Magic Urca AC120: studi di forme e sistemi costruttivi ispirati IACC e AC100

[Renderman62]

Ti assicuro che funziona ...quel sistema è vecchio come il cucco e funzionava egregiamente sui classe M di 20 anni fa circa....dunque il 1986....cacchio no molto di piu....azz come sono vecchio

[eupon]

Quando il fiocco resta dietro alla randa ha la medesima pressione sulla vela della randa?
Come si comporta il flusso del vento in poppa variando l'angolo tra il fil di ruota e poco più poggiato
Cambiando l'angolo dell'asse di pivot del boma, come cambia la forma del fiocco?
Il boma che ruota con il pivot dietro lo strallo come influenza la forma della vela?


ma quali ferie, sto fino a metà agosto a roma...dunque...quando il fiocco resta dietro alla randa sicuramente ha meno pressione che rispetto alla randa, onestamente come si comporta il flusso del vento in poppa poggiando sempre di più non lo so...cambiando invece l'angolo dell'asse del pivot, dovremmo avere una balumina più o meno tesa...quello che risultà più interessante comunque è l'ultima domanda...il sistema utilizzato permette di aumentare leggermente il grasso del fiocco mano a mano che si lasca...sono sulla strada giusta?

[claudio v]

Originalmente inviato da Renderman62

Ti assicuro che funziona ...quel sistema è vecchio come il cucco e funzionava egregiamente sui classe M di 20 anni fa circa....dunque il 1986....cacchio no molto di piu....azz come sono vecchio

e bravo Rendeman, è proprio come scrivi tu perchè (per quel che ne so io) una delle prima barche italiane a montare quel sistema era un 10R (Ten rater) tutto in legno costruito a Torino molto più di 30 anni fa, ad Airasca per l'esattezza, da quello che oggi è un anziano signore ultraottantenne che si chiama Carlo Civardi e che è una delle persone, insieme a Ferruccio Rije che più mi ha insegnato nel giochino delle barche.
Carlo, che conosce molto bene il tedesco, era molto amico di Walicki, si sono frequentati per moltissimi anni, francamente, non so chi più abbia "copiato" da uno all'altro e viceversa.
Se guardi questa foto della prima versione di Urca For Record si vede bene il primo boma fiocco con meccanica registrabile sia in angolo che in posizione funzionante come quella di walicki che era montato su un classe M di più di 20 anni fa



Carlo, oltre che geniale, è un vero cesellatore dell'alluminio e si costruisce con un vecchio trapano a colonna, un tornietto scassato e le mani dei veri gioielli di orologeria barchistica: tra le cose smontate a casa sua ci sono ancora i pezzi di un sistema butterfly prototipo simile al Walicki ma più semplice.
Dopo vari studi e prove, con la consulenza di Carlo, abbiamo sviluppato una evoluzione dedicata ad Urca for record, poi nè derivato uno per la AC/10.
Quella di Magic Urca è un mix delle soluzioni usate su Urca for Record e sulla prima versione a fiocco bomato di Urca AC/10. Si rinuncia ad alcune regolazioni per affidare il funzionamento alla precisione di montaggio, ma una volta installato in loco, è di una robustezza rigidezza (basilare per il funzionamento) ed affidabilità uniche anche in condizioni estreme come quelle della traversata del record.

Lo si vede bene in sulle pagine del mio sito qui
URCA - Barca a vela RC da Record e in particolare in questa foto fatta in spagna vicino a Valencia nel giugno 98 con un "curioso" di eccezione con cui ho passato alcuni giorni interessanti e piacevoli in costruttivi scambi di idee, soprattutto a cena davanti a una buona paella e tanta sangria


Chi lo riconosce?

[claudio v]

Originalmente inviato da eupon

.....quando il fiocco resta dietro alla randa sicuramente ha meno pressione che rispetto alla randa,

onestamente come si comporta il flusso del vento in poppa poggiando sempre di più non lo so...
....
cambiando invece l'angolo dell'asse del pivot, dovremmo avere una balumina più o meno tesa...quello che risultà più interessante comunque è l'ultima domanda...il sistema utilizzato permette di aumentare leggermente il grasso del fiocco mano a mano che si lasca...sono sulla strada giusta?

Sei sulla strada giusta

A questo puoi aggiungere che...
Poggiando oltre la poppa senza che la randa strambi succedono varie cose:
il fiocco ha meno pressione ed è spinto verso centro barca dall'apparente (questo avviene già in poppa)
La randa devia il flusso sopravento e crea una specie di flusso turbolento e rotatorio che, uscito dalla balumina passa dietro alla randa e si muove sopravento: questi 2 effetti combinati generano una "forza"che tende portare a farfalla il fiocco
Se guardi il video del record qui:
URCA - Barca a vela RC da Record
o qui
‪URCA FOR RECORD - 26/09/2004 - Traversata barca a vela radiocomandata‬‏ - YouTube

alla partenza dal porto si vede bene
Ciao

[grakula]

Originalmente inviato da claudio v

e bravo Rendeman, è proprio come scrivi tu perchè (per quel che ne so io) una delle prima barche italiane a montare quel sistema era un 10R (Ten rater) tutto in legno costruito a Torino molto più di 30 anni fa, ad Airasca per l'esattezza, da quello che oggi è un anziano signore ultraottantenne che si chiama Carlo Civardi e che è una delle persone, insieme a Ferruccio Rije che più mi ha insegnato nel giochino delle barche.
Carlo, che conosce molto bene il tedesco, era molto amico di Walicki, si sono frequentati per moltissimi anni, francamente, non so chi più abbia "copiato" da uno all'altro e viceversa.
Se guardi questa foto della prima versione di Urca For Record si vede bene il primo boma fiocco con meccanica registrabile sia in angolo che in posizione funzionante come quella di walicki che era montato su un classe M di più di 20 anni fa



Carlo, oltre che geniale, è un vero cesellatore dell'alluminio e si costruisce con un vecchio trapano a colonna, un tornietto scassato e le mani dei veri gioielli di orologeria barchistica: tra le cose smontate a casa sua ci sono ancora i pezzi di un sistema butterfly prototipo simile al Walicki ma più semplice.
Dopo vari studi e prove, con la consulenza di Carlo, abbiamo sviluppato una evoluzione dedicata ad Urca for record, poi nè derivato uno per la AC/10.
Quella di Magic Urca è un mix delle soluzioni usate su Urca for Record e sulla prima versione a fiocco bomato di Urca AC/10. Si rinuncia ad alcune regolazioni per affidare il funzionamento alla precisione di montaggio, ma una volta installato in loco, è di una robustezza rigidezza (basilare per il funzionamento) ed affidabilità uniche anche in condizioni estreme come quelle della traversata del record.

Lo si vede bene in sulle pagine del mio sito qui
URCA - Barca a vela RC da Record e in particolare in questa foto fatta in spagna vicino a Valencia nel giugno 98 con un "curioso" di eccezione con cui ho passato alcuni giorni interessanti e piacevoli in costruttivi scambi di idee, soprattutto a cena davanti a una buona paella e tanta sangria


Chi lo riconosce?

Io lo conosco, il mitico Bantock, io l'ho incontrato in Italia quando è venuto ospite ad alcuni campionati italiani classe M, è simpatico, peccato che io non sappia una parola d'inglese, sarebbe stato decisamente più interessante, penso che l'avrei stressato un po'

[claudioD]

Spero di non essere OT !

Sono scettico sul passaggio a farfalla di questo tipo di boma, secondo me, riesce 2 volte su 10 !

Mi sembra infatti di aver visto, in un video di Walicki, che ci aveva messo un contropeso

ClaudioD

[claudioD]

Questo é il video dove Walicki fa diverse prove e dove si nota ogni tanto una nocciolina rosso/fucsia e poi una verde oliva nella seconda parte del video e poi questa foto che mostra cio' che dicevo sopra AUS182.

Marblehead Class Model Yacht

ClaudioD

[claudio v]

Originalmente inviato da claudioD

Sono scettico sul passaggio a farfalla di questo tipo di boma, secondo me, riesce 2 volte su 10 !

Mi sembra infatti di aver visto, in un video di Walicki, che ci aveva messo un contropeso

Bho penso che solo un pazzo storpierebbe il sistema di walicki, a meno che non sia lui stesso a farlo per dimostrare che funziona meglio senza o stia facendo degli esperimenti.
Infatti si vede anche il fiocco attaccato in maniera strana: sta di fatto che poi non mi risulta l'abbia mai prodotto né usato sistematicamente, credo che il motivo ci sia

Per il mio, che è anche diverso perché l'asse di rotazione del fiocco e del boma non sono coincidenti (che è una grossa differenza), dopo anni di utilizzo, non sono affatto scettico e perchè funzioni occorrono 3 cose: il progetto giusto, la realizzazione accurata e, perchè no, anche saper un minimo pilotare
Poi, se si vuol vedere un video a riguardo, c'è questo
‪URCA FOR RECORD - 26/09/2004 - Traversata barca a vela radiocomandata‬‏ - YouTube
URCA - Barca a vela RC da Record

attorno ai 3' e 54" e , non si vede il passaggio ma è evidente la conseguenza, tra 9'27" e 9'40"
1 su 1 al primo tentativo e pure con poca aria e senza elastichino di "aiuto": tanto nel record non dovevo fare match race con nessuno e, anche se impiegavo 1 secondo di più a passare il fiocco, andava bene lo stesso

Mi spiace ma non l'ho mai filmato in sequenza per dare dimostrazioni video, quindi, in ogni caso, a chi non piace e non ci crede.... mi raccomando, non lo faccia

[orcaloca]

Il sistema cosi' come' non permette di aprire regolarmente il fiocco a farfalla . A meno che tu non tenga l'albero enormemente appruato , cosa brutta anche esteticamente.
Anche il sistema waliki prevede il piombino per bilanciare un po' il peso del boma/vela . Altrimenti non funzionerebbe correttamente . Tutti i waliki hanno il piombino quando ce poco vento .
comunque claudio un piombino non sara' mica la morte

[claudioD]

Il butterfly che ha inventato/prodotto Walicki e che vende per la modica somma di 195€ a cosa serve se non per facilitare il controllo del fiocco di poppa ?
Forse vuol dire che c'é un problemino !!!

ClaudioD