Esatto, in open i modelli non vanno registrati e anche l'abbonamento annuale necessario per avere il QR code e poter accedere alla cartografia di DCoso può non essere più pagato negli anni successivi....
Chiaro che non si potrànno stampare altri QRcode ma basta averne stampati a sufficenza prima,......e non si potranno più consultare le mappe.....ma chi vola in un campo regolare potrebbe non averne necessità....

Che io sappia sono alcuni anni che ENAC ha inviato alle Forze dell'Ordine le regole che dovrebbero fare rispettare....
Confermo che in Open non vanno registrati i modelli........

È pure vero che, a loro detta, hanno altro cui pensare che correre appresso alle paturnie di enac.
A meno che non si verifichi un incidente e vengono chiamate.

Inviato con scocciofono e ditoni.
scusate gli errori!

Registrarsi su D-flight per ottenere il QR-CODE.
 

RINGRAZIO tutti sentitamente per gli interventi mirati in topic. Tutti interventi esaustivi... e, nel frattempo che Vi leggevo e meditavo... finalmente sono riuscito tramite il numero verde di D-flight, a colloquiare con un operatore capace, informato, che mi ha condotto per mano on-line alla risoluzione del problema, ora sto attendendo il famigerato QR-code, ci vorrà qualche giorno lavorativo o più, per via delle festività pasquali e forse anche dei ponti festivi che si susseguono, ma ho risolto finalmente grazie ad un operatore telefonico empatico, cosa assai rara!
E' confermato che il QR-code basta quello dell'abbonamento BASE, conseguibile con l'abbonamento dei 6euri, da replicare fotocopiandolo, in modo da inserirlo adesivamente in ogni modello della flotta che si possiede per portarlo in volo, ed un QR-code da apporre al radiocomando o radiocomandi in possesso in ordine di volo.
Tutto qua semplicemente, ma si sa che la burocrazia non ha terminologia e/o prassi per comuni mortali non addetti ai suoi meandri terminologici e pratici.

GRAZIE A TUTTI! :hail:

Poiché forse non è perfettamente chiaro:
Il codice QR identifica l'operatore che in quel momento sta pilotando il modello, pertanto, a norma di Regolamento, se tu provi un modello di altro devi applicare il tuo codice QR. Dovesse succedere qualcosa il pilota responsabile viene immediatamente accertato.
Quindi il codice QR non solo sui modelli di proprietà ma anche su ogni modello che si sta utilizzando.
Che poi lo si faccia, questa è un'altra storia.

Non necessariamente operatore e pilota devono coincidere al momento del"pilotaggio" di un UAS (anche un aeromodello).

Ovviamente in caso di "patatrac" è l'Operatore il soggetto responsabile civile/penale (ed eventualmente il Pilota se non ha rispettato le indicazioni fornite da Operatore per condurre la operazione in sicurezza).

A proposito del QR-code!
 

Per la buona conservazione del QR-code stampato da apporre, avete utilizzato una plastificazione adesiva, nel senso se esistono fogli A4 per la stampante, adesivi trasparenti roba del genere per preservare la cartaceità del supporto ed adesivarlo? :mumble:
Altrimenti oh, ne bisogna stampare quante le pagine di una enciclopedia! :icon_rofl

Soggetti indipendenti l'uno dall'altro.
 

Infatti! Rapporto come tra un'auto e l'autista, due soggetti indipendenti. :fiu:

QR-code: forse non è perfettamente chiaro.
 

Questa clausola non l'ho trovata, per cui vigerebbe il rapporto promiscuo pilota e proprietario del veicolo, ma ammetto che posso sbagliarmi, se Tu a proposito citassi il lemma dell'articolo... grazie.

Neanche nel paese delle banane!?
 

SI ma, nonostante ENAC sia sovrana dello spazio aereo civile... gli enti locali, parchi compresi, deliberano NOTAM sanzionatori senza delega dell'ENAC! Pazzesko! E' proprio il paese delle banane!