Esc con invertiore di polarità - BaroneRosso.it

Omar86 · 08 ottobre 21, 15:45

Grazie a tutti e due x i consigli. Preferirei delle esc apposite cmq. Le mie non sò d che marca sono ma sono 2 cinesate comprate su amazon...funzionano ma solo in avanti...dubito che si possano programmare. Le batterie sono al piombo. Non ho usato delle lipo xk quelle al piombo avevo già è volevo recuperarle

Milione · 11 ottobre 21, 15:03

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Originalmente inviato da Omar86

Grazie a tutti e due x i consigli. Preferirei delle esc apposite cmq. Le mie non sò d che marca sono ma sono 2 cinesate comprate su amazon...funzionano ma solo in avanti...dubito che si possano programmare. Le batterie sono al piombo. Non ho usato delle lipo xk quelle al piombo avevo già è volevo recuperarle

Beh io ti consiglio cmq gli hobbywing 1060.se un domani le piombo ti lasciano potrai usarle cmq come zavorre e fare un upgrade alle lipo.inoltre potrebbero tornarti utili per altri progetti..

Milione · 11 ottobre 21, 15:10

Citazione:

Originalmente inviato da Milione

Beh io ti consiglio cmq gli hobbywing 1060.se un domani le piombo ti lasciano potrai usarle cmq come zavorre e fare un upgrade alle lipo.inoltre potrebbero tornarti utili per altri progetti..

Scusate il triplo post...doveva essere un edit ma son passati troppi minuti...

Conto sul fatto che I motori siano quelli consigliato da Carloroma in altro trhead

(marzo) · 11 ottobre 21, 19:28

io ti consiglio gli esc da pochi euro.
molto più pratici ed affidabili.
Ma non perchè sia contario al sistema elettromeccanico.
anzi..
Sono un appassionato di regolini meccanici, e anche di autocostruzione.

ma costruire per una barca un sistema elettromeccanico che possa modulare la tensione e anche invertire il moto significa costruire dispositivi a "striscio" con doppio deviatore aggiunto, oppure un relè.
Comunque sempre due canali radio, e una modalità quasi ON -OFF, ovvero a due stadi secchi.

poco proporzionale, e con la salsedine poco duraturo a dir poco.
oltre che più ingombrante, ecc.

sicuramente un esercizio di stile che potrebbe gratificare il costruttore, in quanto prodotto artigianalmente.
Ma come affidabilità e funzionalità, e forse anche come spesa, direi che conviene un accoppiata di esc a prezzo modico

giocavik · 12 ottobre 21, 09:23

Bisogna anche vedere quanto è grande il modello...se e' 50 cm e' un conto..se e' di 2 metri e' altra cosa...e gli esc sono più azzeccati...Per quel poco che mi era sembrato di capire del navimodellismo...se si usa in mare...non c'è scampo alla salsedine...l'elettronica va tutta cambiata annualmente...(..cioè per quanto si cerchi di proteggerla..più di un anno non regge..)..sarà vero..?

saxo8v · 12 ottobre 21, 12:46

oltretutto, dipende da quanta corrente deve interrompere il povero relè. dovresti essere sicuro di invertire la polarità solo a gas spento, se no rischi di cuocere i contattori

windsurfer · 12 ottobre 21, 15:30

Citazione:

Originalmente inviato da giocavik

Bisogna anche vedere quanto è grande il modello...se e' 50 cm e' un conto..se e' di 2 metri e' altra cosa...e gli esc sono più azzeccati...Per quel poco che mi era sembrato di capire del navimodellismo...se si usa in mare...non c'è scampo alla salsedine...l'elettronica va tutta cambiata annualmente...(..cioè per quanto si cerchi di proteggerla..più di un anno non regge..)..sarà vero..?

Il modello è sempre quello, la corazzata Andrea Doria, ed ha 2,2m di lunghezza " https://www.baronerosso.it/forum/nav...r-nave-rc.html ".

giocavik · 13 ottobre 21, 07:44

Grazie per l'indicazione...da cui si deduce che abbiamo travisato tutti la situazione...Evidente totale sindrome di Gundam...Non si può imparare o fare esperienza con una nave da 2,2m 50 kg di peso...così come non si può consigliare di montarvi esc da 10€...Riprendendo la retta via, il consiglio più sensato e' di lasciar stare, per ora, il tutto...e iniziare a cimentarsi su dimensioni di 1-1,2 m...meglio se lo stesso soggetto...La nave abitabile può solo essere step successivo...

11 ottobre 21, 19:28	#4 (permalink) Top
(marzo) User Data registr.: 15-09-2012 Messaggi: 3.378	io ti consiglio gli esc da pochi euro. molto più pratici ed affidabili. Ma non perchè sia contario al sistema elettromeccanico. anzi.. Sono un appassionato di regolini meccanici, e anche di autocostruzione. ma costruire per una barca un sistema elettromeccanico che possa modulare la tensione e anche invertire il moto significa costruire dispositivi a "striscio" con doppio deviatore aggiunto, oppure un relè. Comunque sempre due canali radio, e una modalità quasi ON -OFF, ovvero a due stadi secchi. poco proporzionale, e con la salsedine poco duraturo a dir poco. oltre che più ingombrante, ecc. sicuramente un esercizio di stile che potrebbe gratificare il costruttore, in quanto prodotto artigianalmente. Ma come affidabilità e funzionalità, e forse anche come spesa, direi che conviene un accoppiata di esc a prezzo modico __________________ .

12 ottobre 21, 09:23	#5 (permalink) Top
giocavik User Data registr.: 14-02-2006 Residenza: provincia VT Messaggi: 3.672	Bisogna anche vedere quanto è grande il modello...se e' 50 cm e' un conto..se e' di 2 metri e' altra cosa...e gli esc sono più azzeccati...Per quel poco che mi era sembrato di capire del navimodellismo...se si usa in mare...non c'è scampo alla salsedine...l'elettronica va tutta cambiata annualmente...(..cioè per quanto si cerchi di proteggerla..più di un anno non regge..)..sarà vero..? Ultima modifica di giocavik : 12 ottobre 21 alle ore 09:27

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08 ottobre 21, 15:45	#1 (permalink) Top
Omar86 User Data registr.: 01-12-2020 Residenza: Como Messaggi: 37	Grazie a tutti e due x i consigli. Preferirei delle esc apposite cmq. Le mie non sò d che marca sono ma sono 2 cinesate comprate su amazon...funzionano ma solo in avanti...dubito che si possano programmare. Le batterie sono al piombo. Non ho usato delle lipo xk quelle al piombo avevo già è volevo recuperarle

12 ottobre 21, 12:46	#6 (permalink) Top
saxo8v User Data registr.: 26-02-2010 Residenza: Genova Messaggi: 731	oltretutto, dipende da quanta corrente deve interrompere il povero relè. dovresti essere sicuro di invertire la polarità solo a gas spento, se no rischi di cuocere i contattori

13 ottobre 21, 07:44	#8 (permalink) Top
giocavik User Data registr.: 14-02-2006 Residenza: provincia VT Messaggi: 3.672	Grazie per l'indicazione...da cui si deduce che abbiamo travisato tutti la situazione...Evidente totale sindrome di Gundam...Non si può imparare o fare esperienza con una nave da 2,2m 50 kg di peso...così come non si può consigliare di montarvi esc da 10€...Riprendendo la retta via, il consiglio più sensato e' di lasciar stare, per ora, il tutto...e iniziare a cimentarsi su dimensioni di 1-1,2 m...meglio se lo stesso soggetto...La nave abitabile può solo essere step successivo...