Motori elettrici per barche autocostruite - come iniziare

[Nathaniel]

Buongiorno,
sono un principiante e voglio costruire da solo scafo etc. Mi interessano due cose: motori elettrici per piccole barche, timoni, derive e piccoli pannelli solari. Mi interessano in particolare dei kit per iniziare e dei consigli su primi motori molto economici per fare esperienza e poi passare a qualcosa di meglio. Inoltre volevo capire se è possibile utilizzare piccoli pannelli solari resistenti all'acqua per alimentare un motore elettrico. Se ci fosse qualcosa di semplice, un kit che mi aiuta vista la fase assolutamente iniziale mi sarebbe utile
Grazie

[CarloRoma63]

Originalmente inviato da Nathaniel

Buongiorno,
sono un principiante e voglio costruire da solo scafo etc. Mi interessano due cose: motori elettrici per piccole barche, timoni, derive e piccoli pannelli solari. Mi interessano in particolare dei kit per iniziare e dei consigli su primi motori molto economici per fare esperienza e poi passare a qualcosa di meglio. Inoltre volevo capire se è possibile utilizzare piccoli pannelli solari resistenti all'acqua per alimentare un motore elettrico. Se ci fosse qualcosa di semplice, un kit che mi aiuta vista la fase assolutamente iniziale mi sarebbe utile
Grazie

Con un pannello fotovoltaico ci alimenti a malapena l'elettronica.... Per bene che vada un pannello ha una resa di 200W al metro quadrato, quindi un pannellino di 20 cm di lato non supera una decina di W nel migliore dei casi.
In acqua le potenze impegnate sono molto superiori, si parla di 50-100 Watt nelle piccole riproduzioni fino ad alcuni KW nei modelli da corsa, ti occorrono necessariamente le batterie.
Per il resto, il mercato offre di tutto. Devi prima definire lo scafo e poi vedi cosa montarci come motore, elica, timone, etc etc.

Carlo

[Nathaniel]

Grazie della risposta. La mia idea era di cominciare a costruire piccole imbarcazioni con materiali di basso livello. Poi una volta fatta un prima esperienza passare a qualcosa di più impegnativo sia a livello tecnico che come spesa. Ho visto che c'è una sezione apposita del forum per modelli anche non di motoscafi autocostruiti me ne sono accorto dopo. Forse qui è più specifico. Per quanto riguarda il fotovoltaico l'idea era di collegare un piccolo pannello ad una batteria. Quindi più simile a quanto dici cioè in qualche modo assistere le batterie. Grazie intanto mi farò vivo più avanti con domande specifiche

[CarloRoma63]

Originalmente inviato da Nathaniel

Grazie della risposta. La mia idea era di cominciare a costruire piccole imbarcazioni con materiali di basso livello. Poi una volta fatta un prima esperienza passare a qualcosa di più impegnativo sia a livello tecnico che come spesa. Ho visto che c'è una sezione apposita del forum per modelli anche non di motoscafi autocostruiti me ne sono accorto dopo. Forse qui è più specifico. Per quanto riguarda il fotovoltaico l'idea era di collegare un piccolo pannello ad una batteria. Quindi più simile a quanto dici cioè in qualche modo assistere le batterie. Grazie intanto mi farò vivo più avanti con domande specifiche

Ciao,
in questo contesto il fotovoltaico è completamente fuori luogo. anche volendo fare un sistema di assistenza alla batteria, come dici, hai una sproporzione enorme tra i tempi di utilizzo e quelli di carica fotovoltaica. Se immaginiamo un motorre da 100W ed un pannello che ne eroga 10, dovresti aspettare 10 minuti di carica per navigare un solo minuto. Per montare un pannello più grande dovresti aumentare le dimensioni dello scafo e, di conseguenza, la potenza del motore e non avresti risolto nulla.
Quello che ti consiglio è di iniziare con uno scafetto semplice di 40-60 cm, magari in legno (se hai manualità, guarda il mio modello nel link in firma, non è affatto complicato da realizzare) oppure in poliuretano espanso a cui applicherai una pellicola trasparente per renderlo liscio. Come motorizzazione minima prenderei un motore a spazzole, tipo uno speed 400, un un regolatore da 20A (o trovi su ebay a pochi euro) ed una batteria LiPo a due celle da 1000-2000 mAh o eventualmente una NiMh di da 7,2V e 4-5.000mAh, che però non potrai riutilizzare per scafi più potenti. Comprando in rete te la cavi con una trentina di € al massimo, comprando nei negozi fisici spendi circa il doppio ma hai l'assistenza del negoziante. Con queste caratteristiche ti fai le ossa e capisci quali possono essere le difficoltà, per poi passare a qualcosa di un pelino più performante e divertente da far navigare.
Se scegli per le LiPo occorrerà comunque un caricabatterie dedicato (20€ in rete), mentre la NiMh la ricarichi più facilmente anche con un CB non dedicato.
Per timone, elica, asse dell'elica con i relativi astuccio e giunto motore, ti conviene andare in un negozio fisico, potendo vedere di persona gli oggetti e valutare se vanno bene per il tuo modello. Il servo del timone lo puoi prendere in rete, ti basta uno qualsiasi di quelli da 10-20 grammi di peso
La radio ce l'hai?

Carlo

[Nathaniel]

Originalmente inviato da CarloRoma63

Ciao,
in questo contesto il fotovoltaico è completamente fuori luogo. anche volendo fare un sistema di assistenza alla batteria, come dici, hai una sproporzione enorme tra i tempi di utilizzo e quelli di carica fotovoltaica. Se immaginiamo un motorre da 100W ed un pannello che ne eroga 10, dovresti aspettare 10 minuti di carica per navigare un solo minuto. Per montare un pannello più grande dovresti aumentare le dimensioni dello scafo e, di conseguenza, la potenza del motore e non avresti risolto nulla.
Quello che ti consiglio è di iniziare con uno scafetto semplice di 40-60 cm, magari in legno (se hai manualità, guarda il mio modello nel link in firma, non è affatto complicato da realizzare) oppure in poliuretano espanso a cui applicherai una pellicola trasparente per renderlo liscio. Come motorizzazione minima prenderei un motore a spazzole, tipo uno speed 400, un un regolatore da 20A (o trovi su ebay a pochi euro) ed una batteria LiPo a due celle da 1000-2000 mAh o eventualmente una NiMh di da 7,2V e 4-5.000mAh, che però non potrai riutilizzare per scafi più potenti. Comprando in rete te la cavi con una trentina di € al massimo, comprando nei negozi fisici spendi circa il doppio ma hai l'assistenza del negoziante. Con queste caratteristiche ti fai le ossa e capisci quali possono essere le difficoltà, per poi passare a qualcosa di un pelino più performante e divertente da far navigare.
Se scegli per le LiPo occorrerà comunque un caricabatterie dedicato (20€ in rete), mentre la NiMh la ricarichi più facilmente anche con un CB non dedicato.
Per timone, elica, asse dell'elica con i relativi astuccio e giunto motore, ti conviene andare in un negozio fisico, potendo vedere di persona gli oggetti e valutare se vanno bene per il tuo modello. Il servo del timone lo puoi prendere in rete, ti basta uno qualsiasi di quelli da 10-20 grammi di peso
La radio ce l'hai?

Carlo

Grazie per questi consigli. No, non ho ancora la radio. Sono già andato in un negozio fisico e comincio a vedere per l'ultima parte che dici, timone elica, ecc.