Locomotive digitali predisposte

[Alberto Nencioni]

Originalmente inviato da at-6 harvard

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per il suono stereo sarebbe quello di riprodurre il piu' piccolo suono che in altro caso non verrebbe sentito ho sentito male.

Non si capisce se vuoi far andare un trenino o sentire la Boheme...
Stereo NON vuol dire suono fedele o di qualità, vuol dire soltanto che ti restituisce la POSIZIONE della sorgente sonora simulandola attraverso l'azione combinata di due o più altorparlanti FISSI.
Quindi esattamente il contrario della situazione di cui stiamo parlando. Il suono naturale è MONO (se non stai ascoltando un duetto o un coro): le orecchie ne individuano la posizione perchè lo sentono da due posizioni diverse, l'impianto di riproduzione stereo SIMULA la posizione trasmettendo i due suoni ugualmente sfalsati.
Se la locomotiva è UNA il suono è UNO.
Lo stereo POTREBBE SERVIRE (ma non l'ho mai nè visto nè ne ho sentito parlare, personalmente) costruendo un impianto di surround intorno al plastico, e sincronizzando la registrazione audio con la posizione e i movimenti del trenino.
Ma perchè farlo?

[Walsermodellistica]

Giusto un'aggiunta alla risposta esauriente di Alberto: per poter usufruire dell'effetto stereo gli altorparlanti dovrebbero trovarsi reciprocamentre a una disttnaza maggiore della distanza tra due orecchie che è maggiore alla lunghezza della maggior parte delle locomotive in H0.
È vero che i nuovi "altoparlantini" hanno una qualità molto maggiore di un tempo, ma sono lontani anni luce dall'alta fedeltà: la fisica ha i sui limiti. Ti posso comunque garantire che la qualità del suono di buona parte dei decoder in commercio è più che soddisfacente per quello che devono riprodurre: stridii, fischi, rumori di compressori, motori diesel, propulsori elettrici, pistoni a vapore, ecc.