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Vecchio 15 marzo 08, 14:01   #11 (permalink)  Top
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L'avatar di ziopino
 
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Originalmente inviato da Andrea666 Visualizza messaggio
Pensavo di fare una serie di cambiamenti alla volta.
Prima sposto l'albero in avanti e rifaccio l'attacco dello strallo di prua e dell'albero sui lati.
La deriva aspetto a modificarla (lascio la sede che hanno previsto in plastica ma non la chiudo del tutto con il secondo tappino perchè vorrei fare l'accesso al dado di smontaggio molto più veloce visto che l'albero verrà spostato in avanti).
Il timone paradossalmente mi sembra la cosa più veloce da modificare, però non sono sicuro che debba rimanere lì piuttosto che arretrato.
Le vele prima di cambiarle vorrei provare come vanno (al massimo devo fare la modifica per lo strallo sul fiocco).
Poi visto come va magari seguo i consigli sulla randa più stretta.
L'albero e i bomini penso di lasciarli originali per il momento facendo però delle slitte o dei comandi per fare le regolazioni del grasso.

Mi rimane il dubbio anche per il verricello.
Sulla barca che usavo prima c'era un circuito chiuso ad anello e poi le scotte per randa e fiocco collegate ad esso.
Qua, guardando le istruzioni, mi pare di vedere, invece, che un lato del verricello tira il fiocco e l'altro lato la randa senza che il cavo sia chiuso e in trazione. Ma come funziona il sistema'?? Non c'è il rischio che il verricello scarrucoli???
Se lo monti correttamente la puleggia del verricello viene coperta e "sigillata" dalla cuffia in abs, sulla quale vanno praticate due asole. il tutto funziona correttamente, (anche se nelle gole della puleggia il cavo allentandosi poterbbe torcere ed arrotolarsi su se stesso). L'unica accortezza: nel tagliare le asole sulla cuffia non arrivare a tagliare la corona di circonferenza che sta alla base poichè, così facendo si creano due spigoli sui quali il cavo lascato va a poggiare ed una volta su tre tende a scorrerci sotto. Buon vento.
ziopino non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 15 marzo 08, 19:31   #12 (permalink)  Top
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L'avatar di Andrea666
 
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Grazie a tutti per i consigli.
Per l'albero è sufficiente una vite passante per tenerlo verticale (ovviamente poi tensionato dal paterazzo e dai 2 stralli) oppure si deve trovare un altro sistema?? Consigli alternativi sul sistema di attacco albero-coperta??? Servono altri rinforzi all'interno dello scafo in corrispondenza dell'albero?(pensavo di mettere un'ordinata verticale all'interno al posto del tubicino perchè nel primo tubicino passa la deriva ma avanzando l'albero dovrei comunque rinforzare la zona più avanti e non vorrei poi avere impedito l'accesso interno al resto dello scafo).
Ultima cosa: visto che le vele sono già fatte in tessuto tipo Spinnaker, come posso fare per creare il passaggio dello strallo del fiocco???

Andrea
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Vecchio 16 marzo 08, 10:06   #13 (permalink)  Top
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L'avatar di claudioD
 
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Non so come nel mio archivio ci fossero due foto del NZL 84 , ma riguardando bene mi sono accorto della posizione della deriva che é diffrente. Ho tracciato le misure.
Se vi puo' servire
ClaudioD


Qui si trova anche il manuale di montaggio (in inglese) :

ETNZ Emirates america's cup racing yacht by thundertiger. The Thunder Tiger ETNZ Emirates Yacht is a replica of the famous americas cup racing yacht
claudioD non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 16 marzo 08, 10:49   #14 (permalink)  Top
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L'avatar di Andrea666
 
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Originalmente inviato da claudioD Visualizza messaggio
Non so come nel mio archivio ci fossero due foto del NZL 84 , ma riguardando bene mi sono accorto della posizione della deriva che é diffrente. Ho tracciato le misure.
Se vi puo' servire
ClaudioD

Ho misurato adesso il mio scafo e la deriva inizia a 37cm dalla punta dello scafo.
Magari la prima foto è un'elaborazione per stimare il punto corretto dove andava posizionata veramente la deriva.
Tra l'altro guardando il bulbo della prima foto sembra più sottile (magari ritagliato con photoshop per modificare l'immagine).


Andrea

Ultima modifica di Andrea666 : 16 marzo 08 alle ore 10:57
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Vecchio 16 marzo 08, 11:25   #15 (permalink)  Top
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Dunque Andrea,
Non so se quello di sinistra é una foto fatta dopo essere stato modificato, ma la cosa in comune é che l'albero si trova sempre a 41cm dalla prua, d'altra parte non vedrei come si potrebbe avanzarlo visto che il fiocco é già al limite della prua.
La deriva é indietreggiata di 5 o 6 cm, si tratta di sapere come é stato fatto.
Da quel che posso capire dal manuale, per spostare indietro la deriva, si é dovuto rifare l'incastro nelle cocca e spostare anche il tubo che regge l'asse della deriva e rifare la chiusura della cocca dove prima c'era l'incastro.
E' un lavoro delicato, ma si potrebbe fare. Suppongo che la cocca é in ABS, per cui bisogna fare anche attenzione alle colle da usare..
Ciao
ClaudioD
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Vecchio 16 marzo 08, 11:51   #16 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da claudioD Visualizza messaggio
Dunque Andrea,
Non so se quello di sinistra é una foto fatta dopo essere stato modificato, ma la cosa in comune é che l'albero si trova sempre a 41cm dalla prua, d'altra parte non vedrei come si potrebbe avanzarlo visto che il fiocco é già al limite della prua.
La deriva é indietreggiata di 5 o 6 cm, si tratta di sapere come é stato fatto.
Da quel che posso capire dal manuale, per spostare indietro la deriva, si é dovuto rifare l'incastro nelle cocca e spostare anche il tubo che regge l'asse della deriva e rifare la chiusura della cocca dove prima c'era l'incastro.
E' un lavoro delicato, ma si potrebbe fare. Suppongo che la cocca é in ABS, per cui bisogna fare anche attenzione alle colle da usare..
Ciao
ClaudioD
Buon giorno Claudio,
lo scafo è in vetroresina, quindi è abbastanza valido come concezione.
Non è proprio epoxy ma va bene comunque.
Il tubo di passaggio dell'asse deriva è ancora da inzollare in sede quindi c'è ampio margine di azione e non bisogna scollare niente.
Si potrebbe anche fare agevolmente la sede nuova per la deriva arretrata di 5 cm come nella foto, però bisognerebbe capire se è sufficiente questa modifica o se poi si deve spostare comunque avanti anche l'albero.
Lasciando l'albero nella posizione attuale non bisogna neppure inserire ordinate aggiuntive.
La sede della deriva si può ricavare con una colata di resina e fibrette di vetro tagliate dal momento che non è una parte strutturale dello scafo (verrebbe comunque puntellata poi dal tubo dove passa l'asse della deriva quindi si irrobustirebbe di conseguenza a montaggio finito). La parte già scavta per la sede della deriva si può chiudere con un blocchetto di balsa e stuccare a filo con resina e microballon e con una pennellata di vernice nera sulla stuccatura non si vedrebbe nulla.
Come dicevo bisogna vedere se è è sufficiente spostare solo la deriva perchè altrimenti tanto vale lasciarla dove stà adesso e spostare l'albero con un sistema a staffa regolabile avvitato direttamente sul ponte della barca (sistema che permetterebbe anche regolazioni fini e che non darebbe comunque problemi immagino anche se si alza l'intera superficie velica di qualche cm.... si può sempre tagliare un paio di cm di albero alla base e si ritorna all'altezza originaria).
Per il boma del fiocco immagino che arrivi alla punta dello scafo: anche qua non ho capito se occorre allungare la base del fiocco e quindi avanzando l'albero sulla coperta sarebbe anche peggio perchè il boma del fiocco andrebbe poi diminuito oppure esce dalla prua....


Andrea
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Vecchio 16 marzo 08, 14:26   #17 (permalink)  Top
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Andrea
benissimo se é in vetroresina, le cose sono più facili del previsto.
Non é difficile sapere se i 6 cm bastano.
Faccio il disegno più grande e cerco il CDA statico ed avendo il piano velico posso trovare il CV statico , Il resto é semplice.
Cerco di farlo per questa sera, dopo la corsa Parigi-Nizza.
Ciao
ClaudioD
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Vecchio 16 marzo 08, 16:19   #18 (permalink)  Top
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Ecco fatto Andrea


Ho disegnato un'altro timone e spostato piu a poppa, ma forse quello che hai puo' ancora andare bene
La deriva fa 182cm² per cui il timone ne dovrebbe avere 1/3 quindi intorno ai 60/65 cm² minimo
In questa maniera il CAD é posizionato come pure il CV. Il CV si trova a +6% di LWL che é di 80cm.
Per rendere la barca più orziera basterà indietreggiare il fiocco come disegnato a trattini.
Buon lavoro
ClaudioD

Ultima modifica di claudioD : 16 marzo 08 alle ore 16:25
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Vecchio 16 marzo 08, 18:39   #19 (permalink)  Top
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Buon giorno Claudio,
lo scafo è in vetroresina, quindi è abbastanza valido come concezione.
Non è proprio epoxy ma va bene comunque.
Il tubo di passaggio dell'asse deriva è ancora da inzollare in sede quindi c'è ampio margine di azione e non bisogna scollare niente.
Si potrebbe anche fare agevolmente la sede nuova per la deriva arretrata di 5 cm come nella foto, però bisognerebbe capire se è sufficiente questa modifica o se poi si deve spostare comunque avanti anche l'albero.
Lasciando l'albero nella posizione attuale non bisogna neppure inserire ordinate aggiuntive.
La sede della deriva si può ricavare con una colata di resina e fibrette di vetro tagliate dal momento che non è una parte strutturale dello scafo (verrebbe comunque puntellata poi dal tubo dove passa l'asse della deriva quindi si irrobustirebbe di conseguenza a montaggio finito). La parte già scavta per la sede della deriva si può chiudere con un blocchetto di balsa e stuccare a filo con resina e microballon e con una pennellata di vernice nera sulla stuccatura non si vedrebbe nulla.
Come dicevo bisogna vedere se è è sufficiente spostare solo la deriva perchè altrimenti tanto vale lasciarla dove stà adesso e spostare l'albero con un sistema a staffa regolabile avvitato direttamente sul ponte della barca (sistema che permetterebbe anche regolazioni fini e che non darebbe comunque problemi immagino anche se si alza l'intera superficie velica di qualche cm.... si può sempre tagliare un paio di cm di albero alla base e si ritorna all'altezza originaria).
Per il boma del fiocco immagino che arrivi alla punta dello scafo: anche qua non ho capito se occorre allungare la base del fiocco e quindi avanzando l'albero sulla coperta sarebbe anche peggio perchè il boma del fiocco andrebbe poi diminuito oppure esce dalla prua....


Andrea
Probabilmente la regolazione dell'albero è la soluzione più semplice e redditizia. il boma del fiocco (non essendoci lo strallo di prua) potrebbe avanzare di qualche cm..
ziopino non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 16 marzo 08, 21:12   #20 (permalink)  Top
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Ecco fatto Andrea
Ho disegnato un'altro timone e spostato piu a poppa, ma forse quello che hai puo' ancora andare bene
La deriva fa 182cm² per cui il timone ne dovrebbe avere 1/3 quindi intorno ai 60/65 cm² minimo
In questa maniera il CAD é posizionato come pure il CV. Il CV si trova a +6% di LWL che é di 80cm.
Per rendere la barca più orziera basterà indietreggiare il fiocco come disegnato a trattini.
Buon lavoro
ClaudioD

Cavolo.... finita presto la Parigi-Nizza..........
Sei stato gentilissimo.
Adesso valuto la modifica da fare (se spostare l'albero per lasciarmi la possibilità di avere più regolazioni oppure se spostare solo la deriva in modo permanente indietro).
Mi viene un dubbio: spostando indietro la deriva e il bulbo non c'è il rischio che si sbilanci eccesivamente la barca con effetto "barca seduta" (perdonatemi il termine ma non sono tanto pratico).
Immagino che la barca così come da progetto sia comunque bilanciata senza tendenza ad ingavonare o ad essere sbilanciata verso poppa (come seduta). Spostando la deriva indietro di 5 cm mi devo aspettare dei contrattempi???
E' davvero necessario avere lo strallo per il fiocco o funzionerebbe anche lasciato così come da scatola di montaggio???

Andrea
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