Originalmente inviato da PiccoloNoGlobal
(Messaggio 4166456)
Ok, ho sbagliato a pensare che un aggiornamento creato dall'apposito "team" corrisponda ad una riprogrammazione della radio, detto questo c'è qualcuno che può affermare che la Taranis permette di creare un setup completo di un nuovo modello in maniera semplice, comoda e veloce al pari di un'Aurora? Nessuno hai mai messo indubbio l'intuibilità del setup di un modello con il software della Aurora MA non venirmi a dire che quel software offre il massimo e cmq. anche il settagio e nalla Taranis dicasi programmazione, è un gusto che si assapora con calma: il modellismo non è solo pollici: Ti faccio un esempio, se con OpenTx si preferisce l'innesto delle fasi su uno stick che da gas diventa un encoder e ad ogni innesto si vuole un messaggio vocale con la possibilità di registrazione dei dati telemetrici solo in alcune fasi ed in queste la possibilità che i dati provenienti dal modello possano essere sorgenti di nuovi messaggi vocali, quando vengono superati limiti creati dall'utente riguardanti uno o più specifici sensori, e nel contempo esser origine di mixaggi automatici di ripristino, probabilmente di limiti di manovra raggiunti, ecco che con la Taranis lo puoi fare e se non hai altri modelli da cui copiare precedenti programmazioni, dovrai effettuarle una prima volta. Se ancora non lo hai capito, più un software offre potenzialità e più questo necessita di maggior tempo se quelle potenzialità le si vuole sfruttare e con la Taranis è proprio quello che succede: la si frutta per quello che offre e che diverte tanto.
Perchè sul piatto della bilancia, come dicevo all'inizio, deve finirci tutto e magari a me del software aperto della Taranis non me ne frega una mazza!!! E questo ci fa capire la profondità della tua analisi che cmq. avevamo già inteso.
Un software open source offre una tale trasparenza che, chi è capace, potrebbe addirittura farsi proprie modifiche al software della radio. Impensabile ma vero, anche se normalmente si lascia fare a sviluppatori competenti e disponibili. Per tutti gli altri, questa trasparenza si tramuta in qualità intrinseche come continuità di progetto, affidabilità, celere risposta alle necessità della massa di utenti, bassi costi e promozione di ulteriore idee e progetti che ledono profondamente i ricavi di altre aziende che, per forza di cose, dovranno essere altrettanto celeri, efficaci, prestazionali e maggiormente a buon mercato.
Quindi, non tutti i modellisti hanno voglia di sbattersi le p@lle è perdere 30 ore per settare una radio; per quelli che adorano farlo Amen, che Dio li benedica, non tutti però danno la stessa importanza a quello che piace a voi. Qui non esiste alcun Voi, piuttosto solo e solamente Noi intendendo tutti i modellisti. Semmai possiamo parlare di Te come di una persona poco avvezza alla logica di programmazione a cui piace la pappa pronta. Bene! Goditi la Tua scelta ed ancor di più perchè non essendo curioso non saprai mai cosa offrono veramente le possibili alternative.
Infine torno a ribadire che Taranis è un ottimo progetto, magari un po acerbo ma che in futuro potrà dare del filo da torcere a molte ditte......ben venga, non vedo l'ora, gli unici a guadagnarci siamo noi modellisti! La Taranis è solo una piattaforma hardware sulla quale è stato richiesto al gruppo di sviluppo Europeo del software radio OpenTx/CompanionTx di darle un'anima. Nessuno mette in dubbio che possano esserci piattaforme ancora più prestanti ma ripeto: il target della Taranis era quello della fascia di entry level, fascia nella quale, prima di essa, ci si doveva accontentare di radio come Optic6, futaba 6x, spektrum dx6i, graupner mx-12 etc. OpenTx attualmente gira anche su radio quali Turnigy9x ed 9XR e ciò è una svolta epocale perchè, in un mondo ermetico come quello 2.4GHz, appare come una chiave di travaso naturale dei modelli. Prossimamente arriveranno nuove piattaforme hardware e chissà se un domani anche altre realtà, oggi tipicamente blasonate, si apriranno nel rendere disponibili loro piattaforme: qualche contatto già ci è stato. Vedremo! |