in due. Alla fine Ale mi ha fornito tutte le tavolette in balsa, tutta la serie di tagli in balsa e compensato di diverso spessore, un sacchetto di accessori accompagnati da un disegno dettagliatissimo (oltre alla lista materiali e tavole di riscontro) da far impallidire i più blasonati produttori di scatole di montaggio. Per chi ha voglia di seguirci ecco le prime foto, io stavolta parto dalla fusoliera e dal direzionale ed Ale dalle ali (!) e dal piano di quota.

Eccoci qui!
Durante le ferie ci ho dato sotto con Autocad e, appena tornato, ho subito iniziato a tagliare. Balsa e compensato come se non ci fosse un domani!
Come diceva Stefano, ho voluto mantenere il più possibile le forme dell'originale ma ho adottato qualche soluzione costruttiva diversa, che meglio si adatta ad un modello da 240 cm di apertura alare con uno stabilizzatore che arriva a 79 cm...
Con queste misure era obbligatorio fare l'ala in due pezzi e rendere lo stabilizzatore smontabile.
Se pensare l'ala in due pezzi è stato abbastanza semplice, non è stato così per lo stabilizzatore.
Per rispettare il progetto originale ho dovuto dividere anche lo stabilizzatore. Dal web si recupera facilmente il disegno originale, guardatelo e capirete il perché.
Per connettere le due parti mobili dello stabilizzatore mi sono inventato un sistema con due tubicini e due pioli. Le velocità non sono estreme, mi aspetto che funzioni.

Originalmente inviato da fradellaq

Comunque ho trovato lo short kit in inghilterra a 74 euro. ecco il link carambaenglish - super Sinbad 235cm
Resto del parere se possibile di trovare il kit completo

Anche io ne avevo visti diversi di kit in giro, sia short che full, ma tutti quelli trovati non erano altro che l'originale brutalmente riscalato. Ciò significa portarsi dietro un'ala da 240 cm (avevo trovato il kit con ala da 93 o 94 pollici) intera e, come dicevo, una fuso con attaccato permanentemente uno stabilizzatore da 80 cm, che solo quello ti occupa metà macchina.
L'unico che avevo trovato, pensato un po' meglio degli altri, era un kit su eBay, ma guardando il building log su RcGroups, anche quello non era esente da palesi difetti.
Sicuramente anche il mio ne sarà pieno, e di certo alcune soluzioni costruttive che ho adottato possono non piacere, ma tant'è, questo è quello che sono riuscito a fare. Sempre aperto a suggerimenti di ogni ordine e grado.
Io l'ho riscalato e ridisegnato in funzione dei listelli e delle tavolette attualmente disponibili sul mercato in modo da essere facilmente riproducibile.


Qui di seguito qualche immagine del lavoro fatto a CAD.








E questa è la soluzione che ho pensato per connettere le due parti mobili dello stabilizzatore:





Oggi pomeriggio qualche immagine dei primi lavori fatti.


Saluti
Alex

[flyglider]

Aggiungo benzina al fuoco.......
https://www.youtube.com/watch?v=F_tqsMNZvCE&t=81s
L'Inglese è un fenomeno(almeno per quelli che vedono il Modellismo come me)
Bravo

Nicola

[fradellaq]

Originalmente inviato da alevilla

Eccoci qui!
Durante le ferie ci ho dato sotto con Autocad e, appena tornato, ho subito iniziato a tagliare. Balsa e compensato come se non ci fosse un domani!
Come diceva Stefano, ho voluto mantenere il più possibile le forme dell'originale ma ho adottato qualche soluzione costruttiva diversa, che meglio si adatta ad un modello da 240 cm di apertura alare con uno stabilizzatore che arriva a 79 cm...
Con queste misure era obbligatorio fare l'ala in due pezzi e rendere lo stabilizzatore smontabile.
Se pensare l'ala in due pezzi è stato abbastanza semplice, non è stato così per lo stabilizzatore.
Per rispettare il progetto originale ho dovuto dividere anche lo stabilizzatore. Dal web si recupera facilmente il disegno originale, guardatelo e capirete il perché.
Per connettere le due parti mobili dello stabilizzatore mi sono inventato un sistema con due tubicini e due pioli. Le velocità non sono estreme, mi aspetto che funzioni.





Anche io ne avevo visti diversi di kit in giro, sia short che full, ma tutti quelli trovati non erano altro che l'originale brutalmente riscalato. Ciò significa portarsi dietro un'ala da 240 cm (avevo trovato il kit con ala da 93 o 94 pollici) intera e, come dicevo, una fuso con attaccato permanentemente uno stabilizzatore da 80 cm, che solo quello ti occupa metà macchina.
L'unico che avevo trovato, pensato un po' meglio degli altri, era un kit su eBay, ma guardando il building log su RcGroups, anche quello non era esente da palesi difetti.
Sicuramente anche il mio ne sarà pieno, e di certo alcune soluzioni costruttive che ho adottato possono non piacere, ma tant'è, questo è quello che sono riuscito a fare. Sempre aperto a suggerimenti di ogni ordine e grado.
Io l'ho riscalato e ridisegnato in funzione dei listelli e delle tavolette attualmente disponibili sul mercato in modo da essere facilmente riproducibile.


Qui di seguito qualche immagine del lavoro fatto a CAD.








E questa è la soluzione che ho pensato per connettere le due parti mobili dello stabilizzatore:





Oggi pomeriggio qualche immagine dei primi lavori fatti.


Saluti
Alex

Mi sembra che il profilo sia piano/convesso. Anche l'originale è così o è una ulteriore semplificazione costruttiva? Pensate di fare anche voi, dopo le varie prove e collaudi, qualcosa a livello di kit artigianali tipo "Stregone" per intenderci?

[alevilla]

Originalmente inviato da fradellaq

Mi sembra che il profilo sia piano/convesso. Anche l'originale è così o è una ulteriore semplificazione costruttiva? Pensate di fare anche voi, dopo le varie prove e collaudi, qualcosa a livello di kit artigianali tipo "Stregone" per intenderci?

Il profilo è un NACA 6410 leggermente più ciccio, concavo convesso.
Non ho trovato quello originale, che comunque non mi piaceva perché era troppo camberato.





Stiamo valutando di fare sia un kit completo che uno short kit. Costi ancora da valutare.

[alevilla]

Tagliato con la mia CNC, area di lavoro utile 58x39 cm

[fradellaq]

Stiamo valutando di fare sia un kit completo che uno short kit. Costi ancora da valutare.[/QUOTE]

Valutate bene

[Tatodesign]

Inizio la fusoliera costruendo su disegno il piano principale che divide la parte superiore da quella inferiore lavorando su quest'ultima. Comincio curvando i correnti in balsa da 8x8, bagnandoli in acqua calda per 30 min, mettendoli in posizione sul disegno con spilloni e lasciandoli asciugare per un giorno almeno. Fatto questo si mettono tutti i traversini sempre in balsa da 8x8, si lascia asciugare e quindi si levano quasi tutti gli spilli per poi incollare le tre semi-ordinate inferiori principali. Nel frattempo assemblo in piano tutti i pezzi in compensato che vanno a formare la chiglia e già che ci sono anche la parte mobile del direzionale. Quando tutto è ben asciutto si mette in opera la chiglia sulle tre semi ordinate.
(il primo schema è tratto dai disegni di Effinger)

[alevilla]

Il grosso l'ho fatto in una sera.
Ricordo che lo stabilizzatore è in due pezzi, quindi non vanno incollati assieme i pezzi delle due parti.
Ho iniziato incollando assieme i pezzi che compongono il bordo d'entrata e quello d'uscita.





Si prosegue incollando assieme le parti che compongono il bordo d'uscita della parte fissa e quello d'entrata della parte mobile.





Fatto ciò si può proseguire incollando la basetta che serve per tenere assieme il tubo per la baionetta e tutto il resto delle centine. Quei bigliettini da visita bianchi servono proprio ad evitare che vengano incollate assieme le due parti dello stabilizzatore.





Infine si possono incollare i due pezzi triangolari, appena dietro il bordo d'ingresso, che servono per il centraggio sulla fusoliera





Nel weekend altre foto.


Saluti
Alex