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Personal Jesus 22 aprile 20 13:06

Citazione:

Originalmente inviato da Minestrone (Messaggio 5190088)
in quanto potrebbe benissimo essere che un bene conforme e marchiato CEE non possa essere vendibile in uno stato membro perchè esso ha una sua legge che vincola maggiormente rispetto alla direttiva.

Che è precisamente quello che scrivevo all'inizio e che appunto dimostrerebbe che, se ad ENAC tirasse il culo, mi si perdoni l'espressione, potrebbe mettere a terra tutti, APR e Aerdomodelli e bon.

Mach .99 22 aprile 20 18:37

Citazione:

Originalmente inviato da Minestrone (Messaggio 5190080)
Il recepimento è un processo che prevede l'emanazione di leggi, decreti, regolamenti e qualsiasi altra regola cogente che consenta al paese di conformarsi alla direttiva europea. Questo in Italia non è ancora stato fatto anche perchè c'è ancora formalmente tempo. La seconda parte del post non l'ho capita, di fatto EASA è un'agenzia così come ENAC è un'ente, in questi termini non so se le procedure possano o debbano discostarsi dalle procedure adottate dal legislatore, siamo all'interno di campi che non conosco minimamente.


Per quanto riguarda il punto 1 non entro nel merito per mille motivi.
Per quanto riguarda il punto 2, limitatamente al discorso modellismo, EASA ha adottato un approccio molto cautelativo nei confronti di tutti emanando un regolamento dichiaratamente mutevole e lasciando parecchio tempo alle agenzie nazionali per uniformarsi. Questo approccio serve per poter fare correzioni in corsa ad un regolamento non ancora cogente, dar modo al prossimo di segnalare problematiche e dar modo agli stati membri di prepararsi con tutta calma. Da quel che mi risulta è però un regolamento che prevede un termine per uniformarsi, per tanto sono linee guida che diventeranno obbligatorie. Correggetemi se sbaglio, non sono mica sicuro al 100%.
Riguardo all'ultimo punto, le norme non sono sempre obbligatorie, per tanto la tua ultima frase è (forse casualmente) vera. Per quanto riguarda tutti gli altri tipi di regole obbligatorie come le direttive invece è effettivamente vero che gli stati membri non siano obbligati a recepirle alla lettera ma sono comunque obbligati a recepirle, pena la presa di provvedimenti da parte della Commissione.


Se rileggi quello che ho scritto capirai che abbiamo scritto più o meno le stesse cose.
Ti cito quello che ho scritto:
".... non ha il potere di legiferare in casa dei singoli stati. L'Europa scrive direttive, regolamenti e altro, gli stati membri sono poi obbligati a recepire."
Quello che ho scritto è così. Quando tu scrivi che "Tutte le Direttive Europee approvate hanno valore di legge e sono cogenti" intendi dire che sono vincolanti ed in effetti è così ma attenzione perchè non sono comunque leggi nazionali. Se il paese non le recepisce che succede? Il cittadino cosa dovrebbe fare? Rispettarle? Beh, nel caso che il rispettarle non creasse problemi legali la risposta sarebbe facile ma nel caso una regola europea contrastasse con una legge nazionale? Non è un caso che la Commissione europea sorvegli gli stati, non i cittadini.
Per tutto il resto che hai scritto abbiamo detto le stesse cose.

Dopo tutta questa manfrina correggetemi pure se sbaglio, non sono un legale, mi addentro in campi che non mi competono se non per certi aspetti e non ho la presunzione di aver ragione a tutti i costi. Di certo, non mi sento di affermare che le mie parole siano totalmente o in parte vere, e sono anche convinto di non aver usato le terminologie corrette.

non vedo perchè debba essere "casualmente" vera, è la realtà e l'ho scritta così come la vedo io, da ultimo coglione.

Minestrone 22 aprile 20 21:28

Citazione:

Originalmente inviato da Mach .99 (Messaggio 5190170)
non vedo perchè debba essere "casualmente" vera, è la realtà e l'ho scritta così come la vedo io, da ultimo coglione.

Io ho usato il beneficio del dubbio, in ogni modo ho scritto così perché spesso viene usato il termine "normativa" per indicare un qualsiasi regola cogente invece ogni termine ha il suo significato. Una direttiva è una cosa, un regolamento un'altra, una normativa è un gruppo di norme, una norma è un'altra cosa ancora. Se non era casualmente vera chiedo venia.

Cambiando discorso, sembra proprio che questa discussione sia un po' andata a ramengo. Non c'è molta chiarezza e si discute di tutto un po'. Che dite?

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MAXZANI 22 aprile 20 21:41

Citazione:

Originalmente inviato da Personal Jesus (Messaggio 5190101)
Che è precisamente quello che scrivevo all'inizio e che appunto dimostrerebbe che, se ad ENAC tirasse il culo, mi si perdoni l'espressione, potrebbe mettere a terra tutti, APR e Aerdomodelli e bon.

E perche'.....??
1....di droni e modelli, non avendo persone a bordo, a loro non frega nulla......
2....hanno una gran voglia di farsi vedere piu' bravi e piu' veloci dei loro omologh europei.....
3....stanno facendo di tutto per facilitare la vita ai droni .....
....prima di fare affermazioni provate a frequentare qualche evento e a parlare con qualche dirigente di Enac......

In ogni caso fino a gennaio 2022 agli aeromodellisti non cambia nulla........resta in vigore SOLO la solita paginetta del Regolamento Enac.........

Personal Jesus 22 aprile 20 21:59

Citazione:

Originalmente inviato da MAXZANI (Messaggio 5190210)
E perche'.....??
1....di droni e modelli, non avendo persone a bordo, a loro non frega nulla......
2....hanno una gran voglia di farsi vedere piu' bravi e piu' veloci dei loro omologh europei.....
3....stanno facendo di tutto per facilitare la vita ai droni .....
....prima di fare affermazioni provate a frequentare qualche evento e a parlare con qualche dirigente di Enac......

In ogni caso fino a gennaio 2022 agli aeromodellisti non cambia nulla........resta in vigore SOLO la solita paginetta del Regolamento Enac.........

Non mi hai capito.
Forse mi sono spiegato male.
Penso di capire da dove viene l'equivoco.
Io ho fatto un discorso formale tu di merito.
Sono validi entrambi.
Anzi se vuoi ti dico che per il calcolo delle probabilità avrai con grande confidenza quasi certamente ragione tu.
Ma questo non vuol dire che andrà o dovrà andare sempre automaticamente come dici tu.

É il discorso che ho fatto qualche post fa che capisco, non se la prenda nessuno, non é stato compreso.
Quando dicevo "A che pro?" ho anche specificato che probabilmente non avrebbe nessun pro ma non c'è nessuna norma, legge, meccanismo che comunque impedisca ad ENAC anche in direzione di "azzeramento" totale. Oppure anche distopicamente che proceda all'azzeramento dei modelli ai danni degli APR o viceversa.
Ripeto, non c'è nulla che lo vieta.
E questa é la formalità.

Detto ciò, passo adesso anche alla mia personalissima opinione, e ripeto opinione, e ripeto personale, che se viene lasciata la possibilità a qualcosa o qualcuno di operare la peggior scelta possibile, non é così improbabile che la faccia.

Però, ripeto, l'intento del mio intervento non era illustrare lo scenario più probabile, quello lo hai sempre lecitamente fatto tu. Il mio intento era invece illustrare meglio il meccanismo del recepimento delle direttive e normative, con tutto il ventaglio di possibilità e limiti che ci possono essere ed eventuali conseguenze. Questo perché mi pareva che ai più non fosse affatto chiaro, evidente ed assodato.

Kat Sitwoy 23 aprile 20 20:53

Avanti Savoia!

https://i.postimg.cc/50kwhgkb/roncola.jpg

Personal Jesus 23 aprile 20 21:18

1 Allegato/i
Visto che me l'hai insegnata tu, Cesare.

mgonline 26 aprile 20 15:38

Scusate se scrivo un quesito dove avete già magari dato risposta nei post precedenti ma non ho trovato risposta chiara fino ad ora...

Ormai più di un anno fa, forse anche due, mio fratello paga un migliaio di euro, fa un corso di un sacco di ore di teoria e un sacco di ore di pratica, fa un esame con prova scritta e prova pratica, fa pure la visita dal medico e alla fine ottiene attestato con patentino per conduzione APR fino a 25 kg in situazioni non critiche.

Io la scorsa settimana mi leggo il corso Enac (comode 150 pagine), il regolamento Enac sul volo APR e la circolare sugli spazi aerei. Faccio la prova online. La supero al secondo tentativo. Pago 31€ e ho l'attestato di pilota APR per operazioni non critiche.

Mio fratello si arrabbia e non poco ma quello che mi chiedo... È davvero lo stesso attestato? Ha la stessa valenza?

Altra cosa... Io mi sto costruendo un APR multirotore (drone) che userò per fare qualche volo per rilassarmi nel campo dietro casa... A parte prendere l'attestato, avere un'assicurazione RC contro danni a terzi, registrare il drone su D Flight c'è qualche altra burocrazia da assolvere (tralasciamo tutto il discorso riprese video e privacy)?

Grazie per i chiarimenti.

Inviato dal mio INE-LX1 utilizzando Tapatalk

Personal Jesus 26 aprile 20 15:45

Tu avresti anche ragione ma ti racconto questa.

Nella seconda metà degli anni 90, quando ho preso la patente io, un mio amico di 9 mesi più vecchio di me, quando ha dato la patente B ne ha ricevuta una dove praticamente non si avevano limiti di cilindrata e potenza per l'utilizzo, da subito, di qualsiasi autovettura. Nella sua patente era compreso anche l'utilizzo di qualsiasi motociclo anch'esso di qualsiasi cilindrata e potenza, sempre da subito.

Io, praticamente nove mesi dopo, al massimo potevo continuare a usare solo uno scooter 50 cc e per i primi 3 anni, di guidare una macchina come una Ferrari, me lo potevo scordare.

alexp2 26 aprile 20 16:08

Citazione:

Originalmente inviato da mgonline (Messaggio 5190871)
Scusate se scrivo un quesito dove avete già magari dato risposta nei post precedenti ma non ho trovato risposta chiara fino ad ora...

Ormai più di un anno fa, forse anche due, mio fratello paga un migliaio di euro, fa un corso di un sacco di ore di teoria e un sacco di ore di pratica, fa un esame con prova scritta e prova pratica, fa pure la visita dal medico e alla fine ottiene attestato con patentino per conduzione APR fino a 25 kg in situazioni non critiche.

Io la scorsa settimana mi leggo il corso Enac (comode 150 pagine), il regolamento Enac sul volo APR e la circolare sugli spazi aerei. Faccio la prova online. La supero al secondo tentativo. Pago 31€ e ho l'attestato di pilota APR per operazioni non critiche.

Mio fratello si arrabbia e non poco ma quello che mi chiedo... È davvero lo stesso attestato? Ha la stessa valenza?

Altra cosa... Io mi sto costruendo un APR multirotore (drone) che userò per fare qualche volo per rilassarmi nel campo dietro casa... A parte prendere l'attestato, avere un'assicurazione RC contro danni a terzi, registrare il drone su D Flight ( ti consiglio di aspettare, probabilmente saranno obbligati ad armonizzarsi alle norme UE che richiedono registrazione del pilota e non di ogni drone che si possiede. c'è qualche altra burocrazia da assolvere (tralasciamo tutto il discorso riprese video e privacy)?

Grazie per i chiarimenti.

Inviato dal mio INE-LX1 utilizzando Tapatalk

la burocrazia......:rolleyes::rolleyes:


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