15 maggio 09, 14:56 | #21 (permalink) Top | |
Ciao Umberto vola anche per noi. | Citazione:
Per i vostri occhi .... una E626 ,in scala N..... e una Gr835 ...e tre... prede belliche una Gr 897 "Pierina" ( EX br94) , una Gr 460 (Ex br55),una Gr 272 (ex br53) .......
__________________ "Volo ergo sum" Io sono il moderatore ..."fassista" Ultima modifica di cadal : 16 settembre 09 alle ore 12:29 | |
15 maggio 09, 15:18 | #22 (permalink) Top | |
User Data registr.: 01-03-2009 Residenza: Vallecrosia
Messaggi: 882
| Citazione:
Dopo i primi insuccessi si ipotizzò la terza serie con ruote motrici di diametro inferiore, per ridurre il passo rigido, ma poi non se ne fece niente, anche la ventilata E 422 da manovra pareva scivolata nel dimenticatoio... intanto Bianchi aveva realizzato le prime E 428, e 5 prototipi in prova (secondo altre fonti 7) stavano dando risultati molto più confortanti di quelli raggiunti dalle E 326...che però ci si ostinava a definire "per treni veloci leggeri..." Le E 428 vennero presentate come adatte "per treni viaggiatori pesanti e veloci su linee moderatamente acclivi..." ma anche loro manifestarono dondolii e serpeggi, più una marcata aggressività verso l' armamento, nonostante che il passo rigido fosse stato "spezzato" in due semicarri articolati fra loro.. Come le E 326 le E 428 manifestarono scarsa aderenza, tendenza allo slittamento e ai moti parassiti e vennero presto limitate a 105 Km/h, dopo la realizzazione della seconda serie (semiaerodinamica) Bianchi venne rimosso dall' incarico, a mio parere ingiustamente, i mezzi dell' epoca per progettare e studiare erano quelli che erano, ma credo servisse un "colpevole a tutti i costi" per i numerosi fiaschi fatti fino a quel momento e l' Ufficio Studi vide in lui la persona più indicata...gli succedette il giovane Ingegner Alfredo D' Arbela, questi realizzò la terza serie di E 428, le aerodinamiche, migliorò parecchie cose sulle E 428 già realizzate, ma il colpaccio lo farà nel 1938 - 39, presentando la "locomotiva articolata," a ruote basse, più che adatta per le linee italiane piene di curve...nascerà così la E 636, una macchina vincente che dopo essere stata costruita in ben 469 unità genererà ancora infinite altre macchine basate sul suo schema, i Gruppi E 645/6 e le E 656, ma questa è un' altra storia...ciao ciao Ultima modifica di Doctortreno : 15 maggio 09 alle ore 15:23 | |
15 maggio 09, 20:39 | #23 (permalink) Top | |
Rivenditore - Capotrenomodels | Citazione:
---> Le IMMAGINI di Photorail : E.326 <--- | |
15 maggio 09, 21:00 | #24 (permalink) Top | |
User Data registr.: 01-03-2009 Residenza: Vallecrosia
Messaggi: 882
| Citazione: | |
16 maggio 09, 15:49 | #26 (permalink) Top |
Adv Moderator |
Tuttotreno questo mese esce con un commovente speciale fotografico dedicato alle nostre ferrovie in periodo bellico. E' possibile osservare alcune delle locomotive descritte in questo topic, ferite a morte dalla follia della guerra. Sempre nello stesso numero c'è una dettagliata prova comparativa tra le E645/646 Acme e Roco, tanto per rispondere a chi, in altro topic, chiedeva una valutazione tra le due marche. |
16 maggio 09, 20:12 | #27 (permalink) Top | |
User Data registr.: 01-03-2009 Residenza: Vallecrosia
Messaggi: 882
| Citazione:
Come hai accennato furono coinvolte in maniera pressochè totale dalla guerra, tutto il Gruppo riportò danni più o meno gravi, addirittura la 004 e la 007 finirono deportate in Germania, la prima a Monaco e la seconda a Villach, assieme a diverse E 626, E 428 e qualche E 636 della serie prebellica 001 - 108...sorge spontanea una domanda, cosa se ne sarebbero fatti i Tedeschi di queste loco, diverse in tutto e per tutto dalle (poche) elettriche che avevano loro? L' ipotesi più credibile è che intendessero semplicemente recuperarne i materiali pregiati, specie il rame, che sulle nostre loco abbondava, questo metallo interessava parecchio ai Tedeschi, infatti con il rame realizzavano il forno delle loro locomotive a vapore, ricordiamo che in Germania ancora dopo la guerra si costruirono vaporiere, a loro conveniva, vista la ricchezza di carbone che possedevano... Alla fine della guerra le locomotive vennero tutte restituite alle FS, e le E 326 videro la fine del conflitto assegnate (sulla carta, in realtà erano sparse in giro per la rete e tutte dannggiate) 7 a Bologna, 3 a Milano, 1 a Verona e 1 a Pontebba... Vennero tutte recuperate e ricostruite, anche se non erano certo macchine fondamentali, ma era un momento in cui anche 12 locomotive mediocri servivano...vennero tutte riparate a Foligno, tranne la 006 che fu riparata a Bologna, e proprio a Bologna venne poi concentrato l' intero Gruppo, dove resterà fino alla fine della sua carriera... Le prime ad essere radiate saranno la 001 e la 011 nel 79, nel 1980 tocca alle 003, 007, 008, 009, nel 1981 viene radiata l' ultima unità del Gruppo, la 012, tutte le altre verranno radiate nel 1982, ultima a lasciare il servizio la 005. Sono state tutte demolite tra il 1981 e il 1983 tranne la 004, che nel 1989 è stata riparata presso le officine del deposito di Paola, in Calabria, e poi è finita al museo di Pietrarsa, anni fa qualcuno aveva proposto di toglierla dal museo per assegnarla al traino di treni storici, in quanto perfettamente funzionante, ma poi non se n'è fatto niente, giustamente, è un mezzo con troppe limitazioni di circolabilità e su tante linee non sarebbe mai potuto andare...ciao ciao Ultima modifica di Doctortreno : 16 maggio 09 alle ore 20:15 | |
16 maggio 09, 23:46 | #29 (permalink) Top | |
User Data registr.: 01-03-2009 Residenza: Vallecrosia
Messaggi: 882
| Citazione:
Non avremo mai il piacere di rivederla in corsa per i motivi che ho spiegato sopra, non è certo versatile come una E 626, pensa che già in Liguria non potrebbe venire...magari potrebbe arrivare fino a Savona, o a Finale, ma poi stop...tutte stazioni con deviatoi di entrata a raggio minimo, tratti con curve accentuate...mi ricordo quando negli anni 80 qualche merci raggiungeva Ventimiglia con la E 428, solo lo stridio delle ruote quando passava da Arma o Sanremo faceva capire di come fosse al limite dell' interazione rotaia- bordino...col "dolce peso" di 135 t. delle E 428...ciao ciao | |
17 maggio 09, 08:35 | #30 (permalink) Top |
User Data registr.: 14-03-2009 Residenza: como
Messaggi: 172
|
Ciao doc, per caso hai in giro qualche tabella con misure della 326???Con la tua storia che moi hai spiegato, e tutti gli altri commenti, mi è venuta voglia di farmela x il mio plastichetto...MA NON HO UNO STRACCIO DI MISURA!!!! |
Bookmarks |
| |