prima barca sui 100

[talimòn]

Ciao a tutti, non senza varie difficoltà sono riuscito ad ottenere un discreto risultato con la verniciatura dello scafo, al chè mi chiedevo ......quale sarebbe il metodo ottimale per una buona verniciatura dello scafo e coperta, con un aerografo, oppure con pistola tipo carrozziere o che altro? e quali sono le tipologie migliori di vernici da utilizzare? e i tempi di esecuzione?
Grazie a tutti per le risposte penso che sarebbe utile a molti specie ai neofiti come me.
Ciao
Franco

[Zazzamita]

Ciao Franco, personalmente utilizzo sempre vernici professionali bicomponenti, dalla preparazione del supporto (fondo) alla finitura (trasparente); le vernici a base acrilica per carrozzeria sono imbattibili e se applicate con la giusta procedura.... i risultati parleranno soli e si faranno vedere anche dopo anni! Come ho gia detto i altri post sono assolutamente contro le bombolette perchè non hanno niente a che vedere con le eccellenti caratteistiche meccaniche, eccezionale brillantezza e durata nel tempo rispetto ai prodotti di serie A; certo.. in fatto di costi non c'è paragone ma alla fine c'è da dire che i nostri modelli meritano una degna attenzione nella fase di finitura.
C'è sempre chi usa le bombolette per i suoi modelli ma secondo me vanno bene per chi non ha grosse pretese e per questo si accontenta...... tanto la barca navigherà comunque.
Prima di darti ulteriori consigli, mi occorre sapere se hai intenzione di riverniciare o eliminare eventuali difetti e soprattutto che procedura e prodotti hai usato.

[talimòn]

Ciao Zazzamita, no francamente il risultato è molto buono forse non il massimo ma dubito che al momento, con le conoscenze che ho, posso fare di meglio.
Il fatto è che l' attrezzatura che ho usato mi è stata prestata da un amico e non credo che sia stata il massimo, quindi in previsione di altri lavori e di una maggiore conoscenza della tecnica volevo acquistarla ma non so cosa sia da preferire se un aerografo oppure una pistola a spruzzo oppure altro e che tipi di colori usare.
Quindi ringrazio tutti coloro che cercheranno di farmi capire meglio le problematiche e a risolverle, Grazie a tutti Franco.

[ReArtu]

[quote=talimòn;1368445].............................ma non so cosa sia da preferire se un aerografo oppure una pistola a spruzzo ..........................quote]


Ciao Franco,
sono esattamente la stessa cosa!
Forse tu intendi per aerografo la penna che serve per disegnare ad esempio sui caschi e la potresti usare per verniciare direttamente i disegni sullo scafo evitando gli adesivi; oppure ancora per piccoli ritocchi.
Per verniciare lo scafo ho due pistole aerografo: una a pescaggio (con seratoio sotto) l'altra a caduta (con serbatoio sopra di diverse misure) + una mini serie di 4 ugelli/dune.
Ho anche una aeropenna PACHES, ma dato che non sono bravo in disegno è ancora imballata

Dipende quello che vuoi fare.
Ciao
Stefano

[talimòn]

Grazie, grazie, grazie e ancora grazie a tutti, ma proprio tutti i partecipanti a questo forum i quali, chi più e chi meno, mi hanno dato la possibilità di provare le emozioni che ho provato oggi quando ho messo per la prima volta in acqua la mia Alinghi. Infatti oggi pomeriggio alle 15,30 la mia barca ha toccato acqua, nonostante ci fossero 13 nodi di vento ma la voglia era talmente tanta che non ho resistito ed ho provato.
Ovviamente è andata come è andata ma che bello!!!!!
Come dicevo ho avuto vari problemi, appena messa in acqua mi sono accorto di non aver regolato bene la lunghezza della scotta della randa che risultava molto più lunga di quella del fiocco, quindi non vi dico per farla virare, anzi non riusciva proprio a virare quindi con difficoltà sono riuscito a recuperarla, per fortuna ero tra dei pontili mobili del porto Marina dei Cesari.
Una volta regolata la scotta è andato tutto molto meglio fino a che il vinile che avevo usato per chiudere i boccaporti non mi a tradito ed a fatto entrare una marea di acqua allagando la barca tanto che è entrata anche nel contenitore che pensavo stagno ed a bagnato ( per dire un eufemismo ) tutta l'elettronica batterie, ricevente e servi.
Ora è tutto bloccato, ditemi secondo voi che danni ho fatto?
Questa sera smonterò tutto e vedrò di asciugare per bene, ma si sarà salvato qualche cosa?
Comunque ragazzi grazie ancora di tutti i consigli dati, forse è stato azzardato non aspettare condizioni migliori ma come già detto la voglia era tanta ma proprio tanta che non ho resistito.
Ciao a tutti
Franco.

[ReArtu]

[quote=talimòn;1373866].......................................è andato tutto molto meglio fino a che il vinile che avevo usato per chiudere i boccaporti non mi a tradito ed a fatto entrare una marea di acqua allagando la barca tanto che è entrata anche nel contenitore che pensavo stagno ed a bagnato ( per dire un eufemismo ) tutta l'elettronica batterie, ricevente e servi.
Ora è tutto bloccato, ditemi secondo voi che danni ho fatto?......................
quote]

Ciao
non era meglio prevenire (post n 68 e 48) che curare?
da quello che leggo l'hai varata in mare giusto? Te la cavi buttando via servo, verrricello e Rx.

Ma ce le puoi regalare un paio di foto della tua barca? In questo modo ci fai maggiormente partecipi

Ciao
Stefano

[talimòn]

Ciao, ok, ok era meglio aspettare e usare qualcosa di meglio, però la voglia era tanta e poi in un' altro post Claudio V. con del vinile ha rivestito uno scafo in depron e quindi pensavo che se andava bene li sarebbe andato bene anche per chiudere un boccaporto.
Comunque ho risciaquato bene in acqua dolce tutta l' elettronica, poi l' ho smontata e asciugata, poi l' ho spruzzata con quei spray per contatti elettrici, riasciugato e rimontato, ricollegato e, con i debiti scongiuri, riacceso il tutto e..........funziona tutto.
Quindi direi.....che c**o.
Ciao a tutti
Franco

[ReArtu]

Ciao Franco
che dire.................:shut up: C**O

Ciao
Stefano

[claudio v]

Originalmente inviato da talimòn

Ciao, ok, ok era meglio aspettare e usare qualcosa di meglio, però la voglia era tanta e poi in un' altro post Claudio V. con del vinile ha rivestito uno scafo in depron e quindi pensavo che se andava bene li sarebbe andato bene anche per chiudere un boccaporto.....Franco

Non tutti i vinili adesivi sono uguali, non aderiscono altrettanto bene su tutti i supporti e alcuni sono monouso: se li attacchi e stacchi poi attaccano molto poco. Altri se li attacchi poi non li stacchi piu` se non a pezzettini e con molte

Se hai l'accortezza di avere la superficie su cui attacchi il nastro/adesivo liscia, ben pulita e asciutta con il DCFIX non hai mai problemi, salvo che dopo un po' di volte che attacchi e stacchi rilascia la colla e poi non tiene piu` niente.
Per i nastri di comune uso si puo` utilizzare senza problemi il nastro isolante (basta toglierlo subito dopo l'uso e di solito non lascia la colla), il blenderm che si prende in farmacia che e` riutilizzabile e riposizionabile un certo numero di volte e anche nastri specifici riposizionabili che si dovrebbero trovare ad esempio da TDmodel.

Con tutti i nastri conviene sempre fare prima una prova a casa bagnando con acqua dolce e lasciando in posizione dalla sera alla mattina e magari scaldando anche un po' con il phon: cosi` si evitano sorprese ...Salate

Il sistema del nastro fuziona benissimo... lo uso da anni senza problemi e anche Urca For Record e` andata fino in corsica con l'unico boccaporto che aveva chiuso con nastro adesivo

Stavolta con il salino ti e` andata bene... se ti ricapitasse sarebbe meglio lavare tutti i vari pezzi subito e bene in acqua dolce (a batterie scollegate), asciugare bene e spruzzare con antiossidante.
Ciao

[giorgio7]

Condivido il post precedente con un suggerimento in più. Lavare l'elettronica bagnata , il più presto possibile, non con acqua ma con alcool al 99% ( le piccole goccioline d'acqua residue si dissolvono nell'alcool e vengono asportate ). Ciao