FIAM non più riconosciuta dall' AECI ?

[fai4602]

Originalmente inviato da msette

Si, hai ragione sono stato un po' troppo sintetico ma sono al lavoro, in verità, l'impressione che se ne ricava è quella che AeCi cominci ad entrare nell'ordine di idee che, rendendo economicamente appetibile l'iscrizione o l'aggregazione dei vari gruppi aeromodellistici attualmente federati Fiam (parlo di FIAM in quanto sono tesserato a quella federazione) possa di fatto eliminare alla radice il problema. Ovvero se tesserando il gruppo ad AeCi si spendono le stesse cifre e si hanno gli stassi benefici assicurativi ed in più si è in casa di chi gestisce direttamente l'attività agonistica, perchè passare per il tramite di una federazione? Ho la sensazione che il grosso del problema resteranno i costi.

Dovranno stare attenti, altrimenti potrebbero rischiare di trovarsi con un pugno di mosche.

[msette]

Ho tanto l'impressione che si rischi tutti quanti di restare con un pugno di mosche, AeCi e federazioni comprese. Quello che questa gente fa fatica a capire è che non tutti possono permettersi doppie o triple iscrizioni e pertanto esiste il concreto rischio di tornare ad una situazione di completa anarchia del settore con conseguente perdita di qualunque possibilità di rappresentanza nei confronti di terzi (vedere le annose questioni sulle omologazioni delle frequenze e quant'altro).

[stefaros]

Originalmente inviato da Cesare de Robertis

Il Presidente non è solo un legaiolo, caro Beppe. E' un senatore ed un importante "ideologo" (absit iniuria verbis...) di quel movimento eversivo e in base alla legge (se vuoi ti dico quale) non si potrebbe trovare dove sta, ma dato che siamo in Italia, dove i conflitti d'interesse sono la regola, ci sta. Questa patetica tragicommedia nel quale la FIAM (contrariamente a quanto piacerebbe pensare a qualcuno) è solo uno dei tanti attori, nasce solo ed esclusivamente dall'esigenza di salvarsi il culo. Ed il culo è quello dell'AeCI che in qualità di ente assolutamente inutile già da anni vive sul filo del rasoio e anche con questa finanziaria rischiava di cascare giù. Lo sport non c'entra una mazza, sono solo interessi di bottega di chi non vuole perdere uno dei tanti piccoli/grandi centri di potere che ci sono in Italia. Come vedi la politica c'entra eccome. E' SOLO politica. Il resto sono solo patetiche seghe mentali di poveri straccioni frustrati che per sentirsi vivi fomentano "la guerra dei bottoni".


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in attesa di un comunicato Fiam che chiarisca meglio,non posso che quotare Cesare..

[Gene57]

questo punto del comunicato potrebbe essere discutibile
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Si conclude pertanto che I'aggregazione all'Aero Club d'Italia è I'unico requisito necessario per I'iscrizione al "Registro nazionale delle associazioni e società sportive dilettantistiche" e per I'ottenimento della licenza F.A.I. da parte dei soci, onde consentire lo svolgimento dell'attività sportiva e che nessuna altra iscrizione è necessaria per l'ottenimento dei suddetti benefici, anche fiscali, ottenibili mediante il pagamento di una unica quota all'Aero Club d'Italia.
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tutto giusto quando si dice che bisogna essere iscritti all'AeCi per ottenere i certificati sportivi e poter organizzare eventi "ufficiali"
riguardo alla possibilita' di iscriversi al Coni potrei avere dei dubbi
se tutte le federazioni si associassero a qualunque altro ente che ha le "qualifiche" per iscriversi al Coni non vedo perche' non lo si possa fare
magari non apparira' che queste federazioni praticano uno "sport aeronautico" ma uno "sport generico"
ma l'aspetto che piu' potrebbe interessare ai "gruppi" e' il mantenimento del marchio Coni e dei suoi benefici (fiscali) indipendentemente dalla "casa madre"

se l'Associazione menzionata nel comunicato (ASC) raggruppa vari sport che possono andare dal calcio al basket alle bocce , non vedo perche' non debbano essere associabili gruppi che praticano sport aeronautici
si dice nel comunicato AeCI che questa associazione non e' "certificata" dal coni ; se fosse vero forse sarebbe un passaggio inutile ; ma se le Federazioni stanno percorrendo questa strada probabilmente ci sono degli aspetti su cui si sta lavorando e che ancora non sono conosciuti da tutti

direi : aspettiamo gli sviluppi , sicuramente c'e' chi sta lavorando per risolvere questa questione, dunque sta lavorando per noi

giuseppe generali

[staudacher300]

nel frattempo può essere interessante vedere quel che succede in casa di qualche nostro "cugino".

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[ranox]

Credo ci sia ben poco da aggiungere.
L' AECI, in difficoltà da tempo e da tempo sotto minaccia di commissariamento e cancellazione, sta rantolando prima di schiattare.
In un goffo tentativo di "affiorare per prendere aria" sta cercando adesso di vendemmiare i frutti della vigna coltivata (bene o male non importa) da altri soggetti, cui aveva fino ad oggi scaricato oneri di gestione senza peraltro mai foraggiarli adeguatamente.
Provate ad entrare nella vigna altrui e vendemmiare gratis. Il contadino vi spara a sale. E credo che sarà questo che succederà.

Fermo restando che:
- le guerre fanno solo morti, specialmente tra gli straccioni. 100 straccioni morti, un generale che scappa..
- a chi vola per dilettantismo o per hobby questa cosa non sarà facile fargliela capire.
- Chi non fa sport a livello di Campionati non gliene fregherà una mazza.
salvo dover sborsare già quest'anno una cifra "X" ancora da quantificare per riasssociarsi all' AECI.
- Le FSA fino ad ora hanno funzionato bene. Erano fatte e gestite da appassionati competenti e hanno gestito bene tutto il disbrigo pratiche.
- Ho provato personalmente a chiamare l'AECI: dopo due ore un tizio (ometto il nome) mi ha detto che avevano problemi causa ferie, gente al bar, ecc ecc. e mi ha sportellato. Quando chiamo in FIAM rispondono sempre al 2 squillo, dico chi sono e già sanno tutto, non devo rispiegare nulla a nessuno.
- Ho chiesto più volte quale sarà l' ammontare della "quota agevolata". Non lo sanno neanche in AECI.
- la questione "CONI". L' AECI ha costruito una forca, ci ha appeso un cappio ed adesso vorrebbe che noi ci infilassimo il collo.
- Finirà semplicemente che gli sportivi confluiranno in un unico ente aggregato che gli garantirà rinnovi FAI ed attestati. Gli altri resteranno al campo di volo a volare tra amici, lanciarsi col paracadute, ecc ecc. pagando il solito affitto al contadino e fregandosene bellamente di chi fa sport e gli serve la FAI. I gruppi resteranno in vita e saranno supportati dalla FSA competente per questioni locali contingenti e necessità oggettive ( rapporti con enti locali, permessi, assicurazione, coordinamento di attività tra gruppi, ecc ecc).
- la forca predisposta dall' AECI, non essendo nesuno tanto scemo da andare a ficcarci il collo penzolerà vuota.
-L' AECI non avrà aumentato i suoi iscritti, a parte qualche gruppo che non potrà farne a meno. Non è puntandoci una pistola alla tempia che riusciranno a farci mettere la testa nel cappio.
- iscrizione al CONI. Tanti gruppi chiuderanno la loro vita "ufficiale" restituendo anche il codice fiscale. e passeranno al "sommerso". Come dire: "Muoia Sansone e tutti i filistei". Ma non per questo smetteranno di praticare il loro hoby/spot preferito.
- i gruppi non metteranno il collo nel cappio per far sopravvivere un ente che fino ad oggi li ha spremuti, fatti aspettare mesi per un rinnovo FAI, ha imposto la sua assicurazione, quando quella FIAM (per dirne una) ha coperture più complete e con massimali maggiori.
i gruppi non foraggeranno un ente dal quale non hanno mai visto un centesimo, pur apportando allo stesso i sodi delle medaglie vinte nei campionati europei e mondiali e remunerate dal CONI come da normativa.

Mi sa tanto che alla fine questa mossa dell' AECI li lascerà con un pugno di mosche in mano.

Ma penso anche che ne vedremo delle belle....


Robbè- Roberto Ranocchia

A scanso di equivoci mi firmo per esteso, anche se tutti sanno chi sono

[Nikki]

Originalmente inviato da ranox

Credo ci sia ben poco da aggiungere.
L' AECI, in difficoltà da tempo e da tempo sotto minaccia di commissariamento e cancellazione, sta rantolando prima di schiattare.
In un goffo tentativo di "affiorare per prendere aria" sta cercando adesso di vendemmiare i frutti della vigna coltivata (bene o male non importa) da altri soggetti, cui aveva fino ad oggi scaricato oneri di gestione senza peraltro mai foraggiarli adeguatamente.
Provate ad entrare nella vigna altrui e vendemmiare gratis. Il contadino vi spara a sale. E credo che sarà questo che succederà.

Fermo restando che:
- le guerre fanno solo morti, specialmente tra gli straccioni. 100 straccioni morti, un generale che scappa..
- a chi vola per dilettantismo o per hobby questa cosa non sarà facile fargliela capire.
- Chi non fa sport a livello di Campionati non gliene fregherà una mazza.
salvo dover sborsare già quest'anno una cifra "X" ancora da quantificare per riasssociarsi all' AECI.
- Le FSA fino ad ora hanno funzionato bene. Erano fatte e gestite da appassionati competenti e hanno gestito bene tutto il disbrigo pratiche.
- Ho provato personalmente a chiamare l'AECI: dopo due ore un tizio (ometto il nome) mi ha detto che avevano problemi causa ferie, gente al bar, ecc ecc. e mi ha sportellato. Quando chiamo in FIAM rispondono sempre al 2 squillo, dico chi sono e già sanno tutto, non devo rispiegare nulla a nessuno.
- Ho chiesto più volte quale sarà l' ammontare della "quota agevolata". Non lo sanno neanche in AECI.
- la questione "CONI". L' AECI ha costruito una forca, ci ha appeso un cappio ed adesso vorrebbe che noi ci infilassimo il collo.
- Finirà semplicemente che gli sportivi confluiranno in un unico ente aggregato che gli garantirà rinnovi FAI ed attestati. Gli altri resteranno al campo di volo a volare tra amici, lanciarsi col paracadute, ecc ecc. pagando il solito affitto al contadino e fregandosene bellamente di chi fa sport e gli serve la FAI. I gruppi resteranno in vita e saranno supportati dalla FSA competente per questioni locali contingenti e necessità oggettive ( rapporti con enti locali, permessi, assicurazione, coordinamento di attività tra gruppi, ecc ecc).
- la forca predisposta dall' AECI, non essendo nesuno tanto scemo da andare a ficcarci il collo penzolerà vuota.
-L' AECI non avrà aumentato i suoi iscritti, a parte qualche gruppo che non potrà farne a meno. Non è puntandoci una pistola alla tempia che riusciranno a farci mettere la testa nel cappio.
- iscrizione al CONI. Tanti gruppi chiuderanno la loro vita "ufficiale" restituendo anche il codice fiscale. e passeranno al "sommerso". Come dire: "Muoia Sansone e tutti i filistei". Ma non per questo smetteranno di praticare il loro hoby/spot preferito.
- i gruppi non metteranno il collo nel cappio per far sopravvivere un ente che fino ad oggi li ha spremuti, fatti aspettare mesi per un rinnovo FAI, ha imposto la sua assicurazione, quando quella FIAM (per dirne una) ha coperture più complete e con massimali maggiori.
i gruppi non foraggeranno un ente dal quale non hanno mai visto un centesimo, pur apportando allo stesso i sodi delle medaglie vinte nei campionati europei e mondiali e remunerate dal CONI come da normativa.

Mi sa tanto che alla fine questa mossa dell' AECI li lascerà con un pugno di mosche in mano.

Ma penso anche che ne vedremo delle belle....


Robbè- Roberto Ranocchia

A scanso di equivoci mi firmo per esteso, anche se tutti sanno chi sono

Parole sante...

[dtruffo]

i gruppi non foraggeranno un ente dal quale non hanno mai visto un centesimo, pur apportando allo stesso i sodi delle medaglie vinte nei campionati europei e mondiali e remunerate dal CONI come da normativa.

Perche' oggi forse e' diverso da cosi ???

[ranox]

Originalmente inviato da dtruffo

Perche' oggi forse e' diverso da cosi ???

Denis Denis..

Non parlare di cose che succedono in casa mia e che non conosci..

in 6 anni di attività del mio gruppo gli unici EURO che abbiamo visto arrivare sono arrivati direttamente dalla FIAM o da iniziative dalla FIAM stessa assegnateci.

- 2007: corso istruttori AECI (Bada bene, AECI) al termine del quale la FIAM (e non l' AECI) ci ha riconosciuto un compenso oltre a lasciarci un aeromodello scuola completo di tutto (valore delle due cose circa 2000 euro)
- contributo FIAM (e solo FIAM) per messa in sicurezza parcheggio auto con reti/alberi per 450 euro.

Oltre al vile denaro ci sono state altre agevolazioni, per tutti.
Non mi risulta che l' AECI abbia speso una parola per omologare le radio 2.4GHz.
Ha dovuto farlo l'amico GIULIO PAZIENZA, socio del gruppo WACO di Roma e eccezionale collaboratore nel gruppo stesso e nella FIAM.
Proprio di oggi è la notizia degli apparati DSSS OMOLOGATI dal ministero PPTT.
radiocomando

GRAZIE GIULIO!

E' poco, è tanto? Non lo so.. ma dall' AECI manco mezza lira, anche quest'anno che organizziamo una gara di C.I. non se vedrà il becco di un quattrino. Ed alla luce dei fatti (iscrizione AECI "obtorto collo") è molto probabile che io rifiuti l'organizzazione e li mandi a stendere..
La gara se la facessero LORO sul lungotevere davanti la sede AECI.


Dopo dirò cosa dovrebbe fare l' AECI per gli aeromodellisti e per le altre FSA.
Io qualche idea la avrei.. loro, i burocrati con l'acqua alla gola, non riescono nemmeno a pensare al "cosa serve a noi", pensano solo al "cosa serve a loro stessi".


Roberto Ranocchia

[lcondello]

E' poco, è tanto? Non lo so.. ma dall' AECI manco mezza lira, anche quest'anno che organizziamo una gara di C.I. non se vedrà il becco di un quattrino. Ed alla luce dei fatti (iscrizione AECI "obtorto collo") è molto probabile che io rifiuti l'organizzazione e li mandi a stendere..
La gara se la facessero LORO sul lungotevere davanti la sede AECI.


[/QUOTE]

Caro Roberto,
quello che dici è giusto e sbagliato insomma un po confuso, forse dovresti allargare leggermente i tuoi orizzonti 6 anni sono un po pochino per poter dare dei giudizi, su quello che era prima, vedi anche l'Aero CLub d'Italia ha erogato soldi in passato 1992 - 1993 - 1994 - 1995 - 1996 - 1997 - 1998 - 1999 - 2000 -2001 - 2002 - 2003 - 2004 e il gruppo presso il quale ERO ISCRITTO ALLORA li prese tutti.
Un ultima precisazione L'Aero CLub d'Italia eroga eventuali contributi esclusivamente alle FSA oppure agli Aero Club a lui associati, ora per tua gara di campionato italiano qualora siano stanziati dei contributi sarà l'ente che per tuo conto ha richiesto l'inserimento a calendario nazionale a ricevere il contributo, purtroppo il tuo gruppo non esiste nei registri dell'Aero CLub d'Italia e quindi come potresti ricevere un contributo non essendo codificato in seno all'ente.