Aiuto per iniziare a volare

[jetstream1984]

Salve a tutti. Da parecchio tempo ho desiderato iniziare a volare un po con elicotteri r/c però è sempre rimasto un progetto nel cassetto dei forse. Volevo sapere cosa è più adatto per iniziare onde evitare di buttare i soldi sia su prodotti scadenti, che su troppo avanzati per un principiante.. Inoltre volevo sapere se vicino ad Alghero (SS) c'era qualche club dove poter incontrare gente e ricevere consigli utili per continuare a migliorarsi.. Grazie sin da ora..

[wineris]

Ciao, hai riproposto una questione mai risolta.........come si suol dire è il cane che si morde la coda. Scriveranno tanti amici del forum che ti consiglieranno di iniziare con un coassiale (elicottero rc con due rotori principali e senza rotore di coda) ed altri amici che ti consiglieranno di iniziare con un buon simulatore ed un hely (450/500) con rotore di coda. Insomma un tunnel senza uscita, ognuno ha iniziato a modo proprio ed ha avuto esperienze diverse quindi opinioni differenti su come iniziare l'avventura elimodellistica. Secondo me è molto soggettivo e varia da persona a persona (dalla predisposizione e capacità personali). Leggi un po in giro su questo forum, vi sono numerose discussioni sul'argomento, inizia a farti una tua idea; soprattutto cerca qualche elimodellista esperto nella tua zona e frequentalo.........lui ti saprà indirizzare per il meglio.
Ciao e benvenuto.........MArco.

[pessottino]

Originalmente inviato da wineris

Ciao, hai riproposto una questione mai risolta.........come si suol dire è il cane che si morde la coda. Scriveranno tanti amici del forum che ti consiglieranno di iniziare con un coassiale (elicottero rc con due rotori principali e senza rotore di coda) ed altri amici che ti consiglieranno di iniziare con un buon simulatore ed un hely (450/500) con rotore di coda. Insomma un tunnel senza uscita, ognuno ha iniziato a modo proprio ed ha avuto esperienze diverse quindi opinioni differenti su come iniziare l'avventura elimodellistica. Secondo me è molto soggettivo e varia da persona a persona (dalla predisposizione e capacità personali). Leggi un po in giro su questo forum, vi sono numerose discussioni sul'argomento, inizia a farti una tua idea; soprattutto cerca qualche elimodellista esperto nella tua zona e frequentalo.........lui ti saprà indirizzare per il meglio.
Ciao e benvenuto.........MArco.

stramegaquoto...da mettere in rilievo per non stare a dire sempre le solite cose.....
e aggiungo.....penza a quanto sei disposto a spendere per iniziare
benvenuto tra questi pazzerelli...ciao

[CiiiP]

Mi insinuo nel 3d come un folle per esporvi ciò che non capisco, cioè:

Iniziare con un coassiale o un simulatore, aiuta a prendere confidenza con il telecomando e a non dover "pensare" per far fare una determinata manovra al velivolo. (io sono alla fine di questo passo)

Ma dove andare adesso?

A) Elicottero con rotore di coda dal basso costo ma ovviamente più scorbutico e "scivoloso" perchè di scarsa qualità = Spendi poco ma i crash sono più frequenti.

Elicottero con rotore di coda dalle ottime doti areonautiche con giroscopio e meccaniche tarabili con 0 vibrazioni = Alta spesa iniziale, guida con le dita incrociate per non cadere, ma fa quello che tu gli dici di fare, sempre nello stesso modo e ti trasmette più padronanza.

Ora ci vorrebbe un martire che ha avuto il modo di guidare entrame le tipologie di prodotto per confermare o meno la mia idea.


Via con i consigli degli esperti!!!

[pessottino]

Originalmente inviato da CiiiP

Mi insinuo nel 3d come un folle per esporvi ciò che non capisco, cioè:

Iniziare con un coassiale o un simulatore, aiuta a prendere confidenza con il telecomando e a non dover "pensare" per far fare una determinata manovra al velivolo. (io sono alla fine di questo passo)

Ma dove andare adesso?

A) Elicottero con rotore di coda dal basso costo ma ovviamente più scorbutico e "scivoloso" perchè di scarsa qualità = Spendi poco ma i crash sono più frequenti.

Elicottero con rotore di coda dalle ottime doti areonautiche con giroscopio e meccaniche tarabili con 0 vibrazioni = Alta spesa iniziale, guida con le dita incrociate per non cadere, ma fa quello che tu gli dici di fare, sempre nello stesso modo e ti trasmette più padronanza.

Ora ci vorrebbe un martire che ha avuto il modo di guidare entrame le tipologie di prodotto per confermare o meno la mia idea.


Via con i consigli degli esperti!!!

il simulatore insegna dipiù e meglio di un coassiale(amici riescono a pilotare un coassiale dal vivo ma non riescono a pilotare un modello serio sul simulatore)con conseguenza che tutte le volte che cercano di alzare il loro procopter(che ti sconsiglio vivamente)...il crash è assicurato....sicuramente il coassiale risulterà meno noioso di un simulatore.....nessuno dei due però insegna a settare un modello serio... e li entrano in ballo i campi di volo con amici disposti ad insegnare e....... tanta tanta lettura sul forum....

[Fantus]

Originalmente inviato da CiiiP

Mi insinuo nel 3d come un folle per esporvi ciò che non capisco, cioè:

Iniziare con un coassiale o un simulatore, aiuta a prendere confidenza con il telecomando e a non dover "pensare" per far fare una determinata manovra al velivolo. (io sono alla fine di questo passo)

Ma dove andare adesso?

A) Elicottero con rotore di coda dal basso costo ma ovviamente più scorbutico e "scivoloso" perchè di scarsa qualità = Spendi poco ma i crash sono più frequenti.

Elicottero con rotore di coda dalle ottime doti areonautiche con giroscopio e meccaniche tarabili con 0 vibrazioni = Alta spesa iniziale, guida con le dita incrociate per non cadere, ma fa quello che tu gli dici di fare, sempre nello stesso modo e ti trasmette più padronanza.

Ora ci vorrebbe un martire che ha avuto il modo di guidare entrame le tipologie di prodotto per confermare o meno la mia idea.


Via con i consigli degli esperti!!!

Parere di un principiante che ha sia l'elicottero a basso costo (Eagle 3D, regalato da un amico, per fortuna), che quello serio (Mini Titan).

Il coassiale lo escludo perchè non insegna a portare un eli col rotore di coda.

Quello che non spendi prima su un elicottero lo spendi dopo raddoppiato.
La qualità più scarsa dell'eli a basso costo lo fa essere più fragile, con più giochi, soggetto a maggiore usura e, soprattutto, lo fa volare peggio, che non aiuta a imparare.
Con un eli a basso costo cadere è più facile e i crash li paghi. Guarda caso i ricambi dell'Eagle costano quanto quelli del Titan, anche se valgono un terzo.

Io sono passato al Mini Titan preso di seconda mano ed è tutto un altro pianeta. Ho investito in una buona radio che mi servirà per anni e per modelli differenti, mentre quella dell'Eagle e degli altri eli a basso costo è già scarsa per l'eli con cui è venduta, figuriamoci per modelli più seri.

Come dimensioni oltre al 450, per iniziare, non andrei, perchè le batterie stracostano e i crash iniziano a farsi sentire. Lo riserverei per quando il crash non sia proprio sempre dietro l'angolo.

Per finire consiglio vivamente:

- Simulatore, tanto e se possibile di buona qualità, anche con la radio usb che va bene lo stesso e non stressa quella vera.

- Campo volo, con gente esperta e possibilmente qualche lezione a doppio comando. L'eli non perdona e qualche lezione a doppio comando secondo me vale molto di più di tante letture e prove da soli e fa risparmiare un mucchio di soldi in crash

Ovviamente, my 2 cents.

In bocca al lupo e buon divertimento!

[egicar]

Ciao a tutti,
personalmente la penso così:
l’elimodellismo è l’insieme di tante tecniche: c’è la meccanica (nel suo insieme di discipline), l’elettronica, il problem solving, la tecnica di pilotaggio ….
Ognuno, per la propria storia e per i propri gusti, ha più affinità con una tecnica piuttosto che con un’altra.
La questione è che non si può pensare, ad esempio, di diventare buoni piloti se non si ha a disposizione una macchina che funzioni perfettamente (o, meglio, il più perfettamente possibile), così come non si potrà mai sapere se la propria macchina è perfettamente settata e funzionante se non si è un buon pilota .
Quindi, è necessario affrontare questo hobby in modo “integrale”, per potersi definire davvero “elimodellista”, cercando di crescere in tutte le tecniche.
Sempre secondo me, per crescere nelle tecniche che riguardano la messa a punto della macchina, bisogna leggere e leggere (manuali, articoli, forum, ecc) e poi provare sulla propria macchina. Ho sempre preferito mettere insieme io il mio elicottero, con la calma e la pazienza, piuttosto di propendere per l’RTF. Nel caso di acquisto di RTF (vedi giocoforza il 4#3), ho pensato bene di smontarli e rimontarli e modificarli … non accontentandomi del “plug & play”. Ho avuto a che fare con il 36 della Walkera, preso usato qui sul mercatino, che ho smontato e rimontato e sfasciato e riparato n volte finchè sono riuscito finalmente a farlo volare come intendevo io (nient’altro che hovering …, ma bello stabile ), sono poi passato ai TREX 450, sempre usati e incompleti presi qui sul mercatino o via internet, dall’X (telaio grigio 90°) all’SE V2. Le informazioni a disposizione sui TREX sono impressionanti!!!! Ce n’è da fare indigestione . Ho molto letto e ho cercato di trasferire quanto appreso nella pratica. Il TREX è stata la mia palestra di settaggio. Ho poi preso l’HeliCommand e l’ho installato sull’SE V2, con tutto quanto ne deriva in termini di settaggi e calibrazioni varie. E i giroscopi, e gli ESC, e così via fino ai GAUI EP100 e EP200.
Credo di aver acquisito un sufficiente livello di preparazione teorica (è da marzo 2007 che ho questa “malattia”), una discreta tecnica di settaggio (i miei elicotteri sono stabili e fanno quello che voglio, proporzionalmente alle mie capacità di pilotaggio ) ed una buona capacità di risoluzione dei problemi meccanici ed elettrici (mi sono sempre tirato fuori dai vari inconvenienti ), relativamente ad elicotteri elettrici di classe fino al 450.
Quello che ora mi manca è la tecnica di pilotaggio . Così ho comprato un simulatore, il blasonato RealFlight 4 (che ho aggiornato all’ultima versione, 4.5). Ho deciso per il simulatore per un ovvio motivo: posso esercitarmi a casa e non faccio alcun danno . Purtroppo, però, il tempo che ho a disposizione per esercitarmi nel volo è pochino e così i miei progressi nel pilotare l’elicottero sono lenti (ad essere davvero sincero con me stesso, prediligo la parte di preparazione e messa a punto … sempre in corso ).
Mi piacerebbe riuscire ad acquisire le capacità necessarie a fare un buon volato realistico (il 3d non mi attira – questione di gusti). Piano piano devo sforzarmi (si, sforzarmi!) per progredire, anche perché altrimenti tutto il lavoro di messa a punto a che cosa mi serve? Anche per questo, vorrei iniziare a frequentare qualche campo di volo.
Questa è la mia personale esperienza .
C’è chi vuole soltanto divertirsi e rilassarsi – consiglio: un bel coassiale non troppo grosso (io ho l’Hirobo XRB, con le pale in polistirene).
C’è chi non vede l’ora di far compiere al proprio elicottero le evoluzioni più azzardate, mettendo in secondo piano la sua messa a punto (che delegherebbe volentieri ad altri) – consiglio: un buon elicottero usato (si, usato) e ben settato, magari comprato da un bravo elimodellista che vi prende a cuore conosciuto al campo di volo vicino a casa … e un buon simulatore.

E’ una questione di gusti e di predisposizione – tutte le scelte sono legittime .

Si tratta di avere un minimo di coscienza di ciò che vogliamo veramente e di quanto sia importante fare il tutto in sicurezza.
Ciao

[egicar]

Originalmente inviato da egicar

Ciao a tutti,
personalmente la penso così:
l’elimodellismo è l’insieme di tante tecniche: c’è la meccanica (nel suo insieme di discipline), l’elettronica, il problem solving, la tecnica di pilotaggio ….
Ognuno, per la propria storia e per i propri gusti, ha più affinità con una tecnica piuttosto che con un’altra.
La questione è che non si può pensare, ad esempio, di diventare buoni piloti se non si ha a disposizione una macchina che funzioni perfettamente (o, meglio, il più perfettamente possibile), così come non si potrà mai sapere se la propria macchina è perfettamente settata e funzionante se non si è un buon pilota .
Quindi, è necessario affrontare questo hobby in modo “integrale”, per potersi definire davvero “elimodellista”, cercando di crescere in tutte le tecniche.
Sempre secondo me, per crescere nelle tecniche che riguardano la messa a punto della macchina, bisogna leggere e leggere (manuali, articoli, forum, ecc) e poi provare sulla propria macchina. Ho sempre preferito mettere insieme io il mio elicottero, con la calma e la pazienza, piuttosto di propendere per l’RTF. Nel caso di acquisto di RTF (vedi giocoforza il 4#3), ho pensato bene di smontarli e rimontarli e modificarli … non accontentandomi del “plug & play”. Ho avuto a che fare con il 36 della Walkera, preso usato qui sul mercatino, che ho smontato e rimontato e sfasciato e riparato n volte finchè sono riuscito finalmente a farlo volare come intendevo io (nient’altro che hovering …, ma bello stabile ), sono poi passato ai TREX 450, sempre usati e incompleti presi qui sul mercatino o via internet, dall’X (telaio grigio 90°) all’SE V2. Le informazioni a disposizione sui TREX sono impressionanti!!!! Ce n’è da fare indigestione . Ho molto letto e ho cercato di trasferire quanto appreso nella pratica. Il TREX è stata la mia palestra di settaggio. Ho poi preso l’HeliCommand e l’ho installato sull’SE V2, con tutto quanto ne deriva in termini di settaggi e calibrazioni varie. E i giroscopi, e gli ESC, e così via fino ai GAUI EP100 e EP200.
Credo di aver acquisito un sufficiente livello di preparazione teorica (è da marzo 2007 che ho questa “malattia”), una discreta tecnica di settaggio (i miei elicotteri sono stabili e fanno quello che voglio, proporzionalmente alle mie capacità di pilotaggio ) ed una buona capacità di risoluzione dei problemi meccanici ed elettrici (mi sono sempre tirato fuori dai vari inconvenienti ), relativamente ad elicotteri elettrici di classe fino al 450.
Quello che ora mi manca è la tecnica di pilotaggio . Così ho comprato un simulatore, il blasonato RealFlight 4 (che ho aggiornato all’ultima versione, 4.5). Ho deciso per il simulatore per un ovvio motivo: posso esercitarmi a casa e non faccio alcun danno . Purtroppo, però, il tempo che ho a disposizione per esercitarmi nel volo è pochino e così i miei progressi nel pilotare l’elicottero sono lenti (ad essere davvero sincero con me stesso, prediligo la parte di preparazione e messa a punto … sempre in corso ).
Mi piacerebbe riuscire ad acquisire le capacità necessarie a fare un buon volato realistico (il 3d non mi attira – questione di gusti). Piano piano devo sforzarmi (si, sforzarmi!) per progredire, anche perché altrimenti tutto il lavoro di messa a punto a che cosa mi serve? Anche per questo, vorrei iniziare a frequentare qualche campo di volo.
Questa è la mia personale esperienza .
C’è chi vuole soltanto divertirsi e rilassarsi – consiglio: un bel coassiale non troppo grosso (io ho l’Hirobo XRB, con le pale in polistirene).
C’è chi non vede l’ora di far compiere al proprio elicottero le evoluzioni più azzardate, mettendo in secondo piano la sua messa a punto (che delegherebbe volentieri ad altri) – consiglio: un buon elicottero usato (si, usato) e ben settato, magari comprato da un bravo elimodellista che vi prende a cuore conosciuto al campo di volo vicino a casa … e un buon simulatore.

E’ una questione di gusti e di predisposizione – tutte le scelte sono legittime .

Si tratta di avere un minimo di coscienza di ciò che vogliamo veramente e di quanto sia importante fare il tutto in sicurezza.
Ciao

Mi quoto perchè non posso editarmi: NON SONO UN ESPERTO!!!

[jetstream1984]

Grazie a tutti per il supporto..
Vedrò come districarmi tra le miriadi di modelli in circolazione...