Torna indietro   BaroneRosso.it - Forum Modellismo > Categoria Navimodellismo > Navimodellismo a Vela


Rispondi
 
Strumenti discussione Visualizzazione
Vecchio 25 agosto 08, 11:17   #1 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di ReArtu
 
Data registr.: 19-08-2008
Residenza: Firenze
Messaggi: 291
Prima barca: Costruzione Alinghi SUI 100 di ClaudioD

Ciao a tutti voi,
innanzi tutto complimenti a ClaugioD per la discussione relativa al CD65 veramente particolareggiata che puo essere considerata un vademecum per chi come me è alle prime armi; complimenti anche agli altri utenti che con il loro intervento l'hanno resa ancor piu interessante.

Come da titolo mi sto cimentando nella costruzione di Alinghi SUI 100 avendo scaricato il progetto di ClaudioD e anche io vorrei arricchire il mio lavoro con foto e commenti..................e perchè no anche critiche.

Non sono completamente digiuno di modellismo; ho iniziato esattamente cinque anni fa con un uscita periodica dell'Achette il "Riva Acquarama" di cui allego due foto

Fino a quando il mio amico Gigi di Riotorto (LI) mi ha regalato il KING...........un 10R fatto da lui tanti anni fa e ricevere in regalo nel Natale 2006 una Kyosho Seawind classe 1M con scafo in carbonio.

Fatta quest'ultima premessa, confido nell'aiuto di tutti voi laddove la mia inesperienza mi porterebbe a sbagliare ed a compromettere il lavoro.

Adesso posto qualche foto di quello che ho fatto fino adesso e vi ringrazio per avermi letto fin qui.

Saluti
Stefano
ReArtu non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 25 agosto 08, 11:42   #2 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di ReArtu
 
Data registr.: 19-08-2008
Residenza: Firenze
Messaggi: 291
A metà Luglio scorso ho iniziato a stampare le ordinate ed a riportare il disegno su cartoncino per poi incollarle su un foglio da 4mm di mogano marino che avevo già in casa a disposizione.

qui inizio a svuotarle per procedere al montaggio dei listelli con le mollette anziche usare i chiodini ed il traforo a mano riesco ad usarlo meglio che non quello elettrico della proxxon in quanto vado piu dritto nel taglio.

La staminara zero (la sesta fila in alto da sinistra verso destra) l'ho rifatta piena per avere piu superficie di appoggio quando incollero il dritto di prua. Ad ogni staminara ho incollato dietro una base di listello per avere una maggiore superficie di appoggio sulla tavola spessa 3 cm Il montaggio delle staminare è finito (nella foto la staminara zero è ancora da cambiare con quella piena) non resta che rastremare i bordi con tacchello di legno e cartavetrata n 80 per fare l'invito a ricevere i listelli in modo che questi ultimi appoggino su tutto il bordo della staminara e non solo sugli angoli.
ReArtu non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 25 agosto 08, 11:52   #3 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di ReArtu
 
Data registr.: 19-08-2008
Residenza: Firenze
Messaggi: 291
Il primo listello di samba di 10mm x 2,8 circa di spessore l'ho posizionato al centro della mezzeria delle ordinate utilizzando i chiodi; poi ho posizionato due listelli rispettivamente al fianco destro e sinistro cercando di stare il piu possibile in linea con il bordo dello scafo.
Ho notato che con questi tre listelli tutta la struttura era diventata molto solida, quindi ho utilizzato sempre i chiodini di ottone per la messa in opera dei restanti listelli.
Lo svuotamento delle staminare si è rilevato un lavoro in piu che avrei potuto anche evitare (primo sbaglio).

Oggi pomeriggio procedo alla schodatura ed al carteggio; appena mi è possibile faccio qualche foto.

Ciao a tutti
Stefano
ReArtu non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 25 agosto 08, 12:07   #4 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di ReArtu
 
Data registr.: 19-08-2008
Residenza: Firenze
Messaggi: 291
Per il dritto di prua ho copiato la prua direttamente sul legno (sempre mogano da 4mm) ottenendo una sezione alla quale ho incollato dei pezzi di balsa che ho provveduto a rastremare tenendomi un po piu largo in attesa di portare i listelli del manichino allo spessore ottimale.

Quando avro carteggiato il master, lo incollero alla staminara zero provvedendo di raccordare il tutto.

Stefano
ReArtu non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 25 agosto 08, 12:17   #5 (permalink)  Top
Sospeso
 
L'avatar di claudioD
 
Data registr.: 18-08-2007
Messaggi: 1.410
Come mai hai cambiato idea ? Le mollette dei panni sarebbero andate bene a condizione di fissare sul piano ogni ordinata per evitare che si sollevi. Comunque buon lavoro , stai facendo la parte più simpatica ...

ClaudioD
claudioD non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 25 agosto 08, 23:02   #6 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di ReArtu
 
Data registr.: 19-08-2008
Residenza: Firenze
Messaggi: 291
Ciao ClaudioD
le mie ordinate non si sollevano (sono incollate con una base di listello posteriormente e avvitate al piano di appoggio) e quindi il cambio di tecnica non è dettato dal fatto che tu menzioni.
Ho provato a fermare i listelli con le molle in varie parti dello scafo, in modo particolare dove la staminara fa la curva (sul dritto era troppo facile).
Ebbene, i listelli che ho fatto sono larghi 10mm e mi sono trovato un po in difficolta a posizionare le mollette a causa dell'esiguo piano di appoggio della staminara stessa in quanto il suo spessore è di 4mm e spesso le molle mi schizzavano via da sole.
Certo è che non sono pratico a metterle, tanto che ho preferito i chiodini i quali li posso fissare sul listello in qualsiasi punto della sua larghezza e fare assumere al listello una certa posizione piu o meno inclinata a seconda se sono in prossimita della curva o sulla curva stessa.
Per questa ultima posizione li ho fatti larghi 4,5mm per non squadrare troppo la curva e mantenere la forma.

Per la cronaca ho tolto stamani 450 chiodini ho preso un pialletto Kunz che mi sta nel palmo della mano ed ho piallato leggero per togliere un po di scalini poi sono andato di tacchello di legno lungo 30 cm di 5x3 con fissata cartavetrata n 80 e ho sgrossato ancora; ho stuccato con stucco alla nitro e induritore (specifico per mobili) tutti i buchi dei chiodi ed anche alcune fessure ed infine con spugna 3M di grana media ho uniformato il tutto.

Domani uniformo con spugna 3M grana fine e incollo il dritto di prua raccordandolo allo scafo e posto le foto.

Sarei dell'idea di posizionare sul legno del manichino due tessuti in fibra di vetro di 80 gr mq e successivamente stuccare dare il fondo e poi dal carrozziere.
Non vorrei che scarta scarta, i listelli me li vedo sparire sotto il naso

Tu o altri utenti cosa mi consigliate? Posso dare il fondo direttamente sui listelli? Faccio bene a interporre la fibra? Poi ci sara da chiudere i buchi della trama come tu hai fatto con il Sintomarine sul CD65........................

Grazie ancora
Stefano
ReArtu non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 26 agosto 08, 08:06   #7 (permalink)  Top
Sospeso
 
L'avatar di claudioD
 
Data registr.: 18-08-2007
Messaggi: 1.410
Stefano,
l"aver usato dei listelli larghi 10mm ti deve aver complicato le cose.
Io non supero mai i 7mm nelle zone facili e piane e scendo a 5 nelle zone più tondeggianti.
Le fessure sono molto piccole, ci vuole meno stucco, la forma e più omogenea e la scartavetratura pure tale che anche lo spessore non diminuisce di molto. Al massimo uso dei listelli da 3mm di spessore, ma il legno é il Samba.

Adesso puoi coprire lo scafo cosi' lisciato con due strati di vetroresina da 80g/m². Quando sarà polimerizzato, ti consiglio di togliere lo scafo dal suo supporto e verniciarlo all'interno con una mano di resina. Questa operazione renderà lo scafo impermeabile all'acqua per le operazioni seguenti.

Ritorna quindi all'esterno e comincia a lisciare con abrasivo da caroziere all'acqua, prima col 180 , poi col 240.
Una volta fatto potrai dare due mani di fondo, che a loro volta saranno lisciate progressivamente fino al grado 600.

Se sei soddisfatto del tuo lavoro, che é importante e credi di aver ottenuto una bellissima superficie, potrai cominciare a pensare a dare la cera.
Per un primo scafo dedicato eventualmente alla costruzione dello stampo, ti consiglierei almeno 6/7 strati che sono lucidati quando la cera é seccata, lo si vede dalla apparenza opaca. Ci sono cere che si possono lucidare dopo mezz'ora ed altre ogni 6 ore. Io ho usato le due , ma la seconda mi da più 'tranquillità'.
La lucidatura deve essere fatta con una pressione moderata, altrimenti si corre il rischio di togliere lo strato appena messo e alla fine rimane l'equivalente di uno strato quando in effetti ne sono stati dati molti di più.

Che altro dire, continua perché é un bel lavoro !
Ciao
ClaudioD
claudioD non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 26 agosto 08, 10:51   #8 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di ReArtu
 
Data registr.: 19-08-2008
Residenza: Firenze
Messaggi: 291
Citazione:
Originalmente inviato da claudioD Visualizza messaggio
Adesso puoi coprire lo scafo cosi' lisciato con due strati di vetroresina da 80g/m². Quando sarà polimerizzato, ti consiglio di togliere lo scafo dal suo supporto e verniciarlo all'interno con una mano di resina. Questa operazione renderà lo scafo impermeabile all'acqua per le operazioni seguenti.
ClaudioD
Ciao
scusami ma non capisco il passaggio quotato:
- Lo scafo lisciato è il manichino listellato di samba
- Togliere lo scafo dal supporto vuol dire togliere il manichino dalla base di appoggio?
A parte il fatto che tutte le ordinate sono rialzate dal piano e incollate (tutte) nonchè avvitate sul piano stesso e che quindi mi troverei in seria difficoltà ad asportare il manichino (spero di aver capito male).

Devo solo ottenere questo ( non ricordo da dove ho dcaricato la foto) magari ( e qui non so se mi convenga dal lato della praticità) mettendo sulla flangia esterna bussole e spine di riferimento per poter accoppiare lo stampo della coperta ed avere anche la possibilità di costruire lo scafo finale in un colpo solo, accoppiando quindi entrambi gli stampi.
Non so se questo procedimento sia possibile farlo anche con gli AC dal momento che non c'è (secondo me) uno specchio di poppa e che la coperta termina a poppa inclinandosi sempre piu.
Non saprei neanche da che parte rifarmi per costruire la coperta in quanto non è piatta ..........ma molto particolare forse la devo costruire direttamente sullo scafo finale e per gradi? facendo un'intelaiatura? Non saprei.

Riassumendo, scusami se mi sono dilungato troppo, sul manichino stendo due tessuti da 80 gr/mq disposti a 45° che una volta polimerizzati liscio e vernicio con fondo poi vado in carrozzeria per la verniciata finale poliuretanica ok? dal manichino tiro fuori lo stampo femmina spessore circa 1 cm - solido, duraturo, perfetto e dal suo interno faccio lo scafo finale mettendo prima un tessuto fine ( gli 80 gr credo vadano bene) per poi passare ad un 160.
Quest'ultimo passaggio non a bende ma a tessuto intero?

Grazie
Stefano
ReArtu non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 26 agosto 08, 11:18   #9 (permalink)  Top
Sospeso
 
L'avatar di claudioD
 
Data registr.: 18-08-2007
Messaggi: 1.410
Riprendo il tuo messaggio :

Riassumendo, scusami se mi sono dilungato troppo, sul manichino stendo due tessuti da 80 gr/mq disposti a 45° che una volta polimerizzati liscio e vernicio con fondo poi vado in carrozzeria per la verniciata finale poliuretanica ok?


Allora porti tutto dal carozziere, piano di appoggio, ordinate e tutto l'armamentario ?

dal manichino tiro fuori lo stampo femmina spessore circa 1 cm - solido, duraturo, perfetto e dal suo interno faccio lo scafo finale mettendo prima un tessuto fine ( gli 80 gr credo vadano bene) per poi passare ad un 160.

Come già detto, 1/2cm basta ed é più che sufficiente.

Quest'ultimo passaggio non a bende ma a tessuto intero?

Dipende dal tessuto se si adatta alla forma anche quando inserito a 45° altrimenti dovrai fare delle bande.
Molto dipende se vuoi avere per esempio un carbone apparente o se vuoi verniciare a colore, in questo caso le bande non si vedono.

Comunque ritorno sulla necessità di togliere il manichino perché non mi farai credere che farai lo stampo femmina lasciandolo sul supporto. Sega dove vuoi, ma a mio avviso lo devi staccare anche prima di portarlo in carozzeria anche per dargli una mano di resina interna per proteggerlo come già scritto .
L'altra ragione viene dal fatto che devi aggiungere una falsa coperta prima di iniziare la laminazione dello stampo.

ti invito a guardare il 3d su CD65 a partire dalla pagina 4 e messaggio 35.

ClaudioD

Ultima modifica di claudioD : 26 agosto 08 alle ore 11:26
claudioD non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 26 agosto 08, 12:13   #10 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di ReArtu
 
Data registr.: 19-08-2008
Residenza: Firenze
Messaggi: 291
Ciao ClaudioD
in effetti si, avrei portato tutto dal carrozziere.

Lo spessore di 1 cm perche se metto le bussole e le spine di riferimento(solo per avere anche la possibilità di costruirlo accoppiando gli stampi) queste hanno quell'altezza e quindi annegandole per bene nello stampo femmina mi viene quello spessore.

Come primo scafo lo faccio in fibra di vetro, vedo se il tessuto si adatta per bene, diversamente vado con le bende e vernicio, sicuramente dopo non si vede niente.
La mia aspirazione è di farlo in carbonio e lasciarlo a vista ma aspetto......... per prendere dimestichezza con questi materiali.

L'intenzione era proprio come dici tu e cioe di fare lo stampo femmina senza togliere il manichino dal piano di appoggio perche successivamente devo ricreare una base per tenere il manichino sollevato in quanto la sua linea non è piatta ma ha la prua (manichino rovesciato) che tende al basso.

Se mi dici che è solo per creare la falsa coperta, un po piu piu larga ( in modo da avere una flangia esterna per costruire lo stampo) allora ti dico che avevo pensato di mettere solo una flangia in formica incollata tutta intorno (posto una foto esemplificativa appena posso) certo è che il tuo sistema è piu pratico e molto semplice - mentre per la coperta mi rifacevo per le misure al progetto che ho stampato (file SUI 100 drw) tenendomi piu largo almeno per lo spessore dei listelli.

Vado a finire di carteggiare cosi posto le foto e mi spiego meglio.

Stefano
ReArtu non è collegato   Rispondi citando
Rispondi

Bookmarks



Strumenti discussione
Visualizzazione

Regole di scrittura
Non puoi creare nuove discussioni
Non puoi rispondere alle discussioni
Non puoi inserire allegati
Non puoi modificare i tuoi messaggi

BB code è Attivato
Le faccine sono Attivato
Il codice [IMG] è Attivato
Il codice HTML è Disattivato
Trackbacks è Disattivato
Pingbacks è Disattivato
Refbacks è Disattivato


Discussioni simili
Discussione Autore discussione Forum Commenti Ultimo Commento
ALINGHI SUI-100 sta nascendo... matthias Navimodellismo a Vela 39 16 novembre 08 08:10
Pozzetti alinghi sui-64 e sui-100 Zazzamita Navimodellismo a Vela 13 22 febbraio 08 13:55
progetto Alinghi SUI-64 cercasi toti Navimodellismo a Vela 1 04 febbraio 08 00:16
Aiuto costruzione Alinghi Renato Chiesa maxw75 Navimodellismo a Vela 27 03 novembre 07 23:03
alinghi sui-100 ninja Navimodellismo a Vela 10 08 settembre 07 23:13



Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 22:09.


Basato su: vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
E' vietata la riproduzione, anche solo in parte, di contenuti e grafica. Copyright 1998/2019 - K-Bits P.I. 09395831002