20 gennaio 19, 23:20 | #1 (permalink) Top |
User Data registr.: 20-01-2019 Residenza: Sesto San Giovanni
Messaggi: 19
| Chiarimento sul proporzionale
Scusate l'ignoranza della domanda, ma cos'è che rende un comando proporzionale? La trasmittente, la ricevente, i servo o motori??? Mi spiego meglio sto cercando una radio molto low-cost per una macchina, e nelle varie descrizioni dei prodotti non è specificato se siano proporzionali o meno, do per scontato che radio costose lo siano, ma per quelle radio che costano attorno ai trenta euro? come faccio a capirlo? non vorrei comprare un radiocomando che poi faccia solo avanti o indietro a tutta velocità oppure tutto a destra o tutto a sinistra... spero di essermi spiegato chiaramente. Grazie a chi mi schiarirà le idee. |
20 gennaio 19, 23:26 | #2 (permalink) Top |
User Data registr.: 01-01-2016 Residenza: Milano
Messaggi: 430
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La proporzionalità è data dall’insieme dei vari fattori, come hai scritto tu: radio, ricevente, servi, esc ecc... A livello modellistico non esiste un radiocomando che non sia proporzionale, indipendentemente dal prezzo. Radio come la flysky da 30€ funzionano egregiamente e sono proporzionali! Certo, non avranno la risoluzione a 4096 step come radio di fascia superiore. |
23 gennaio 19, 10:39 | #4 (permalink) Top |
User Data registr.: 18-12-2005
Messaggi: 3.059
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In sostanza la posizione fisica dello stick del radiocomando viene convertita in un segnale elettrico proporzionale ed inviato via etere. Detto in altre parole, cambiando la posizione dello stick cambia il livello di tensione ai capi del suo potenziometro (fisicamente collegati). Il computer interno alla radio riceve questa tensione e la trasforma in un segnale da inviare al modulo radio. Tale segnale è una onda quadra che può variare fra 1 e 2 millisecondi. La ricevente fa esattamente l'opposto, riceve un segnale radio, lo demodula, ne ricava il famoso segnale 1 - 2 millisecondi e poi lo invia al relativo canale. Da lì il servocomando lo preleva ed internamente fai in modo che tale segnale coincida con quello generato dal potenziometro interno al servo stesso. Se non coincide tramite il motorino muove gli ingranaggi a cui sono collegati sia il potenziometro che il braccio del servo finché i due segnali coincidono. Chiaramente questo processo ha una velocità tale che per noi non è percettibile ed il risultato è che la leva del servo a un angolo identico a quella dello stick del radiocomando (salvo programmazioni diverse). Al giorno d'oggi, con l'avvento delle trasmissioni digitali è cambiato il modo in cui si trasmettono le informazioni però la sostanza è quella. Inviato dal mio ONEPLUS A6013 utilizzando Tapatalk Ultima modifica di Creative : 23 gennaio 19 alle ore 10:45 |
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