misurare corrente max assorbita

[blaky]

ciao come si fa a misurare l'assorbimento massimo di un motoscafo ?
c'è qualche aggeggio da applicare al regolatore ?
con gli aerei lo tieni fermo ma un motoscafo deve andare in acqua x una misurazione valida.
grazie

[Hydromiterc2motori]

Originalmente inviato da blaky

ciao come si fa a misurare l'assorbimento massimo di un motoscafo ?
c'è qualche aggeggio da applicare al regolatore ?
con gli aerei lo tieni fermo ma un motoscafo deve andare in acqua x una misurazione valida.
grazie

eccolo!

Turnigy™ 7in1 Mega Meter Battery Checker/Watt Meter/Servo Tester (UK Warehouse)

e qui se ne parlava in modo genereico, precisamente tra pagina 6-7

http://www.baronerosso.it/forum/moto...-exceed-7.html

[blaky]

un misuratore di corrente tipo quello ce lo gia x gli aerei ma un motoscafo non posso misurare tenendolo i mano l'elica deve girare nell'acqua e la barca non posso tenerla ferma altrimenti l'elica cavita e la misurazione non è esatta,ci vuole qualcosa che registra o trasmette in telemetria

[Hydromiterc2motori]

dovresti installarlo a bordo, fare un giro e registrare i parametri, ma non so se questo misuratore registri i picchi, altrimenti non so se esistano sensori telemetrici per misurare l'assorbimento del motore.. poi dipende anche dal radiocomando che hai, magari ci sarà qualche sensore adatto.

sono d'accordo con te, devi provarlo al lago, perchè in vasca o a vuoto, non serve quasi a nulla!

[CarloRoma63]

Originalmente inviato da Hydromiterc2motori

dovresti installarlo a bordo, fare un giro e registrare i parametri, ma non so se questo misuratore registri i picchi, altrimenti non so se esistano sensori telemetrici per misurare l'assorbimento del motore.. poi dipende anche dal radiocomando che hai, magari ci sarà qualche sensore adatto.

sono d'accordo con te, devi provarlo al lago, perchè in vasca o a vuoto, non serve quasi a nulla!

Memorizza i picchi, quindi per te è perfetto. Per evitare false misure devi accellerare progressivamente per non memorizzare lo spunto, che è brevissimo ma anche molto elevato.
carlo

EDIT:: solo per eliche immerse, la prova in vasca da bagno ti da comunque una indicazione approssimativa, che è sempre meglio di niente.

[Max Scagnetti]

Originalmente inviato da CarloRoma63

Memorizza i picchi, quindi per te è perfetto. Per evitare false misure devi accellerare progressivamente per non memorizzare lo spunto, che è brevissimo ma anche molto elevato.
carlo

EDIT:: solo per eliche immerse, la prova in vasca da bagno ti da comunque una indicazione approssimativa, che è sempre meglio di niente.

No Carlo, in ogni caso le prove in vasca da bagno per gli assorbimenti NON vanno bene perche'...presumo...che la barca la tieni trattenuta e non la lasci schiantare sulle mattonelle! in ogni caso e quindi hai consumi sfalsati anche del 200% ci si puo' arrangiare per altro ma non per i consumi.

I consumi...si misurano con amperometri che memorizzano i dati a bordo da leggere al rientro, HobbyKing ne ha uno da 130 della turnigy e funziona egregiamente , ovviamente da fare un test breve con gas dosato e senza zompetti (un rettilineo lungo e pulito) oppure...come faccio io....telemetria in tempo REALE Hitech dedicata all'Aurora 9, ma poi con il tempo...e sempre con il giusto gas, si riesce a capire mediante un semplice cronometro (misurare solo i tempi effettivi del gas spalancato) a farsi un'idea al 90% dei consumi, io ormai so' che quando giro con gas fisso o quasi fisso, per 3 minuti esatti, ho consumato sicuri 4500..4800 di capacita con assorbimenti continui certi da 130-140 amp continui....in questi casi ovviamente non posso usare l'amperometro della turnigy (fonde) ma tranquillamente la sonda Hitech da 200amp...se consumi tanto ma sei un missile ci puo' stare no? il problema e' consumare troppo per colpa di pesi o misure sbagliate , specialmente di elica o di Kv motore (peggio che se e' qualita)

Ciao

[CarloRoma63]

Originalmente inviato da Max Scagnetti

No Carlo, in ogni caso le prove in vasca da bagno per gli assorbimenti NON vanno bene perche'...presumo...che la barca la tieni trattenuta e non la lasci schiantare sulle mattonelle! in ogni caso e quindi hai consumi sfalsati anche del 200% ci si puo' arrangiare per altro ma non per i consumi.

I consumi...si misurano con amperometri che memorizzano i dati a bordo da leggere al rientro, HobbyKing ne ha uno da 130 della turnigy e funziona egregiamente , ovviamente da fare un test breve con gas dosato e senza zompetti (un rettilineo lungo e pulito) oppure...come faccio io....telemetria in tempo REALE Hitech dedicata all'Aurora 9, ma poi con il tempo...e sempre con il giusto gas, si riesce a capire mediante un semplice cronometro (misurare solo i tempi effettivi del gas spalancato) a farsi un'idea al 90% dei consumi, io ormai so' che quando giro con gas fisso o quasi fisso, per 3 minuti esatti, ho consumato sicuri 4500..4800 di capacita con assorbimenti continui certi da 130-140 amp continui....in questi casi ovviamente non posso usare l'amperometro della turnigy (fonde) ma tranquillamente la sonda Hitech da 200amp...se consumi tanto ma sei un missile ci puo' stare no? il problema e' consumare troppo per colpa di pesi o misure sbagliate , specialmente di elica o di Kv motore (peggio che se e' qualita)

Ciao

Ciao,
quello che dici è verissimo per scafi di alte prestazioni, ove l'aspetto dinamico ha una notevole importanza. Per scafi più tranquilli la differenza è certamente minore e una misura in vasca già ti dice se il tuo setup può reggere o fondere. Ho visto a Tdq una riproduzione che ha bruciato l'ESC proprio per non aver misurato gli assorbimenti a secco e non accorgersi quindi di un problema alla trasmissione. Solo come esempio, il mio Lumaca in vasca assorbe 30 Ampere, sono tranquillo che in movimento non assorbirà di più e che l'ESC da 35A mi è sufficiente. Ovviamente questo non vale se in vasca l'elica cavita.
Se invece lo scopo della misura è quello di ottimizzare il setup, allora non credi ci sia alternativa alla telemetria, come giustamente dici tu.
Carlo

[Max Scagnetti]

Si Carlo ho capito meglio il concetto del tuo pensiero, ma il risultato...se hai sbagliato o meglio sottodimensionato o comprato cose da etichette farlocche, non cambia, bruci a casa anziche a lago! anzi pure piu facilmente, perche se mi parti con un regolatore cazzettino da 30 ampere...perche appunto hai una riproduzione da bassissime prestazioni alimentato magari a solo 2s con un motore da pochi Kv....trattenendolo anziche consumarti per esempio 10 ampere...te ne consuma 20, e magari il regolatore da 10 euro...in reale e' da 18....

Quanto si fa un setup elettronico a tavolino, si scelgono le parti sia per prestazioni sia appunto con occhio ai consumi ipotetici e ed' sempre meglio abbondare sui regolatori (senza esagerare) io sul mio TUG che a vuoto consuma 10 ampere, sotto sforzo massimo (in recupero) puo' arrivare a 30/40 , come circa da calcoli...ho comunque messo un sepur piccolino ...da 120 ampere, ovviamente VERI.

Conoscere i reali consumi ci permette di ottimizzarli diminuendoli conservando le doti velocistiche (o di navigazione in scala) , oppure ci consente di spingersi oltre arrivando ai limiti fisici dell'elettronica senza varcarli per evitare fritture.

In ogni caso, chi ha aperto il post...non sappiamo manco che cosa vuole fare...tipologia di barca, ne tantomeno se interessa ancora tale discussione


ciao

[CarloRoma63]

Originalmente inviato da Max Scagnetti

Si Carlo ho capito meglio il concetto del tuo pensiero, ma il risultato...se hai sbagliato o meglio sottodimensionato o comprato cose da etichette farlocche, non cambia, bruci a casa anziche a lago! anzi pure piu facilmente, perche se mi parti con un regolatore cazzettino da 30 ampere...perche appunto hai una riproduzione da bassissime prestazioni alimentato magari a solo 2s con un motore da pochi Kv....trattenendolo anziche consumarti per esempio 10 ampere...te ne consuma 20, e magari il regolatore da 10 euro...in reale e' da 18....

Quanto si fa un setup elettronico a tavolino, si scelgono le parti sia per prestazioni sia appunto con occhio ai consumi ipotetici e ed' sempre meglio abbondare sui regolatori (senza esagerare) io sul mio TUG che a vuoto consuma 10 ampere, sotto sforzo massimo (in recupero) puo' arrivare a 30/40 , come circa da calcoli...ho comunque messo un sepur piccolino ...da 120 ampere, ovviamente VERI.

Conoscere i reali consumi ci permette di ottimizzarli diminuendoli conservando le doti velocistiche (o di navigazione in scala) , oppure ci consente di spingersi oltre arrivando ai limiti fisici dell'elettronica senza varcarli per evitare fritture.

In ogni caso, chi ha aperto il post...non sappiamo manco che cosa vuole fare...tipologia di barca, ne tantomeno se interessa ancora tale discussione


ciao

Hai ragione, siamo partiti ognuno con i propri punti di vista senza conoscere il tipo di modello per cui occorre l'informazione 😊😊. .
Carlo

[neo781]

a prescindere da quello che, chi ha aperto il post,vuole o meno sapere, la discussione in un forum sull'argomento, se si sviluppa, è sempre un bene perchè può essere utile anche ad altri..