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Vecchio 09 novembre 15, 15:46   #21 (permalink)  Top
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direi che naviga bene e l'esperienza che hai fatto su di essa non può che giovare futuri progetti. La forma però non la rende propensa alle alte velocità e direi che il setup attuale è più che adeguato secondo me
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Vecchio 18 aprile 16, 12:39   #22 (permalink)  Top
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Trasformazione

Ho provato varie configurazioni, (anche con il 3974 del Wasabi alimentato a 2S - video della firma) ed ho sempre avuto un buon assetto seppure con elica immersa e molto arretrata. Purtroppo è anche successo che in quest'ultima configurazione si è ribaltata elica in sù.........ho avuto fortuna che la capottina non si è sganciata e se pur con 3/4 litri di acqua dentro ho salvato tutti i componenti. Ma l'ho dovuta recuperare con il Wasabi, la cui punta affusolata ha creato una serie innumerovole di ammaccature e fori nello scafo. A questo punto ho deciso di sverniciarla tutta, portarla al legno e resinarla con resina epossidica e tessuto in fibra di vetro da 50 gr. Facendo questo lavoro ho trovato che in passato lo scafo aveva avuto doppio asse, elica e motori e mi è venuta l'idea di riprovare quella configurazione. Ho fatto due prove, con gli assi meno inclinati (i motorini sono più piccoli ed ho potuto tenerli più in basso con albero inclinato circa 15° contro i 20° dell'asse del monomotore) facendoli uscire dallo scafo una volta 2/3 cm più a poppa e un'altra volta 3/4 cm più a prua rispetto al monomotore, con le eliche controrotanti verso l'interno: ebbene un'emerita schifezza in entrambi i casi, già solo con un filo di gas la barca pianta la prua in acqua......ho dovuto abbandonare l'idea e ripristinare il monomotore.
Però mi piacerebbe capire il perchè di questo comportamento. Mi sono fatto questa idea: l'asse inclinato fa si che la forza impressa dall'elica si scomponga nel punto di intersezione tra l'asse ed il punto di attrito dello scafo con l'acqua, in una forza propulsiva che spinge avanti lo scafo ed una forza che spinge verso l'alto. Più è inclinato l'asse più è grande questa forza. Se questa forza è applicata a poppa del baricentro alzerà la poppa e abbasserà la prua e viceversa. Se invece cade esattamente nel baricentro solleverà la barca in equilibrio.......tutto questo staticamente, poi con lo scafo che si muove credo cambi la dinamica......e allora ho intrapreso la costruzione di uno scafetto bimotore con i motori più a prua. Avevo letto un post dove si parlava di uscita asse al 40%, elica al 25% e timone al 10% della lunghezza dello scafo; in questo modo sicuramente la spinta verso l'alto si troverà a prua rispetto al baricentro. Vi terrò aggiornati, ma se qualcuno mi conferma o smentisce quanto sopra mi farebbe un piacere.
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Vecchio 18 aprile 16, 12:54   #23 (permalink)  Top
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Ho provato varie configurazioni, (anche con il 3974 del Wasabi alimentato a 2S - video della firma) ed ho sempre avuto un buon assetto seppure con elica immersa e molto arretrata. Purtroppo è anche successo che in quest'ultima configurazione si è ribaltata elica in sù.........ho avuto fortuna che la capottina non si è sganciata e se pur con 3/4 litri di acqua dentro ho salvato tutti i componenti. Ma l'ho dovuta recuperare con il Wasabi, la cui punta affusolata ha creato una serie innumerovole di ammaccature e fori nello scafo. A questo punto ho deciso di sverniciarla tutta, portarla al legno e resinarla con resina epossidica e tessuto in fibra di vetro da 50 gr. Facendo questo lavoro ho trovato che in passato lo scafo aveva avuto doppio asse, elica e motori e mi è venuta l'idea di riprovare quella configurazione. Ho fatto due prove, con gli assi meno inclinati (i motorini sono più piccoli ed ho potuto tenerli più in basso con albero inclinato circa 15° contro i 20° dell'asse del monomotore) facendoli uscire dallo scafo una volta 2/3 cm più a poppa e un'altra volta 3/4 cm più a prua rispetto al monomotore, con le eliche controrotanti verso l'interno: ebbene un'emerita schifezza in entrambi i casi, già solo con un filo di gas la barca pianta la prua in acqua......ho dovuto abbandonare l'idea e ripristinare il monomotore.
Però mi piacerebbe capire il perchè di questo comportamento. Mi sono fatto questa idea: l'asse inclinato fa si che la forza impressa dall'elica si scomponga nel punto di intersezione tra l'asse ed il punto di attrito dello scafo con l'acqua, in una forza propulsiva che spinge avanti lo scafo ed una forza che spinge verso l'alto. Più è inclinato l'asse più è grande questa forza. Se questa forza è applicata a poppa del baricentro alzerà la poppa e abbasserà la prua e viceversa. Se invece cade esattamente nel baricentro solleverà la barca in equilibrio.......tutto questo staticamente, poi con lo scafo che si muove credo cambi la dinamica......e allora ho intrapreso la costruzione di uno scafetto bimotore con i motori più a prua. Avevo letto un post dove si parlava di uscita asse al 40%, elica al 25% e timone al 10% della lunghezza dello scafo; in questo modo sicuramente la spinta verso l'alto si troverà a prua rispetto al baricentro. Vi terrò aggiornati, ma se qualcuno mi conferma o smentisce quanto sopra mi farebbe un piacere.
E' esattamente quello che succede al mio Lumaca (nel video). Alza la poppa e la forza dell'elica la sposta lateralmente verso destra, facendo ribaltare lo scafo facendo fulcro sulla murata anteriore sinistra, specialmente durante le virate a sinistra. Sul dritto lo scafo tira tantissimo a sinistra, al punto che devo tenere il timone perennemente girato per andare dritto.
Ho risolto allungando la poppa dello scafo di alcuni centimetri (al momento è una modifica posticcia, fatta con polionda, colla a caldo e nastro da elettricista). Probabilmente la prolunga della poppa viene risucchiata verso il basso dal flusso dell'acqua e tiene lo scafo in assetto meno appruato, spostando all'indietro il centro di attrito dello scafo e dando quindi meno leva all'elica per spostare sulla destra la poppa.
Quello che proverò a fare è di rendere questa estensione regolabile, come se fossero dei flap, in modo da poter regolare l'assetto longitudinale dello scafo e farlo navigare ancora meglio. Work In Progress.

Carlo
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Vecchio 18 aprile 16, 13:58   #24 (permalink)  Top
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Ciao Carlo, il mio è decisamente più lento del tuo, motivo per cui la spinta laterale creata dall'elica è poco marcata; in rettilineo occorre compensare quasi nulla con il timone per andare dritto, ma evidentemente in curva, forse proprio a sinistra, la spinta ha provocato il ribaltamento. Sul Wasabi, che è un pò più veloce, con il timone devo compensare abbastanza per farlo andare dritto, ma lo scafo è più basso di profilo e adatto alla velocità, poi ha elica di superficie per cui si comporta differentemente. Uno di queste sere faccio un rilievo del monomotore, perchè seppur con albero parecchio inclinato e asse abbastanza arretrato, non crea il sollevamento della poppa.
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Vecchio 18 aprile 16, 14:19   #25 (permalink)  Top
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Ciao Carlo, il mio è decisamente più lento del tuo, motivo per cui la spinta laterale creata dall'elica è poco marcata; in rettilineo occorre compensare quasi nulla con il timone per andare dritto, ma evidentemente in curva, forse proprio a sinistra, la spinta ha provocato il ribaltamento. Sul Wasabi, che è un pò più veloce, con il timone devo compensare abbastanza per farlo andare dritto, ma lo scafo è più basso di profilo e adatto alla velocità, poi ha elica di superficie per cui si comporta differentemente. Uno di queste sere faccio un rilievo del monomotore, perchè seppur con albero parecchio inclinato e asse abbastanza arretrato, non crea il sollevamento della poppa.
Nei video che vedi va abbastanza piano, inizialmente era alimentato a 2S, poi anche a 3S era con un motore da 2000Kv e da 200W. Adesso è dotato di un 2600Kv da 600W alimentato a 3S e la velocità è discretamente aumentata, aumentando proporzionalmente i problemi di stabilità.

Carlo
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Vecchio 19 aprile 16, 19:30   #26 (permalink)  Top
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Nei video che vedi va abbastanza piano, inizialmente era alimentato a 2S, poi anche a 3S era con un motore da 2000Kv e da 200W. Adesso è dotato di un 2600Kv da 600W alimentato a 3S e la velocità è discretamente aumentata, aumentando proporzionalmente i problemi di stabilità.

Carlo
Carlo....nei video...non se move e' statico

Hai cambiato le lipo poi? devi riprovare con lipo fresche, le tue ormai sono finite da tempo

ciao
Max Scagnetti non è collegato   Rispondi citando
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Ciao, queste sono le misure del posizionamento asse motore ed è inclinato di 20° ed il peso in ordine di marcia è di circa 3,5 kg..........
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Carlo....nei video...non se move e' statico

Hai cambiato le lipo poi? devi riprovare con lipo fresche, le tue ormai sono finite da tempo

ciao
Nei video era alimentato a 2S e aveva il motore da 2000Kv..., comunque adesso va a passo di Lumaca allegrotta

Per le batterie, ne ho tre praticamente nuove (una decina di scariche) e due vecchie (un centinaio di scariche).
Quelle nuove sembrano tenere, dopo 3 minuti sono a 45°, una di quelle vecchie non ha tenuto ed è diventata rovente e si è gonfiata come una salsiccia. L'altra vecchia non l'ho stressata.
Comunque le 20C ormai mi stanno strette, visto che sono delle 2200 mAh e lo scafo assorbe giusto 40-45 A. Quando avrò altre cose da comprare, aggiungerò all'ordine delle 2500 mAh 30-40C (più grandi non credo che ci entrino), magari con cariche più veloci del solito 1C, in modo da poter ricaricare al laghetto.

Carlo
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CarloRoma63 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 21 aprile 16, 18:12   #29 (permalink)  Top
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Ciao, queste sono le misure del posizionamento asse motore ed è inclinato di 20° ed il peso in ordine di marcia è di circa 3,5 kg..........
Le misure sono totalmente sballate e l'inclinazione dell'asse è assurda.

Queste sono le misure di base per una barca "veloce" ad elica immersa che, se vuoi, puoi usare (da poppa ...):
- timone 9 cm
- elica 22,5 cm
- uscita asse 36 cm

Inclinazione dell'asse compresa fra i 10° fino ad un massino di 15°, s seconda della carena più o meno planante, del peso della barca e della potenza del motore.
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Marco Iannarelli non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 21 aprile 16, 19:53   #30 (permalink)  Top
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Ciao Marco, infatti stufo di sforacchiare uno scafo che tanto non è adatto alla velocità, ho cercato su internet un disegno, che ho poi modificato secondo le mie esigenze, per il quale aprirò una discussione dedicata, sul quale ho seguito proprio le tue indicazioni del 10%25%40%. Inserisco in anteprima il link https://onedrive.live.com/redir?resi...thint=album%2c con il disegno in autocad e alcune foto in costruzione. Domenica se riesco la prova, se va bene come assetto lo completo ed un domani chissà dei brushless......
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